MONTELUPO: Bambi, Khelelaine, Corsinovi, Chianese, Cacialli, Vezzosi, Nikaj, Sarri, Broetto, Echegdali, Zahouani. A disp.: Swan, Lolli, Tamas, Castagni, Messere, Corsinovi, Malattino. All.: Arialdo Corti.
A.PICCHI: Pezzini, Guidi, Catanzano, Malfori, Catarsi, Selmi, Filippi, Mantegna, Catarzi, Marconi, Vallini. A disp.: Bartolini, La Bella, Pellegrini, Samminiatesi, Martelli, Cini. All.: Andrea Domenici.

ARBITRO: Imbornone di Empoli.

RETI: Mantegna, Catarzi, rig. Echegdali.



Dopo aver fatto cadere l'Asta, che si era presentata a Livorno da capolista, l'Armando Picchi si conferma ammazza-grandi ed effettua un brutto sgambetto anche al Montelupo. Cede il primato al Grosseto la squadra rivelazione del torneo guidata da Arialdo Corti, e lo fa in un pomeriggio del Castellani gelido e ventoso, in cui il vento spira in poppa alla compagine labronica. Fa un figurone quella che è probabilmente la squadra più in forma del girone D, quell'Armando Picchi che mister Domenici sta plasmando sempre più settimana dopo settimana. Il forte vento spira leggermente in favore dei padroni di casa nel corso dei primi 45', e in effetti il Montelupo parte forte e, per i primi 15' di gara, prende in mano le redini del gioco costruendo ottime trame, che però non portano alla segnatura. Poco prima del 20' inizia allora a salire in cattedra l'Armando Picchi, che alza il baricentro e, dopo aver preso maggior confidenza con il ritmo-partita con il proprio centrocampo, crea i presupposti per il vantaggio. La rete dello zero a uno si origina sugli sviluppi di un'azione lungo la corsia esterna di destra, finalizzata da Marconi il cui tiro impatta la traversa, toccato da Bambi; sulla ribattuta il più lesto di tutti è Mantegna, che si avventa come un falco sulla sfera e firma la rete del vantaggio per i suoi. Al 31', dopo una reazione dei padroni di casa, il team livornese sfiora il raddoppio: bella l'incursione sulla sinistra di Catanzano, il cui cross a rimorchio in favore di Mantegna è un bell'assist per quest'ultimo, che però spara alto da ottima posizione. Il Montelupo riorganizza le idee nell'intervallo e rientra in campo con la voglia di rimettersi in carreggiata. I ragazzi di mister Corti prendono in mano il centrocampo per i primi 15', ma dopo questa sfuriata iniziale l'Armando Picchi colpisce ancora. Sugli sviluppi di un veloce contropiede, Marconi serve in profondità Catarzi che, da posizione defilata, conclude in modo vincente siglando il due a zero per i suoi. Il finale di partita, in particolar modo dal 75', propone il forcing degli empolesi che, a circa quindi minuti dalla fine, dimezzano lo svantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Echegdali. Negli ultimi minuti Zaouhani e compagni tentano il tutto per tutto, ma l'Armando Picchi si esalta in fase difensiva e mantiene inalterato fino alla fine il margine di vantaggio con cui aggiudicarsi i tre punti in palio.
L'INTERVISTA
Raggiante dopo il triplice fischio il tecnico ospite Domenici: quest'anno siamo partiti con qualche problema ma ci stiamo aggiustando in corsa. Infliggere la prima sconfitta interna a una squadra del valore del Montelupo certifica i nostri progressi, sotto tutti i punti di vista; il gruppo si è messo a mia disposizione, creando i presupposti necessari per lavorare al meglio. Occorrerà ancora un po' di tempo, ma sono fiducioso per la seconda parte del campionato .
Calciatorepiù: Catarzi (Armando Picchi).

MONTELUPO: Bambi, Khelelaine, Corsinovi, Chianese, Cacialli, Vezzosi, Nikaj, Sarri, Broetto, Echegdali, Zahouani. A disp.: Swan, Lolli, Tamas, Castagni, Messere, Corsinovi, Malattino. All.: Arialdo Corti. <br >A.PICCHI: Pezzini, Guidi, Catanzano, Malfori, Catarsi, Selmi, Filippi, Mantegna, Catarzi, Marconi, Vallini. A disp.: Bartolini, La Bella, Pellegrini, Samminiatesi, Martelli, Cini. All.: Andrea Domenici. <br > ARBITRO: Imbornone di Empoli. <br > RETI: Mantegna, Catarzi, rig. Echegdali. Dopo aver fatto cadere l'Asta, che si era presentata a Livorno da capolista, l'Armando Picchi si conferma ammazza-grandi ed effettua un brutto sgambetto anche al Montelupo. Cede il primato al Grosseto la squadra rivelazione del torneo guidata da Arialdo Corti, e lo fa in un pomeriggio del Castellani gelido e ventoso, in cui il vento spira in poppa alla compagine labronica. Fa un figurone quella che &egrave; probabilmente la squadra pi&ugrave; in forma del girone D, quell'Armando Picchi che mister Domenici sta plasmando sempre pi&ugrave; settimana dopo settimana. Il forte vento spira leggermente in favore dei padroni di casa nel corso dei primi 45', e in effetti il Montelupo parte forte e, per i primi 15' di gara, prende in mano le redini del gioco costruendo ottime trame, che per&ograve; non portano alla segnatura. Poco prima del 20' inizia allora a salire in cattedra l'Armando Picchi, che alza il baricentro e, dopo aver preso maggior confidenza con il ritmo-partita con il proprio centrocampo, crea i presupposti per il vantaggio. La rete dello zero a uno si origina sugli sviluppi di un'azione lungo la corsia esterna di destra, finalizzata da Marconi il cui tiro impatta la traversa, toccato da Bambi; sulla ribattuta il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Mantegna, che si avventa come un falco sulla sfera e firma la rete del vantaggio per i suoi. Al 31', dopo una reazione dei padroni di casa, il team livornese sfiora il raddoppio: bella l'incursione sulla sinistra di Catanzano, il cui cross a rimorchio in favore di Mantegna &egrave; un bell'assist per quest'ultimo, che per&ograve; spara alto da ottima posizione. Il Montelupo riorganizza le idee nell'intervallo e rientra in campo con la voglia di rimettersi in carreggiata. I ragazzi di mister Corti prendono in mano il centrocampo per i primi 15', ma dopo questa sfuriata iniziale l'Armando Picchi colpisce ancora. Sugli sviluppi di un veloce contropiede, Marconi serve in profondit&agrave; Catarzi che, da posizione defilata, conclude in modo vincente siglando il due a zero per i suoi. Il finale di partita, in particolar modo dal 75', propone il forcing degli empolesi che, a circa quindi minuti dalla fine, dimezzano lo svantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Echegdali. Negli ultimi minuti Zaouhani e compagni tentano il tutto per tutto, ma l'Armando Picchi si esalta in fase difensiva e mantiene inalterato fino alla fine il margine di vantaggio con cui aggiudicarsi i tre punti in palio. <br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Raggiante dopo il triplice fischio il tecnico ospite <b>Domenici: quest'anno siamo partiti con qualche problema ma ci stiamo aggiustando in corsa. Infliggere la prima sconfitta interna a una squadra del valore del Montelupo certifica i nostri progressi, sotto tutti i punti di vista; il gruppo si &egrave; messo a mia disposizione, creando i presupposti necessari per lavorare al meglio. Occorrer&agrave; ancora un po' di tempo, ma sono fiducioso per la seconda parte del campionato . <br >Calciatorepi&ugrave;: Catarzi</b> (Armando Picchi).