GRIGNANESE: Melani, Colaone, Ferrara, Del Turco, Tempestini, Giovannelli, Mariani, Cani, Molinaro, Catallo, Curoy. A disp.: Girolamo, Di Nocera, Batino, Visconti, Met Hasani. All.: Governali
V.COMEANA: Tabani, Chiarini, Ferrari, Innocenti, Agnetta, Michelozzi, Borchi, Affortunati, Delle Cave, Rugi, Muho. A disp.: Marretti, Grignoli. All.: Bellesi.

RETI: autogol Chiarini, rig. Batino.



Parte forte la Virtus Comeana tanto che dopo qualche istante dal fischio di avvio fa tremare la traversa per un turo di Affortunati. Un avvio di gara intenso, dunque, sul campo di Grignano, che anticipa una andamento di gara vivo e divertente. Al 3', a conferma di quanto appena detto, c'è una bella azione di Curoy al quale corrisponde un'altrettanto bella parata di Tabani, in gran forma. Al 5' doppia conclusione locale: il primo a scagliarsi sul pallone è Mariani ma gli risponde Tabani, in un secondo tempo, arriva anche il già citato Curoy ma anche in questo caso Tabani c'è, esce dai pali ma non si lascia ingannare. In pochi minuti entrambe le formazioni impegnano i portieri avversari che, costretti agli straordinari, fanno in modo che il risultato non penda a favore né di una né dell'altra. Da segnalare due ghiotte occasioni di Molinaro, al 22' e al 27' che però non portano a niente di fatto. Dal ventesimo in poi i padroni di casa attaccano con maggior costanza e grinta, come se si fossero stancati di aspettare che qualcosa succeda, come se i troppi tentativi sprecati li avessero innervositi e fossero adesso intenzionati a portarsi a casa i tre punti. La tenacia appena nata mette in agitazione gli avversari e li induce in fallo al punto di provocare l'autorete di Chiarini, che la Grignanese ringrazia. 1-0. Al 25'un fallo in aria del Virtus Comeana ha come conseguenza l'assegnazione del calcio di rigore a favore dei padroni di casa: sul dischetto si piazza Batino che non sbaglia il compito assegnatoli e segna il 2-0. La partita non regala ulteriori colpi di scena. Nel complesso si è trattato di un match avvincente, combattuto e mai scontato. La Virtus nonostante lo svantaggio, ha dato l'impressione di poter ribaltare il risultato in più di un'occasione, ma l'autogol ha indirizzato la partita nel senso opposto al loro, limitando entusiasmo e possibilità.

G.Rafa GRIGNANESE: Melani, Colaone, Ferrara, Del Turco, Tempestini, Giovannelli, Mariani, Cani, Molinaro, Catallo, Curoy. A disp.: Girolamo, Di Nocera, Batino, Visconti, Met Hasani. All.: Governali <br >V.COMEANA: Tabani, Chiarini, Ferrari, Innocenti, Agnetta, Michelozzi, Borchi, Affortunati, Delle Cave, Rugi, Muho. A disp.: Marretti, Grignoli. All.: Bellesi.<br > RETI: autogol Chiarini, rig. Batino. Parte forte la Virtus Comeana tanto che dopo qualche istante dal fischio di avvio fa tremare la traversa per un turo di Affortunati. Un avvio di gara intenso, dunque, sul campo di Grignano, che anticipa una andamento di gara vivo e divertente. Al 3', a conferma di quanto appena detto, c'&egrave; una bella azione di Curoy al quale corrisponde un'altrettanto bella parata di Tabani, in gran forma. Al 5' doppia conclusione locale: il primo a scagliarsi sul pallone &egrave; Mariani ma gli risponde Tabani, in un secondo tempo, arriva anche il gi&agrave; citato Curoy ma anche in questo caso Tabani c'&egrave;, esce dai pali ma non si lascia ingannare. In pochi minuti entrambe le formazioni impegnano i portieri avversari che, costretti agli straordinari, fanno in modo che il risultato non penda a favore n&eacute; di una n&eacute; dell'altra. Da segnalare due ghiotte occasioni di Molinaro, al 22' e al 27' che per&ograve; non portano a niente di fatto. Dal ventesimo in poi i padroni di casa attaccano con maggior costanza e grinta, come se si fossero stancati di aspettare che qualcosa succeda, come se i troppi tentativi sprecati li avessero innervositi e fossero adesso intenzionati a portarsi a casa i tre punti. La tenacia appena nata mette in agitazione gli avversari e li induce in fallo al punto di provocare l'autorete di Chiarini, che la Grignanese ringrazia. 1-0. Al 25'un fallo in aria del Virtus Comeana ha come conseguenza l'assegnazione del calcio di rigore a favore dei padroni di casa: sul dischetto si piazza Batino che non sbaglia il compito assegnatoli e segna il 2-0. La partita non regala ulteriori colpi di scena. Nel complesso si &egrave; trattato di un match avvincente, combattuto e mai scontato. La Virtus nonostante lo svantaggio, ha dato l'impressione di poter ribaltare il risultato in pi&ugrave; di un'occasione, ma l'autogol ha indirizzato la partita nel senso opposto al loro, limitando entusiasmo e possibilit&agrave;. G.Rafa