• Juniores Provinciali GIR.A
  • Centro Storico Lebowski
  • 1 - 1
  • Audax Rufina


CSL: Paladini, Misuri, Barsotti, Bertini, Bianchi, Usai, Messina, Palli, Lo Conte, Verrengia, Masi. A disp.: Vitali, Marchiani, Galliani, Cangemi, Tuttoilmondo, Giuntini.
AUDA. RUFINA: Sciarrone, Tempestini, Vignoletti, Balloni, Brazzini, Arces, Martelli, Boninsegni, Massi, Espinosa, Perino. A disp.: Giaconi, Cuoretti, Grifoni, Maida, Pelanti, Pelli, Pasquali.

RETI: 22' Usai, 30' Boninsegni.



Al Guidi del Galluzzo va in scena un crocevia fondamentale per Lebowski e Rufina, entrambe seconde a 20 punti. I grigioneri arrivano però dalla sconfitta esterna e ancora difficile da digerire, arrivata sabato scorso contro la Grevigiana. Infatti i ragazzi di Vivarelli erano stati in vantaggio addirittura 3-1 per poi terminare battuti per 5-3. La Rufina invece arriva dalla convincente vittoria interna per 2-0 contro l'Atletico Calcio Impruneta. I due allenatori decidono di non giocare in maniera speculare visto che il Lebowski si dispone con un 4-3-3 con Usai che funge da metronomo a centrocampo e Palli e Verrengia pronti a sostenere il trio offensivo composto da Messina, Masi e Lo Conte; l'Audax invece opta per 3-5-2 con Espinosa e Massi davanti. La partita inizia subito con dei ritmi forsennati, ma gli errori in fase di possesso si contano numerosi e per assistere la prima occasione del match si dovrà aspettare il 12', quando Arces cambia gioco cercando di sorprendere Barsotti, la palla scavalca il numero 3 ed è controllata da Espinosa, il quale crossa per il rimorchio di Vignoletti che però è impreciso nel concludere. Il Lebowski che fin ora ha cercato di far girare con più continuità la palla rispetto agli avversari, riesce anche ad essere corto fra i reparti ed infatti la reazione non tarda ad arrivare. Al 16' Lo Conte recupera una palla sulla trequarti e verticalizza per Masi, il numero 11 fa da sponda ancora per il numero 9 che di prima intenzione conclude di poco a lato. Al 22' arriva il vantaggio ospite, grazie ad una sensazionale punizione di Usai che dai 25 metri leva la ragnatela dall'incrocio, non lasciando scampo a Sciarrone. 1-0. La Rufina tenta di reagire, ma in maniera spesso troppo confusionaria e priva di inventiva. Il gol del pareggio arriva comunque: sempre da situazione di calcio piazzato, Boninsegni risponde ad Usai scavalcando la barriera con un'ottima punizione. 1-1. Sul finale di tempo i bianconeri avrebbero l'occasione per passare in vantaggio con Espinosa, il quale si libera di Bertini e costringe Paladini agli straordinari. Il primo tempo finisce giustamente con il risultato di parità. Le due squadre, seppur con stili decisamente diversi, hanno creato lo stesso numero di occasioni, dando vita comunque ad una partita viva e piacevole da vedere. Il secondo tempo riparte con la stessa intensità che aveva caratterizzato il primo. Pronti via e subito il Lebowski ha l'occasione per passare in vantaggio con Masi che da posizione defilata incrocia sul palo più lontano, con la palla che sbatte sul palo, danza sulla riga di porta prima di essere liberata dalla difesa ospite. L'occasione capitata a Masi è l'unica degna di nota del secondo tempo, perché da qui in avanti le due squadre non riusciranno più a creare grattacapi per gli esterni difensori. Nonostante ciò c'è da ammettere che la Rufina, nella mezz'ora di gioco finale, spinge di più rispetto ai locali, i quali hanno speso tanto nei primi 60 minuti. Detto ciò anche gli ospiti non riescono mai ad essere abbastanza lucidi nel trovare il passaggio giusto e così la partita termina in parità. Risultato giusto, anche se la conclusione di Masi finita contro il palo è un grosso rimpianto per i ragazzi di Vivarelli, i quali hanno comunque dato vita ad una prestazione ordinata, fatta di tanta corsa e tanto pressing, nonostante sia mancata la scintilla in fase propositiva. Gli ospiti dal canto loro guadagnano un punto prezioso, rimanendo attaccati al treno delle prime della classe.

Calciatoripiù: CSL: Usai 7:
tutto passa dai suoi piedi in fase di costruzione, il numero 6 lo fa con intelligenza e visione di gioco. La punizione poi è da portare nelle scuole calcio per quanto bene è stata calciata: FABULOSO. Bianchi voto 6.5: dalle sue parti non si passa, mai. Un po' impreciso in fase d'impostazione: MURO. RUFINA: Boninsegni voto 7: rispondere ad Usai calciando una punizione che potesse pareggiare quella dell'avversario non era facile, lui ce l'ha fatta. Bravo in fase d'interdizione. Espinosa voto 6.5: va ad intermittenza ,ma quando va mette in apprensione tutto il CSL.

Leonardo Pini CSL: Paladini, Misuri, Barsotti, Bertini, Bianchi, Usai, Messina, Palli, Lo Conte, Verrengia, Masi. A disp.: Vitali, Marchiani, Galliani, Cangemi, Tuttoilmondo, Giuntini.<br >AUDA. RUFINA: Sciarrone, Tempestini, Vignoletti, Balloni, Brazzini, Arces, Martelli, Boninsegni, Massi, Espinosa, Perino. A disp.: Giaconi, Cuoretti, Grifoni, Maida, Pelanti, Pelli, Pasquali.<br > RETI: 22' Usai, 30' Boninsegni. Al Guidi del Galluzzo va in scena un crocevia fondamentale per Lebowski e Rufina, entrambe seconde a 20 punti. I grigioneri arrivano per&ograve; dalla sconfitta esterna e ancora difficile da digerire, arrivata sabato scorso contro la Grevigiana. Infatti i ragazzi di Vivarelli erano stati in vantaggio addirittura 3-1 per poi terminare battuti per 5-3. La Rufina invece arriva dalla convincente vittoria interna per 2-0 contro l'Atletico Calcio Impruneta. I due allenatori decidono di non giocare in maniera speculare visto che il Lebowski si dispone con un 4-3-3 con Usai che funge da metronomo a centrocampo e Palli e Verrengia pronti a sostenere il trio offensivo composto da Messina, Masi e Lo Conte; l'Audax invece opta per 3-5-2 con Espinosa e Massi davanti. La partita inizia subito con dei ritmi forsennati, ma gli errori in fase di possesso si contano numerosi e per assistere la prima occasione del match si dovr&agrave; aspettare il 12', quando Arces cambia gioco cercando di sorprendere Barsotti, la palla scavalca il numero 3 ed &egrave; controllata da Espinosa, il quale crossa per il rimorchio di Vignoletti che per&ograve; &egrave; impreciso nel concludere. Il Lebowski che fin ora ha cercato di far girare con pi&ugrave; continuit&agrave; la palla rispetto agli avversari, riesce anche ad essere corto fra i reparti ed infatti la reazione non tarda ad arrivare. Al 16' Lo Conte recupera una palla sulla trequarti e verticalizza per Masi, il numero 11 fa da sponda ancora per il numero 9 che di prima intenzione conclude di poco a lato. Al 22' arriva il vantaggio ospite, grazie ad una sensazionale punizione di Usai che dai 25 metri leva la ragnatela dall'incrocio, non lasciando scampo a Sciarrone. 1-0. La Rufina tenta di reagire, ma in maniera spesso troppo confusionaria e priva di inventiva. Il gol del pareggio arriva comunque: sempre da situazione di calcio piazzato, Boninsegni risponde ad Usai scavalcando la barriera con un'ottima punizione. 1-1. Sul finale di tempo i bianconeri avrebbero l'occasione per passare in vantaggio con Espinosa, il quale si libera di Bertini e costringe Paladini agli straordinari. Il primo tempo finisce giustamente con il risultato di parit&agrave;. Le due squadre, seppur con stili decisamente diversi, hanno creato lo stesso numero di occasioni, dando vita comunque ad una partita viva e piacevole da vedere. Il secondo tempo riparte con la stessa intensit&agrave; che aveva caratterizzato il primo. Pronti via e subito il Lebowski ha l'occasione per passare in vantaggio con Masi che da posizione defilata incrocia sul palo pi&ugrave; lontano, con la palla che sbatte sul palo, danza sulla riga di porta prima di essere liberata dalla difesa ospite. L'occasione capitata a Masi &egrave; l'unica degna di nota del secondo tempo, perch&eacute; da qui in avanti le due squadre non riusciranno pi&ugrave; a creare grattacapi per gli esterni difensori. Nonostante ci&ograve; c'&egrave; da ammettere che la Rufina, nella mezz'ora di gioco finale, spinge di pi&ugrave; rispetto ai locali, i quali hanno speso tanto nei primi 60 minuti. Detto ci&ograve; anche gli ospiti non riescono mai ad essere abbastanza lucidi nel trovare il passaggio giusto e cos&igrave; la partita termina in parit&agrave;. Risultato giusto, anche se la conclusione di Masi finita contro il palo &egrave; un grosso rimpianto per i ragazzi di Vivarelli, i quali hanno comunque dato vita ad una prestazione ordinata, fatta di tanta corsa e tanto pressing, nonostante sia mancata la scintilla in fase propositiva. Gli ospiti dal canto loro guadagnano un punto prezioso, rimanendo attaccati al treno delle prime della classe. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: CSL: Usai 7:</b> tutto passa dai suoi piedi in fase di costruzione, il numero 6 lo fa con intelligenza e visione di gioco. La punizione poi &egrave; da portare nelle scuole calcio per quanto bene &egrave; stata calciata: FABULOSO. <b>Bianchi voto 6.5: </b>dalle sue parti non si passa, mai. Un po' impreciso in fase d'impostazione: MURO. <b>RUFINA: Boninsegni voto 7: </b>rispondere ad Usai calciando una punizione che potesse pareggiare quella dell'avversario non era facile, lui ce l'ha fatta. Bravo in fase d'interdizione. <b>Espinosa voto 6.5: </b>va ad intermittenza ,ma quando va mette in apprensione tutto il CSL. Leonardo Pini




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