POGGIO A CAIANO: Rancati, Santini, Cecchi, Calanchi, Fabrizi, Bettazzi, Moccia, Greco, Magelli, Giaimo, Ferraro. A disp.: Piccione, Nesi, Rinaldo, Poggiani, Baroncelli, Meta, De Santis, Cafissi. All.: Maurizio Amorotti.
LAMMARI: Giovannetti, Tocchini Leonardo, Ramku, Decanini, Guidi, Petretti Nerici, Antonelli, Bandoni, Barsanti, Tocchini Lorenzo, Bacci. A disp.: Paluca, Maggiorini, Tiuliuliuc, Bianco, Dumani, Chetoni, Spicciani, Risolo. All.: Stefano Dianda.

ARBITRO: Tinagli di Prato.

RETI: Ferraro, Petretti Nerici.



Al Martini di Poggio a Caiano la capolista Lammari porta via un punto che fa salire a sette la striscia di risultati utili consecutivi e permette di rimanere in vetta. I padroni di casa allenati da Amorotti hanno fornito una prova convincente al cospetto della capolista e il punto conquistato fa comodo sia per il morale che per tenere a debita distanza la zona rossa della classifica. Pronti via e le squadre sembrano giocarsela alla pari, con gli ospiti che però sono più propositivi e creano un paio di interessanti palle-gol. Prima è il centrale di difesa Petretti a sfiorare la rete, poi ci prova Bacci senza raccogliere i frutti sperati. Al primo affondo i poggesi beffano gli avversari con una perla di rara bellezza. Dai trenta metri Ferraro si accomoda la palla sul mancino e lascia partire un siluro che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali della porta difesa da Giovannetti. Accusa il colpo la formazione guidata da Dianda, al contrario i medicei acquistano fiducia nei propri mezzi e prendono in mano le redini del gioco. I biancoblù prima vengono fermati dalla traversa, mentre poco da buona posizione Cecchi vede la sua conclusione controllata dall'attento Giovannetti, in fine ci pensa Petretti a salvare gli ospiti con un salvataggio in extremis sulla linea di porta. La prima parte di gara si conclude col Poggio a Coiano in controllo della partita e il Lammari che fatica a ritrovare la brillantezza fatta vedere durante il primo quarto d'ora di gioco. Al rientro sul rettangolo di gioco i gialloblù dimostrano di aver ritrovato gioco e convinzione. Così il Lammari si mette a caccia delle rete del pareggio. In questa fase sale in cattedra il numero uno locale Rancati che prima rende innocua una perfida punizione di Chetoni e poi blocca l'avanzata da sinistra di Bacci. A forza di premere gli ospiti raggiungono il proprio obiettivo. Punizione conquistata da una mattonella interessante. Per far valere la propria stazza sale anche Petretti. In un primo momento la retroguardia poggese sembra avere la meglio, ma poi Petretti si trasforma in un centravanti navigato raccogliendo la palla vagante e facendo perno sul difensore che lo sta contrastando si e lascia partire un fendente imprendibile. Il Lammari, a questo punto, vuole l'intera posta in palio ma le speranze gialloblù si infrangono sui guanti di Rancati. Il Poggio a Caiano prova a distendersi con un paio di ripartenze insidiose ma non riesce a pungere. Le ultime palle-gol del match capitano agli ospiti, prima con l'ex Folgor Segromigno Tuliuliuc che scocca un diagonale ma l'azione termina con un nulla di fatto. Poi Chetoni viene anticipato sul più bello. La sfida del Martini termina con un pari che alla fine può andar bene sia al Poggio a Caiano che al Lammari.
Calciatoripiù: tra le fila dei padroni di casa si sono messi in evidenza il portiere Rancati e Cecchi. Nel Lammari citiamo Petretti che è sempre una certezza per il tecnico Dianda; molto bene anche Leonardo Tocchini.

POGGIO A CAIANO: Rancati, Santini, Cecchi, Calanchi, Fabrizi, Bettazzi, Moccia, Greco, Magelli, Giaimo, Ferraro. A disp.: Piccione, Nesi, Rinaldo, Poggiani, Baroncelli, Meta, De Santis, Cafissi. All.: Maurizio Amorotti.<br >LAMMARI: Giovannetti, Tocchini Leonardo, Ramku, Decanini, Guidi, Petretti Nerici, Antonelli, Bandoni, Barsanti, Tocchini Lorenzo, Bacci. A disp.: Paluca, Maggiorini, Tiuliuliuc, Bianco, Dumani, Chetoni, Spicciani, Risolo. All.: Stefano Dianda.<br > ARBITRO: Tinagli di Prato.<br > RETI: Ferraro, Petretti Nerici. Al Martini di Poggio a Caiano la capolista Lammari porta via un punto che fa salire a sette la striscia di risultati utili consecutivi e permette di rimanere in vetta. I padroni di casa allenati da Amorotti hanno fornito una prova convincente al cospetto della capolista e il punto conquistato fa comodo sia per il morale che per tenere a debita distanza la zona rossa della classifica. Pronti via e le squadre sembrano giocarsela alla pari, con gli ospiti che per&ograve; sono pi&ugrave; propositivi e creano un paio di interessanti palle-gol. Prima &egrave; il centrale di difesa Petretti a sfiorare la rete, poi ci prova Bacci senza raccogliere i frutti sperati. Al primo affondo i poggesi beffano gli avversari con una perla di rara bellezza. Dai trenta metri Ferraro si accomoda la palla sul mancino e lascia partire un siluro che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali della porta difesa da Giovannetti. Accusa il colpo la formazione guidata da Dianda, al contrario i medicei acquistano fiducia nei propri mezzi e prendono in mano le redini del gioco. I biancobl&ugrave; prima vengono fermati dalla traversa, mentre poco da buona posizione Cecchi vede la sua conclusione controllata dall'attento Giovannetti, in fine ci pensa Petretti a salvare gli ospiti con un salvataggio in extremis sulla linea di porta. La prima parte di gara si conclude col Poggio a Coiano in controllo della partita e il Lammari che fatica a ritrovare la brillantezza fatta vedere durante il primo quarto d'ora di gioco. Al rientro sul rettangolo di gioco i giallobl&ugrave; dimostrano di aver ritrovato gioco e convinzione. Cos&igrave; il Lammari si mette a caccia delle rete del pareggio. In questa fase sale in cattedra il numero uno locale Rancati che prima rende innocua una perfida punizione di Chetoni e poi blocca l'avanzata da sinistra di Bacci. A forza di premere gli ospiti raggiungono il proprio obiettivo. Punizione conquistata da una mattonella interessante. Per far valere la propria stazza sale anche Petretti. In un primo momento la retroguardia poggese sembra avere la meglio, ma poi Petretti si trasforma in un centravanti navigato raccogliendo la palla vagante e facendo perno sul difensore che lo sta contrastando si e lascia partire un fendente imprendibile. Il Lammari, a questo punto, vuole l'intera posta in palio ma le speranze giallobl&ugrave; si infrangono sui guanti di Rancati. Il Poggio a Caiano prova a distendersi con un paio di ripartenze insidiose ma non riesce a pungere. Le ultime palle-gol del match capitano agli ospiti, prima con l'ex Folgor Segromigno Tuliuliuc che scocca un diagonale ma l'azione termina con un nulla di fatto. Poi Chetoni viene anticipato sul pi&ugrave; bello. La sfida del Martini termina con un pari che alla fine pu&ograve; andar bene sia al Poggio a Caiano che al Lammari. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dei padroni di casa si sono messi in evidenza il portiere <b>Rancati </b>e <b>Cecchi</b>. Nel Lammari citiamo <b>Petretti </b>che &egrave; sempre una certezza per il tecnico Dianda; molto bene anche <b>Leonardo Tocchini.</b>