RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Banchelli, (Lombardi), Tortelli, Velaj, Arguelles Diaz, Papi, Pazzaglia, Fagioli, Cangemi, Lotti (Giaffreda), Nudo. A disp.: Biagiotti, Franci, Prucher. All.: Lelli.
ATLETICA CASTELLO: Sabanito, Allegri, Crescioli, De Leonardis, Degli Innocenti, Presenti, Vertullo (Misuri), Musabelliu, Tani (Salvini), Di Noia (Ciampi), Santini (Landucci). All.: Gargano.

ARBITRO: Rotondi di Firenze.

RETI: 33' Fagioli, 70' Nudo.
NOTE: Ammoniti: Arguelles Diaz, De Leonardis.



Fa nove su nove il Rinascita Doccia di Lelli, confermandosi a punteggio pieno ed in vetta alla classifica. Meno macchina da gol rispetto ai suoi canoni, trentadue nelle precedenti otto gare, ma più solida soprattutto nel reparto arretrato, solo otto infatti le reti subite fin qui. Anche perché di fronte, seppur la classifica pianga per i biancoverdi di Gargano, c'è una delle migliori difese del campionato, e le camicie da sudare per i padroni di casa prima di trovare lo spunto vincente, sono proverbialmente sette. E' soprattutto Pazzaglia a fare i conti con l'ottimo Sabanito, che due volte si distende con successo per neutralizzare le conclusioni dell'esterno del Rinascita Doccia. Fino alla mezz'ora quando Fagioli si inventa il siluro su calcio piazzato che impedisce ogni intervento al portiere ospite, con un sinistro su calcio di punizione dai venticinque metri da posizione leggermente defilata sulla destra, che si insacca dritto per dritto sotto l'incrocio dei pali alla destra del portiere. Un missile che manda i padroni di casa a riposo in vantaggio, il primo tempo degli ospiti davanti è tutto in un calcio di punizione di Crescioli che sorvola di poco la traversa. Ma l'inizio di ripresa vede la clamorosa chance di pervenire al pareggio per l'Atletica Castello: dorme la difesa rossoblu, e Santini si ritrova sul sinistro, da solo e al limite dell'area piccola, la palla del pari, ma il suo tentativo termina clamorosamente di un soffio alto. Il pericolo scuote ulteriormente il Rinascita Doccia che prima sfiora il raddoppio ancora con una punizione di Fagioli che da distanza ben più considerevole scheggia la traversa e poi ancora con Pazzaglia, il cui sinistro dal limite a palombella supera nella traiettoria Sabanito, che però vola e smanaccia quel tanto che basta per riuscire poi a salvare sulla linea. Il tutto fino all'ultima azione di gioco prima del triplice fischio, che Nudo trasforma nel raddoppio con un destro ad incrociare dal limite che si insacca per il definitivo 2-0. Atletica Castello Ko, ma con la consapevolezza che dietro le cose funzionano, e con la possibilità di migliorare anche davanti. Rinascita Doccia sempre più corsaro e capolista.

Calciatoripiù: Fagioli (Rinascita Doccia): Gran sinistro che trasforma in oro tutto (o quasi) ciò che tocca. Ogni calcio di punizione, da qualsiasi distanza, è come un rigore per lui. Pazzaglia (Rinascita Doccia): Due quasi gol nel primo tempo ed un tre quarti di gol nella ripresa. La buona sorte gli deve qualcosa. Sabanito (Atl. Castello): Vola da tutte le parti salvando alcune palle gol in maniera superba. Presenti (Atl. Castello): Nel finale di primo tempo ferma Cangemi lanciato a rete con una scivolata che vale un gol.

Gianluca Bigiotti RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Banchelli, (Lombardi), Tortelli, Velaj, Arguelles Diaz, Papi, Pazzaglia, Fagioli, Cangemi, Lotti (Giaffreda), Nudo. A disp.: Biagiotti, Franci, Prucher. All.: Lelli. <br >ATLETICA CASTELLO: Sabanito, Allegri, Crescioli, De Leonardis, Degli Innocenti, Presenti, Vertullo (Misuri), Musabelliu, Tani (Salvini), Di Noia (Ciampi), Santini (Landucci). All.: Gargano.<br > ARBITRO: Rotondi di Firenze.<br > RETI: 33' Fagioli, 70' Nudo. <br >NOTE: Ammoniti: Arguelles Diaz, De Leonardis. Fa nove su nove il Rinascita Doccia di Lelli, confermandosi a punteggio pieno ed in vetta alla classifica. Meno macchina da gol rispetto ai suoi canoni, trentadue nelle precedenti otto gare, ma pi&ugrave; solida soprattutto nel reparto arretrato, solo otto infatti le reti subite fin qui. Anche perch&eacute; di fronte, seppur la classifica pianga per i biancoverdi di Gargano, c'&egrave; una delle migliori difese del campionato, e le camicie da sudare per i padroni di casa prima di trovare lo spunto vincente, sono proverbialmente sette. E' soprattutto Pazzaglia a fare i conti con l'ottimo Sabanito, che due volte si distende con successo per neutralizzare le conclusioni dell'esterno del Rinascita Doccia. Fino alla mezz'ora quando Fagioli si inventa il siluro su calcio piazzato che impedisce ogni intervento al portiere ospite, con un sinistro su calcio di punizione dai venticinque metri da posizione leggermente defilata sulla destra, che si insacca dritto per dritto sotto l'incrocio dei pali alla destra del portiere. Un missile che manda i padroni di casa a riposo in vantaggio, il primo tempo degli ospiti davanti &egrave; tutto in un calcio di punizione di Crescioli che sorvola di poco la traversa. Ma l'inizio di ripresa vede la clamorosa chance di pervenire al pareggio per l'Atletica Castello: dorme la difesa rossoblu, e Santini si ritrova sul sinistro, da solo e al limite dell'area piccola, la palla del pari, ma il suo tentativo termina clamorosamente di un soffio alto. Il pericolo scuote ulteriormente il Rinascita Doccia che prima sfiora il raddoppio ancora con una punizione di Fagioli che da distanza ben pi&ugrave; considerevole scheggia la traversa e poi ancora con Pazzaglia, il cui sinistro dal limite a palombella supera nella traiettoria Sabanito, che per&ograve; vola e smanaccia quel tanto che basta per riuscire poi a salvare sulla linea. Il tutto fino all'ultima azione di gioco prima del triplice fischio, che Nudo trasforma nel raddoppio con un destro ad incrociare dal limite che si insacca per il definitivo 2-0. Atletica Castello Ko, ma con la consapevolezza che dietro le cose funzionano, e con la possibilit&agrave; di migliorare anche davanti. Rinascita Doccia sempre pi&ugrave; corsaro e capolista. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fagioli (Rinascita Doccia):</b> Gran sinistro che trasforma in oro tutto (o quasi) ci&ograve; che tocca. Ogni calcio di punizione, da qualsiasi distanza, &egrave; come un rigore per lui. <b>Pazzaglia (Rinascita Doccia):</b> Due quasi gol nel primo tempo ed un tre quarti di gol nella ripresa. La buona sorte gli deve qualcosa. <b>Sabanito (Atl. Castello):</b> Vola da tutte le parti salvando alcune palle gol in maniera superba. <b>Presenti (Atl. Castello):</b> Nel finale di primo tempo ferma Cangemi lanciato a rete con una scivolata che vale un gol. Gianluca Bigiotti