• Giovanissimi B GIR.A
  • Sestese
  • 1 - 0
  • Scandicci


SESTESE: Ponzalli, Comelli, Frongillo, Grazzini (72' La Notte), Pacini, Becattini, Maffei (53' Piampiani), Materassi, Viti (43' Ermini), Cassai (64' Mearini), Bianchini (41' Santini). A disp.: Gregori, Vigni. All.: Lorenzo Rosadini.
SCANDICCI: Castillo Tumanbing (32' Noferini), Piochi (64' Bacci), Paggetti (64' Salvestrini), Larosa, Pinzani, Pantouvani (47' Mhilli), Bonini (23' Corsi), Baravelli, Giuntini, Cherin, Carrone. A disp.: Parri, Desii. All.: Andrea Mauro.

ARBITRO: Rastrelli di Firenze.

RETE: 38' Cassai.



Solito finale da 3 punti per i rossoblu, ma è una storia un po' diversa dal consueto quella che vi raccontiamo dal Biagiotti, dove la Sestese di Rosadini ha incontrato un avversario più tosto della media, lo Scandicci, che uscito indenne dal primo quarto d'ora di furore degli avversari ha saputo restare nel match fino al termine, costringendo i padroni di casa ad un successo sofferto ancorché ampiamente meritato. Come detto, l'avvio di gara è veemente da parte della capolista, che costringe subito alle corde gli azzurri, costretti a difendersi con le unghie e con i denti. Larosa arretrando in buona coordinazione respinge il pallone indirizzato a rete da Viti, che aveva anticipato il portiere (3'); un minuto dopo è l'incrocio dei legni a salvare lo Scandicci negando la rete allo stesso Viti, dopo un bell'affondo di Cassai sfuggito sulla fascia a Piochi. Solo bravura, invece, quella che mostra Castillo al 6' togliendo da sotto la traversa l'incornata di Cassai su corner di Maffei; 11', ancora l'estremo ospite attento sul tentativo di Bianchini, smarcato da una combinazione Viti - Cassai. La Sestese riprende un attimo fiato e lo Scandicci esce dal guscio guadagnando metri di campo, per rischiare solo al 19' quando Castillo deve chiudere lo specchio alla conclusione di Viti, ben servito da Bianchini. Al 22' Bonini resta contuso in uno scontro al limite dell'area in seguito al quale dovrà lasciare il posto a Corsi; l'arbitro assegna il calcio di punizione allo Scandicci, più che dubbio in verità (giusto invece fermare il gioco per prestare soccorso al ragazzo), e Giuntini lo esegue bene a pelo d'erba, trovando però l'ottima risposta di Ponzalli che blocca a terra distendendosi sulla sua destra. Gli ospiti prendono coraggio e tre minuti più tardi si rendono di nuovo pericolosi con una combinazione tra Baravelli e il neo entrato Corsi, che non ha fortuna in area nel rimpallo con Comelli. Dopo l'infortunio di Bonini, un'altra tegola per gli ospiti alla mezz'ora, quando Castillo sventa per due volte sullo scatenato Cassai ma poi è costretto a dare forfait per i postumi di un colpo subito. La partita è comunque viva, e allo scadere si rivedono gli azzurri in attacco con un elaborato contropiede non ben sfruttato da Cherin. Alla ripresa del gioco la partenza migliore è ancora quella dei padroni di casa, che stavolta lasciano il segno. Corre il 3', Becattini ha campo davanti a sé, avanza e lancia Viti che di prima serve una gran palla a Cassai, marcato poco stretto nella circostanza: il sinistro sul palo lontano è preciso e la sfera rotola in fondo al sacco per quello che risulterà il gol partita. Non è comunque l'inizio del solito dominio incontrastato dei rossoblu. Lo Scandicci non aspetta più raccolto nella sua metà campo; certo rischia qualcosa, vedi la combinazione Frongillo - Cassai con la conclusione del n.10 parata da Noferini, ma si fa anche vedere in avanti, come al 9', quando Carrone mette a fondo campo dopo uno scambio con Cherin e Pantouvani. Fasi alterne di gioco si susseguono intervallate da sporadici affondi. La Sestese ci prova con il tandem Ermini - Santini, ma la conclusione del n.14 di casa termina fuori di poco. Lo Scandicci ha invece una buona chance da palla inattiva, quando il cross del solito Corsi trova in area una deviazione che obbliga Ponzalli ad alzare in corner con un bel colpo di reni (31'). C'è insomma un po' da soffrire per i ragazzi di Rosadini nel finale, e questo va ascritto al merito di un tenace Scandicci, che ha l'ultima opportunità per cercare il pari al 34', quando Giuntini conquista caparbiamente un calcio di punizione da posizione invitante: alla battuta va Corsi ma il pallone s'infrange sulla barriera. Niente di rilevante accadrà nei 2' di recupero, e così l'impressionante cammino della capolista prosegue ancora una volta senza pause. Nella Sestese in evidenza Cassai, a tratti dirompente; bravo Ponzalli, prontissimo quelle due volte che contavano; bene Becattini e un elogio a Grazzini e Materassi per il contributo, a volte oscuro, agli equilibri di una squadra per vocazione offensiva. Nello Scandicci abbiamo apprezzato la continuità del capitano Baravelli, la tenuta complessiva di Larosa e Pinzani al cospetto di cotanto avversario, alcuni spunti di Cherin e il buon impatto sul match di Corsi. Incerta la direzione del sig. Rastrelli: da rivedere il giovane fischietto fiorentino.

Fulvio Brandigi SESTESE: Ponzalli, Comelli, Frongillo, Grazzini (72' La Notte), Pacini, Becattini, Maffei (53' Piampiani), Materassi, Viti (43' Ermini), Cassai (64' Mearini), Bianchini (41' Santini). A disp.: Gregori, Vigni. All.: Lorenzo Rosadini.<br >SCANDICCI: Castillo Tumanbing (32' Noferini), Piochi (64' Bacci), Paggetti (64' Salvestrini), Larosa, Pinzani, Pantouvani (47' Mhilli), Bonini (23' Corsi), Baravelli, Giuntini, Cherin, Carrone. A disp.: Parri, Desii. All.: Andrea Mauro.<br > ARBITRO: Rastrelli di Firenze.<br > RETE: 38' Cassai. Solito finale da 3 punti per i rossoblu, ma &egrave; una storia un po' diversa dal consueto quella che vi raccontiamo dal Biagiotti, dove la Sestese di Rosadini ha incontrato un avversario pi&ugrave; tosto della media, lo Scandicci, che uscito indenne dal primo quarto d'ora di furore degli avversari ha saputo restare nel match fino al termine, costringendo i padroni di casa ad un successo sofferto ancorch&eacute; ampiamente meritato. Come detto, l'avvio di gara &egrave; veemente da parte della capolista, che costringe subito alle corde gli azzurri, costretti a difendersi con le unghie e con i denti. Larosa arretrando in buona coordinazione respinge il pallone indirizzato a rete da Viti, che aveva anticipato il portiere (3'); un minuto dopo &egrave; l'incrocio dei legni a salvare lo Scandicci negando la rete allo stesso Viti, dopo un bell'affondo di Cassai sfuggito sulla fascia a Piochi. Solo bravura, invece, quella che mostra Castillo al 6' togliendo da sotto la traversa l'incornata di Cassai su corner di Maffei; 11', ancora l'estremo ospite attento sul tentativo di Bianchini, smarcato da una combinazione Viti - Cassai. La Sestese riprende un attimo fiato e lo Scandicci esce dal guscio guadagnando metri di campo, per rischiare solo al 19' quando Castillo deve chiudere lo specchio alla conclusione di Viti, ben servito da Bianchini. Al 22' Bonini resta contuso in uno scontro al limite dell'area in seguito al quale dovr&agrave; lasciare il posto a Corsi; l'arbitro assegna il calcio di punizione allo Scandicci, pi&ugrave; che dubbio in verit&agrave; (giusto invece fermare il gioco per prestare soccorso al ragazzo), e Giuntini lo esegue bene a pelo d'erba, trovando per&ograve; l'ottima risposta di Ponzalli che blocca a terra distendendosi sulla sua destra. Gli ospiti prendono coraggio e tre minuti pi&ugrave; tardi si rendono di nuovo pericolosi con una combinazione tra Baravelli e il neo entrato Corsi, che non ha fortuna in area nel rimpallo con Comelli. Dopo l'infortunio di Bonini, un'altra tegola per gli ospiti alla mezz'ora, quando Castillo sventa per due volte sullo scatenato Cassai ma poi &egrave; costretto a dare forfait per i postumi di un colpo subito. La partita &egrave; comunque viva, e allo scadere si rivedono gli azzurri in attacco con un elaborato contropiede non ben sfruttato da Cherin. Alla ripresa del gioco la partenza migliore &egrave; ancora quella dei padroni di casa, che stavolta lasciano il segno. Corre il 3', Becattini ha campo davanti a s&eacute;, avanza e lancia Viti che di prima serve una gran palla a Cassai, marcato poco stretto nella circostanza: il sinistro sul palo lontano &egrave; preciso e la sfera rotola in fondo al sacco per quello che risulter&agrave; il gol partita. Non &egrave; comunque l'inizio del solito dominio incontrastato dei rossoblu. Lo Scandicci non aspetta pi&ugrave; raccolto nella sua met&agrave; campo; certo rischia qualcosa, vedi la combinazione Frongillo - Cassai con la conclusione del n.10 parata da Noferini, ma si fa anche vedere in avanti, come al 9', quando Carrone mette a fondo campo dopo uno scambio con Cherin e Pantouvani. Fasi alterne di gioco si susseguono intervallate da sporadici affondi. La Sestese ci prova con il tandem Ermini - Santini, ma la conclusione del n.14 di casa termina fuori di poco. Lo Scandicci ha invece una buona chance da palla inattiva, quando il cross del solito Corsi trova in area una deviazione che obbliga Ponzalli ad alzare in corner con un bel colpo di reni (31'). C'&egrave; insomma un po' da soffrire per i ragazzi di Rosadini nel finale, e questo va ascritto al merito di un tenace Scandicci, che ha l'ultima opportunit&agrave; per cercare il pari al 34', quando Giuntini conquista caparbiamente un calcio di punizione da posizione invitante: alla battuta va Corsi ma il pallone s'infrange sulla barriera. Niente di rilevante accadr&agrave; nei 2' di recupero, e cos&igrave; l'impressionante cammino della capolista prosegue ancora una volta senza pause. Nella Sestese in evidenza <b>Cassai</b>, a tratti dirompente; bravo <b>Ponzalli</b>, prontissimo quelle due volte che contavano; bene <b>Becattini</b> e un elogio a <b>Grazzini </b>e <b>Materassi</b> per il contributo, a volte oscuro, agli equilibri di una squadra per vocazione offensiva. Nello Scandicci abbiamo apprezzato la continuit&agrave; del capitano <b>Baravelli</b>, la tenuta complessiva di <b>Larosa</b> e <b>Pinzani </b>al cospetto di cotanto avversario, alcuni spunti di <b>Cherin</b> e il buon impatto sul match di<b> Corsi</b>. Incerta la direzione del sig. Rastrelli: da rivedere il giovane fischietto fiorentino. Fulvio Brandigi




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