SCANDICCI: Noferini (68' Bruni), Piochi (65' Bacci), Paggetti (58' Salvestrini), Larosa, Pinzani, Baravelli, Caparrini (65' Pantouvani), Cherin, Mhilli S. (52' Bonini), Corsi (42' Parri), Giuntini (68' Carrone).All.: Andrea Mauro.
SETTIGNANESE: Sacchi, Boddi, Bastianelli (60' Sulaj), Prestanti (55' Cecchi), Pianigiani, Brogi, Brocchi, Minischetti, Mhilli E., Napolitano, Mosca. A disp.: Cafissi, Gentilucci, Brasini, Cristiano, Romano. All.: Luca Meloni.

ARBITRO: Gianluca Caniglia di Firenze.

RETI: 12', 22' e 53' Giuntini, 38' Mhilli E., 74' Pinzani.
NOTE: recupero 0'+4'.



Un Giuntini in versione maxi-formato trascina lo Scandicci alla vittoria interna contro una coriacea Settignanese. Passivo ingeneroso per i diavoli, incapaci comunque di colpire gli avversari nei momenti determinanti dell'incontro e apparsi particolarmente friabili in difesa. Questo aspetto risulta evidente dopo appena due giri di lancetta, quando Mhilli, pescato da un traversone proveniente dalla destra, è libero di colpire di testa, ma non coglie il bersaglio da posizione più che favorevole. La reazione ospite non si fa attendere: Minischetti penetra in area ed affretta la conclusione con la punta del piede; la palla finisce sul fondo. Ben più rilevante è la chance del 12': Brocchi e Mosca architettano un'interessante combinazione che libera quest'ultimo al tiro; il diagonale termina poco distante dal palo. Sul ribaltamento di fronte, lo Scandicci passa in vantaggio grazie al sigillo di Giuntini, che, servito da un cross proveniente dall'out di sinistra, batte l'incolpevole Sacchi. La Settignanese fa fatica ad organizzare una reazione degna di nota, tant'è che l'unico tentativo rilevante coincide con la girata Prestanti sugli sviluppi di un calcio di punizione da posizione defilata. Il raddoppio scandiccese giunge al 22': lo scatenato Giuntini affetta la retroguardia rossonera con una percussione palla al piede che si chiude con un diagonale chirurgico. Nel finale di tempo, Napolitano prova ad impensierire Noferini con un tiro dai 25 metri, bloccato senza problemi dall'estremo difensore locale. Sul ribaltamento dell'azione si sviluppa un contropiede a favore dei padroni di casa: Corsi rientra sul destro, ma strozza la conclusione e la sfera termina fuori. In avvio di ripresa, i diavoli riaprono la gara: Edoardo Mhilli risolve una mischia originatasi da azione di corner e dimezza lo svantaggio dei suoi. La rete segnata dona vistosi benefici alla compagine di Meloni, che si rende minacciosa al 49', quando una rapida ripartenza si chiude con il sinistro impreciso da parte di Mosca. Lo Scandicci, uscito piuttosto intorpidito dall'intervallo, rompe gli induci al 51', nel momento in cui Giuntini veste i panni dell'assistman per il neoentrato Parri, la cui battuta si infrange sul corpo di un difensore ospite. Passa una manciata di secondi e lo stesso Giuntini si esibisce in una fuga palla al piede, per poi, in evidente debito d'ossigeno, calciare alle stelle. L'attaccante dei padroni di casa troverà comunque il modo di confezionare la sua tripletta, quando, servito da Parri, deposita comodamente in rete la palla che vale il 3-1. Al 57', sarà ancora l'ispirato Parri ad innescare Caparrini, la cui conclusione finisce sopra la traversa. Meloni incrementa il peso del suo reparto offensivo con l'ingresso di Sulaj al posto di Bastianelli, ma la sua squadra dovrà incassare la quarta rete a ridosso del triplice fischio, nel momento in cui Pinzani gira splendidamente in porta un cross proveniente dalla bandierina.
Calciatoripiù: risulta impossibile non premiare Giuntini, autore di una splendida tripletta ed autentico trascinatore dei suoi. Sempre nello Scandicci, prezioso il lavoro svolto da Baravelli e Cherin davanti alla difesa e positivo l'ingresso a gara in corso di Parri. Nella Settignanese, il più positivo è Edoardo Mhilli, che sostiene sulle sue spalle tutto il peso del reparto offensivo ospite e sigla la rete del provvisorio 1-2.

Andrea Doccula SCANDICCI: Noferini (68' Bruni), Piochi (65' Bacci), Paggetti (58' Salvestrini), Larosa, Pinzani, Baravelli, Caparrini (65' Pantouvani), Cherin, Mhilli S. (52' Bonini), Corsi (42' Parri), Giuntini (68' Carrone).All.: Andrea Mauro.<br >SETTIGNANESE: Sacchi, Boddi, Bastianelli (60' Sulaj), Prestanti (55' Cecchi), Pianigiani, Brogi, Brocchi, Minischetti, Mhilli E., Napolitano, Mosca. A disp.: Cafissi, Gentilucci, Brasini, Cristiano, Romano. All.: Luca Meloni.<br > ARBITRO: Gianluca Caniglia di Firenze.<br > RETI: 12', 22' e 53' Giuntini, 38' Mhilli E., 74' Pinzani.<br >NOTE: recupero 0'+4'. Un Giuntini in versione maxi-formato trascina lo Scandicci alla vittoria interna contro una coriacea Settignanese. Passivo ingeneroso per i diavoli, incapaci comunque di colpire gli avversari nei momenti determinanti dell'incontro e apparsi particolarmente friabili in difesa. Questo aspetto risulta evidente dopo appena due giri di lancetta, quando Mhilli, pescato da un traversone proveniente dalla destra, &egrave; libero di colpire di testa, ma non coglie il bersaglio da posizione pi&ugrave; che favorevole. La reazione ospite non si fa attendere: Minischetti penetra in area ed affretta la conclusione con la punta del piede; la palla finisce sul fondo. Ben pi&ugrave; rilevante &egrave; la chance del 12': Brocchi e Mosca architettano un'interessante combinazione che libera quest'ultimo al tiro; il diagonale termina poco distante dal palo. Sul ribaltamento di fronte, lo Scandicci passa in vantaggio grazie al sigillo di Giuntini, che, servito da un cross proveniente dall'out di sinistra, batte l'incolpevole Sacchi. La Settignanese fa fatica ad organizzare una reazione degna di nota, tant'&egrave; che l'unico tentativo rilevante coincide con la girata Prestanti sugli sviluppi di un calcio di punizione da posizione defilata. Il raddoppio scandiccese giunge al 22': lo scatenato Giuntini affetta la retroguardia rossonera con una percussione palla al piede che si chiude con un diagonale chirurgico. Nel finale di tempo, Napolitano prova ad impensierire Noferini con un tiro dai 25 metri, bloccato senza problemi dall'estremo difensore locale. Sul ribaltamento dell'azione si sviluppa un contropiede a favore dei padroni di casa: Corsi rientra sul destro, ma strozza la conclusione e la sfera termina fuori. In avvio di ripresa, i diavoli riaprono la gara: Edoardo Mhilli risolve una mischia originatasi da azione di corner e dimezza lo svantaggio dei suoi. La rete segnata dona vistosi benefici alla compagine di Meloni, che si rende minacciosa al 49', quando una rapida ripartenza si chiude con il sinistro impreciso da parte di Mosca. Lo Scandicci, uscito piuttosto intorpidito dall'intervallo, rompe gli induci al 51', nel momento in cui Giuntini veste i panni dell'assistman per il neoentrato Parri, la cui battuta si infrange sul corpo di un difensore ospite. Passa una manciata di secondi e lo stesso Giuntini si esibisce in una fuga palla al piede, per poi, in evidente debito d'ossigeno, calciare alle stelle. L'attaccante dei padroni di casa trover&agrave; comunque il modo di confezionare la sua tripletta, quando, servito da Parri, deposita comodamente in rete la palla che vale il 3-1. Al 57', sar&agrave; ancora l'ispirato Parri ad innescare Caparrini, la cui conclusione finisce sopra la traversa. Meloni incrementa il peso del suo reparto offensivo con l'ingresso di Sulaj al posto di Bastianelli, ma la sua squadra dovr&agrave; incassare la quarta rete a ridosso del triplice fischio, nel momento in cui Pinzani gira splendidamente in porta un cross proveniente dalla bandierina. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: risulta impossibile non premiare <b>Giuntini</b>, autore di una splendida tripletta ed autentico trascinatore dei suoi. Sempre nello Scandicci, prezioso il lavoro svolto da <b>Baravelli </b>e <b>Cherin </b>davanti alla difesa e positivo l'ingresso a gara in corso di <b>Parri</b>. Nella Settignanese, il pi&ugrave; positivo &egrave; <b>Edoardo Mhilli</b>, che sostiene sulle sue spalle tutto il peso del reparto offensivo ospite e sigla la rete del provvisorio 1-2. Andrea Doccula