RIN.DOCCIA: Baldi, Bartoli, Bruscoli, Castagnetta, Ciabatti, Curraj, Gensini, Gioielli, Guerri, Lastini, Magnani, Marini Grassi, Moretti, Sabareanu, Vaggelli, Violi. All.: Matteo Casini.
LANCIOTTO C.: Antogna, Cau, Di Raffaele, Mastrolia, Mazzanti, Polezzi, Tomberli, Zheng, Maggini, Barcucci. All.: Belli.

RETI: Zheng, Polezzi, Mastrolia, Gioielli.
NOTE: parziali 0-0, 0-1, 1-2.



Partita divertente quella fra Doccia e Lanciotto, che ha visto i ragazzi di mister Belli imporsi per 3-1 al termine dei tre tempi di gioco. Primo tempo sostanzialmente equilibrato, con entrambe le squadre che cercano di imbastire numerose trame offensive. I rispettivi attacchi, nella prima frazione di gioco, risultano però poco incisivi, senza creare alcun pericolo da ambo le parti. Nella ripresa, invece, gli ospiti prendono il pallino del gioco in mano e passano in vantaggio con Zheng che, dopo una corta respinta della difesa locale, si coordina al volo ed esplode un gran destro su cui non può nulla l'incolpevole Baldi. Il Doccia prova a reagire, affidandosi ai tentativi di Gioielli e Gensini, che però non inquadrano lo specchio della porta da buona posizione. Si arriva quindi al terzo tempo, in cui gli ospiti siglano subito il gol del 2-0 con Polezzi, bravissimo a smarcarsi sul corner ben battuto da Mastrolia. Sulle ali dell'entusiasmo, il Lanciotto continua ad attaccare a spron battuto, trovando anche il gol della sicurezza a metà terzo tempo con Mastrolia con una irresistibile azione personale, conclusa con un preciso interno destro a tu per tu con Baldi. Poco dopo, però, il Doccia prova a rendere meno amara la sconfitta col gran gol di Gioielli, che sugli sviluppi di un corner di Marini Grassi, si coordina al volo, trovando l'angolo alto alla sinistra di Antogna, che può solo applaudire la prodezza dell'avversario. Negli ultimi minuti succede poco o nulla e il Lanciotto riesce portare a casa l'intera posta in palio, salendo a 19 punti in classifica a ridosso del quarto posto, occupato dalla Folgor Calenzano.

RIN.DOCCIA: Baldi, Bartoli, Bruscoli, Castagnetta, Ciabatti, Curraj, Gensini, Gioielli, Guerri, Lastini, Magnani, Marini Grassi, Moretti, Sabareanu, Vaggelli, Violi. All.: Matteo Casini.<br >LANCIOTTO C.: Antogna, Cau, Di Raffaele, Mastrolia, Mazzanti, Polezzi, Tomberli, Zheng, Maggini, Barcucci. All.: Belli. <br > RETI: Zheng, Polezzi, Mastrolia, Gioielli.<br >NOTE: parziali 0-0, 0-1, 1-2. Partita divertente quella fra Doccia e Lanciotto, che ha visto i ragazzi di mister Belli imporsi per 3-1 al termine dei tre tempi di gioco. Primo tempo sostanzialmente equilibrato, con entrambe le squadre che cercano di imbastire numerose trame offensive. I rispettivi attacchi, nella prima frazione di gioco, risultano per&ograve; poco incisivi, senza creare alcun pericolo da ambo le parti. Nella ripresa, invece, gli ospiti prendono il pallino del gioco in mano e passano in vantaggio con Zheng che, dopo una corta respinta della difesa locale, si coordina al volo ed esplode un gran destro su cui non pu&ograve; nulla l'incolpevole Baldi. Il Doccia prova a reagire, affidandosi ai tentativi di Gioielli e Gensini, che per&ograve; non inquadrano lo specchio della porta da buona posizione. Si arriva quindi al terzo tempo, in cui gli ospiti siglano subito il gol del 2-0 con Polezzi, bravissimo a smarcarsi sul corner ben battuto da Mastrolia. Sulle ali dell'entusiasmo, il Lanciotto continua ad attaccare a spron battuto, trovando anche il gol della sicurezza a met&agrave; terzo tempo con Mastrolia con una irresistibile azione personale, conclusa con un preciso interno destro a tu per tu con Baldi. Poco dopo, per&ograve;, il Doccia prova a rendere meno amara la sconfitta col gran gol di Gioielli, che sugli sviluppi di un corner di Marini Grassi, si coordina al volo, trovando l'angolo alto alla sinistra di Antogna, che pu&ograve; solo applaudire la prodezza dell'avversario. Negli ultimi minuti succede poco o nulla e il Lanciotto riesce portare a casa l'intera posta in palio, salendo a 19 punti in classifica a ridosso del quarto posto, occupato dalla Folgor Calenzano.