AQUILA MONTEVARCHI: Angori, Sgaravizzi, Crecca, Borgnoli, Sacchetti, Maccari, Colonna, Ferri, Cioncolini, Tognalini, Destro. A disp.: Pesucci, Fani, Cusano, Fabbrini, Di Mare, Donati, Rullo. All.: Ferrucci.
SPORTING ARNO: Degl'Innocenti, Donnini, Rossi, Longo, Costagli, Celoni, Paolieri, Margheri, Garretta, Pancotti, Gjomemo. A disp.: Bacigalupo, Galli, Goiulioni, Sabatini, Sciuto, Maltinti. All.: Massimillo.

ARBITRO: Rosini di Arezzo.



Al Comunale di Mercatale Valdarno l'Aquila Montevarchi non fallisce l'appuntamento con la continuità di risultati positivi e, dopo il brillante blitz della scorsa settimana sul campo dell'Olimpia, centra il quinto pari stagionale, utile per non perdere terreno in un turno in cui la classifica nella zona rossa si accorcia notevolmente. Un altro buon risultato anche per lo Sporting Arno, affidato alle cure del tecnico già degli Allievi Elite Michelangelo Massimillo, il cui marchio di fabbrica è già visibile sull'atteggiamento della squadra rosanero. Non molte le emozioni in una gara comunque piacevole e combattuta. Il primo vero spunto di cronaca al 27' quando, sugli sviluppi di un errato disimpegno della difesa e del portiere ospiti, Colonna ha la possibilità di battere a rete da ottima posizione ma non inquadra il bersaglio. La gara si accende e al 29', sugli sviluppi di un calcio piazzato, Borgnoli in acrobazia impegna l'estremo difensore avversario. Al 36' un bel cross di Destro dalla fascia pesca in ottima posizione Cioncolini che, dall'altezza del limite dell'area piccola, spara però alto sopra la traversa. Nella ripresa al 54' Colonna conclude pericolosamente dalla media distanza, ma il suo tentativo non sortisce l'effetto sperato. L'ultima emozione è targata Sporting Arno. Al 69' Galli in contropiede si presenta pericolosamente a tu per tu con Angori che però risponde presente e sventa la minaccia. Al triplice fischio, resiste la parità iniziale che frutta, come detto, un buon punto alle due compagini, lasciando qualche rammarico ai locali per le occasioni fallite.

AQUILA MONTEVARCHI: Angori, Sgaravizzi, Crecca, Borgnoli, Sacchetti, Maccari, Colonna, Ferri, Cioncolini, Tognalini, Destro. A disp.: Pesucci, Fani, Cusano, Fabbrini, Di Mare, Donati, Rullo. All.: Ferrucci. <br >SPORTING ARNO: Degl'Innocenti, Donnini, Rossi, Longo, Costagli, Celoni, Paolieri, Margheri, Garretta, Pancotti, Gjomemo. A disp.: Bacigalupo, Galli, Goiulioni, Sabatini, Sciuto, Maltinti. All.: Massimillo.<br > ARBITRO: Rosini di Arezzo. Al Comunale di Mercatale Valdarno l'Aquila Montevarchi non fallisce l'appuntamento con la continuit&agrave; di risultati positivi e, dopo il brillante blitz della scorsa settimana sul campo dell'Olimpia, centra il quinto pari stagionale, utile per non perdere terreno in un turno in cui la classifica nella zona rossa si accorcia notevolmente. Un altro buon risultato anche per lo Sporting Arno, affidato alle cure del tecnico gi&agrave; degli Allievi Elite Michelangelo Massimillo, il cui marchio di fabbrica &egrave; gi&agrave; visibile sull'atteggiamento della squadra rosanero. Non molte le emozioni in una gara comunque piacevole e combattuta. Il primo vero spunto di cronaca al 27' quando, sugli sviluppi di un errato disimpegno della difesa e del portiere ospiti, Colonna ha la possibilit&agrave; di battere a rete da ottima posizione ma non inquadra il bersaglio. La gara si accende e al 29', sugli sviluppi di un calcio piazzato, Borgnoli in acrobazia impegna l'estremo difensore avversario. Al 36' un bel cross di Destro dalla fascia pesca in ottima posizione Cioncolini che, dall'altezza del limite dell'area piccola, spara per&ograve; alto sopra la traversa. Nella ripresa al 54' Colonna conclude pericolosamente dalla media distanza, ma il suo tentativo non sortisce l'effetto sperato. L'ultima emozione &egrave; targata Sporting Arno. Al 69' Galli in contropiede si presenta pericolosamente a tu per tu con Angori che per&ograve; risponde presente e sventa la minaccia. Al triplice fischio, resiste la parit&agrave; iniziale che frutta, come detto, un buon punto alle due compagini, lasciando qualche rammarico ai locali per le occasioni fallite.