SCANDICCI: Cei, Galli, Ballerini, Alfani, Bruno, Barbetti, Conticelli, Zeoli, Borri, Sgai, Nencioni. A disp.: Fattovich, Quartoni, Fino, Garofalo, Ferroni, Raveggi, Iovino, Palmerini, Tofani. All.: Sozzi.
FORTIS JUVENTUS: Chiari, Impemba, Menetti, Macchinelli, De Luca, Paladini, Costin, Pieri, Caprio, Cantini, Niccoli. A disp.: Penna, Paoli, Gjimaraj, Buonamici, Merolla, Amatuzzo, Fiurieri. All.: D'Onofrio.

ARBITRO: Luca Anzaldi di Firenze.

RETI: Caprio, Macchinelli.
NOTE: espulsi Zeoli e Alfani.



Con un gol per tempo, la Fortis Juventus supera in trasferta lo Scandicci, in una gara che ha visto i padroni di gara recriminare per alcune decisioni arbitrali, in primis le due espulsioni tra le fila blues . Pronti via e dopo appena 3' la Fortis Juventus parte a mille, passando in vantaggio grazie ad un perfetto schema su punizione: Macchinelli, infatti, si incarica del calcio piazzato dal limite dell'area ma invece di tirare in porta, serve il solissimo Caprio, bravo a staccarsi dalla barriera e a ricevere palla in area per poi trafiggere Cei con un diagonale imparabile. Colpito a freddo, lo Scandicci prova a reagire, affidandosi ad alcune conclusioni di Borri e Sgai, che però trovano i guantoni di un attentissimo Chiari, che salva il risultato. Caprio si dimostra invece l'uomo più pericoloso per la Fortis, tanto che oltre al gol del vantaggio, l'attaccante biancoverde si rende protagonista anche dell'occasione da gol più nitida per gli ospiti: su filtrante di Pieri, infatti, Caprio anticipa l'uscita di Cei con un tocco morbido che, però, è troppo debole e favorisce il salvataggio si un difensore scandiccese. Le due squadre continuano a rispondere colpo si colpo, ma non arrivano altri gol e il primo tempo si chiude dunque sull'1-0 in favore della Fortis. La formazione di D'Onofrio comincia bene anche la seconda frazione, mentre non si può dire lo stesso per lo Scandicci, che dopo pochi minuti rimane addirittura in dieci uomini per il rosso a Zeoli, che lascia il campo fra le proteste di tutta la panchina locale. I padroni di casa, nonostante l'uomo in meno, le provano comunque tutte, impensierendo Chiari in più occasioni ma senza trovare la via del gol. Così, a dare la mazzata definitiva alle speranze di rimonta della formazione locale, ci pensa Macchinelli, che dai 20 metri trasforma un calcio di punizione, disegnando una traiettoria al bacio che si infila al sette, dove Cei proprio non può arrivare. Piove sul bagnato per lo Scandicci, che nel finale rimane addirittura in nove uomini per il rosso ad Alfani, che chiude di fatto il match. Nonostante ciò, prima del triplice fischio Chiari deve opporsi alla conclusione ravvicinata di Borri, che va vicino al gol della bandiera locale.

Calciatoripiù: nella Fortis Juventus da premiare la prova di tutto il collettivo.

SCANDICCI: Cei, Galli, Ballerini, Alfani, Bruno, Barbetti, Conticelli, Zeoli, Borri, Sgai, Nencioni. A disp.: Fattovich, Quartoni, Fino, Garofalo, Ferroni, Raveggi, Iovino, Palmerini, Tofani. All.: Sozzi.<br >FORTIS JUVENTUS: Chiari, Impemba, Menetti, Macchinelli, De Luca, Paladini, Costin, Pieri, Caprio, Cantini, Niccoli. A disp.: Penna, Paoli, Gjimaraj, Buonamici, Merolla, Amatuzzo, Fiurieri. All.: D'Onofrio. <br > ARBITRO: Luca Anzaldi di Firenze. <br > RETI: Caprio, Macchinelli.<br >NOTE: espulsi Zeoli e Alfani. Con un gol per tempo, la Fortis Juventus supera in trasferta lo Scandicci, in una gara che ha visto i padroni di gara recriminare per alcune decisioni arbitrali, in primis le due espulsioni tra le fila blues . Pronti via e dopo appena 3' la Fortis Juventus parte a mille, passando in vantaggio grazie ad un perfetto schema su punizione: Macchinelli, infatti, si incarica del calcio piazzato dal limite dell'area ma invece di tirare in porta, serve il solissimo Caprio, bravo a staccarsi dalla barriera e a ricevere palla in area per poi trafiggere Cei con un diagonale imparabile. Colpito a freddo, lo Scandicci prova a reagire, affidandosi ad alcune conclusioni di Borri e Sgai, che per&ograve; trovano i guantoni di un attentissimo Chiari, che salva il risultato. Caprio si dimostra invece l'uomo pi&ugrave; pericoloso per la Fortis, tanto che oltre al gol del vantaggio, l'attaccante biancoverde si rende protagonista anche dell'occasione da gol pi&ugrave; nitida per gli ospiti: su filtrante di Pieri, infatti, Caprio anticipa l'uscita di Cei con un tocco morbido che, per&ograve;, &egrave; troppo debole e favorisce il salvataggio si un difensore scandiccese. Le due squadre continuano a rispondere colpo si colpo, ma non arrivano altri gol e il primo tempo si chiude dunque sull'1-0 in favore della Fortis. La formazione di D'Onofrio comincia bene anche la seconda frazione, mentre non si pu&ograve; dire lo stesso per lo Scandicci, che dopo pochi minuti rimane addirittura in dieci uomini per il rosso a Zeoli, che lascia il campo fra le proteste di tutta la panchina locale. I padroni di casa, nonostante l'uomo in meno, le provano comunque tutte, impensierendo Chiari in pi&ugrave; occasioni ma senza trovare la via del gol. Cos&igrave;, a dare la mazzata definitiva alle speranze di rimonta della formazione locale, ci pensa Macchinelli, che dai 20 metri trasforma un calcio di punizione, disegnando una traiettoria al bacio che si infila al sette, dove Cei proprio non pu&ograve; arrivare. Piove sul bagnato per lo Scandicci, che nel finale rimane addirittura in nove uomini per il rosso ad Alfani, che chiude di fatto il match. Nonostante ci&ograve;, prima del triplice fischio Chiari deve opporsi alla conclusione ravvicinata di Borri, che va vicino al gol della bandiera locale. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Fortis Juventus da premiare la prova di tutto il collettivo.