SETTIGNANESE: Daddi L., Corri (70' Daddi J.), Sorrenti, Baldini, Carraresi, Capanni (78' Franco), Fantechi (52' Pampaloni), Jorgensen, Massa, Tambone (87' Bastianini), Piazza (67' Del Regno). A disp.: Migliori, Consoli. All.: Berchielli.
FIRENZE OVEST: Muoio, Schiumarini, Picci, Ranucci, Zicolella, Verdi (54' Guarducci), Di Fruscia, Masi, Ruocco (87' Pini), Carrani, Diaw. A disp.: Marchi, Bagou, Bertocci, Tomberli. All.: Sozzi.

ARBITRO: Ponzio di Firenze.

RETI: 53' Jorgensen, 73' Massa.



Arriva la sesta vittoria stagionale per la Settignanese che raggiunge quota 22 punti in classifica: situazione particolare nel campionato Juniores Elite dato che, Grassina a parte, vi sono sei squadre racchiuse in una fascia di 3 soli punti. Nei primi minuti della gara si registrano molti errori da parte di entrambe le squadre, e la prima vera occasione del match ce l'ha la Settignanese con una punizione al limite dell'area in posizione centrale, che viene però calciata sulla barriera e sulla respinta la palla termina alta sopra la traversa. La squadra rossonera ha un'altra opportunità che nasce dai piedi di Piazza poco dopo, il quale salta un uomo sulla fascia sinistra e prova a mettere un cross nel mezzo, ma la palla viene deviata all'ultimo da un difensore ospite in corner. Arriva invece al 16' la prima conclusione a rete della squadra ospite, con un calcio di punizione in posizione simile ad un calcio d'angolo: la palla viene crossata in area, respinta dalla difesa locale e successivamente ribadita in porta ma con un tiro troppo debole che è facile da parare per Daddi L. Al 20' si rende ancora pericoloso Piazza che salta tre uomini nel corridoio centrale del campo ma, proprio quando si avvicina alla porta avversaria, si allunga troppo la palla perdendo il possesso. Ancora due azioni, con poco carattere e poca grinta, da entrambe le parti: prima una manovra confusionaria della Settignanese conclusasi con un tiro di Corri che non può certo impensierire il portiere, dall'altra parte una punizione dalla trequarti campo sinistra, Ranucci mette la palla in mezzo all'area rossonera ma, dopo un paio di deviazioni, non succede nulla di fatto. Si conclude qui un primo tempo di bassa intensità, quasi tutte le azioni sono gestite male e poco manovrate e ragionate: l'imoprtanza della posta in palio si avverte tutta. Inizia decisamente meglio la seconda frazione di gioco, con più entusiasmo in campo e aggressività, infatti al 53' arriva il gol che sblocca la gara portando in vantaggio i padroni di casa: Piazza si avvicina alla porta ospite saltando un uomo e quando si trova vicino al portiere avversario prova a segnare all'angolino basso, ma la palla viene deviata all'altezza del dischetto dal portiere e raccolta da Jorgensen che, con un tiro violento ma allo stesso tempo preciso sotto la traversa, regala il vantaggio ai suoi. Tra il 67' e il 70' spazio per due importati occasioni sempre per la Settignanese: la prima di queste è un tiro su punizione da lontano, Piazza prende il pallone e prova a calciare in porta, mancando di poco lo specchio e mandando di poco sopra la traversa; la seconda chance è in contropiede con Del Regno che viene lanciato bene in verticale da un centrocampista, cavalca tutta la fascia destra e arriva in fondo, ma l'azione si conclude quando il suo cross non viene raccolto da nessuno. A pensarci è Massa che da vero rapinatore ruba la palla in modo intelligente alla difesa avversaria e avanza fino al limite dell'area palla al piede: quindi vede che il portiere esce dai pali e insacca la sfera con un bellissimo pallonetto che supera l'estremo difensore Muoio, il quale non può nulla su questo tiro. Il risultato è dunque 2-0, nonostante manchino ancora una ventina di minuti e la squadra ospite può sempre provare ad impensierire la Settignanese: ci riesce solo in due occasioni, prima al 75' con un buon tiro rasoterra di Diaw che sfiora il palo e poi all'86' con un calcio di punizione battuto dallo stesso Diaw, che però va direttamente sulla barriera non sfruttando l'opportunità. Fino alla fine il Firenze Ovest prova ad accorciare il risultato e a mettere pressione agli avversari, ma non riesce a costruire delle azioni tanto efficaci da cogliere impreparata la difesa rossonera.
Calciatoripiù: Per la Settignanese sono stati i migliori in campo, non solo per i gol segnati, i due marcatori: Massa ha chiuso la partita sul 2-0 ma ha anche lottato in attacco per tutta la partita e corso su ogni pallone, facendo in più riprese preoccupare gli avversari e facendo salire la propria squadra, Jorgensen ha giocato molto bene a centrocampo mostrando tutte le sue qualità di palleggiatore, ed ha creato occasioni buone per la sua squadra. Ottima anche la prestazione di Corri in difesa, che ha chiuso bene le azioni avversarie e ha difeso bene la sua fascia, spingendosi in avanti in momenti opportuni. Per il Firenze Ovest i migliori sono stati i due esterni d'attacco, che sono riusciti in più occasioni a rendersi pericolosi: Diaw, che nel finale ha avuto un paio di occasioni per segnare, e Carrani, in azione sull'altra fascia.

Mattia Vezzosi SETTIGNANESE: Daddi L., Corri (70' Daddi J.), Sorrenti, Baldini, Carraresi, Capanni (78' Franco), Fantechi (52' Pampaloni), Jorgensen, Massa, Tambone (87' Bastianini), Piazza (67' Del Regno). A disp.: Migliori, Consoli. All.: Berchielli.<br >FIRENZE OVEST: Muoio, Schiumarini, Picci, Ranucci, Zicolella, Verdi (54' Guarducci), Di Fruscia, Masi, Ruocco (87' Pini), Carrani, Diaw. A disp.: Marchi, Bagou, Bertocci, Tomberli. All.: Sozzi.<br > ARBITRO: Ponzio di Firenze.<br > RETI: 53' Jorgensen, 73' Massa. Arriva la sesta vittoria stagionale per la Settignanese che raggiunge quota 22 punti in classifica: situazione particolare nel campionato Juniores Elite dato che, Grassina a parte, vi sono sei squadre racchiuse in una fascia di 3 soli punti. Nei primi minuti della gara si registrano molti errori da parte di entrambe le squadre, e la prima vera occasione del match ce l'ha la Settignanese con una punizione al limite dell'area in posizione centrale, che viene per&ograve; calciata sulla barriera e sulla respinta la palla termina alta sopra la traversa. La squadra rossonera ha un'altra opportunit&agrave; che nasce dai piedi di Piazza poco dopo, il quale salta un uomo sulla fascia sinistra e prova a mettere un cross nel mezzo, ma la palla viene deviata all'ultimo da un difensore ospite in corner. Arriva invece al 16' la prima conclusione a rete della squadra ospite, con un calcio di punizione in posizione simile ad un calcio d'angolo: la palla viene crossata in area, respinta dalla difesa locale e successivamente ribadita in porta ma con un tiro troppo debole che &egrave; facile da parare per Daddi L. Al 20' si rende ancora pericoloso Piazza che salta tre uomini nel corridoio centrale del campo ma, proprio quando si avvicina alla porta avversaria, si allunga troppo la palla perdendo il possesso. Ancora due azioni, con poco carattere e poca grinta, da entrambe le parti: prima una manovra confusionaria della Settignanese conclusasi con un tiro di Corri che non pu&ograve; certo impensierire il portiere, dall'altra parte una punizione dalla trequarti campo sinistra, Ranucci mette la palla in mezzo all'area rossonera ma, dopo un paio di deviazioni, non succede nulla di fatto. Si conclude qui un primo tempo di bassa intensit&agrave;, quasi tutte le azioni sono gestite male e poco manovrate e ragionate: l'imoprtanza della posta in palio si avverte tutta. Inizia decisamente meglio la seconda frazione di gioco, con pi&ugrave; entusiasmo in campo e aggressivit&agrave;, infatti al 53' arriva il gol che sblocca la gara portando in vantaggio i padroni di casa: Piazza si avvicina alla porta ospite saltando un uomo e quando si trova vicino al portiere avversario prova a segnare all'angolino basso, ma la palla viene deviata all'altezza del dischetto dal portiere e raccolta da Jorgensen che, con un tiro violento ma allo stesso tempo preciso sotto la traversa, regala il vantaggio ai suoi. Tra il 67' e il 70' spazio per due importati occasioni sempre per la Settignanese: la prima di queste &egrave; un tiro su punizione da lontano, Piazza prende il pallone e prova a calciare in porta, mancando di poco lo specchio e mandando di poco sopra la traversa; la seconda chance &egrave; in contropiede con Del Regno che viene lanciato bene in verticale da un centrocampista, cavalca tutta la fascia destra e arriva in fondo, ma l'azione si conclude quando il suo cross non viene raccolto da nessuno. A pensarci &egrave; Massa che da vero rapinatore ruba la palla in modo intelligente alla difesa avversaria e avanza fino al limite dell'area palla al piede: quindi vede che il portiere esce dai pali e insacca la sfera con un bellissimo pallonetto che supera l'estremo difensore Muoio, il quale non pu&ograve; nulla su questo tiro. Il risultato &egrave; dunque 2-0, nonostante manchino ancora una ventina di minuti e la squadra ospite pu&ograve; sempre provare ad impensierire la Settignanese: ci riesce solo in due occasioni, prima al 75' con un buon tiro rasoterra di Diaw che sfiora il palo e poi all'86' con un calcio di punizione battuto dallo stesso Diaw, che per&ograve; va direttamente sulla barriera non sfruttando l'opportunit&agrave;. Fino alla fine il Firenze Ovest prova ad accorciare il risultato e a mettere pressione agli avversari, ma non riesce a costruire delle azioni tanto efficaci da cogliere impreparata la difesa rossonera. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per la Settignanese sono stati i migliori in campo, non solo per i gol segnati, i due marcatori: <b>Massa </b>ha chiuso la partita sul 2-0 ma ha anche lottato in attacco per tutta la partita e corso su ogni pallone, facendo in pi&ugrave; riprese preoccupare gli avversari e facendo salire la propria squadra, <b>Jorgensen </b>ha giocato molto bene a centrocampo mostrando tutte le sue qualit&agrave; di palleggiatore, ed ha creato occasioni buone per la sua squadra. Ottima anche la prestazione di <b>Corri </b>in difesa, che ha chiuso bene le azioni avversarie e ha difeso bene la sua fascia, spingendosi in avanti in momenti opportuni. Per il Firenze Ovest i migliori sono stati i due esterni d'attacco, che sono riusciti in pi&ugrave; occasioni a rendersi pericolosi: <b>Diaw</b>, che nel finale ha avuto un paio di occasioni per segnare, e <b>Carrani</b>, in azione sull'altra fascia. Mattia Vezzosi