SANCAT: Seccareccio, Di Marco, Monti, Nerozzi, Sorri, Baud, Olivieri, Silvestri, Galli, Graziani, Balducci. A disp.: Fossati, Bolognesi, D'Agostino, Coda, Vascelli, Ortolani, Giuffrida. All.: Duccio Righetti.
D.L.F. FIRENZE: Zvietich, Alomari, Malvisi, Buzzoni, Agostini, Kulla, Di Bona, Perfetti, Ago, Fabbrizini, Ziliotto. A disp.: Sani, Del Corona, Otelli, Signorini. All.: Roberto Strumbo.

ARBITRO: Vista di Firenze.

RETI: Graziani, Giuffrida, Fabbrini, Buzzoni.



I secondi sono ormai pochissimi, la Sancat è pronta a far festa ma sull'ultima opportunità disponibile il D.L.F. pesca il jolly con Buzzoni tornando a casa con un buon punto. La fase di studio iniziale persiste per venti minuti durante i quali le due formazioni se la giocano a viso aperto ma senza affondare il colpo. L'equilibrio delle prime battute di gioco lascia spazio a una Sancat che inizia a crescere. L'indizio più importante è offerto da Graziani che dalla media distanza lascia partire un tiro che fa tremare il montante della porta ospite. Il punto più alto per i padroni di casa viene toccato quando al termine di una azione manovrata condotta alla perfezione si libera al tiro Graziani: l'attaccante di casa prende la mira e direzione il pallone oltre la linea di porta avversaria. Sulle ali dell'entusiasmo la truppa allenata da Righetti insiste e cerca di ordire trame che possano portare al raddoppio, ma il possesso palla ordito dalla Sancat è si convincente ma non altrettanto produttivo. Anche nelle prime battute del secondo tempo la formazione locale dà l'impressione di poter gestire il possesso e controllare le ambizioni ospiti. Poi, però, il D.L.F. aumenta il ritmo del proprio gioco e quando il pressing dei ragazzi di Sturbo porta a una palla recuperata la retroguardia di casa è costretta a fermare l'avanzata di un attaccante ospite con un fallo dentro l'area. Senza indugi il direttore di gara concede l'estrema punizione al D.L.F.; si incarica della battuta Fabbrini che trova il pertugio giusto per pareggiare i conti. Gli ospiti non si accontentato e capiscono che gli avversari stanno attraversando una fase di flessione. Per dieci minuti la Sancat vacilla, ma è brava nel tenere i nervi saldi e pian piano riesce a ritrovarsi. Poi fa il suo ingresso in campo Giuffrida e i padroni di casa tornano a far la voce grossa. Si apre il duello tra Giuffrida e il portiere avversario: per due volte è il numero uno ad uscire vittorioso dal confronto diretto, mentre al terzo tentativo Giuffrida, su invito di Ortolani, scardina la rete ospite riportando i suoi in vantaggio. Il D.L.F. sembra alle corde e invece la squadra di Strumbo trova le energie per agguantare nuovamente il pari. Sono tre i minuti di recupero concessi dal direttore di gara e durante l'ultimo Buzzoni trova un varco per concludere a rete: lo spiovente è beffardo e termina in fondo al sacco. Nemmeno il tempo di riprende da metà campo che il triplice fischio arbitrale mette fine alle ostilità: il risultato finale recita due a due tra Sancat e D.L.F. Firenze.
Calciatoripiù: Buzzoni, Fabbrini e Perfetti (D.L.F. Firenze).

SANCAT: Seccareccio, Di Marco, Monti, Nerozzi, Sorri, Baud, Olivieri, Silvestri, Galli, Graziani, Balducci. A disp.: Fossati, Bolognesi, D'Agostino, Coda, Vascelli, Ortolani, Giuffrida. All.: Duccio Righetti.<br >D.L.F. FIRENZE: Zvietich, Alomari, Malvisi, Buzzoni, Agostini, Kulla, Di Bona, Perfetti, Ago, Fabbrizini, Ziliotto. A disp.: Sani, Del Corona, Otelli, Signorini. All.: Roberto Strumbo.<br > ARBITRO: Vista di Firenze.<br > RETI: Graziani, Giuffrida, Fabbrini, Buzzoni. I secondi sono ormai pochissimi, la Sancat &egrave; pronta a far festa ma sull'ultima opportunit&agrave; disponibile il D.L.F. pesca il jolly con Buzzoni tornando a casa con un buon punto. La fase di studio iniziale persiste per venti minuti durante i quali le due formazioni se la giocano a viso aperto ma senza affondare il colpo. L'equilibrio delle prime battute di gioco lascia spazio a una Sancat che inizia a crescere. L'indizio pi&ugrave; importante &egrave; offerto da Graziani che dalla media distanza lascia partire un tiro che fa tremare il montante della porta ospite. Il punto pi&ugrave; alto per i padroni di casa viene toccato quando al termine di una azione manovrata condotta alla perfezione si libera al tiro Graziani: l'attaccante di casa prende la mira e direzione il pallone oltre la linea di porta avversaria. Sulle ali dell'entusiasmo la truppa allenata da Righetti insiste e cerca di ordire trame che possano portare al raddoppio, ma il possesso palla ordito dalla Sancat &egrave; si convincente ma non altrettanto produttivo. Anche nelle prime battute del secondo tempo la formazione locale d&agrave; l'impressione di poter gestire il possesso e controllare le ambizioni ospiti. Poi, per&ograve;, il D.L.F. aumenta il ritmo del proprio gioco e quando il pressing dei ragazzi di Sturbo porta a una palla recuperata la retroguardia di casa &egrave; costretta a fermare l'avanzata di un attaccante ospite con un fallo dentro l'area. Senza indugi il direttore di gara concede l'estrema punizione al D.L.F.; si incarica della battuta Fabbrini che trova il pertugio giusto per pareggiare i conti. Gli ospiti non si accontentato e capiscono che gli avversari stanno attraversando una fase di flessione. Per dieci minuti la Sancat vacilla, ma &egrave; brava nel tenere i nervi saldi e pian piano riesce a ritrovarsi. Poi fa il suo ingresso in campo Giuffrida e i padroni di casa tornano a far la voce grossa. Si apre il duello tra Giuffrida e il portiere avversario: per due volte &egrave; il numero uno ad uscire vittorioso dal confronto diretto, mentre al terzo tentativo Giuffrida, su invito di Ortolani, scardina la rete ospite riportando i suoi in vantaggio. Il D.L.F. sembra alle corde e invece la squadra di Strumbo trova le energie per agguantare nuovamente il pari. Sono tre i minuti di recupero concessi dal direttore di gara e durante l'ultimo Buzzoni trova un varco per concludere a rete: lo spiovente &egrave; beffardo e termina in fondo al sacco. Nemmeno il tempo di riprende da met&agrave; campo che il triplice fischio arbitrale mette fine alle ostilit&agrave;: il risultato finale recita due a due tra Sancat e D.L.F. Firenze. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Buzzoni, Fabbrini </b>e <b>Perfetti</b> (D.L.F. Firenze).