BIBBIENA: Magni Vannini, Gambineri, Fata, Bertelli, Giardini, Massai, Agostini, Diani, Andreini, Bonini, Calugaru. A disp.: Castellani, Shkurti, Capacci, Lamarca, Ristori, Falsini, Romagnoli. All.: Marco Santoni.
AFFRICO: Ioseliani, Fiorini, Vannozzi, Cosmi, Moschini, Bongini, Ottanelli, Bussotti, Farulli, Giovannardi, Tamburini. A disp.: Franceschini, De Donno, Moe, Bartolozzi, Macchioni, Nardi, Pietrini, Capizzani, Camara. All.: Filippo Gori.

ARBITRO: Lorenzo Leucalitti di Arezzo.

RETI: 20' Agostini, 38' rig. Cosmi.



Termina con un pareggio il match dello stadio comunale Zavagli fra Bibbiena e Affrico, che non vanno oltre un 1-1 che serve poco ad entrambe. Una partita che i padroni di casa cominciano bene, dimostrandosi subito propositivi in zona offensiva e costringendo l'Affrico ad una prima parte di gara sulla difensiva, anche se Ioseliani non deve effettuare parate rilevanti. Al 20', però, alla prima vera incursione, il Bibbiena passa in vantaggio grazie ad una bella combinazione sulla corsia mancina fra Calugaru e Andreini, con quest'ultimo che suggerisce poi in profondità per Agostini, bravissimo a trafiggere l'estremo difensore ospite con un diagonale velenoso che termina in fondo al sacco. Incassato il gol, l'Affrico comincia piano piano ad entrare in partita, provando ad impensierire Magni Vannini con una serie di conclusioni dalla lunga distanza, che terminano però con un nulla di fatto. Al 38', però, anche l'Affrico sfrutta al meglio della prima vera occasione a propria disposizione, quando Tamburini si avventa su una palla lunga e, in area avversaria, viene toccato da un difensore casentinese, inducendo l'arbitro a fischiare il calcio di rigore fra le vibranti proteste della panchina locale. Dagli undici metri si presenta lo specialista Cosmi, che fredda Magni Vannini con un tiro perfetto che vale l'1-1, risultato con cui si va al riposo. Nella seconda frazione di gioco, l'Affrico passa dal 5-3-2 ad un più offensivo 4-3-1-2, con l'innesto di Camara a dare più perso al reparto offensivo. È proprio Camara, dopo un paio di minuti dall'inizio della ripresa, a vedersi annullare, per offside, un gol di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione e anche in questo caso non mancano le recriminazioni della panchina dell'Affrico. I secondi 45', però, risultano meno intensi della prima parte di gara, anche perché comincia a farsi sentire la stanchezza da ambo le parti. Le due squadre, infatti, creano occasioni soltanto a folate: il Bibbiena prova ad impensierire Ioseliani con una punizione di Agostini al 68', mentre l'Affrico risponde con una conclusione da fuori di Giovannardi. Nel finale di partita il Bibbiena prova ad alzare il proprio baricentro per cercare i tre punti, fondamentali in chiave salvezza. I ragazzi di Santoni, però, creano soltanto un'occasione con Gambineri, che da dentro l'area calcia malamente alto, vanificando l'ultima chance a disposizione dei padroni di casa.
Calciatoripiù: nel Bibbiena promossi Agostini e Fata. Nell'Affrico bene Vannozzi e Giovannardi.

BIBBIENA: Magni Vannini, Gambineri, Fata, Bertelli, Giardini, Massai, Agostini, Diani, Andreini, Bonini, Calugaru. A disp.: Castellani, Shkurti, Capacci, Lamarca, Ristori, Falsini, Romagnoli. All.: Marco Santoni.<br >AFFRICO: Ioseliani, Fiorini, Vannozzi, Cosmi, Moschini, Bongini, Ottanelli, Bussotti, Farulli, Giovannardi, Tamburini. A disp.: Franceschini, De Donno, Moe, Bartolozzi, Macchioni, Nardi, Pietrini, Capizzani, Camara. All.: Filippo Gori.<br > ARBITRO: Lorenzo Leucalitti di Arezzo.<br > RETI: 20' Agostini, 38' rig. Cosmi. Termina con un pareggio il match dello stadio comunale Zavagli fra Bibbiena e Affrico, che non vanno oltre un 1-1 che serve poco ad entrambe. Una partita che i padroni di casa cominciano bene, dimostrandosi subito propositivi in zona offensiva e costringendo l'Affrico ad una prima parte di gara sulla difensiva, anche se Ioseliani non deve effettuare parate rilevanti. Al 20', per&ograve;, alla prima vera incursione, il Bibbiena passa in vantaggio grazie ad una bella combinazione sulla corsia mancina fra Calugaru e Andreini, con quest'ultimo che suggerisce poi in profondit&agrave; per Agostini, bravissimo a trafiggere l'estremo difensore ospite con un diagonale velenoso che termina in fondo al sacco. Incassato il gol, l'Affrico comincia piano piano ad entrare in partita, provando ad impensierire Magni Vannini con una serie di conclusioni dalla lunga distanza, che terminano per&ograve; con un nulla di fatto. Al 38', per&ograve;, anche l'Affrico sfrutta al meglio della prima vera occasione a propria disposizione, quando Tamburini si avventa su una palla lunga e, in area avversaria, viene toccato da un difensore casentinese, inducendo l'arbitro a fischiare il calcio di rigore fra le vibranti proteste della panchina locale. Dagli undici metri si presenta lo specialista Cosmi, che fredda Magni Vannini con un tiro perfetto che vale l'1-1, risultato con cui si va al riposo. Nella seconda frazione di gioco, l'Affrico passa dal 5-3-2 ad un pi&ugrave; offensivo 4-3-1-2, con l'innesto di Camara a dare pi&ugrave; perso al reparto offensivo. &Egrave; proprio Camara, dopo un paio di minuti dall'inizio della ripresa, a vedersi annullare, per offside, un gol di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione e anche in questo caso non mancano le recriminazioni della panchina dell'Affrico. I secondi 45', per&ograve;, risultano meno intensi della prima parte di gara, anche perch&eacute; comincia a farsi sentire la stanchezza da ambo le parti. Le due squadre, infatti, creano occasioni soltanto a folate: il Bibbiena prova ad impensierire Ioseliani con una punizione di Agostini al 68', mentre l'Affrico risponde con una conclusione da fuori di Giovannardi. Nel finale di partita il Bibbiena prova ad alzare il proprio baricentro per cercare i tre punti, fondamentali in chiave salvezza. I ragazzi di Santoni, per&ograve;, creano soltanto un'occasione con Gambineri, che da dentro l'area calcia malamente alto, vanificando l'ultima chance a disposizione dei padroni di casa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Bibbiena promossi <b>Agostini e Fata</b>. Nell'Affrico bene <b>Vannozzi e Giovannardi</b>.