• Eccellenza GIR.A
  • Grosseto
  • 2 - 0
  • Urbino Taccola


GROSSETO: Cipolloni, Borselli, Sabatini, Gorelli, Ciolli (89' Bicocchi), Mesinovic, De Carolis, Berretti (76' Salvestroni), Vegnaduzzo (70' Bartalucci), Nigiotti (85' Del Nero), Cosimi (79' Coli). A disp.: Nunziatini, Formicola. All.: Luigi Consonni.
URBINO TACCOLA: Montagnani, Varese, Mattiello, Coscetti, Lazzeretti (85' Taglioli), Naldini, Cagiano (70' Ciappi), Boca, Ghelardoni (65' Bagnoli), Maiorana(90' Gelli), Franchi. A disp.: Bertini, Lotti, Castellini. All.: Bernardino Russo.

ARBITRO: Bertolini di Livorno, coad. da Pulcinelli di Siena e Venturi di Arezzo.

RETI: 19' e 53' su rigore Vegnaduzzo.
NOTE: ammoniti Naldini, Coscetti, Sabatini, Mattiello, Bartalucci, Ciappi, Salvestroni. Espulso Coscetti per doppia ammonizione. Recupero: 1'+5'.



Sei giorni dopo la bruciante sconfitta a Venturina Terme contro il Piombino, il Grosseto torna alla vittoria e nell'anticipo di sabato 18 Novembre regola 2-0 il fanalino di coda Urbino Taccola. Ai pisani non è servito dunque il cambio di tecnico in settimana, con Bernardino Russo a rilevare Lombardi, anche se non sono certo i match come questi quelli da cui dovrà passare la salvezza della formazione di Uliveto Terme. I padroni di casa cominciano subito bene, con Vegnaduzzo e Berretti che nei primi minuti non riescono a finalizzare un paio di buone trame offensive. La prima conclusione degli ospiti arriva al 10' con Maiorana, ma Cipolloni è ben piazzato e blocca senza problemi. Il match si sblocca al 19', dopo una bella azione di marca grossetana: Cosimi innesca Sabatini, il quale mette al centro per Vegnaduzzo, che nel cuore dell'area di rigore non perdona, firmando il suo ottavo gol in stagione che vale l'1-0. Nella fase centrale di primo tempo il Grosseto controlla agevolmente la gara, visto che l'Urbino Taccola fatica a proporsi nella metà campo avversaria. Al 25' è sempre il Grifone che si rende pericoloso con un insidioso tiro cross di De Carolis su cui deve intervenire tempestivamente Montagnani, mentre al 29' Berretti alza troppo la mira su calcio di punizione. La prima frazione scorre via senza altri grandi sussulti, eccetto un paio di conclusioni dalla grande distanza sia da una parte che dall'altra, tentativi che non impensieriscono in nessun modo i due estremi difensori. Nella ripresa il Grosseto riparte col piglio giusto e già dopo sette minuti mette una seria ipoteca sul risultato. De Carolis, in possesso di palla, viene atterrato in area e Bertolini di Livorno indica il dischetto: si incarica della battuta Vegnaduzzo, che trasforma senza esitazioni il rigore del raddoppio. Qualche minuto dopo, lo stesso Vegnaduzzo riceve da Cosimi e spizza per Borselli, che però non riesce a trovare la coordinazione per calciare al meglio. Sul fronte opposto l'Urbino Taccola prova a reagire e al quarto d'ora l'intervento di Ciolli sulla linea di porta è provvidenziale per sventare la minaccia. Al 63' gara che si complica ulteriormente per la formazione ospite, visto che Coscetti rimedia il secondo giallo e la conseguente espulsione, lasciando i suoi in dieci uomini. Sul calcio di punizione che ne consegue ci prova De Carolis, ma la sua battuta non trova il bersaglio grosso. A questo punto, col doppio vantaggio in tasca e la superiorità numerica in campo, il Grosseto può controllare agevolmente il pallino del gioco e la classica girandola di sostituzioni contribuisce a spezzare i ritmi. I padroni di casa terminano comunque in avanti, anche se il risultato non cambia più e il Grifone raggiunge il proprio obbiettivo: vincere per dimenticare Piombino in vista dell'attesissimo big match del turno infrasettimanale contro la Cuoiopelli. Turno infrasettimanale fondamentale anche per l'Urbino Taccola, che ospiterà sul proprio campo l'Atletico Cenaia in uno scontro-salvezza da non fallire.

GROSSETO: Cipolloni, Borselli, Sabatini, Gorelli, Ciolli (89' Bicocchi), Mesinovic, De Carolis, Berretti (76' Salvestroni), Vegnaduzzo (70' Bartalucci), Nigiotti (85' Del Nero), Cosimi (79' Coli). A disp.: Nunziatini, Formicola. All.: Luigi Consonni.<br >URBINO TACCOLA: Montagnani, Varese, Mattiello, Coscetti, Lazzeretti (85' Taglioli), Naldini, Cagiano (70' Ciappi), Boca, Ghelardoni (65' Bagnoli), Maiorana(90' Gelli), Franchi. A disp.: Bertini, Lotti, Castellini. All.: Bernardino Russo.<br > ARBITRO: Bertolini di Livorno, coad. da Pulcinelli di Siena e Venturi di Arezzo.<br > RETI: 19' e 53' su rigore Vegnaduzzo.<br >NOTE: ammoniti Naldini, Coscetti, Sabatini, Mattiello, Bartalucci, Ciappi, Salvestroni. Espulso Coscetti per doppia ammonizione. Recupero: 1'+5'. Sei giorni dopo la bruciante sconfitta a Venturina Terme contro il Piombino, il Grosseto torna alla vittoria e nell'anticipo di sabato 18 Novembre regola 2-0 il fanalino di coda Urbino Taccola. Ai pisani non &egrave; servito dunque il cambio di tecnico in settimana, con Bernardino Russo a rilevare Lombardi, anche se non sono certo i match come questi quelli da cui dovr&agrave; passare la salvezza della formazione di Uliveto Terme. I padroni di casa cominciano subito bene, con Vegnaduzzo e Berretti che nei primi minuti non riescono a finalizzare un paio di buone trame offensive. La prima conclusione degli ospiti arriva al 10' con Maiorana, ma Cipolloni &egrave; ben piazzato e blocca senza problemi. Il match si sblocca al 19', dopo una bella azione di marca grossetana: Cosimi innesca Sabatini, il quale mette al centro per Vegnaduzzo, che nel cuore dell'area di rigore non perdona, firmando il suo ottavo gol in stagione che vale l'1-0. Nella fase centrale di primo tempo il Grosseto controlla agevolmente la gara, visto che l'Urbino Taccola fatica a proporsi nella met&agrave; campo avversaria. Al 25' &egrave; sempre il Grifone che si rende pericoloso con un insidioso tiro cross di De Carolis su cui deve intervenire tempestivamente Montagnani, mentre al 29' Berretti alza troppo la mira su calcio di punizione. La prima frazione scorre via senza altri grandi sussulti, eccetto un paio di conclusioni dalla grande distanza sia da una parte che dall'altra, tentativi che non impensieriscono in nessun modo i due estremi difensori. Nella ripresa il Grosseto riparte col piglio giusto e gi&agrave; dopo sette minuti mette una seria ipoteca sul risultato. De Carolis, in possesso di palla, viene atterrato in area e Bertolini di Livorno indica il dischetto: si incarica della battuta Vegnaduzzo, che trasforma senza esitazioni il rigore del raddoppio. Qualche minuto dopo, lo stesso Vegnaduzzo riceve da Cosimi e spizza per Borselli, che per&ograve; non riesce a trovare la coordinazione per calciare al meglio. Sul fronte opposto l'Urbino Taccola prova a reagire e al quarto d'ora l'intervento di Ciolli sulla linea di porta &egrave; provvidenziale per sventare la minaccia. Al 63' gara che si complica ulteriormente per la formazione ospite, visto che Coscetti rimedia il secondo giallo e la conseguente espulsione, lasciando i suoi in dieci uomini. Sul calcio di punizione che ne consegue ci prova De Carolis, ma la sua battuta non trova il bersaglio grosso. A questo punto, col doppio vantaggio in tasca e la superiorit&agrave; numerica in campo, il Grosseto pu&ograve; controllare agevolmente il pallino del gioco e la classica girandola di sostituzioni contribuisce a spezzare i ritmi. I padroni di casa terminano comunque in avanti, anche se il risultato non cambia pi&ugrave; e il Grifone raggiunge il proprio obbiettivo: vincere per dimenticare Piombino in vista dell'attesissimo big match del turno infrasettimanale contro la Cuoiopelli. Turno infrasettimanale fondamentale anche per l'Urbino Taccola, che ospiter&agrave; sul proprio campo l'Atletico Cenaia in uno scontro-salvezza da non fallire.




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