• Pulcini GIR.Unico
  • Fortis Juventus
  • 3 - 5
  • Isolotto


FORTIS JUVENTUS: Tassini, Collini, D'Angelo, Dallai, Giovannini, Jori, Petruzzi. A disp.: T. Maretti, Marucelli, Parigi, Lotti, Gesualdo, D'Agostino. All.: Farsi.
ISOLOTTO: Bernardis, Samola, Scalabrella, Ceka, Mustafà, Lombardini, Bernardini. A disp.: Andorlini, Fattori. All.: Della Scala.

RETI: Jori, Marucelli, 3 Lombardini, 2 Bernardini, T. Maretti.



Sul sintetico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo l'Isolotto supera i padroni di casa della Fortis Juventus al termine di un incontro ben giocato dalle due squadre e ricco di reti: alla fine saranno ben otto quelle realizzate. Nella prima frazione di gioco le due formazioni danno vita ad una sfida combattuta che regala cinque gol. Per la compagine biancoverde allenata da Mario Farsi le reti vengono realizzate da Giulio Jori e da Lorenzo Marucelli, ma la squadra fiorentina riesce a fare meglio, segnando per tre volte ed aggiudicandosi la frazione. Per l'Isolotto, allenato da Lorenzo Della Scala, i gol vengono messi a segno da Lombardini e da Bernardini, che realizza una doppietta. Nel secondo tempo, invece, la Fortis Juventus è in grado di imporsi, impedendo agli ospiti di andare a segno. La formazione biancoverde va in gol con Tommaso Maretti e non viene più raggiunta dagli avversari. Dunque, con la situazione in perfetta parità, le due squadre scendono in campo per la terza ed ultima frazione di gioco. La parte conclusiva del match sorride all'Isolotto, che va in gol per altre due volte, spezzando l'equilibrio ed aggiudicandosi l'ultima frazione, che vale anche il successo complessivo. Il protagonista del terzo tempo è ancora una volta Lombardini, che mette a segno una doppietta; saranno gli unici due gol della frazione. Per il giocatore dell'Isolotto è la tripletta personale. Al triplice fischio finale la Fortis Juventus esce sconfitta, anche se il tecnico dei borghigiani Farsi non può dirsi deluso vista la buona prestazione della sua squadra, contro un'avversaria che si è rivelata di ottimo livello.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Tassini, Collini, D'Angelo, Dallai, Giovannini, Jori, Petruzzi. A disp.: T. Maretti, Marucelli, Parigi, Lotti, Gesualdo, D'Agostino. All.: Farsi.<br >ISOLOTTO: Bernardis, Samola, Scalabrella, Ceka, Mustaf&agrave;, Lombardini, Bernardini. A disp.: Andorlini, Fattori. All.: Della Scala.<br > RETI: Jori, Marucelli, 3 Lombardini, 2 Bernardini, T. Maretti. Sul sintetico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo l'Isolotto supera i padroni di casa della Fortis Juventus al termine di un incontro ben giocato dalle due squadre e ricco di reti: alla fine saranno ben otto quelle realizzate. Nella prima frazione di gioco le due formazioni danno vita ad una sfida combattuta che regala cinque gol. Per la compagine biancoverde allenata da Mario Farsi le reti vengono realizzate da Giulio Jori e da Lorenzo Marucelli, ma la squadra fiorentina riesce a fare meglio, segnando per tre volte ed aggiudicandosi la frazione. Per l'Isolotto, allenato da Lorenzo Della Scala, i gol vengono messi a segno da Lombardini e da Bernardini, che realizza una doppietta. Nel secondo tempo, invece, la Fortis Juventus &egrave; in grado di imporsi, impedendo agli ospiti di andare a segno. La formazione biancoverde va in gol con Tommaso Maretti e non viene pi&ugrave; raggiunta dagli avversari. Dunque, con la situazione in perfetta parit&agrave;, le due squadre scendono in campo per la terza ed ultima frazione di gioco. La parte conclusiva del match sorride all'Isolotto, che va in gol per altre due volte, spezzando l'equilibrio ed aggiudicandosi l'ultima frazione, che vale anche il successo complessivo. Il protagonista del terzo tempo &egrave; ancora una volta Lombardini, che mette a segno una doppietta; saranno gli unici due gol della frazione. Per il giocatore dell'Isolotto &egrave; la tripletta personale. Al triplice fischio finale la Fortis Juventus esce sconfitta, anche se il tecnico dei borghigiani Farsi non pu&ograve; dirsi deluso vista la buona prestazione della sua squadra, contro un'avversaria che si &egrave; rivelata di ottimo livello. Fabrizio Paoli




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