• Juniores Regionali GIR.B
  • Pescia Calcio
  • 2 - 0
  • Pietrasanta Calcio


PESCIA: Di Nardo, Iammelli, Scaramuzza, Maddaloni, Tiberi, Daamiri, Hamdaoui (76' Pace), Cortesi (53' Frateschi), Pancona, Ancona, Campioni (72' Capitanini). A disp.: Lupicchi, Fornari, Ferraro. All.: Andrea Martelli.
PIETRASANTA: Del Sarto, Genovesi (63' Torrini), Poli, Lorenzoni, Pucci, Ceragioli, Rozzia, Colasanto, Lucarini, Cimardi (79' Mariani), Baldi. All.: Celi.

ARBITRO: Gelli di Pistoia.

RETI: 44' Ancona, 73' Panconi,
NOTE: ammonito Torrini. Recupero: 1'+3'.



Dodicesima giornata di campionato e seconda sfida salvezza consecutiva in casa per i ragazzi di mister Martelli. Dopo aver strapazzato per 4-0 il Jolly Montemurlo due settimane fa, la compagine pesciatina attende la visita del fanalino di coda Pietrasanta che proprio con il Montemurlo condivide l'ultima posizione, indietro di ben sette punti dal Pescia. I rossoneri, sconfitti sette giorni fa dal Don Bosco Fossone, hanno subito la rimonta proprio dei gialloblu (14 punti a 13 per i carrarini) mentre l'undici di mister Mariotti ha rimediato un ko di misura contro il ben più quotato Camaiore, venendo raggiunto in classifica dal Montemurlo dopo l'1-1 ottenuto dai lanieri contro il Cascina. Vietato sbagliare per i biancocelesti perchè un'ulteriore sconfitta significherebbe sganciare dalla lotta retrocessione il Pescia; i locali però hanno dalla loro l'imbattibilità casalinga e due soli gol subiti tra le mura amiche su cinque gare fin qui disputate. Lo schema iniziale di Cortesi e compagni prevede di passare sulla fascia di Panconi, il più abile a saltare il diretto marcatore, il terzino Genovesi. Sulla fascia opposta invece spinge molto l'esterno rossonero Iammelli. Con Lorenzoni e gli affondi della punta Cimardi prova a creare qualche scompiglio il Pietrasanta, ma è un colpo di testa in controtempo di Damiri al 10' a rischiare di beffare il proprio portiere Di Nardo: fortunatamente per lui la palla sfiora il palo. Tramite un buon uno-due Scaramuzza-Panconi il Pescia arriva sul fondo, ma non ci sono mai le condizioni per impensierire Del Sarto. Il ritmo continua a rimanere basso ed era da aspettarsi una gara del genere fra due squadre che non vogliono assolutamente perdere. Il pur bravo Genovesi sbaglia qualcosina di troppo, specie in fase di anticipo, ma Panconi non riesce mai a lanciarsi o farsi lanciare in profondità nell'uno contro uno. Gli uomini di Martelli provano a passare allora sulla fascia opposta dove Campioni compie un'interessante fuga al 20' che però gli procura solamente un angolo. Al 25', su un calcio di punizione da centrocampo, Maddaloni gira in rete di testa il vantaggio locale, annullato però dal direttore di gara per un presunto fuorigioco. E' un forcing rossonero che porta due o tre uomini in pochi minuti a bombardare Del Sarto che, però, esce alla grande da questo momento, salvandosi in ogni circostanza. I centrali pietrasantini sono fin troppo imprecisi e Campioni ha la sfortuna di non credere su una svirgolata a centro area di Lorenzoni al 30'. Troppo lontane le tre punte di mister Martelli con un Ancona totalmente fuori dalla partita in questo primo tempo, ma la gara è comunque a senso unico perchè il centrocampo biancoceleste è completamente in balia di Cortesi e Maddaloni. Raggiunge il vantaggio il Pescia al 44': fuga di Campioni, appena arriva sul fondo vede l'inserimento di Ancona che di testa trafigge da due passi l'incolpevole Del Sarto. Finisce così un primo tempo che ha visto una netta supremazia pesciatina culminata col gol allo scadere che, forse, sta un po' stretto ai padroni di casa. Nella ripresa si conferma tuttofare a centrocampo il solito Cortesi, autore di una prova di spessore dopo l'assenza nell'ultimo turno che però deve lasciare il campo anzitempo per un dolorino al ginocchio; al suo posto Frateschi va a cercare di far salire la squadra, provando a chiudere la gara evitando un forcing ospite. Il livello torna a calare, e il Pescia ha la fortuna di trovare il Tiberi in forma come nella scorsa stagione. La squadra di Martelli ha però perso un po' di sicurezza nel pressing e nella costruzione di gioco, con la fortuna che gli avversari non spingono più di tanto sull'acceleratore. I contrasti sono quasi tutti preda degli uomini di Celi che al 67' reclamano un rigore per un affossamento in area dopo una cavalcata. Panconi riceve un pallone in posizione ottimale per concludere a rete, ma liscia il pallone permettendo un facile recupero del portiere. Incredibile l'occasione sprecata al 70': Ancona approfitta di un retropassaggio corto di un centrale lucchese, anticipa il portiere, ma la sua conclusione è deviata dallo scarpino di quest'ultimo in corner. Trova il gol al 73' Panconi quando Del Sarto compie un'uscita disperata, riconquista il pallone al limite dell'area, ma lo regala malamente al Pescia che con Panconi piazza il 2-0 a porta vuota da fuori area. Il solito Panconi al 75' si ritrova solo davanti a Del Sarto, ma stavolta l'estremo difensore ha la meglio e blocca la palla su bordata del numero 9 pesciatino. Con il 2-0 la gara è ormai consegnata agli archivi perchè con l'ingresso dei due uomini in panchina del Pietrasanta mister Celi non cambia più i propri piani. Capitanini sfiora il tris su una deviazione di piatto rasoterra un minuto prima che Maddaloni esca in favore di Russo: gara di sostanza quella del numero 4 che si è visto annullare una rete abbastanza dubbia nel primo tempo. Un altro sostituto, Frateschi, aveva dato sostanza ad un centrocampo fin troppo leggero, ponendo la sua fisicità al servizio della squadra. Si chiude quindi sul 2-0 la gara che proietta più sicurezza in classifica per il Pescia.
Calciatoripiù
: sicuramente Ancona si è dimostrato il migliore delle tre punte pesciatine e di tutta la squadra, dimotrandosi il più freddo sottoporta.

Matteo Mori PESCIA: Di Nardo, Iammelli, Scaramuzza, Maddaloni, Tiberi, Daamiri, Hamdaoui (76' Pace), Cortesi (53' Frateschi), Pancona, Ancona, Campioni (72' Capitanini). A disp.: Lupicchi, Fornari, Ferraro. All.: Andrea Martelli. <br >PIETRASANTA: Del Sarto, Genovesi (63' Torrini), Poli, Lorenzoni, Pucci, Ceragioli, Rozzia, Colasanto, Lucarini, Cimardi (79' Mariani), Baldi. All.: Celi.<br > ARBITRO: Gelli di Pistoia.<br > RETI: 44' Ancona, 73' Panconi, <br >NOTE: ammonito Torrini. Recupero: 1'+3'. Dodicesima giornata di campionato e seconda sfida salvezza consecutiva in casa per i ragazzi di mister Martelli. Dopo aver strapazzato per 4-0 il Jolly Montemurlo due settimane fa, la compagine pesciatina attende la visita del fanalino di coda Pietrasanta che proprio con il Montemurlo condivide l'ultima posizione, indietro di ben sette punti dal Pescia. I rossoneri, sconfitti sette giorni fa dal Don Bosco Fossone, hanno subito la rimonta proprio dei gialloblu (14 punti a 13 per i carrarini) mentre l'undici di mister Mariotti ha rimediato un ko di misura contro il ben pi&ugrave; quotato Camaiore, venendo raggiunto in classifica dal Montemurlo dopo l'1-1 ottenuto dai lanieri contro il Cascina. Vietato sbagliare per i biancocelesti perch&egrave; un'ulteriore sconfitta significherebbe sganciare dalla lotta retrocessione il Pescia; i locali per&ograve; hanno dalla loro l'imbattibilit&agrave; casalinga e due soli gol subiti tra le mura amiche su cinque gare fin qui disputate. Lo schema iniziale di Cortesi e compagni prevede di passare sulla fascia di Panconi, il pi&ugrave; abile a saltare il diretto marcatore, il terzino Genovesi. Sulla fascia opposta invece spinge molto l'esterno rossonero Iammelli. Con Lorenzoni e gli affondi della punta Cimardi prova a creare qualche scompiglio il Pietrasanta, ma &egrave; un colpo di testa in controtempo di Damiri al 10' a rischiare di beffare il proprio portiere Di Nardo: fortunatamente per lui la palla sfiora il palo. Tramite un buon uno-due Scaramuzza-Panconi il Pescia arriva sul fondo, ma non ci sono mai le condizioni per impensierire Del Sarto. Il ritmo continua a rimanere basso ed era da aspettarsi una gara del genere fra due squadre che non vogliono assolutamente perdere. Il pur bravo Genovesi sbaglia qualcosina di troppo, specie in fase di anticipo, ma Panconi non riesce mai a lanciarsi o farsi lanciare in profondit&agrave; nell'uno contro uno. Gli uomini di Martelli provano a passare allora sulla fascia opposta dove Campioni compie un'interessante fuga al 20' che per&ograve; gli procura solamente un angolo. Al 25', su un calcio di punizione da centrocampo, Maddaloni gira in rete di testa il vantaggio locale, annullato per&ograve; dal direttore di gara per un presunto fuorigioco. E' un forcing rossonero che porta due o tre uomini in pochi minuti a bombardare Del Sarto che, per&ograve;, esce alla grande da questo momento, salvandosi in ogni circostanza. I centrali pietrasantini sono fin troppo imprecisi e Campioni ha la sfortuna di non credere su una svirgolata a centro area di Lorenzoni al 30'. Troppo lontane le tre punte di mister Martelli con un Ancona totalmente fuori dalla partita in questo primo tempo, ma la gara &egrave; comunque a senso unico perch&egrave; il centrocampo biancoceleste &egrave; completamente in balia di Cortesi e Maddaloni. Raggiunge il vantaggio il Pescia al 44': fuga di Campioni, appena arriva sul fondo vede l'inserimento di Ancona che di testa trafigge da due passi l'incolpevole Del Sarto. Finisce cos&igrave; un primo tempo che ha visto una netta supremazia pesciatina culminata col gol allo scadere che, forse, sta un po' stretto ai padroni di casa. Nella ripresa si conferma tuttofare a centrocampo il solito Cortesi, autore di una prova di spessore dopo l'assenza nell'ultimo turno che per&ograve; deve lasciare il campo anzitempo per un dolorino al ginocchio; al suo posto Frateschi va a cercare di far salire la squadra, provando a chiudere la gara evitando un forcing ospite. Il livello torna a calare, e il Pescia ha la fortuna di trovare il Tiberi in forma come nella scorsa stagione. La squadra di Martelli ha per&ograve; perso un po' di sicurezza nel pressing e nella costruzione di gioco, con la fortuna che gli avversari non spingono pi&ugrave; di tanto sull'acceleratore. I contrasti sono quasi tutti preda degli uomini di Celi che al 67' reclamano un rigore per un affossamento in area dopo una cavalcata. Panconi riceve un pallone in posizione ottimale per concludere a rete, ma liscia il pallone permettendo un facile recupero del portiere. Incredibile l'occasione sprecata al 70': Ancona approfitta di un retropassaggio corto di un centrale lucchese, anticipa il portiere, ma la sua conclusione &egrave; deviata dallo scarpino di quest'ultimo in corner. Trova il gol al 73' Panconi quando Del Sarto compie un'uscita disperata, riconquista il pallone al limite dell'area, ma lo regala malamente al Pescia che con Panconi piazza il 2-0 a porta vuota da fuori area. Il solito Panconi al 75' si ritrova solo davanti a Del Sarto, ma stavolta l'estremo difensore ha la meglio e blocca la palla su bordata del numero 9 pesciatino. Con il 2-0 la gara &egrave; ormai consegnata agli archivi perch&egrave; con l'ingresso dei due uomini in panchina del Pietrasanta mister Celi non cambia pi&ugrave; i propri piani. Capitanini sfiora il tris su una deviazione di piatto rasoterra un minuto prima che Maddaloni esca in favore di Russo: gara di sostanza quella del numero 4 che si &egrave; visto annullare una rete abbastanza dubbia nel primo tempo. Un altro sostituto, Frateschi, aveva dato sostanza ad un centrocampo fin troppo leggero, ponendo la sua fisicit&agrave; al servizio della squadra. Si chiude quindi sul 2-0 la gara che proietta pi&ugrave; sicurezza in classifica per il Pescia. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: sicuramente <b>Ancona </b>si &egrave; dimostrato il migliore delle tre punte pesciatine e di tutta la squadra, dimotrandosi il pi&ugrave; freddo sottoporta. Matteo Mori




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