• Juniores Provinciali GIR.B
  • Sancat
  • 2 - 2
  • Atletica Castello


SANCAT: Bruno, Rainetti, Olmi, Palermo, Pazienza, Ricca, Minicucci Massimo, Gadio Gora, Linares, Paris, Graziani. A disp.: Kalala, Vito, Merlini, Trisolini, Minicucci Rino, Yamamoto, Giovannini. All.: Lorenzo Nuti.
ATLETICA CASTELLO: Sabanito, Presenti, Buratti, Fagioli, Bartoli, Orlandi, Cecchini, Boschi, Verdorale, Batistoni, Marotta. A disp.: Catocci, Allegri, Petrucci, Di Noia, Burberi, Poggetti. All.: Alessandro Carmannini.

ARBITRO: Monti di Firenze.

RETI: 51' Verdorale, 62' Gadio Gora, 70' Olmi, 93' Batistoni.



È una gara dalla doppia faccia quella andata in scena al Romagnoli di via della Torre tra Sancat e Atletica Castello, caratterizzata da un primo tempo spento e da un secondo esattamente all'opposto. Non è un caso, infatti, se tutte le quattro reti dell'incontro vengono messe a segno dopo l'intervallo. Dei primi quarantacinque minuti si ricordano soltanto un paio di mezze occasioni capitate sui piedi di Gadio Gora, frutto di altrettanti inserimenti in area di rigore da parte del 7 gialloblu. In entrambi i casi, tuttavia, Sabanito fa buona guardia e mantiene inviolata la propria porta. Dal lato degli ospiti, invece, l'unico pericolo da segnalare è il contropiede orchestrato da Marotta: l'esterno dell'Atletica Castello approfitta di un ingenuo tentativo di dribbling da parte di Olmi per sradicargli la sfera dai piedi, ma una volta arrivato nei pressi dell'area di rigore non è abbastanza lucido e opta per rientrare verso la porta invece di servire comodamente Verdorale al centro. Il resto è per Bruno nient'altro che normale amministrazione. In avvio di ripresa i ritmi si alzano e la gara si fa più interessante: è la Sancat a proporsi in avanti con più coraggio, appoggiandosi a Graziani per favorire le discese sulle rispettive fasce di Paris e Gadio Gora. Invece, a dispetto dei pronostici, al 51' sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio: Marotta si invola sulla sinistra e salta Rainetti, dopodiché mette in mezzo per l'accorrente Verdorale, che impatta alla grande con il mancino e batte Bruno da due passi. Ma il vantaggio dell'Atletica Castello non dura oltre una decina di minuti. Qualche minuto e qualche sostituzione dopo, infatti, Gadio Gora trova finalmente il guizzo vincente, insaccando una carambola fortunosa proveniente dal tiro mal calibrato di Ricca, a sua volta ben servito da Graziani con un passaggio al centro. La sesta rete in campionato del senegalese, miglior marcatore della Sancat, riapre una gara che stava prendendo una pessima piega per i padroni di casa. Che non si accontentano, e che al 70' si portano avanti completando la rimonta. Graziani pennella un calcio di punizione dalla destra sulla testa di Capitan Olmi, ben appostato sul secondo palo: la sua incornata non lascia scampo a Sabanito, che viene così battuto per la seconda volta. Tra il 72' e il 75' si registrano due ulteriori occasioni, una per parte: prima è Boschi a sfiorare il 2-2 con un destro da fuori, che esce di poco al lato della porta di Bruno, poi Gadio Gora fallisce un golosissimo tap-in spedendo a lato l'assist del frizzante Yamamoto. Nel finale si consuma un vero e proprio smacco per la Sancat (già orfana di Minicucci Rino, subentrato a Linares e costretto ad uscire anzitempo causa infortunio), che subisce il gol del pari dopo aver controllato senza particolari difficoltà la gara per i venti minuti precedenti. In pieno recupero Bruno esce con i tempi sbagliati su Batistoni, lanciato a rete dalle retrovie, e gli spalanca la porta consentendogli di mettere la firma sul definitivo 2-2. Al triplice fischio del direttore di gare i padroni di casa salgono dunque a quota 17 punti, mantenendo le cinque lunghezze sugli avversari (adesso a 12) ma allo stesso tempo allontanandosi dalla capolista Isolotto, distante l'equivalente di due vittorie. Non una prestazione da buttare quella dei ragazzi di Nuti, compatti e a tratti imprendibili, sì, ma ancora in attesa del salto di qualità.
Calciatoripiù
: Graziani, Gadio Gora e Palermo meritano una menzione particolare tra le file della Sancat, mentre per quanto riguarda gli ospiti si distinguono Marotta e Verdorale.

SANCAT: Bruno, Rainetti, Olmi, Palermo, Pazienza, Ricca, Minicucci Massimo, Gadio Gora, Linares, Paris, Graziani. A disp.: Kalala, Vito, Merlini, Trisolini, Minicucci Rino, Yamamoto, Giovannini. All.: Lorenzo Nuti.<br >ATLETICA CASTELLO: Sabanito, Presenti, Buratti, Fagioli, Bartoli, Orlandi, Cecchini, Boschi, Verdorale, Batistoni, Marotta. A disp.: Catocci, Allegri, Petrucci, Di Noia, Burberi, Poggetti. All.: Alessandro Carmannini.<br > ARBITRO: Monti di Firenze.<br > RETI: 51' Verdorale, 62' Gadio Gora, 70' Olmi, 93' Batistoni. &Egrave; una gara dalla doppia faccia quella andata in scena al Romagnoli di via della Torre tra Sancat e Atletica Castello, caratterizzata da un primo tempo spento e da un secondo esattamente all'opposto. Non &egrave; un caso, infatti, se tutte le quattro reti dell'incontro vengono messe a segno dopo l'intervallo. Dei primi quarantacinque minuti si ricordano soltanto un paio di mezze occasioni capitate sui piedi di Gadio Gora, frutto di altrettanti inserimenti in area di rigore da parte del 7 gialloblu. In entrambi i casi, tuttavia, Sabanito fa buona guardia e mantiene inviolata la propria porta. Dal lato degli ospiti, invece, l'unico pericolo da segnalare &egrave; il contropiede orchestrato da Marotta: l'esterno dell'Atletica Castello approfitta di un ingenuo tentativo di dribbling da parte di Olmi per sradicargli la sfera dai piedi, ma una volta arrivato nei pressi dell'area di rigore non &egrave; abbastanza lucido e opta per rientrare verso la porta invece di servire comodamente Verdorale al centro. Il resto &egrave; per Bruno nient'altro che normale amministrazione. In avvio di ripresa i ritmi si alzano e la gara si fa pi&ugrave; interessante: &egrave; la Sancat a proporsi in avanti con pi&ugrave; coraggio, appoggiandosi a Graziani per favorire le discese sulle rispettive fasce di Paris e Gadio Gora. Invece, a dispetto dei pronostici, al 51' sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio: Marotta si invola sulla sinistra e salta Rainetti, dopodich&eacute; mette in mezzo per l'accorrente Verdorale, che impatta alla grande con il mancino e batte Bruno da due passi. Ma il vantaggio dell'Atletica Castello non dura oltre una decina di minuti. Qualche minuto e qualche sostituzione dopo, infatti, Gadio Gora trova finalmente il guizzo vincente, insaccando una carambola fortunosa proveniente dal tiro mal calibrato di Ricca, a sua volta ben servito da Graziani con un passaggio al centro. La sesta rete in campionato del senegalese, miglior marcatore della Sancat, riapre una gara che stava prendendo una pessima piega per i padroni di casa. Che non si accontentano, e che al 70' si portano avanti completando la rimonta. Graziani pennella un calcio di punizione dalla destra sulla testa di Capitan Olmi, ben appostato sul secondo palo: la sua incornata non lascia scampo a Sabanito, che viene cos&igrave; battuto per la seconda volta. Tra il 72' e il 75' si registrano due ulteriori occasioni, una per parte: prima &egrave; Boschi a sfiorare il 2-2 con un destro da fuori, che esce di poco al lato della porta di Bruno, poi Gadio Gora fallisce un golosissimo tap-in spedendo a lato l'assist del frizzante Yamamoto. Nel finale si consuma un vero e proprio smacco per la Sancat (gi&agrave; orfana di Minicucci Rino, subentrato a Linares e costretto ad uscire anzitempo causa infortunio), che subisce il gol del pari dopo aver controllato senza particolari difficolt&agrave; la gara per i venti minuti precedenti. In pieno recupero Bruno esce con i tempi sbagliati su Batistoni, lanciato a rete dalle retrovie, e gli spalanca la porta consentendogli di mettere la firma sul definitivo 2-2. Al triplice fischio del direttore di gare i padroni di casa salgono dunque a quota 17 punti, mantenendo le cinque lunghezze sugli avversari (adesso a 12) ma allo stesso tempo allontanandosi dalla capolista Isolotto, distante l'equivalente di due vittorie. Non una prestazione da buttare quella dei ragazzi di Nuti, compatti e a tratti imprendibili, s&igrave;, ma ancora in attesa del salto di qualit&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Graziani, Gadio Gora</b> e <b>Palermo </b>meritano una menzione particolare tra le file della Sancat, mentre per quanto riguarda gli ospiti si distinguono <b>Marotta </b>e <b>Verdorale</b>.




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