URBINO TACCOLA: Meini, Ciucci, Prato, Ceccoli, Del Corso, Brogni, Lotti, Pizzonia, Palaia, Cardini, Castellini. A disp.: Mansani, Vanni, Batini, Giani, Micheletti, Mirigliani. All.: Taccola.
PORTA ROMANA: Montigiani, Bianchini, Cristiani, Semplici, Gallini, Giachi, Pistolesi, Mehilli, Chirinos, Toccafondi, Silvestri. A disp.: Lunardi, Lenzi, Galli, Chellini, Salierno, Mori, Koxhaj. All.: Gelli.

ARBITRO: Buchignani di Livorno.

RETI: Toccafondi, Castellini rig., Cardini, Mirigliani 2, Silvestri, Koxhaj.



Scintille, fuoco e fiamme. Metaforiche, si intenda, ma sicuramente in grado di rendere più che elettrizzante una delle gare più pazze del fine settimana: il confronto fra due formazioni in ottima salute come Urbino Taccola e Porta Romana regala infatti 90 al cardiopalma, sette gol, tanti errori sì ma anche belle giocate; più in generale, l'occasione è propizia per vedere all'opera due ottime formazioni del girone d'Elite, in cerca di capire quali possano essere le proprie reali ambizioni. Al triplice fischio del match, con il tabellone che recita 4-3 in favore dei padroni di casa, l'Urbino Taccola si guarda allo specchio e si scopre bello; non sfigura il Porta Romana, che però deve rimandare i piani di aggancio alle parti alte della graduatoria pur confermando la bontà del proprio potenziale. Per quel che riguarda la ricostruzione per sommi capi dell'andamento del confronto, le due squadre rientrano negli spogliatoi al termine del primo tempo sull'uno a uno: passano per primi in vantaggio gli ospiti con Toccafondi al 25', rispondono i padroni di casa al 40' quando l'arbitro assegna loro un penalty per un fallo subito da Cardini: dagli undici metri Castellini non sbaglia e firma l'uno a uno. Un pizzico di rammarico in più per i locali, che falliscono due buone chance per andare a segno. La piena riscossa del team di casa arriva però nella ripresa, che si apre al 53' con il raddoppio di cardini, al quale segue, al 75', il tris calato da Micheletti. Dopo aver espresso un gran calcio per 20', i locali tirano un po' i remi in barca, ma la gara non è chiusa perché un mai domo Porta Romana prima accorcia all'84' grazie a Silvestri (da calcio di rigore), poi al 9'1 agguanta un insperato pari grazie al tocco vincente sottomisura di Koxhaj. L'uomo della provvidenza in casa Urbino Taccola è però Mirigliani: al 93', sugli sviluppi di una palla inattiva crossata in area arancionera, è lui a piazzare la zampata vincente del definitivo quattro a tre.
DOPO IL 90'
Il ds dell'Urbino Taccola Scaramuzzino analizza così la vittoria dei suoi: Accogliamo questa vittoria con il sorriso, perché ora la classifica si fa interessante. Siamo inseriti in un bel campionato, molto equilibrato e livellato, ma verso l'alto. A parte il Grassina, che rischia di fare un campionato a sé, per il resto ci sono almeno dieci squadre racchiuse in pochissimi punti e che possono togliersene tanti a vicenda. Il nostro obiettivo resta la permanenza in questa categoria, ma siamo qui per giocarci le carte a nostra disposizione fino alla fine, con umiltà ma anche determinazione .

Calciatoripiù: Mirigliani (Urbino Taccola); Silvestri (Porta Romana).

URBINO TACCOLA: Meini, Ciucci, Prato, Ceccoli, Del Corso, Brogni, Lotti, Pizzonia, Palaia, Cardini, Castellini. A disp.: Mansani, Vanni, Batini, Giani, Micheletti, Mirigliani. All.: Taccola.<br >PORTA ROMANA: Montigiani, Bianchini, Cristiani, Semplici, Gallini, Giachi, Pistolesi, Mehilli, Chirinos, Toccafondi, Silvestri. A disp.: Lunardi, Lenzi, Galli, Chellini, Salierno, Mori, Koxhaj. All.: Gelli.<br > ARBITRO: Buchignani di Livorno.<br > RETI: Toccafondi, Castellini rig., Cardini, Mirigliani 2, Silvestri, Koxhaj. Scintille, fuoco e fiamme. Metaforiche, si intenda, ma sicuramente in grado di rendere pi&ugrave; che elettrizzante una delle gare pi&ugrave; pazze del fine settimana: il confronto fra due formazioni in ottima salute come Urbino Taccola e Porta Romana regala infatti 90 al cardiopalma, sette gol, tanti errori s&igrave; ma anche belle giocate; pi&ugrave; in generale, l'occasione &egrave; propizia per vedere all'opera due ottime formazioni del girone d'Elite, in cerca di capire quali possano essere le proprie reali ambizioni. Al triplice fischio del match, con il tabellone che recita 4-3 in favore dei padroni di casa, l'Urbino Taccola si guarda allo specchio e si scopre bello; non sfigura il Porta Romana, che per&ograve; deve rimandare i piani di aggancio alle parti alte della graduatoria pur confermando la bont&agrave; del proprio potenziale. Per quel che riguarda la ricostruzione per sommi capi dell'andamento del confronto, le due squadre rientrano negli spogliatoi al termine del primo tempo sull'uno a uno: passano per primi in vantaggio gli ospiti con Toccafondi al 25', rispondono i padroni di casa al 40' quando l'arbitro assegna loro un penalty per un fallo subito da Cardini: dagli undici metri Castellini non sbaglia e firma l'uno a uno. Un pizzico di rammarico in pi&ugrave; per i locali, che falliscono due buone chance per andare a segno. La piena riscossa del team di casa arriva per&ograve; nella ripresa, che si apre al 53' con il raddoppio di cardini, al quale segue, al 75', il tris calato da Micheletti. Dopo aver espresso un gran calcio per 20', i locali tirano un po' i remi in barca, ma la gara non &egrave; chiusa perch&eacute; un mai domo Porta Romana prima accorcia all'84' grazie a Silvestri (da calcio di rigore), poi al 9'1 agguanta un insperato pari grazie al tocco vincente sottomisura di Koxhaj. L'uomo della provvidenza in casa Urbino Taccola &egrave; per&ograve; Mirigliani: al 93', sugli sviluppi di una palla inattiva crossata in area arancionera, &egrave; lui a piazzare la zampata vincente del definitivo quattro a tre. <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Il ds dell'Urbino Taccola Scaramuzzino analizza cos&igrave; la vittoria dei suoi: <b> Accogliamo questa vittoria con il sorriso, perch&eacute; ora la classifica si fa interessante. Siamo inseriti in un bel campionato, molto equilibrato e livellato, ma verso l'alto. A parte il Grassina, che rischia di fare un campionato a s&eacute;, per il resto ci sono almeno dieci squadre racchiuse in pochissimi punti e che possono togliersene tanti a vicenda. Il nostro obiettivo resta la permanenza in questa categoria, ma siamo qui per giocarci le carte a nostra disposizione fino alla fine, con umilt&agrave; ma anche determinazione . <br > Calciatoripi&ugrave;: Mirigliani (Urbino Taccola); Silvestri (Porta Romana).</b>