• Allievi B GIR.Merito
  • Alleanza Giovanile
  • 2 - 3
  • Fortis Juventus


DICOMANO: Nardoni, Manni, Oddo, Bego, Bacocci, Innocenti, Caramelli, Pipaj, Quartarone, Franciamore, Serrotti. A disp.: Allaini, Boschi, Casini, Kmiti, Lamaj. All.: Franciolini.
FORTIS JUVENTUS: Pugliese, Laajal, Bucco, Giorno, Lo Bosco, Bettini, Kuka, Arrighini, Incagli, D'Alcamo, Le Rose. A disp.: Gianassi, La Rocca, Siani, Tagliaferri, Mehilli. All.: Alberto Pelli.

ARBITRO: Gabriel Kondi di Arezzo.

RETI: 18' Caramelli, 35' rig. Quartarone, 37' Incagli, 73' e 80' D'Alcamo.
NOTE: espulsi Bego e Quartarone.



È successo letteralmente di tutto in quel di Dicomano, dove i padroni di casa affrontano la Fortis Juventus nel dodicesimo turno del girone di merito. A portare a casa i tre punti è la Fortis Juventus dopo una rimonta da applausi che racconta di una partita che, soprattutto nel finale, è stata accompagnata da uno strascico polemico per alcune decisioni discusse del direttore di gara. Passando alla cronaca del match, nel primo tempo è il Dicomano a cominciare col piede giusto, chiudendo subito la Fortis Juventus nella propria metà campo e riuscendo a passare in vantaggio dopo 18' grazie alla bella rete di Caramelli, che dal limite dell'area si inventa un gran tiro a giro che Pugliese può soltanto raccogliere in fondo al sacco. L'immediato 1-0 del Dicomano non sveglia la Fortis Juventus, che continua a soffrire le rapide imbucate degli attaccanti di mister Franciolini. Al 35', proprio su una veloce offensiva locale, la difesa ospite ferma fallosamente Franciamore, che si guadagna dunque un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Quartarone, che spiazza Pugliese per il momentaneo 2-0 Dicomano. Il penalty di Quartarone scatena l'immediata reazione della Fortis Juventus, che due minuti più tardi si rifà sotto, accorciando le distanze con Incagli, ben imbeccato da D'Alcamo e bravo a superare Nardoni con un diagonale chirurgico da posizione defilata per il momentaneo 2-1 con cui va in archivio la prima frazione. Il secondo tempo sembra cominciare su ritmi piuttosto compassati, con entrambe le compagini che nei primi minuti creano pochi pericoli in avanti, fatta eccezione per un contropiede locale con Franciamore, poco preciso al momento di battere a rete. Una ripresa apparentemente tranquilla dunque, ma che viene animata dalla prima delle tante decisioni contestate del direttore di gara, che intorno al 60' decide di estrarre il secondo giallo ai danni di Brego, che lascia il Dicomano in inferiorità numerica per metà ripresa. Poco dopo un altro episodio scatena le ire del pubblico di casa, quando lo scatenato Franciamore viene atterrato in area ospite, con l'arbitro che però dice all'attaccante locale di rialzarsi. Col passare dei minuti aumenta il nervosismo in casa Dicomano, mentre la Fortis Juventus comincia a guadagnare metri per l'arrembaggio finale. Al 70' il Dicomano rimane addirittura il nove uomini per il rosso sventolato ai danni di Quartarone per eccesso di proteste e poco dopo gli ospiti ne approfittano: al 73', infatti, D'Alcamo va vi in velocità a due avversari per poi presentarsi davanti a Nardoni e batterlo con una conclusione angolata che vale il momentaneo 2-2. Nel convulso finale di gara la Fortis Juventus si riversa in avanti e a tempo quasi scaduto completa il sorpasso con il gol del 3-2 firmato ancora da D'Alcamo che scatta sul filo del fuorigioco e va via nuovamente al diretto avversario prima di trafiggere Nardoni e regalare alla Fortis Juventus tre punti che sembravano insperati. Sul gol del 3-2 di D'Alcamo, contestato dai padroni di casa per un presunto offside del numero 10 ospite, l'arbitro fischia poi la fine, scatenando polemiche ulteriori che danno il via ad un post partita dagli animi accesi.

DICOMANO: Nardoni, Manni, Oddo, Bego, Bacocci, Innocenti, Caramelli, Pipaj, Quartarone, Franciamore, Serrotti. A disp.: Allaini, Boschi, Casini, Kmiti, Lamaj. All.: Franciolini.<br >FORTIS JUVENTUS: Pugliese, Laajal, Bucco, Giorno, Lo Bosco, Bettini, Kuka, Arrighini, Incagli, D'Alcamo, Le Rose. A disp.: Gianassi, La Rocca, Siani, Tagliaferri, Mehilli. All.: Alberto Pelli.<br > ARBITRO: Gabriel Kondi di Arezzo. <br > RETI: 18' Caramelli, 35' rig. Quartarone, 37' Incagli, 73' e 80' D'Alcamo.<br >NOTE: espulsi Bego e Quartarone. &Egrave; successo letteralmente di tutto in quel di Dicomano, dove i padroni di casa affrontano la Fortis Juventus nel dodicesimo turno del girone di merito. A portare a casa i tre punti &egrave; la Fortis Juventus dopo una rimonta da applausi che racconta di una partita che, soprattutto nel finale, &egrave; stata accompagnata da uno strascico polemico per alcune decisioni discusse del direttore di gara. Passando alla cronaca del match, nel primo tempo &egrave; il Dicomano a cominciare col piede giusto, chiudendo subito la Fortis Juventus nella propria met&agrave; campo e riuscendo a passare in vantaggio dopo 18' grazie alla bella rete di Caramelli, che dal limite dell'area si inventa un gran tiro a giro che Pugliese pu&ograve; soltanto raccogliere in fondo al sacco. L'immediato 1-0 del Dicomano non sveglia la Fortis Juventus, che continua a soffrire le rapide imbucate degli attaccanti di mister Franciolini. Al 35', proprio su una veloce offensiva locale, la difesa ospite ferma fallosamente Franciamore, che si guadagna dunque un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Quartarone, che spiazza Pugliese per il momentaneo 2-0 Dicomano. Il penalty di Quartarone scatena l'immediata reazione della Fortis Juventus, che due minuti pi&ugrave; tardi si rif&agrave; sotto, accorciando le distanze con Incagli, ben imbeccato da D'Alcamo e bravo a superare Nardoni con un diagonale chirurgico da posizione defilata per il momentaneo 2-1 con cui va in archivio la prima frazione. Il secondo tempo sembra cominciare su ritmi piuttosto compassati, con entrambe le compagini che nei primi minuti creano pochi pericoli in avanti, fatta eccezione per un contropiede locale con Franciamore, poco preciso al momento di battere a rete. Una ripresa apparentemente tranquilla dunque, ma che viene animata dalla prima delle tante decisioni contestate del direttore di gara, che intorno al 60' decide di estrarre il secondo giallo ai danni di Brego, che lascia il Dicomano in inferiorit&agrave; numerica per met&agrave; ripresa. Poco dopo un altro episodio scatena le ire del pubblico di casa, quando lo scatenato Franciamore viene atterrato in area ospite, con l'arbitro che per&ograve; dice all'attaccante locale di rialzarsi. Col passare dei minuti aumenta il nervosismo in casa Dicomano, mentre la Fortis Juventus comincia a guadagnare metri per l'arrembaggio finale. Al 70' il Dicomano rimane addirittura il nove uomini per il rosso sventolato ai danni di Quartarone per eccesso di proteste e poco dopo gli ospiti ne approfittano: al 73', infatti, D'Alcamo va vi in velocit&agrave; a due avversari per poi presentarsi davanti a Nardoni e batterlo con una conclusione angolata che vale il momentaneo 2-2. Nel convulso finale di gara la Fortis Juventus si riversa in avanti e a tempo quasi scaduto completa il sorpasso con il gol del 3-2 firmato ancora da D'Alcamo che scatta sul filo del fuorigioco e va via nuovamente al diretto avversario prima di trafiggere Nardoni e regalare alla Fortis Juventus tre punti che sembravano insperati. Sul gol del 3-2 di D'Alcamo, contestato dai padroni di casa per un presunto offside del numero 10 ospite, l'arbitro fischia poi la fine, scatenando polemiche ulteriori che danno il via ad un post partita dagli animi accesi.




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