• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Atletica Castello
  • 1 - 1
  • Gracciano


ATL.CASTELLO: Fabiani, Deli, Giannini, Brinzaglia, Balocchi, Schiavone, Sicoli, Nudo, Magherini (46' Campolmi), Conti (59' Santi), Sottoscritti (35' Maestrelli). A disp.: Brinzaglia F., Chiefa, Romani, Tarlini. All.: Luigi Sansotta.
GRACCIANO: Capitani, Salvadori (67' Leti), Rossi, Pisaneschi, Sherifi (35' Cano), Kamberaj, Nasca (64' Persichino), Ulivelli, Buxai (67' Coko), Bartalini, Soldi (67' Duranti). A disp.: Berti. All.: Andrea Calonaci.

ARBITRO: Carlo Federico di Prato.

RETI: 49' Sicoli, 70' Kamberaj.
NOTE: ammoniti Campolmi, Pisaneschi e Kamberaj; espulso Sicoli (doppia ammonizione).



Un colpo di testa per lato, un gol per parte, un punto a squadra. All'ultimo minuto Kamberaj beffa il Castello ripagandolo con la sua stessa moneta: un'incornata su punizione che gonfia la rete e ammutolisce gli spalti del Pontormo . Finisce con un insoddisfacente uno-uno lo scontro fra vicine di classifica, grazie alle reti nel secondo tempo di Sicoli e Kamberaj, che segnano praticamente in modo speculare. La squadra di casa esce da un momento positivo sia di prestazioni che risultati, ed è chiamata a continuare in questo modo da mister Sansotta, che schiera così i suoi ragazzi: nella forma del 3-5-2 occupa la porta Fabiani; Deli, Balocchi e Giannini compongono la difesa a tre; sulla mediana si piazza Brinzaglia, spostato sulla destra Schiavone e sulla sinistra Nudo, mentre Sottoscritti e Sicoli percorrono tutta la fascia; prima e seconda punta Magherini e Conti. Per la sfida in trasferta l'allenatore Calonaci opta per un 4-3-3: fra i pali Capitani, la coppia centrale di difesa è Sherifi-Kamberaj, ricoprono il ruolo di terzini Salvadori e Rossi; in cabina di regia Pisaneschi, ai suoi fianchi Ulivelli e Bartalini creano per il tridente offensivo Nasca-Buxai-Soldi. Subito nella prima azione il Castello grazie a un'intercettazione di Sottoscritti porta Magherini al tiro, la conclusione potente ma centrale non crea problemi a Capitani. La formazione biancoverde nei primi 10 minuti esprime un buon giro palla che lascia ben sperare; poi però da quando il reparto centrale incappa in qualche problema di posizionamento, i centrocampisti del Gracciano prendono in mano la situazione e dominano il campo per tutto il primo tempo: in particolare Pisaneschi dà vita all'impostazione, mentre Ulivelli agisce indisturbato palla al piede. Al 12' la prima occasione gialloblu: un tocco nella mischia indirizza la sfera verso i guantoni di Fabiani. Dall'altra parte Conti alza un pallone a campanile che Magherini spizza di testa; Sottoscritti come un falco passa dietro ai difensori ma, disturbato da Rossi, non trova la porta con il pallonetto. Al 16' una punizione da centrocampo a favore del Gracciano termina dritta dritta sui piedi di Ulivelli, che stoppa e tira sul primo palo, Fabiani arriva in spaccata col piede ed evita il gol. Il Castello, nell'occasione poco compatto e con tanti metri che separano le linee rispetto al suo solito, soffre le incursioni delle mezz'ali avversarie; una difesa in gran spolvero compensa alle mancanze degli altri reparti. Prima del doppio fischio di Federico, si avvicina al vantaggio Brinzaglia di testa su calcio d'angolo; Buxai invece vanifica l'azione personale di Ulivelli e la bella giocata di Soldi. Nella ripresa si ribaltano gli equilibri: Nudo, Schiavone e Brinzaglia riconquistano il centrocampo, aggiustando le misure, anche se non migliorano in fatto di precisione. La prima emozione la regala proprio Nudo che, servito sulla fascia, si accentra e prova il diagonale, che esce di poco a lato. Ma il gol è nell'aria e i giocatori lo sentono; l'occasione giusta è quella del quarantanovesimo: su calcio da fermo dalla trequarti, Schiavone pennella un cross sul secondo palo, i saltatori graccianesi si perdono Sicoli che si infila fra le linee e di testa supera Capitani e sigla il momentaneo vantaggio dell'1-0. Verso il finale Kamberaj commette un brutto fallo su Schiavone per fermare il contropiede; fallo che, anche se privo di cattiveria forse andava punito con il rosso. Proprio lo stesso Kamberaj è l'autore della rete insperata allo scadere: proprio come il gol di Sicoli, anche il numero 6 gialloblu viene lasciato da solo a saltare e riesce così a infilare la palla in rete. Il tabellino finale sancisce il pareggio fra le due compagini, che molto hanno lottato senza però usare la testa insieme alle gambe e al cuore. Un punto stretto sia per il Castello che per il Gracciano, raggiunte ora dalla Settignanese in classifica. Non impeccabile la direzione dell'arbitro Federico, qualche generosità di troppo e due sviste importanti che hanno oscurato la competenza dimostrata in altre occasioni.
Calciatoripiù: Deli e Giannini
hanno tenuto in piedi la squadra, buona anche la prestazione di Brinzaglia nel secondo tempo. Nel Gracciano si distinguono i già citati Pisaneschi come regista e Ulivelli, in grado di creare superiorità numerica liberandosi del marcatore.

Ambrogio Silecchia ATL.CASTELLO: Fabiani, Deli, Giannini, Brinzaglia, Balocchi, Schiavone, Sicoli, Nudo, Magherini (46' Campolmi), Conti (59' Santi), Sottoscritti (35' Maestrelli). A disp.: Brinzaglia F., Chiefa, Romani, Tarlini. All.: Luigi Sansotta.<br >GRACCIANO: Capitani, Salvadori (67' Leti), Rossi, Pisaneschi, Sherifi (35' Cano), Kamberaj, Nasca (64' Persichino), Ulivelli, Buxai (67' Coko), Bartalini, Soldi (67' Duranti). A disp.: Berti. All.: Andrea Calonaci.<br > ARBITRO: Carlo Federico di Prato.<br > RETI: 49' Sicoli, 70' Kamberaj.<br >NOTE: ammoniti Campolmi, Pisaneschi e Kamberaj; espulso Sicoli (doppia ammonizione). Un colpo di testa per lato, un gol per parte, un punto a squadra. All'ultimo minuto Kamberaj beffa il Castello ripagandolo con la sua stessa moneta: un'incornata su punizione che gonfia la rete e ammutolisce gli spalti del Pontormo . Finisce con un insoddisfacente uno-uno lo scontro fra vicine di classifica, grazie alle reti nel secondo tempo di Sicoli e Kamberaj, che segnano praticamente in modo speculare. La squadra di casa esce da un momento positivo sia di prestazioni che risultati, ed &egrave; chiamata a continuare in questo modo da mister Sansotta, che schiera cos&igrave; i suoi ragazzi: nella forma del 3-5-2 occupa la porta Fabiani; Deli, Balocchi e Giannini compongono la difesa a tre; sulla mediana si piazza Brinzaglia, spostato sulla destra Schiavone e sulla sinistra Nudo, mentre Sottoscritti e Sicoli percorrono tutta la fascia; prima e seconda punta Magherini e Conti. Per la sfida in trasferta l'allenatore Calonaci opta per un 4-3-3: fra i pali Capitani, la coppia centrale di difesa &egrave; Sherifi-Kamberaj, ricoprono il ruolo di terzini Salvadori e Rossi; in cabina di regia Pisaneschi, ai suoi fianchi Ulivelli e Bartalini creano per il tridente offensivo Nasca-Buxai-Soldi. Subito nella prima azione il Castello grazie a un'intercettazione di Sottoscritti porta Magherini al tiro, la conclusione potente ma centrale non crea problemi a Capitani. La formazione biancoverde nei primi 10 minuti esprime un buon giro palla che lascia ben sperare; poi per&ograve; da quando il reparto centrale incappa in qualche problema di posizionamento, i centrocampisti del Gracciano prendono in mano la situazione e dominano il campo per tutto il primo tempo: in particolare Pisaneschi d&agrave; vita all'impostazione, mentre Ulivelli agisce indisturbato palla al piede. Al 12' la prima occasione gialloblu: un tocco nella mischia indirizza la sfera verso i guantoni di Fabiani. Dall'altra parte Conti alza un pallone a campanile che Magherini spizza di testa; Sottoscritti come un falco passa dietro ai difensori ma, disturbato da Rossi, non trova la porta con il pallonetto. Al 16' una punizione da centrocampo a favore del Gracciano termina dritta dritta sui piedi di Ulivelli, che stoppa e tira sul primo palo, Fabiani arriva in spaccata col piede ed evita il gol. Il Castello, nell'occasione poco compatto e con tanti metri che separano le linee rispetto al suo solito, soffre le incursioni delle mezz'ali avversarie; una difesa in gran spolvero compensa alle mancanze degli altri reparti. Prima del doppio fischio di Federico, si avvicina al vantaggio Brinzaglia di testa su calcio d'angolo; Buxai invece vanifica l'azione personale di Ulivelli e la bella giocata di Soldi. Nella ripresa si ribaltano gli equilibri: Nudo, Schiavone e Brinzaglia riconquistano il centrocampo, aggiustando le misure, anche se non migliorano in fatto di precisione. La prima emozione la regala proprio Nudo che, servito sulla fascia, si accentra e prova il diagonale, che esce di poco a lato. Ma il gol &egrave; nell'aria e i giocatori lo sentono; l'occasione giusta &egrave; quella del quarantanovesimo: su calcio da fermo dalla trequarti, Schiavone pennella un cross sul secondo palo, i saltatori graccianesi si perdono Sicoli che si infila fra le linee e di testa supera Capitani e sigla il momentaneo vantaggio dell'1-0. Verso il finale Kamberaj commette un brutto fallo su Schiavone per fermare il contropiede; fallo che, anche se privo di cattiveria forse andava punito con il rosso. Proprio lo stesso Kamberaj &egrave; l'autore della rete insperata allo scadere: proprio come il gol di Sicoli, anche il numero 6 gialloblu viene lasciato da solo a saltare e riesce cos&igrave; a infilare la palla in rete. Il tabellino finale sancisce il pareggio fra le due compagini, che molto hanno lottato senza per&ograve; usare la testa insieme alle gambe e al cuore. Un punto stretto sia per il Castello che per il Gracciano, raggiunte ora dalla Settignanese in classifica. Non impeccabile la direzione dell'arbitro Federico, qualche generosit&agrave; di troppo e due sviste importanti che hanno oscurato la competenza dimostrata in altre occasioni. <b> Calciatoripi&ugrave;: Deli e Giannini</b> hanno tenuto in piedi la squadra, buona anche la prestazione di <b>Brinzaglia </b>nel secondo tempo. Nel Gracciano si distinguono i gi&agrave; citati <b>Pisaneschi </b>come regista e <b>Ulivelli</b>, in grado di creare superiorit&agrave; numerica liberandosi del marcatore. Ambrogio Silecchia




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