CASELLINA: Marangio, Ciofini, Binazzi, Gorini, Gimignani (Schipani), Fanfani, Bernocchi (Lippi), Zuffanelli, D'Errico (Lopez), Ciaccheri, Malagigi (Martini). A disp.: Benvenuto, Ferracani, Pratesi. All.: Roberto Marongiu.
ESPERIA S.DONNINO: Afelba, Frosali (Innocenti), Baldrati (Sartoni), Sordi (Michelini), Algenti, Funghi (Bassirou), Seck, Martino (Scilipoti), Mori, Sarr. A disp.: Giardini, Susini. All.: Luca Nencioli.

ARBITRO: Spinelli di Pistoia.

RETI: 16' e 56' Gorini, 35' Sarr, 45' D'Errico, 61' Gimignani, 88' rig. Martini.



Grazie ad una netta vittoria interna sul San Donnino, che fino a sabato scorso era in piena zona Coppa Toscana, il Casellina di mister Marongiu, approfittando anche di una classifica molto corta - soprattutto nella parte centrale - riesce ad agganciare proprio la compagine di Nencioli a quota 19 punti passando dall'undicesima alla più sicura ottava piazza. Successo meritato per i biancorossi che, forti anche del fattore campo, hanno saputo portarsi in vantaggio prima dell'intervallo per poi cavarsela molto bene in entrambe le fasi durante la ripresa e chiudere con cinismo i conti imponendo un pesante passivo nei confronti dei loro avversari. L'équipe locale, voglioso di rifarsi in quanto reduce da una sconfitta per 4-1 contro la capolista Affrico, parte subito con il piede sull'acceleratore scaldando per due volte i guantoni ad Afelba tra il 6' e il 7', prima con Bernocchi, poi con Gimignani, ma in entrambi i casi l'estremo ospite riesce a deviare in corner. Per assistere alla risposta dell'Esperia dovremo aspettare il 15', minuto in cui Sarr, su un cross di Funghi, gioca di sponda per l'accorrente Mori il cui tiro dal limite non inquadra lo specchio della porta. Sul capovolgimento di fronte il Casellina rompe il ghiaccio quando sugli sviluppi di un piazzato dalla trequarti battuto da Ciaccheri capitan Ciofini anticipa Afelba in uscita servendo così Gorini, per il quale è un gioco da ragazzi insaccare a porta sguarnita. Il San Donnino tenta di riorganizzarsi come può e torna all'assalto al 25' con Sarr che, pur arrivando sul pallone prima di un intervento non molto ortodosso da parte di Marangio, si vede negare la gioia del goal dal palo. Ciononostante, gli ospiti non abbassano la guardia e continuano a macinare gioco; al 27' è il solito Sarr, cannoniere più prolifico dei suoi, a mettersi in evidenza con una conclusione che, scoccata un attimo più tardi rispetto al suo ingresso in area, viene ribattuta in calcio d'angolo dal diretto marcatore. Al 34' Mori batte a rete da fuori senza successo, ma 60 dopo l'Esperia perviene al momentaneo pareggio firmato Sarr che, dopo aver superato l'uscita di Marangio, si accentra da posizione defilata e scaraventa la sfera sotto la traversa. Il Casellina non ci sta assolutamente: al 36' Gimignani, direttamente su punizione, impegna severamente Afelba, costretto anche stavolta a concedere un tiro dalla bandierina ai padroni di casa. La compagine ospitante torna a prendere in mano le redini del gioco, fatto che le permetterà di concludere la prima frazione in vantaggio grazie al perentorio colpo di testa di D'Errico, che al 45' non lascia scampo ad Afelba sfruttando alla perfezione un calcio da fermo dalla corsia mancina di Zuffanelli. Al rientro in campo sia Marongiu che Nencioli optano per la conferma degli undici di partenza; per il San Donnino, dopo l'inaspettato colpo basso ricevuto in extremis, è tutto da rifare ex novo, ma sono i biancorossi ad imporre il proprio gioco sulla scia delle battute finali della frazione appena conclusasi. All' 8' si presenta ai locali una chance più che nitida per il 3-1, quando D'Errico, una volta soffiato il pallone ad Algenti (decisamente rivedibile in copertura), si presenta indisturbato al cospetto di Afelba ma, anziché calciare da distanza ravvicinata, preferisce saltare il portiere avversario bravissimo nel contesto a fermarlo in uscita bassa. La dea bendata continua tuttavia a sorridere al Casellina, che nell'arco di tre giri d'orologio riesce a portarsi sul +2 con Gorini, il quale batte Afelba con la testa su un traversone dalla destra regalandosi peraltro la doppietta personale. Lo show dei padroni di casa non finisce qui: al 16', infatti, ci pensa Gimignani ad allungare ulteriormente le distanze calando il poker dopo essere stato lanciato a rete leggermente defilato. Mister Nencioli decide quindi di operare i primi cambi a propria disposizione, inserendo Scilipoti ed Innocenti al posto di Martino e Frosali; al 19' l'Esperia abbozza una timida reazione con Algenti, il cui debole calcio piazzato viene facilmente fermato da Marangio. Al 26' il medesimo Marangio fa proprio un cross sul quale il neo-entrato Scilipoti non trova la giusta coordinazione per correggere in rete. Al 29' Martini, in campo da pochi secondi, batte a rete a colpo sicuro incontrando però la parata in due tempi di Afelba, che riesce a recuperare il pallone un attimo dopo averlo perso per evitare un 5-1 che arriverà comunque nel finale, più precisamente al 43', minuto in cui è proprio Martini a spiazzare freddamente dal dischetto il numero 1 ospite con un penalty concesso dal sig. Spinelli che permette perciò ai ragazzi di Marongiu di suggellare una buona prestazione corale e chiudere definitivamente i conti portando a casa l'intera posta in palio.

Riccardo Palchetti CASELLINA: Marangio, Ciofini, Binazzi, Gorini, Gimignani (Schipani), Fanfani, Bernocchi (Lippi), Zuffanelli, D'Errico (Lopez), Ciaccheri, Malagigi (Martini). A disp.: Benvenuto, Ferracani, Pratesi. All.: Roberto Marongiu.<br >ESPERIA S.DONNINO: Afelba, Frosali (Innocenti), Baldrati (Sartoni), Sordi (Michelini), Algenti, Funghi (Bassirou), Seck, Martino (Scilipoti), Mori, Sarr. A disp.: Giardini, Susini. All.: Luca Nencioli.<br > ARBITRO: Spinelli di Pistoia.<br > RETI: 16' e 56' Gorini, 35' Sarr, 45' D'Errico, 61' Gimignani, 88' rig. Martini. Grazie ad una netta vittoria interna sul San Donnino, che fino a sabato scorso era in piena zona Coppa Toscana, il Casellina di mister Marongiu, approfittando anche di una classifica molto corta - soprattutto nella parte centrale - riesce ad agganciare proprio la compagine di Nencioli a quota 19 punti passando dall'undicesima alla pi&ugrave; sicura ottava piazza. Successo meritato per i biancorossi che, forti anche del fattore campo, hanno saputo portarsi in vantaggio prima dell'intervallo per poi cavarsela molto bene in entrambe le fasi durante la ripresa e chiudere con cinismo i conti imponendo un pesante passivo nei confronti dei loro avversari. L'&eacute;quipe locale, voglioso di rifarsi in quanto reduce da una sconfitta per 4-1 contro la capolista Affrico, parte subito con il piede sull'acceleratore scaldando per due volte i guantoni ad Afelba tra il 6' e il 7', prima con Bernocchi, poi con Gimignani, ma in entrambi i casi l'estremo ospite riesce a deviare in corner. Per assistere alla risposta dell'Esperia dovremo aspettare il 15', minuto in cui Sarr, su un cross di Funghi, gioca di sponda per l'accorrente Mori il cui tiro dal limite non inquadra lo specchio della porta. Sul capovolgimento di fronte il Casellina rompe il ghiaccio quando sugli sviluppi di un piazzato dalla trequarti battuto da Ciaccheri capitan Ciofini anticipa Afelba in uscita servendo cos&igrave; Gorini, per il quale &egrave; un gioco da ragazzi insaccare a porta sguarnita. Il San Donnino tenta di riorganizzarsi come pu&ograve; e torna all'assalto al 25' con Sarr che, pur arrivando sul pallone prima di un intervento non molto ortodosso da parte di Marangio, si vede negare la gioia del goal dal palo. Ciononostante, gli ospiti non abbassano la guardia e continuano a macinare gioco; al 27' &egrave; il solito Sarr, cannoniere pi&ugrave; prolifico dei suoi, a mettersi in evidenza con una conclusione che, scoccata un attimo pi&ugrave; tardi rispetto al suo ingresso in area, viene ribattuta in calcio d'angolo dal diretto marcatore. Al 34' Mori batte a rete da fuori senza successo, ma 60 dopo l'Esperia perviene al momentaneo pareggio firmato Sarr che, dopo aver superato l'uscita di Marangio, si accentra da posizione defilata e scaraventa la sfera sotto la traversa. Il Casellina non ci sta assolutamente: al 36' Gimignani, direttamente su punizione, impegna severamente Afelba, costretto anche stavolta a concedere un tiro dalla bandierina ai padroni di casa. La compagine ospitante torna a prendere in mano le redini del gioco, fatto che le permetter&agrave; di concludere la prima frazione in vantaggio grazie al perentorio colpo di testa di D'Errico, che al 45' non lascia scampo ad Afelba sfruttando alla perfezione un calcio da fermo dalla corsia mancina di Zuffanelli. Al rientro in campo sia Marongiu che Nencioli optano per la conferma degli undici di partenza; per il San Donnino, dopo l'inaspettato colpo basso ricevuto in extremis, &egrave; tutto da rifare ex novo, ma sono i biancorossi ad imporre il proprio gioco sulla scia delle battute finali della frazione appena conclusasi. All' 8' si presenta ai locali una chance pi&ugrave; che nitida per il 3-1, quando D'Errico, una volta soffiato il pallone ad Algenti (decisamente rivedibile in copertura), si presenta indisturbato al cospetto di Afelba ma, anzich&eacute; calciare da distanza ravvicinata, preferisce saltare il portiere avversario bravissimo nel contesto a fermarlo in uscita bassa. La dea bendata continua tuttavia a sorridere al Casellina, che nell'arco di tre giri d'orologio riesce a portarsi sul +2 con Gorini, il quale batte Afelba con la testa su un traversone dalla destra regalandosi peraltro la doppietta personale. Lo show dei padroni di casa non finisce qui: al 16', infatti, ci pensa Gimignani ad allungare ulteriormente le distanze calando il poker dopo essere stato lanciato a rete leggermente defilato. Mister Nencioli decide quindi di operare i primi cambi a propria disposizione, inserendo Scilipoti ed Innocenti al posto di Martino e Frosali; al 19' l'Esperia abbozza una timida reazione con Algenti, il cui debole calcio piazzato viene facilmente fermato da Marangio. Al 26' il medesimo Marangio fa proprio un cross sul quale il neo-entrato Scilipoti non trova la giusta coordinazione per correggere in rete. Al 29' Martini, in campo da pochi secondi, batte a rete a colpo sicuro incontrando per&ograve; la parata in due tempi di Afelba, che riesce a recuperare il pallone un attimo dopo averlo perso per evitare un 5-1 che arriver&agrave; comunque nel finale, pi&ugrave; precisamente al 43', minuto in cui &egrave; proprio Martini a spiazzare freddamente dal dischetto il numero 1 ospite con un penalty concesso dal sig. Spinelli che permette perci&ograve; ai ragazzi di Marongiu di suggellare una buona prestazione corale e chiudere definitivamente i conti portando a casa l'intera posta in palio. Riccardo Palchetti