• Giovanissimi Provinciali GIR.B
  • Valdarno
  • 5 - 1
  • Fiesole Calcio


VALDARNO: Frischi, Arti, Benucci, Butti, Casini, Butti, Sicignano, Paolini, Foggi, Bizzetti, Toure. A disp.: Ferrarese, Rossi, Parini, Bortolati, Imperatore, Nesti. All.: Tommaso Mascagni.
FIESOLE: Benozzi T., Rossi, Antoniucci, Menetti, Rosadi, Quercioli, Bartolacci, Maffezzoli, Benozzi G., Vannucci, Gentile. A disp.: Pratesi, Nicchi. All.: Stefano Virgili.

ARBITRO: Matteo Tortorelli della sez. Valdarno.

RETI: Bartolacci, Foggi, Foggi, Toure, Rocchi, Sicignano.



Il Valdarno, su un campo ai limiti della praticabilità, si impone con un rotondo 5 a 1 ai danni di un Fiesole in estrema difficoltà per quanto riguarda l'organico (solo 14 convocati, tra i quali due portieri e Nicchi ancora infortunato) ma che dà battaglia fino al triplice fischio. La prima frazione evidenzia come le due formazioni siano ben disposte in campo, attente a non concedere più che a creare nel tentativo di trovare le giuste misure del manto. Di occasioni, come volevasi dimostrare, non se ne contano tante, e i minuti corrono rapidi con i due portieri quasi inoperosi. Col passare del tempo sono i padroni di casa del Valdarno a prendere in mano il dominio delle operazioni, costringendo gli avversari ad agire principalmente di rimessa. Il Fiesole, comunque, non si scoraggia e trova addirittura il vantaggio: Maffezzoli imbuca in profondità per Bartolacci, che controlla, punta lo specchio avversario e fredda l'incolpevole Frischi in uscita. Neanche il tempo di esultare, però, ed ecco che arriva il pareggio: Foggi riceve la sfera dal limite dell'area, la controlla e lascia partire una bordata che si spenge in fondo al sacco alle spalle dell'incolpevole numero uno ospite. La ripresa pare aprirsi con ben altri auspici, dato che il Valdarno appare fin da subito intenzionato a chiudere la pratica, e chiude gli ospiti nella propria trequarti. Il gol è subitaneo: Foggi, ancora lui, si occupa della battuta di un calcio di punizione dalla lunga distanza, aggira la barriera e disegna una traiettoria perfetta che si spenge esattamente sotto l'incrocio dei pali. Una volta passati in vantaggio, i ragazzi allenati da mister Mascagni mantengono il piede ben premuto sull'acceleratore, concludendo varie volte ma lasciando aperti anche spazi invitanti nelle proprie retrovie: in questi spazi, come volevasi dimostrare, si lancia Benozzi G. che, in situazione di uno contro uno con Frischi, vede il suo tentativo murato dal portiere locale. Il pericolo appena corso risveglia nuovamente il Valdarno, che subito segna la terza rete: Toure decide di mettersi in proprio, salta i propri avversari e conclude in gol con uno splendido colpo di tacco. Nel finale di gara, infine, arrivano anche il quarto e il quinto gol a chiudere definitivamente l'incontro, con le firme di Rocchi e Sicignano: il primo svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner, mentre il secondo approfitta di un pallone vacante in area per appoggiare in rete il più comodo dei tap-in.

Calciatoripiù
: Ottime prove corali per entrambe le compagini, le quali, nonostante un passivo così pesante, non hanno mai rinunciato a giocare mettendo in evidenza buonissime cose sia dal punto di vista qualitativo che da quello caratteriale.

VALDARNO: Frischi, Arti, Benucci, Butti, Casini, Butti, Sicignano, Paolini, Foggi, Bizzetti, Toure. A disp.: Ferrarese, Rossi, Parini, Bortolati, Imperatore, Nesti. All.: Tommaso Mascagni.<br >FIESOLE: Benozzi T., Rossi, Antoniucci, Menetti, Rosadi, Quercioli, Bartolacci, Maffezzoli, Benozzi G., Vannucci, Gentile. A disp.: Pratesi, Nicchi. All.: Stefano Virgili.<br > ARBITRO: Matteo Tortorelli della sez. Valdarno.<br > RETI: Bartolacci, Foggi, Foggi, Toure, Rocchi, Sicignano. Il Valdarno, su un campo ai limiti della praticabilit&agrave;, si impone con un rotondo 5 a 1 ai danni di un Fiesole in estrema difficolt&agrave; per quanto riguarda l'organico (solo 14 convocati, tra i quali due portieri e Nicchi ancora infortunato) ma che d&agrave; battaglia fino al triplice fischio. La prima frazione evidenzia come le due formazioni siano ben disposte in campo, attente a non concedere pi&ugrave; che a creare nel tentativo di trovare le giuste misure del manto. Di occasioni, come volevasi dimostrare, non se ne contano tante, e i minuti corrono rapidi con i due portieri quasi inoperosi. Col passare del tempo sono i padroni di casa del Valdarno a prendere in mano il dominio delle operazioni, costringendo gli avversari ad agire principalmente di rimessa. Il Fiesole, comunque, non si scoraggia e trova addirittura il vantaggio: Maffezzoli imbuca in profondit&agrave; per Bartolacci, che controlla, punta lo specchio avversario e fredda l'incolpevole Frischi in uscita. Neanche il tempo di esultare, per&ograve;, ed ecco che arriva il pareggio: Foggi riceve la sfera dal limite dell'area, la controlla e lascia partire una bordata che si spenge in fondo al sacco alle spalle dell'incolpevole numero uno ospite. La ripresa pare aprirsi con ben altri auspici, dato che il Valdarno appare fin da subito intenzionato a chiudere la pratica, e chiude gli ospiti nella propria trequarti. Il gol &egrave; subitaneo: Foggi, ancora lui, si occupa della battuta di un calcio di punizione dalla lunga distanza, aggira la barriera e disegna una traiettoria perfetta che si spenge esattamente sotto l'incrocio dei pali. Una volta passati in vantaggio, i ragazzi allenati da mister Mascagni mantengono il piede ben premuto sull'acceleratore, concludendo varie volte ma lasciando aperti anche spazi invitanti nelle proprie retrovie: in questi spazi, come volevasi dimostrare, si lancia Benozzi G. che, in situazione di uno contro uno con Frischi, vede il suo tentativo murato dal portiere locale. Il pericolo appena corso risveglia nuovamente il Valdarno, che subito segna la terza rete: Toure decide di mettersi in proprio, salta i propri avversari e conclude in gol con uno splendido colpo di tacco. Nel finale di gara, infine, arrivano anche il quarto e il quinto gol a chiudere definitivamente l'incontro, con le firme di Rocchi e Sicignano: il primo svetta pi&ugrave; in alto di tutti sugli sviluppi di un corner, mentre il secondo approfitta di un pallone vacante in area per appoggiare in rete il pi&ugrave; comodo dei tap-in.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Ottime prove corali per entrambe le compagini, le quali, nonostante un passivo cos&igrave; pesante, non hanno mai rinunciato a giocare mettendo in evidenza buonissime cose sia dal punto di vista qualitativo che da quello caratteriale.




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