• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cattolica Virtus
  • 1 - 0
  • Tau Calcio


S.M. CATTOLICA VIRTUS: Parigi, Cogli, Lari, Berti, Rondina, Donnini, Ermini (41' Scialdone, 64' Fanelli), Torrini, Mariani (78' Capecchi), Galantini (73' Decandia), Ortega (81' Cragno). A disp.: Bertini, Dini. All.: Francesco Gozzi.
TAU CALCIO ALTOP.: Fiaschi, Frediani, Frosini (67' Michelotti), Bartolini, Mussi, Centi, Lilla, Cecchetti (77' Kouakov Makinde), Bartali, Agostiniani (52' Pellizzari), Andreozzi. A disp.: Romano, Giovino, Gliori, Del Sorbo. All.: Roberto Chiti.

ARBITRO: Baldini di Pistoia.

RETE: 66' Mariani.
NOTE: ammoniti Mariani al 23', Bartolini al 49', Centi al 54', Cogli all'80'. Espulso Mussi all'84'. Corner 4-3. Recupero 1'+4'.



LE PAGELLE
S.M.Cattolica Virtus
Parigi: 6.5 Compie la parata più difficile quando respinge il tentativo ravvicinato di Andreozzi che aveva appena colpito il palo. Per il resto è sicuro tra i pali e puntuale nelle uscite.
Cogli: 7 Poche scorribande in avanti, ma tanta sicurezza in difesa. Il tridente del Tau lo costringe ad una gara accorta e, opposto al pericoloso Andreozzi, non si concede la minima sbavatura, anzi offre anche alcuni recuperi provvidenziali.
Lari: 7.5 Venti minuti per prendere le misure a Lilla, poi acquista così tanta sicurezza che comincia, come suo solito, a scavare il solco sulla fascia con i suoi inserimenti. Terzini che crossano tanto (e bene!) come lui se ne vedono davvero pochi in categoria.
Berti: 7 E' la spina dorsale della squadra: opposto a tre mediani molto interessanti, non può vincere tutti i duelli e perde qualche pallone pericoloso. Ma assicura equilibrio e lucidità alla squadra, anche nei momenti più difficili.
Rondina: 7 Nei primi minuti un paio di azioni del Tau lo colgono di sorpresa. Ma poi, come contagiato dalla sicurezza di Donnini, blinda il reparto e risulta insuperabile.
Donnini: 7.5 Confermato il voto delle ultime settimane: scelta di tempo sempre perfetta negli anticipi, mai superato nell'uno contro uno. E, spesso, riesce anche a far ripartire intelligentemente la squadra.
Ermini: 6+ Gioca solo un tempo e per tutta la prima frazione a destra riceve pochi palloni. Prova qualche combinazione con Mariani e Galantini, ma Frosini lo controlla molto bene. 41' Scialdone: 6+ Ripercorre le orme del compagno: a parte un paio di duetti, non riesce a puntare né l'avversario né la porta. 64' Fanetti: 6.5 Concreto, rinforza il centrocampo dopo il vantaggio.
Torrini: 7 Con Berti forma una coppia di mediani sempre più affiatata. E sempre più completa. Non ha il timone del centrocampo, ma quando il pallone è in mano al Tau, è sempre preziosissimo, col suo pressing e con la sua interdizione.
Mariani: 7+ In tempi in cui va di moda il falso nueve , eccolo un vero nueve. Quando la squadra non ingrana, dà le spalle a Fiaschi e con le sue sponde di testa cerca di favorire gli inserimenti dei compagni. Tocca pochi palloni, ma non si scoraggia: al 66' va a pressare Fiaschi e, quando Ortega gli offre l'assist per il vantaggio, non sbaglia. 78' Capecchi: sv.
Galantini: 6/7 In una posizione insolita, piace la sua prestazione. Sempre nel vivo nel gioco, è fondamentale per innescare ogni ripartenza dei suoi. Qualche volta tarda troppo nello sfornare passaggio, ma è preziosissimo nell'economia del match. 73' Decandia: sv.
Ortega: 6/7 Nel primo tempo, ingabbiato, non ingrana. Nella ripresa cambia passo e l'assist per Mariani è solo una delle tante giocate pregevoli offerte ai compagni. 81' Cragno: sv.
Tau Calcio Altopascio.
Fiaschi: 6+ Poco impegnato se non in qualche uscita (nelle quali peraltro sembra subire spesso fallo, sebbene Baldini lasci proseguire) nel primo tempo, è pronto a deviare in corner un mancino di Galantini in avvio di ripresa. In occasione del vantaggio locale, rinvia corto, ma è tutta la difesa ad aver gestito male il possesso di palla.
Frediani: 7 Nel primo tempo la posizione arretrata di Ortega gli lascia campo libero per l'inserimento e non si tira indietro, cercando qualche scambio interessante con Lilla; per il resto assiste Mussi, con precisione e tempestività.
Frosini: 7 A sinistra contiene bene Ermini e prova anche spesso l'inserimento. Dalla sua parte la Cattolica non sfonda nemmeno nella ripresa, quando Gozzi inserisce Scialdone. 67' Michelotti: sv Inserito per il cambio di modulo, prova a dare ordine a centrocampo.
Bartolini: 7.5 Sempre pronto a proporsi al portatore di palla, smista gioco con precisione sbagliando pochissimo. Guida il pressing dei compagni con grinta e non perde lucidità quando si tratta di innescare le punte. Anima della squadra.
Mussi: 6.5 Prova positiva: fa sì che Mariani non si senta mai solo, commettendo pochi fallo e tenendo a lungo l'avversario fuori dall'area. Peccato per l'espulsione a gara ormai finita, davvero evitabile.
Centi: 7- Con Fiaschi si vede beffare da Ortega e Mariani in occasione del vantaggio, ma il capitano è determinante per tutta la gara: in coppia con Mussi impedisce al tridente locale di andare pericolosamente al tiro. Bravo di testa, insuperabile nell'uno contro uno: con la sua grinta scoraggia gli avanti locali.
Lilla: 6+ Il talentuoso esterno d'attacco si trova di fronte un cliente scomodo come Lari e, servito poco e male, non riesce a trovare mai un corridoio per sfogare la sua rapidità. Da giocatore intelligente, si accorge che non è il caso di aspettare il lancio in profondità e, pur ronzando lontano dalla porta, promuove alcune sponde interessanti per gli inserimenti dei compagni.
Cecchetti: 7 Pur senza la costanza di Bartolini, è tra i motori del centrocampo del Tau: recupera palloni su palloni, tenta spesso l'inserimento e costringe agli straordinari i dirimpettai. Spende molto e nel finale, quando la squadra finisce sotto, fatica a trascinare i compagni alla ricerca del pareggio. 77' Kouakov Makinde: sv.
Bartali: 6+ Corre molto su tutto il fronte di attacco e fa vedere le cose migliori fuori dall'area. Davanti a Parigi, Donnini e Rondina non gli lasciano mai l'occasione per concludere.
Agostiniani: 6.5 Dei tre centrocampisti è il meno vistoso, ma il suo pressing e le sue giocate di qualità infastidiscono molto Ortega nel primo tempo. Non è un caso che quando, ad inizio ripresa, inizia a perdere smalto, la Cattolica alzi il baricentro. 52' Pellizzari: 6.5 Il bravo '97 entra subito in partita, anche se, quando c'è da andare alla ricerca del pareggio, è dura dare ordine alle manovre dei compagni.
Andreozzi: 6/7 Parte largo da sinistra e impegna subito Donnini e Cogli. Non riceve molti palloni giocabili, ma riesce a fiutare ogni minima sbavatura avversaria per provare ad incidere. Prima offre a Bartoli un buon assist, poi sfodera un destro al quale solo la sfortuna (e il palo) nega di insaccarsi in rete. Ben controllato dalla difesa ospite durante gli assalti finali, è tra gli ultimi a mollare.
Arbitro
Baldini di Pistoia: 6.5 Adotta un metro adulto e, forse come è giusto che sia una partita del genere, lascia molto correre. Ci può stare l'ammonizione a Mariani (che si lascia un po' cadere), gli rimproveriamo di non aver tutelato a sufficienza Fiaschi nelle uscite. Per il resto, solo piccolo sbavature in una gara difficilissima.
IL COMMENTO
A metà ripresa di una gara difficilissima, sfruttando l'unica indecisione difensiva degli avversari, la Cattolica trova la zampata per acchiappare i tre punti anche contro la seconda della classe. Il primo tempo è frenetico, quasi isterico. Il Tau sembra più aggressivo a centrocampo: il terzetto di centrocampisti (Bartolini centrale, Agostiniani e Cecchetti interni) pressa alto e non dà fiato ai portatori di palla locali. Gozzi, pur confermando gli interpreti, sceglie un'impostazione tattica leggermente diversa dal solito. Se Mariani rimane prima punta e Ermini è sempre esterno a destra, Galantini gioca in posizione di trequartista, lasciando spazio a sinistra ad Ortega. Il modulo non è un 4-2-3-1 vero e proprio, per la tendenza (vuoi per compiti tattici, vuoi per abitudine) del mancino giallorosso ad abbassarsi sulla linea dei centrocampisti quando il Tau è in possesso di palla. La squadra di casa si vede a strappi e, anche se il Tau conserva per almeno una ventina di minuti il citato predominio territoriale, non si registrano conclusioni in porta. Al 16' ci prova Andreozzi: dopo essersi conteso il pallone con Donnini: il numero 11 da sinistra si accentra palla al piede e, anziché crossare per Bartali, tenta una conclusione che sorvola la traversa. Due minuti più tardi si vede in avanti ancora la squadra di Chiti: il lancio di Bartolini, smorzato da Torrini, prima che possa diventare pericoloso, viene allontanato da Cogli, pronto ad anticipare sia Parigi che Bartali. La Cattolica si vede al 23': Torrini sforna un pallone prelibato verso Mariani, che non controlla bene e si ritrova spalle alla porta. Nel tentativo di proteggere il pallone, l'attaccante finisce a terra dopo un contatto (minimo) con Mussi. Baldini è vicino all'azione ed ammonisce l'attaccante per simulazione. Al 30' Lilla fa sponda di prima per l'inserimento di Frediani; il terzino vede il taglio di Andreozzi e prova a servirlo con un pallone molto interessante, ma l'attaccante ospite non ci arriva per un soffio. Al 32' un contropiede innescato da Galantini permette a Mariani di lanciare a destra Ermini, ma il suo destro finisce alto. Al 37' su una punizione calciata da Berti, tre giocatori di casa ostacolano l'uscita di Fiaschi, Baldini lascia correre e da sinistra Lari prova a rimettere al centro, ma sul tentativo di conclusione di Donnini, il fischietto pistoiese ferma il gioco per offside.
Se il primo tempo è avaro di occasioni (o almeno di occasioni nitide), la gara si anima nella ripresa. Dopo due minuti Cecchetti ruba palla a Berti a centrocampo e serve Andreozzi, il quale con un pregevole suggerimento innesca Bartali, ma Parigi esce tempestivamente e blocca a terra. Un minuto più tardi bella combinazione nello stretto dei locali: Scialdone (entrato ad inizio ripresa al posto di Ermini) riceve da Ortega e serve all'indietro Galantini, il cui mancino viene deviato in corner da Fiaschi. Al 47' Andreozzi recupera palla sulla tre quarti e parte palla al piede puntando la porta: giunto quasi al limite, il numero 11 di Chiti prova una conclusione che si perde debole sul fondo. Al 54' la migliore occasione di tutta la partita: Bartali serve Andreozzi che riceve, alza la testa e scocca un gran destro; la sua conclusione supera Parigi proteso in tuffo, batte sul palo interno e torna in mezzo all'area; ancora Andreozzi recupera la sfera, ma si vede chiudere bene lo specchio da Parigi, che respinge la sua conclusione. Quando l'avvio intraprendente della Cattolica sembra aver esaurito la sua verve e quando Bartolini sembra aver ripreso il timone del centrocampo, al 66' la squadra di Gozzi trova la zampata vincente: Fiaschi, pressato da Mariani su un retropassaggio, rinvia corto, Ortega vince il duello con Centi e serve Mariani in area; l'attaccante prende la mira per un secondo e poi conclude potente in diagonale di destro; Fiaschi ci arriva quasi con la mano aperta, ma non riesce a deviare il pallone che gonfia la rete dei campioni d'Italia. Chiti non perde un attimo e subito prova ad alzare il baricentro: esce Frosini ed entra Michelotti, così il modulo diventa un 3-4-3, poi trasformato in un 3-3-4. La capolista però non si scompone e, come sempre imperniata sulla coppia centrale Donnini-Rondina, respinge ogni assalto. Al 75' un corner di Berti colpisce la parte superiore della traversa e termina sul fondo. I quattro minuti di recupero sono molto nervosi: il Tau preme senza trovare sbocchi, così l'ultima conclusione in porta è di Berti che, intercettata palla a centrocampo, punta dritto verso la porta e conclude col destro, trovando la pronta presa di Fiaschi. Al triplice fischio, festeggia la Cattolica per tre punti che tengono a distanza una delle rivali più interessanti per il primato. La sconfitta è immeritata per i ragazzi di Chiti, che avrebbero anche potuto passare in vantaggio con Andreozzi. È piaciuto il Tau, squadra quadrata che sa stare in campo: solida in difesa (l'errore sulla rete giallorossa è solo un episodio), grintosa e ricca di qualità a centrocampo, la squadra altopascese deve solo diventare più incisiva in attacco. Per quanto la sconfitta possa tagliare le gambe, la prestazione offerta in via Piero di Cosimo non può che confermare le ambizioni di primato. Per la Cattolica arriva un'altra vittoria pesantissima: in attesa del delicato match di domenica prossima a Oste di Montemurlo, i ragazzi di Gozzi continuano a stupire. Bravi a stringere i denti senza rischiare troppo nei momenti migliori del Tau, fortunati quando il palo ha respinto la conclusione di Andreozzi, encomiabili per come hanno difeso il vantaggio senza correre altri rischi. Dopo undici gare di campionato, più di così, Gozzi ai suoi ragazzi non poteva chiedere.

Cosimo Di Bari S.M. CATTOLICA VIRTUS: Parigi, Cogli, Lari, Berti, Rondina, Donnini, Ermini (41' Scialdone, 64' Fanelli), Torrini, Mariani (78' Capecchi), Galantini (73' Decandia), Ortega (81' Cragno). A disp.: Bertini, Dini. All.: Francesco Gozzi.<br >TAU CALCIO ALTOP.: Fiaschi, Frediani, Frosini (67' Michelotti), Bartolini, Mussi, Centi, Lilla, Cecchetti (77' Kouakov Makinde), Bartali, Agostiniani (52' Pellizzari), Andreozzi. A disp.: Romano, Giovino, Gliori, Del Sorbo. All.: Roberto Chiti.<br > ARBITRO: Baldini di Pistoia.<br > RETE: 66' Mariani.<br >NOTE: ammoniti Mariani al 23', Bartolini al 49', Centi al 54', Cogli all'80'. Espulso Mussi all'84'. Corner 4-3. Recupero 1'+4'. LE PAGELLE<br >S.M.Cattolica Virtus<br ><b>Parigi: 6.5</b> Compie la parata pi&ugrave; difficile quando respinge il tentativo ravvicinato di Andreozzi che aveva appena colpito il palo. Per il resto &egrave; sicuro tra i pali e puntuale nelle uscite.<br ><b>Cogli: 7</b> Poche scorribande in avanti, ma tanta sicurezza in difesa. Il tridente del Tau lo costringe ad una gara accorta e, opposto al pericoloso Andreozzi, non si concede la minima sbavatura, anzi offre anche alcuni recuperi provvidenziali.<br ><b>Lari: 7.5</b> Venti minuti per prendere le misure a Lilla, poi acquista cos&igrave; tanta sicurezza che comincia, come suo solito, a scavare il solco sulla fascia con i suoi inserimenti. Terzini che crossano tanto (e bene!) come lui se ne vedono davvero pochi in categoria.<br ><b>Berti: 7</b> E' la spina dorsale della squadra: opposto a tre mediani molto interessanti, non pu&ograve; vincere tutti i duelli e perde qualche pallone pericoloso. Ma assicura equilibrio e lucidit&agrave; alla squadra, anche nei momenti pi&ugrave; difficili.<br ><b>Rondina: 7</b> Nei primi minuti un paio di azioni del Tau lo colgono di sorpresa. Ma poi, come contagiato dalla sicurezza di Donnini, blinda il reparto e risulta insuperabile.<br ><b>Donnini: 7.5</b> Confermato il voto delle ultime settimane: scelta di tempo sempre perfetta negli anticipi, mai superato nell'uno contro uno. E, spesso, riesce anche a far ripartire intelligentemente la squadra.<br ><b>Ermini: 6+</b> Gioca solo un tempo e per tutta la prima frazione a destra riceve pochi palloni. Prova qualche combinazione con Mariani e Galantini, ma Frosini lo controlla molto bene. <b>41' Scialdone: 6+ </b>Ripercorre le orme del compagno: a parte un paio di duetti, non riesce a puntare n&eacute; l'avversario n&eacute; la porta. <b>64' Fanetti: 6.5</b> Concreto, rinforza il centrocampo dopo il vantaggio. <br ><b>Torrini: 7</b> Con Berti forma una coppia di mediani sempre pi&ugrave; affiatata. E sempre pi&ugrave; completa. Non ha il timone del centrocampo, ma quando il pallone &egrave; in mano al Tau, &egrave; sempre preziosissimo, col suo pressing e con la sua interdizione. <br ><b>Mariani: 7+</b> In tempi in cui va di moda il falso nueve , eccolo un vero nueve. Quando la squadra non ingrana, d&agrave; le spalle a Fiaschi e con le sue sponde di testa cerca di favorire gli inserimenti dei compagni. Tocca pochi palloni, ma non si scoraggia: al 66' va a pressare Fiaschi e, quando Ortega gli offre l'assist per il vantaggio, non sbaglia. <b>78' Capecchi: sv.</b><br ><b>Galantini: 6/7</b> In una posizione insolita, piace la sua prestazione. Sempre nel vivo nel gioco, &egrave; fondamentale per innescare ogni ripartenza dei suoi. Qualche volta tarda troppo nello sfornare passaggio, ma &egrave; preziosissimo nell'economia del match. <b>73' Decandia: sv.</b><br ><b>Ortega: 6/7</b> Nel primo tempo, ingabbiato, non ingrana. Nella ripresa cambia passo e l'assist per Mariani &egrave; solo una delle tante giocate pregevoli offerte ai compagni. <b>81' Cragno: sv.</b><br >Tau Calcio Altopascio.<br ><b>Fiaschi: 6+</b> Poco impegnato se non in qualche uscita (nelle quali peraltro sembra subire spesso fallo, sebbene Baldini lasci proseguire) nel primo tempo, &egrave; pronto a deviare in corner un mancino di Galantini in avvio di ripresa. In occasione del vantaggio locale, rinvia corto, ma &egrave; tutta la difesa ad aver gestito male il possesso di palla.<br ><b>Frediani: 7</b> Nel primo tempo la posizione arretrata di Ortega gli lascia campo libero per l'inserimento e non si tira indietro, cercando qualche scambio interessante con Lilla; per il resto assiste Mussi, con precisione e tempestivit&agrave;.<br ><b>Frosini: 7</b> A sinistra contiene bene Ermini e prova anche spesso l'inserimento. Dalla sua parte la Cattolica non sfonda nemmeno nella ripresa, quando Gozzi inserisce Scialdone. <b>67' Michelotti: sv</b> Inserito per il cambio di modulo, prova a dare ordine a centrocampo.<br ><b>Bartolini: 7.5</b> Sempre pronto a proporsi al portatore di palla, smista gioco con precisione sbagliando pochissimo. Guida il pressing dei compagni con grinta e non perde lucidit&agrave; quando si tratta di innescare le punte. Anima della squadra.<br ><b>Mussi: 6.5</b> Prova positiva: fa s&igrave; che Mariani non si senta mai solo, commettendo pochi fallo e tenendo a lungo l'avversario fuori dall'area. Peccato per l'espulsione a gara ormai finita, davvero evitabile.<br ><b>Centi: 7-</b> Con Fiaschi si vede beffare da Ortega e Mariani in occasione del vantaggio, ma il capitano &egrave; determinante per tutta la gara: in coppia con Mussi impedisce al tridente locale di andare pericolosamente al tiro. Bravo di testa, insuperabile nell'uno contro uno: con la sua grinta scoraggia gli avanti locali.<br ><b>Lilla: 6+</b> Il talentuoso esterno d'attacco si trova di fronte un cliente scomodo come Lari e, servito poco e male, non riesce a trovare mai un corridoio per sfogare la sua rapidit&agrave;. Da giocatore intelligente, si accorge che non &egrave; il caso di aspettare il lancio in profondit&agrave; e, pur ronzando lontano dalla porta, promuove alcune sponde interessanti per gli inserimenti dei compagni.<br ><b>Cecchetti: 7</b> Pur senza la costanza di Bartolini, &egrave; tra i motori del centrocampo del Tau: recupera palloni su palloni, tenta spesso l'inserimento e costringe agli straordinari i dirimpettai. Spende molto e nel finale, quando la squadra finisce sotto, fatica a trascinare i compagni alla ricerca del pareggio. <b>77' Kouakov Makinde: sv.</b><br ><b>Bartali: 6+</b> Corre molto su tutto il fronte di attacco e fa vedere le cose migliori fuori dall'area. Davanti a Parigi, Donnini e Rondina non gli lasciano mai l'occasione per concludere. <br ><b>Agostiniani: 6.5</b> Dei tre centrocampisti &egrave; il meno vistoso, ma il suo pressing e le sue giocate di qualit&agrave; infastidiscono molto Ortega nel primo tempo. Non &egrave; un caso che quando, ad inizio ripresa, inizia a perdere smalto, la Cattolica alzi il baricentro. <b>52' Pellizzari: 6.5 </b>Il bravo '97 entra subito in partita, anche se, quando c'&egrave; da andare alla ricerca del pareggio, &egrave; dura dare ordine alle manovre dei compagni.<br ><b>Andreozzi: 6/7</b> Parte largo da sinistra e impegna subito Donnini e Cogli. Non riceve molti palloni giocabili, ma riesce a fiutare ogni minima sbavatura avversaria per provare ad incidere. Prima offre a Bartoli un buon assist, poi sfodera un destro al quale solo la sfortuna (e il palo) nega di insaccarsi in rete. Ben controllato dalla difesa ospite durante gli assalti finali, &egrave; tra gli ultimi a mollare.<br >Arbitro<br ><b>Baldini di Pistoia: 6.5</b> Adotta un metro adulto e, forse come &egrave; giusto che sia una partita del genere, lascia molto correre. Ci pu&ograve; stare l'ammonizione a Mariani (che si lascia un po' cadere), gli rimproveriamo di non aver tutelato a sufficienza Fiaschi nelle uscite. Per il resto, solo piccolo sbavature in una gara difficilissima.<br >IL COMMENTO<br >A met&agrave; ripresa di una gara difficilissima, sfruttando l'unica indecisione difensiva degli avversari, la Cattolica trova la zampata per acchiappare i tre punti anche contro la seconda della classe. Il primo tempo &egrave; frenetico, quasi isterico. Il Tau sembra pi&ugrave; aggressivo a centrocampo: il terzetto di centrocampisti (Bartolini centrale, Agostiniani e Cecchetti interni) pressa alto e non d&agrave; fiato ai portatori di palla locali. Gozzi, pur confermando gli interpreti, sceglie un'impostazione tattica leggermente diversa dal solito. Se Mariani rimane prima punta e Ermini &egrave; sempre esterno a destra, Galantini gioca in posizione di trequartista, lasciando spazio a sinistra ad Ortega. Il modulo non &egrave; un 4-2-3-1 vero e proprio, per la tendenza (vuoi per compiti tattici, vuoi per abitudine) del mancino giallorosso ad abbassarsi sulla linea dei centrocampisti quando il Tau &egrave; in possesso di palla. La squadra di casa si vede a strappi e, anche se il Tau conserva per almeno una ventina di minuti il citato predominio territoriale, non si registrano conclusioni in porta. Al 16' ci prova Andreozzi: dopo essersi conteso il pallone con Donnini: il numero 11 da sinistra si accentra palla al piede e, anzich&eacute; crossare per Bartali, tenta una conclusione che sorvola la traversa. Due minuti pi&ugrave; tardi si vede in avanti ancora la squadra di Chiti: il lancio di Bartolini, smorzato da Torrini, prima che possa diventare pericoloso, viene allontanato da Cogli, pronto ad anticipare sia Parigi che Bartali. La Cattolica si vede al 23': Torrini sforna un pallone prelibato verso Mariani, che non controlla bene e si ritrova spalle alla porta. Nel tentativo di proteggere il pallone, l'attaccante finisce a terra dopo un contatto (minimo) con Mussi. Baldini &egrave; vicino all'azione ed ammonisce l'attaccante per simulazione. Al 30' Lilla fa sponda di prima per l'inserimento di Frediani; il terzino vede il taglio di Andreozzi e prova a servirlo con un pallone molto interessante, ma l'attaccante ospite non ci arriva per un soffio. Al 32' un contropiede innescato da Galantini permette a Mariani di lanciare a destra Ermini, ma il suo destro finisce alto. Al 37' su una punizione calciata da Berti, tre giocatori di casa ostacolano l'uscita di Fiaschi, Baldini lascia correre e da sinistra Lari prova a rimettere al centro, ma sul tentativo di conclusione di Donnini, il fischietto pistoiese ferma il gioco per offside. <br >Se il primo tempo &egrave; avaro di occasioni (o almeno di occasioni nitide), la gara si anima nella ripresa. Dopo due minuti Cecchetti ruba palla a Berti a centrocampo e serve Andreozzi, il quale con un pregevole suggerimento innesca Bartali, ma Parigi esce tempestivamente e blocca a terra. Un minuto pi&ugrave; tardi bella combinazione nello stretto dei locali: Scialdone (entrato ad inizio ripresa al posto di Ermini) riceve da Ortega e serve all'indietro Galantini, il cui mancino viene deviato in corner da Fiaschi. Al 47' Andreozzi recupera palla sulla tre quarti e parte palla al piede puntando la porta: giunto quasi al limite, il numero 11 di Chiti prova una conclusione che si perde debole sul fondo. Al 54' la migliore occasione di tutta la partita: Bartali serve Andreozzi che riceve, alza la testa e scocca un gran destro; la sua conclusione supera Parigi proteso in tuffo, batte sul palo interno e torna in mezzo all'area; ancora Andreozzi recupera la sfera, ma si vede chiudere bene lo specchio da Parigi, che respinge la sua conclusione. Quando l'avvio intraprendente della Cattolica sembra aver esaurito la sua verve e quando Bartolini sembra aver ripreso il timone del centrocampo, al 66' la squadra di Gozzi trova la zampata vincente: Fiaschi, pressato da Mariani su un retropassaggio, rinvia corto, Ortega vince il duello con Centi e serve Mariani in area; l'attaccante prende la mira per un secondo e poi conclude potente in diagonale di destro; Fiaschi ci arriva quasi con la mano aperta, ma non riesce a deviare il pallone che gonfia la rete dei campioni d'Italia. Chiti non perde un attimo e subito prova ad alzare il baricentro: esce Frosini ed entra Michelotti, cos&igrave; il modulo diventa un 3-4-3, poi trasformato in un 3-3-4. La capolista per&ograve; non si scompone e, come sempre imperniata sulla coppia centrale Donnini-Rondina, respinge ogni assalto. Al 75' un corner di Berti colpisce la parte superiore della traversa e termina sul fondo. I quattro minuti di recupero sono molto nervosi: il Tau preme senza trovare sbocchi, cos&igrave; l'ultima conclusione in porta &egrave; di Berti che, intercettata palla a centrocampo, punta dritto verso la porta e conclude col destro, trovando la pronta presa di Fiaschi. Al triplice fischio, festeggia la Cattolica per tre punti che tengono a distanza una delle rivali pi&ugrave; interessanti per il primato. La sconfitta &egrave; immeritata per i ragazzi di Chiti, che avrebbero anche potuto passare in vantaggio con Andreozzi. &Egrave; piaciuto il Tau, squadra quadrata che sa stare in campo: solida in difesa (l'errore sulla rete giallorossa &egrave; solo un episodio), grintosa e ricca di qualit&agrave; a centrocampo, la squadra altopascese deve solo diventare pi&ugrave; incisiva in attacco. Per quanto la sconfitta possa tagliare le gambe, la prestazione offerta in via Piero di Cosimo non pu&ograve; che confermare le ambizioni di primato. Per la Cattolica arriva un'altra vittoria pesantissima: in attesa del delicato match di domenica prossima a Oste di Montemurlo, i ragazzi di Gozzi continuano a stupire. Bravi a stringere i denti senza rischiare troppo nei momenti migliori del Tau, fortunati quando il palo ha respinto la conclusione di Andreozzi, encomiabili per come hanno difeso il vantaggio senza correre altri rischi. Dopo undici gare di campionato, pi&ugrave; di cos&igrave;, Gozzi ai suoi ragazzi non poteva chiedere. Cosimo Di Bari




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