FOLGOR MARLIA: Giovacchini, Benvenuti, Secchi, Sansaro, Barsanti, Pucci, Cecchini, Basile, Pacini, Pucci, Gallo. A disp.: Disperati, Gadio, Sutera, Violi. All.: Massimo Costalli.
ZENITH AUDAX: Califano, Fabozzi, Calamai, Palumbo, Librio, Presenti, Baroncelli, Ramundi, Grandini, Ruggiero, Lunardi. A disp. Muca, Castronuovo, Passanisi, Pannilunghi, Perlongo, Rozzi, Mari. All.: Fabrizio Bellandi.

ARBITRO: Madeddu di Viareggio.

RETI: 16' e 41' Lunardi.



Dopo il pareggio della scorsa giornata contro il Jolly Montemurlo, subito peraltro negli ultimi minuti di gioco, la Zenith Audax torna alla vittoria superando abbastanza agevolmente il Folgor Marlia per 2-0 nonostante le numerose defezioni per problemi fisici di alcuni elementi della rosa pratese. Gli ospiti iniziano in avanti con un bel triangolo tra Ruggiero e Ramundi, con quest'ultimo che fa tutto bene tranne il tiro in porta che esce di qualche metro da buona posizione. Al 13' ci prova Grandini con un gran tiro dal limite ma la sfera viene deviata dall'estremo difensore sulla traversa per poi finire sul fondo. Dopo tre minuti gli amaranto passano in vantaggio, appoggio di Ruggiero in avanti per Lunardi che tenta il pallonetto da oltre trenta metri, la traiettoria è perfetta e si insacca alle spalle di Giovacchini, inutilmente proteso all'indietro per tentare di respingere la sfera, davvero un gran bel goal. Ancora in avanti gli ospiti con Baroncelli che si libera del proprio marcatore, si accentra e dal limite colpisce mirando l'angolino più lontano, ma il pallone esce di un soffio. Al 28' si vede in attacco anche il Folgor Marlia, angolo battuto da Basile e tocco involontario di Librio che per poco non realizza il più classico delle autoreti ma per sua fortuna la sfera esce di un niente sul fondo. Un minuto dopo è Ramundi che calcia dal vertice destro d'attacco ma la sua conclusione termina di poco alta sulla traversa. Al 39' assistiamo ad un bel fraseggio tra Grandini e Lunardi, tiro sempre di Lunardi ma è solo esterno della rete. Pochi secondi prima della chiusura del primo tempo Ruggiero appoggia sulla sinistra per l'inserimento di Grandini, la punta entra in area e cerca di superare con un pallonetto l'estremo difensore ma Giovacchini è bravissimo e non si fa ingannare deviando alla grande. Inizia la seconda frazione e la Zenith Audax raddoppia immediatamente, Ramundi va via sulla fascia sinistra, appoggio in profondità per il taglio di Lunardi e diagonale di prima intenzione che non lascia scampo al portiere avversario. A questo punto, complice anche l'espulsione di Basile per il Folgor Marlia, diventa tutto più facile per gli ospiti e quindi fino a fine partita i ragazzi di mister Bellandi cercheranno solo di amministrare il risultato senza correre rischi inutili. Anzi avranno ancora occasione per arrotondare il punteggio soprattutto con i neo entrati Perlongo, Passanisi, Mari e Castronuovo ma, un po'per la sfortuna come nel caso della traversa colpita da Perlongo con un gran tiro dal limite, e un po' per la scarsa precisione, il risultato non cambia più fino alla fine della gara.

P.R. FOLGOR MARLIA: Giovacchini, Benvenuti, Secchi, Sansaro, Barsanti, Pucci, Cecchini, Basile, Pacini, Pucci, Gallo. A disp.: Disperati, Gadio, Sutera, Violi. All.: Massimo Costalli.<br >ZENITH AUDAX: Califano, Fabozzi, Calamai, Palumbo, Librio, Presenti, Baroncelli, Ramundi, Grandini, Ruggiero, Lunardi. A disp. Muca, Castronuovo, Passanisi, Pannilunghi, Perlongo, Rozzi, Mari. All.: Fabrizio Bellandi. <br > ARBITRO: Madeddu di Viareggio.<br > RETI: 16' e 41' Lunardi. Dopo il pareggio della scorsa giornata contro il Jolly Montemurlo, subito peraltro negli ultimi minuti di gioco, la Zenith Audax torna alla vittoria superando abbastanza agevolmente il Folgor Marlia per 2-0 nonostante le numerose defezioni per problemi fisici di alcuni elementi della rosa pratese. Gli ospiti iniziano in avanti con un bel triangolo tra Ruggiero e Ramundi, con quest'ultimo che fa tutto bene tranne il tiro in porta che esce di qualche metro da buona posizione. Al 13' ci prova Grandini con un gran tiro dal limite ma la sfera viene deviata dall'estremo difensore sulla traversa per poi finire sul fondo. Dopo tre minuti gli amaranto passano in vantaggio, appoggio di Ruggiero in avanti per Lunardi che tenta il pallonetto da oltre trenta metri, la traiettoria &egrave; perfetta e si insacca alle spalle di Giovacchini, inutilmente proteso all'indietro per tentare di respingere la sfera, davvero un gran bel goal. Ancora in avanti gli ospiti con Baroncelli che si libera del proprio marcatore, si accentra e dal limite colpisce mirando l'angolino pi&ugrave; lontano, ma il pallone esce di un soffio. Al 28' si vede in attacco anche il Folgor Marlia, angolo battuto da Basile e tocco involontario di Librio che per poco non realizza il pi&ugrave; classico delle autoreti ma per sua fortuna la sfera esce di un niente sul fondo. Un minuto dopo &egrave; Ramundi che calcia dal vertice destro d'attacco ma la sua conclusione termina di poco alta sulla traversa. Al 39' assistiamo ad un bel fraseggio tra Grandini e Lunardi, tiro sempre di Lunardi ma &egrave; solo esterno della rete. Pochi secondi prima della chiusura del primo tempo Ruggiero appoggia sulla sinistra per l'inserimento di Grandini, la punta entra in area e cerca di superare con un pallonetto l'estremo difensore ma Giovacchini &egrave; bravissimo e non si fa ingannare deviando alla grande. Inizia la seconda frazione e la Zenith Audax raddoppia immediatamente, Ramundi va via sulla fascia sinistra, appoggio in profondit&agrave; per il taglio di Lunardi e diagonale di prima intenzione che non lascia scampo al portiere avversario. A questo punto, complice anche l'espulsione di Basile per il Folgor Marlia, diventa tutto pi&ugrave; facile per gli ospiti e quindi fino a fine partita i ragazzi di mister Bellandi cercheranno solo di amministrare il risultato senza correre rischi inutili. Anzi avranno ancora occasione per arrotondare il punteggio soprattutto con i neo entrati Perlongo, Passanisi, Mari e Castronuovo ma, un po'per la sfortuna come nel caso della traversa colpita da Perlongo con un gran tiro dal limite, e un po' per la scarsa precisione, il risultato non cambia pi&ugrave; fino alla fine della gara. P.R.