• Allievi Provinciali GIR.B
  • Porta Romana
  • 3 - 4
  • Signa


PORTA ROMANA: Toppi, Bizzeti M., Ermini, Focci, Brandi, Castagnino, Platt, Gasparri, Bizzeti J., Desii, Cisse. A disp.: Masi, Guerra, Scichilone, Cariati, Pietra, Lo Vecchio, Nocentini, Andorlini. All.: Walter Focci.
SIGNA 1914: Ringressi, Viti, Oboh, Conti, Marcheselli, Mazzanti, Martorana, Paparini, Manconi, Maffei, Siciliano. A disp.: Cherubini, Capoluogo, Pulvirenti, Moccia, Lo Vasco. All.: Francesco Roselli.

ARBITRO: Davide Giunta di Firenze.

RETI: Cisse, Andorlini, Focci, Manconi 2, Viti, Moccia.



È un epilogo assai amaro da digerire questo per il Porta Romana, che si trova a dover fare i conti con una sconfitta, proprio quando era riuscito a trovare il pareggio grazie ad una rimonta davvero epica. L'avversario è il Signa, che con una zampata è riuscito a strappare i tre punti per metterli in classifica e continuare a stare al passo dell'Impruneta Tavarnuzze. Il Signa era riuscito a portarsi sullo 0-3, ma grazie ad una splendida prestazione i padroni di casa avevano pareggiato 3-3 al di là di ogni aspettativa, ma negli ultimi minuti, incredibilmente, il punteggio si ribalta ancora, e questa volta in favore degli ospiti, che segnano il gol decisivo negli ultimissimi minuti della gara, che sono concitatissimi e pieni di emozioni, ma non servono a cambiare ulteriormente il punteggio di questa incredibile partita. C'è forte delusione in casa del Porta Romana: mister Focci sa che i suoi ragazzi hanno dato il massimo mettendo in campo una prestazione incredibile dal punto di vista caratteriale. Rimettere in piedi una partita del genere non è da tutti, recuperare tre gol non è cosa di tutti i giorni. Ma il Signa è stato più cinico, più affamato, con più cattiveria agonistica: nel momento chiave della partita, dopo essersi assopito, si risveglia, dà una brutale accelerata e riagguanta i tre punti. Gli episodi fanno la differenza nel calcio e la partita di oggi ne è la dimostrazione vivente: il Signa va sul 3-0 seguendo una tattica che mette in forte difficoltà la difesa di casa. Gli ospiti fanno affidamento sulla velocità dei loro attaccanti, che spesso scappano alla linea difensiva e vanno verso la porta in cerca del vantaggio. Manconi, che mette a segno una doppietta, e Viti sembrano chiudere in cassaforte il risultato e i tre punti per la formazione ospite, ma il Porta Romana, ferito nell'orgoglio, tenta una disperata reazione per riprendersi e rimettere tutto in discussione. Da cosa nasce cosa per i padroni di casa, e dopo il gol di Cisse e quello di Andorlini, ecco che arriva il pareggio di Focci, che riapre incredibilmente gli scenari del match. Il caos domina l'ultima parte di gara: il Porta Romana cerca di non farsi cogliere dall'euforia per rimanere lucido, mentre il Signa teme di non riuscire a fronteggiare un'altra accelerata degli avversari. Tra ribaltamenti di fronte e continue azioni da una parte e dall'altra, arriva l'episodio che cambia la partita, e ancora una volta sarà a favore del Signa, che trova il 3-4 con Moccia, praticamente allo scadere. Dopo la rete degli ospiti il Porta Romana si riversa nella metà campo avversaria per provare a fare di nuovo il colpo, ma i giocatori di mister Roselli si compattano, serrano i ranghi e non lasciano passare nessuno, mantenendo i tre punti. Una vittoria sofferta per il Signa, che ha saputo essere squadra fino in fondo, malgrado il lapsus all'interno di una gara che sembrava essersi messa benissimo e riaperta incredibilmente da un Porta Romana che ci ha messo il cuore ma non è bastato ad evitare questa cocente delusione.

PORTA ROMANA: Toppi, Bizzeti M., Ermini, Focci, Brandi, Castagnino, Platt, Gasparri, Bizzeti J., Desii, Cisse. A disp.: Masi, Guerra, Scichilone, Cariati, Pietra, Lo Vecchio, Nocentini, Andorlini. All.: Walter Focci.<br >SIGNA 1914: Ringressi, Viti, Oboh, Conti, Marcheselli, Mazzanti, Martorana, Paparini, Manconi, Maffei, Siciliano. A disp.: Cherubini, Capoluogo, Pulvirenti, Moccia, Lo Vasco. All.: Francesco Roselli.<br > ARBITRO: Davide Giunta di Firenze.<br > RETI: Cisse, Andorlini, Focci, Manconi 2, Viti, Moccia. &Egrave; un epilogo assai amaro da digerire questo per il Porta Romana, che si trova a dover fare i conti con una sconfitta, proprio quando era riuscito a trovare il pareggio grazie ad una rimonta davvero epica. L'avversario &egrave; il Signa, che con una zampata &egrave; riuscito a strappare i tre punti per metterli in classifica e continuare a stare al passo dell'Impruneta Tavarnuzze. Il Signa era riuscito a portarsi sullo 0-3, ma grazie ad una splendida prestazione i padroni di casa avevano pareggiato 3-3 al di l&agrave; di ogni aspettativa, ma negli ultimi minuti, incredibilmente, il punteggio si ribalta ancora, e questa volta in favore degli ospiti, che segnano il gol decisivo negli ultimissimi minuti della gara, che sono concitatissimi e pieni di emozioni, ma non servono a cambiare ulteriormente il punteggio di questa incredibile partita. C'&egrave; forte delusione in casa del Porta Romana: mister Focci sa che i suoi ragazzi hanno dato il massimo mettendo in campo una prestazione incredibile dal punto di vista caratteriale. Rimettere in piedi una partita del genere non &egrave; da tutti, recuperare tre gol non &egrave; cosa di tutti i giorni. Ma il Signa &egrave; stato pi&ugrave; cinico, pi&ugrave; affamato, con pi&ugrave; cattiveria agonistica: nel momento chiave della partita, dopo essersi assopito, si risveglia, d&agrave; una brutale accelerata e riagguanta i tre punti. Gli episodi fanno la differenza nel calcio e la partita di oggi ne &egrave; la dimostrazione vivente: il Signa va sul 3-0 seguendo una tattica che mette in forte difficolt&agrave; la difesa di casa. Gli ospiti fanno affidamento sulla velocit&agrave; dei loro attaccanti, che spesso scappano alla linea difensiva e vanno verso la porta in cerca del vantaggio. Manconi, che mette a segno una doppietta, e Viti sembrano chiudere in cassaforte il risultato e i tre punti per la formazione ospite, ma il Porta Romana, ferito nell'orgoglio, tenta una disperata reazione per riprendersi e rimettere tutto in discussione. Da cosa nasce cosa per i padroni di casa, e dopo il gol di Cisse e quello di Andorlini, ecco che arriva il pareggio di Focci, che riapre incredibilmente gli scenari del match. Il caos domina l'ultima parte di gara: il Porta Romana cerca di non farsi cogliere dall'euforia per rimanere lucido, mentre il Signa teme di non riuscire a fronteggiare un'altra accelerata degli avversari. Tra ribaltamenti di fronte e continue azioni da una parte e dall'altra, arriva l'episodio che cambia la partita, e ancora una volta sar&agrave; a favore del Signa, che trova il 3-4 con Moccia, praticamente allo scadere. Dopo la rete degli ospiti il Porta Romana si riversa nella met&agrave; campo avversaria per provare a fare di nuovo il colpo, ma i giocatori di mister Roselli si compattano, serrano i ranghi e non lasciano passare nessuno, mantenendo i tre punti. Una vittoria sofferta per il Signa, che ha saputo essere squadra fino in fondo, malgrado il lapsus all'interno di una gara che sembrava essersi messa benissimo e riaperta incredibilmente da un Porta Romana che ci ha messo il cuore ma non &egrave; bastato ad evitare questa cocente delusione.




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