• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Fortis Lucchese
  • 1 - 1
  • Calenzano


FORTIS LUCCHESE: Della Bidia, Renieri, Favilla, Sainati (67' Reveglia), Cavallini, Fiorelli, Giannecchini (53' Gioffredi), Pieretti (40' Wanniarachchige), Pellegrini (71' Simonetti), Zuncheddu, Annunziata. A disp.: Bertoncini, Nardi, Tessieri. All.:Vito Graziani.
CALENZANO: Susanna, Bessi (68' Casucci), Melani, Maggio, Sulaj, Myslihaka, Cerciello (54' Kazazi), Zanolla (76' Baragli), Gatto (45' Di Paola), Longinotti, Cece. A disp.: Gjoli, Tacanti, Sfalanga. All.: Andrea Zotti.

ARBITRO: Cuppone di Pisa.

RETI: 63' Zuncheddu, 76' Maggio.
NOTE: ammoniti 36' Pieretti. Angoli 5-1.



Perfetta parità questa domenica al campo di Carignano, dove Fortis Lucchese e Calenzano hanno dato vita ad un match appassionante e in sospeso fino all'ultimo minuto. Terreno non in ottime condizioni a causa del maltempo, il che ha contribuito ad incattivire la partita, nel complesso sempre molto corretta. Si comincia con una colossale occasione per gli ospiti: undicesimo minuto, Cece in area serve Cerciello in posizione molto favorevole, ma la sua conclusione rasoterra trova i piedi di Della Bidia. La Fortis risponde al 17', con un colpo di testa di Giannecchini che si spegne sul fondo. Un'altra buona palla-gol per il Calenzano appena un minuto dopo, quando Maggio calcia dalla trequarti una punizione insidiosissima per le condizione precarie del campo, ma Della Bidia è attento e in tuffo manda in angolo. Al 26' i padroni di casa rischiano di passare in vantaggio con Gatto, che approfitta di una disattenzione difensiva per entrare tranquillamente in area e calciare un diagonale terminato a pochi centimetri dal palo. Ancora Fortis al 33': Gatto trova Giannecchini in area che calcia, il tiro viene ribattuto, ma il tiro di Zuncheddu, da pochi passi, è troppo debole per impensierire Susanna. Termina qui la prima frazione: equilibrio in campo, con due grandi occasioni per parte, e squadre che, nonostante il parziale, non si sono certo risparmiate. Il primo squillo della ripresa arriva dopo circa un quarto d'ora di sostanziale calma: cinquantacinquesimo minuto, Longinotti va su una punizione dai venti metri, a lato di poco. Al 60' l'ago della bilancia inizia a pendere verso il Calenzano, che forse adesso meriterebbe qualcosina di più: Zanolla con un lancio bellissimo pesca Cece praticamente a ridosso dell'area piccola, ma il numero undici calcia clamorosamente sul corpo di Della Bidia. Il calcio è strano, si sa, e, proprio nel momento di maggior pressione degli ospiti, arriva il goal della Fortis Lucchese: Zuncheddu calcia in area, il pallone viene ribattuto troppo vicino dalla difesa e al secondo tentativo il numero dieci insacca con un bel tiro a giro. Stordito, il Calenzano si butta in avanti confusamente e con poca lucidità, mostrandosi incapace di trovare il pareggio su azione. Infatti è un calcio piazzato al 73' a ristabilire l'equilibrio, una bellissima e potente punizione di Maggio, che sorprende Della Bidia sul suo palo. Nessun'altra emozione om questa gara, così l'arbitro manda tutti sotto la doccia: uno punto a testa per Fortis e Calenzano, certamente il risultato più giusto, un pareggio che ha visto comunque due bei sistemi di gioco scontrarsi senza timore e a viso aperto.

Calciatoripiù
: Fortis Lucchese: Buonissima prova di Cavallini, centrale di difesa forse non molto elegante, ma sicuramente efficace, dato che dalle sue parti gli attaccanti avversari trovano un osso molto duro. Migliore in campo è, però, Gatto: il numero nove, aiutato anche dal fisico imponente, si batte un sacco là davanti, dove protegge, rifinisce e conclude spesso con una facilità disarmante, anche se purtroppo manca una grande occasione nel primo tempo. Calenzano: segnaliamo la prestazione senza sbavature di Melani, sempre attento e pulito in ogni intervento, forse poco propositivo in fase offensiva, ma impeccabile in quella difensiva. Qualche spunto ce lo regala anche Zanolla: piedi buoni, idee e carattere per questo ragazzo, che però deve trovare la continuità nel corso del novanta minuti.

Andrea Della Maggiore FORTIS LUCCHESE: Della Bidia, Renieri, Favilla, Sainati (67' Reveglia), Cavallini, Fiorelli, Giannecchini (53' Gioffredi), Pieretti (40' Wanniarachchige), Pellegrini (71' Simonetti), Zuncheddu, Annunziata. A disp.: Bertoncini, Nardi, Tessieri. All.:Vito Graziani.<br >CALENZANO: Susanna, Bessi (68' Casucci), Melani, Maggio, Sulaj, Myslihaka, Cerciello (54' Kazazi), Zanolla (76' Baragli), Gatto (45' Di Paola), Longinotti, Cece. A disp.: Gjoli, Tacanti, Sfalanga. All.: Andrea Zotti.<br > ARBITRO: Cuppone di Pisa.<br > RETI: 63' Zuncheddu, 76' Maggio.<br >NOTE: ammoniti 36' Pieretti. Angoli 5-1. Perfetta parit&agrave; questa domenica al campo di Carignano, dove Fortis Lucchese e Calenzano hanno dato vita ad un match appassionante e in sospeso fino all'ultimo minuto. Terreno non in ottime condizioni a causa del maltempo, il che ha contribuito ad incattivire la partita, nel complesso sempre molto corretta. Si comincia con una colossale occasione per gli ospiti: undicesimo minuto, Cece in area serve Cerciello in posizione molto favorevole, ma la sua conclusione rasoterra trova i piedi di Della Bidia. La Fortis risponde al 17', con un colpo di testa di Giannecchini che si spegne sul fondo. Un'altra buona palla-gol per il Calenzano appena un minuto dopo, quando Maggio calcia dalla trequarti una punizione insidiosissima per le condizione precarie del campo, ma Della Bidia &egrave; attento e in tuffo manda in angolo. Al 26' i padroni di casa rischiano di passare in vantaggio con Gatto, che approfitta di una disattenzione difensiva per entrare tranquillamente in area e calciare un diagonale terminato a pochi centimetri dal palo. Ancora Fortis al 33': Gatto trova Giannecchini in area che calcia, il tiro viene ribattuto, ma il tiro di Zuncheddu, da pochi passi, &egrave; troppo debole per impensierire Susanna. Termina qui la prima frazione: equilibrio in campo, con due grandi occasioni per parte, e squadre che, nonostante il parziale, non si sono certo risparmiate. Il primo squillo della ripresa arriva dopo circa un quarto d'ora di sostanziale calma: cinquantacinquesimo minuto, Longinotti va su una punizione dai venti metri, a lato di poco. Al 60' l'ago della bilancia inizia a pendere verso il Calenzano, che forse adesso meriterebbe qualcosina di pi&ugrave;: Zanolla con un lancio bellissimo pesca Cece praticamente a ridosso dell'area piccola, ma il numero undici calcia clamorosamente sul corpo di Della Bidia. Il calcio &egrave; strano, si sa, e, proprio nel momento di maggior pressione degli ospiti, arriva il goal della Fortis Lucchese: Zuncheddu calcia in area, il pallone viene ribattuto troppo vicino dalla difesa e al secondo tentativo il numero dieci insacca con un bel tiro a giro. Stordito, il Calenzano si butta in avanti confusamente e con poca lucidit&agrave;, mostrandosi incapace di trovare il pareggio su azione. Infatti &egrave; un calcio piazzato al 73' a ristabilire l'equilibrio, una bellissima e potente punizione di Maggio, che sorprende Della Bidia sul suo palo. Nessun'altra emozione om questa gara, cos&igrave; l'arbitro manda tutti sotto la doccia: uno punto a testa per Fortis e Calenzano, certamente il risultato pi&ugrave; giusto, un pareggio che ha visto comunque due bei sistemi di gioco scontrarsi senza timore e a viso aperto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Fortis Lucchese: Buonissima prova di <b>Cavallini</b>, centrale di difesa forse non molto elegante, ma sicuramente efficace, dato che dalle sue parti gli attaccanti avversari trovano un osso molto duro. Migliore in campo &egrave;, per&ograve;, <b>Gatto</b>: il numero nove, aiutato anche dal fisico imponente, si batte un sacco l&agrave; davanti, dove protegge, rifinisce e conclude spesso con una facilit&agrave; disarmante, anche se purtroppo manca una grande occasione nel primo tempo. Calenzano: segnaliamo la prestazione senza sbavature di <b>Melani</b>, sempre attento e pulito in ogni intervento, forse poco propositivo in fase offensiva, ma impeccabile in quella difensiva. Qualche spunto ce lo regala anche <b>Zanolla</b>: piedi buoni, idee e carattere per questo ragazzo, che per&ograve; deve trovare la continuit&agrave; nel corso del novanta minuti. Andrea Della Maggiore




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