• Terza Categoria GIR.A
  • La Cella
  • 0 - 2
  • Latignano 2005


LA CELLA: Campo, Andreoni, Conforti, Di Salvo, Salvini, Gagliardi, Giannessi, Omes, Lavria (35' Maffei), Melani (72' Gadducci), Volpi. A disp.: Agalliu. All.: Andrea Tinucci.
LATIGNANO: Di Lupo, Grassulini, Vannozzi, Mantellassi, Salerno, Bocchicchio, Paradossi (63' Chiappelli), Bottone, Davini (63' Di Prete), Comparini (76' Savino), Sibilia. A disp.: Stefanelli, Cei, Baldini. All.: Marco Bernini.

ARBITRO: Tranchida di Pisa.

RETI: 35' Sibilia rig., 93' Bottone.
NOTE: espulso Campo (35'). Ammoniti Giannessi, Andreoni Conforti, Mantellassi e Savino. Recupero: 0'+ 5'.



È una partita calda, avvincente ricca di episodi e colpi di scena quella giocata nel tiepido pomeriggio del 15 Dicembre al comunale Betti tra La Cella e Latignano. La prima azione degna di nota del match vede protagonista Bottone il quale scarica un potente destro che si infrange sulla traversa. Le due squadre si studiano, rare le scorribande dei difensori esterni. I padroni di casa in mediana esprimono un buon gioco con Giannessi e Omes. Al 21' La Cella si rende pericolosa con che Melani riceve il pallone dall'esterno destro Gagliardi, salta con un elegante sombrero l'avversario e calcia al volo ma il pallone finisce in bocca al portiere. Qualche minuto più tardi sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Giannessi dalla trequarti destra Volpi salta più in alto di tutti e con la testa manda a lato di poco. La Cella prova a fare la partita ma sono gli ospiti a rendersi pericolosi con veloci contropiede. Il Latignano guadagna metri e La Cella non desiste rendendosi pericolosa. Al 32' bel tiro di Gagliardo mandato in corner da Di Lupo. Al 35' si registra la svolta del match: Comparini riceve il pallone dalle retrovie, innesta il turbo e supera in progressione due avversari, poi il portiere per essere bloccato fallosamente da quest'ultimo: rigore e espulsione di Campo. Mister Tinucci è costretto a rinunciare a un uomo d'attacco per inserire il portiere di riserva Maffei. Dagli 11 metri Sibilia insacca con un potente mancino gonfiando la rete. La squadra di casa accusa il colpo e gli ospiti tentano di approfittarne sfruttando le ripartenze di uno scatenato Comparini. Sul finire della prima frazione è però La Cella a sfiorare il pari con Volpi che manda di poco a lato su invito di Omes. Al 50' grandissimo lancio di Giannessi per Gagliardi che converge tagliando il campo da destra verso sinistra e col mancino colpisce il palo. Il Latignano non cade in balia dell'avversario e al 60' Sibilla manca il tocco vincente su cross di Vannozzi. A 10' dalla fine Gadducci guadagna una punizione sul vertice destro dell'area. La posizione è invitante, calcia Giannessi, il numero otto disegna una parabola perfetta che si infrange sulla parte interna della traversa. L'arbitro decide di non assegnare il gol nonostante le veementi proteste del pubblico e dei giocatori de La Cella. Il cuore, la grinta e i muscoli non bastano ai ragazzi di mister Tinucci. Al 93' arriva la beffa: Bottone finalizza un contropiede e mette in cassaforte i tre punti. Lo 0-2 è un parziale forse troppo duro, il pubblico non ci sta e mostra il suo disappunto. È la dura legge del calcio, vince chi segna più gol (e chi sa sfruttare gli episodi favorevoli). CALCIATORIPIÙ: Comparini (Latignano) le sue progressioni son devastanti. Il numero undici classe ‘76 mette sempre in difficoltà la difesa di casa e fa braccia conquistando il rigore e provocando l'espulsione del portiere, decisivo. Giannessi (La Cella) buon interditore e gran costruttore di gioco, gli manca solo il gol (che sfiora su calcio di punizione).

Ignazio Pisanu LA CELLA: Campo, Andreoni, Conforti, Di Salvo, Salvini, Gagliardi, Giannessi, Omes, Lavria (35' Maffei), Melani (72' Gadducci), Volpi. A disp.: Agalliu. All.: Andrea Tinucci.<br >LATIGNANO: Di Lupo, Grassulini, Vannozzi, Mantellassi, Salerno, Bocchicchio, Paradossi (63' Chiappelli), Bottone, Davini (63' Di Prete), Comparini (76' Savino), Sibilia. A disp.: Stefanelli, Cei, Baldini. All.: Marco Bernini.<br > ARBITRO: Tranchida di Pisa.<br > RETI: 35' Sibilia rig., 93' Bottone.<br >NOTE: espulso Campo (35'). Ammoniti Giannessi, Andreoni Conforti, Mantellassi e Savino. Recupero: 0'+ 5'. &Egrave; una partita calda, avvincente ricca di episodi e colpi di scena quella giocata nel tiepido pomeriggio del 15 Dicembre al comunale Betti tra La Cella e Latignano. La prima azione degna di nota del match vede protagonista Bottone il quale scarica un potente destro che si infrange sulla traversa. Le due squadre si studiano, rare le scorribande dei difensori esterni. I padroni di casa in mediana esprimono un buon gioco con Giannessi e Omes. Al 21' La Cella si rende pericolosa con che Melani riceve il pallone dall'esterno destro Gagliardi, salta con un elegante sombrero l'avversario e calcia al volo ma il pallone finisce in bocca al portiere. Qualche minuto pi&ugrave; tardi sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Giannessi dalla trequarti destra Volpi salta pi&ugrave; in alto di tutti e con la testa manda a lato di poco. La Cella prova a fare la partita ma sono gli ospiti a rendersi pericolosi con veloci contropiede. Il Latignano guadagna metri e La Cella non desiste rendendosi pericolosa. Al 32' bel tiro di Gagliardo mandato in corner da Di Lupo. Al 35' si registra la svolta del match: Comparini riceve il pallone dalle retrovie, innesta il turbo e supera in progressione due avversari, poi il portiere per essere bloccato fallosamente da quest'ultimo: rigore e espulsione di Campo. Mister Tinucci &egrave; costretto a rinunciare a un uomo d'attacco per inserire il portiere di riserva Maffei. Dagli 11 metri Sibilia insacca con un potente mancino gonfiando la rete. La squadra di casa accusa il colpo e gli ospiti tentano di approfittarne sfruttando le ripartenze di uno scatenato Comparini. Sul finire della prima frazione &egrave; per&ograve; La Cella a sfiorare il pari con Volpi che manda di poco a lato su invito di Omes. Al 50' grandissimo lancio di Giannessi per Gagliardi che converge tagliando il campo da destra verso sinistra e col mancino colpisce il palo. Il Latignano non cade in balia dell'avversario e al 60' Sibilla manca il tocco vincente su cross di Vannozzi. A 10' dalla fine Gadducci guadagna una punizione sul vertice destro dell'area. La posizione &egrave; invitante, calcia Giannessi, il numero otto disegna una parabola perfetta che si infrange sulla parte interna della traversa. L'arbitro decide di non assegnare il gol nonostante le veementi proteste del pubblico e dei giocatori de La Cella. Il cuore, la grinta e i muscoli non bastano ai ragazzi di mister Tinucci. Al 93' arriva la beffa: Bottone finalizza un contropiede e mette in cassaforte i tre punti. Lo 0-2 &egrave; un parziale forse troppo duro, il pubblico non ci sta e mostra il suo disappunto. &Egrave; la dura legge del calcio, vince chi segna pi&ugrave; gol (e chi sa sfruttare gli episodi favorevoli). <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Comparini </b>(Latignano) le sue progressioni son devastanti. Il numero undici classe ‘76 mette sempre in difficolt&agrave; la difesa di casa e fa braccia conquistando il rigore e provocando l'espulsione del portiere, decisivo. <b>Giannessi </b>(La Cella) buon interditore e gran costruttore di gioco, gli manca solo il gol (che sfiora su calcio di punizione). Ignazio Pisanu




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