SCANDICCI (4-4-2): Duradoni, Bili Toponi, Mauro (36' Valgimigli), Mazzanti (62' Magnolfi), Francalanci, Pratesi (74' Merlotti), Taddei (59' Arapi), Bartolini (44' Ferrmaca), Cicalini (36' Barletti), Bernardini, Colonna. A disp.: Roselli. All.: Claudio Davitti.
NAVACCHIO ZAMBRA (4-2-3-1): Sbrana, Boschetti, Bullari, Turini, Falchi, Neri, Tirino, Dervishi, Terreni (53' Fiumalbi), Telleschi (45' Bonuccelli), Binelli (36' Vichi). A disp.: Bellone, Ugolini, Pagni, Pardini. All.: Stefano Pagliai.

ARBITRO: Antonio Orsini di Pontedera 7.

RETI: 28' Bartolini, 73' Barletti.
NOTE: ammoniti Neri al 2', Binelli al 30', Mazzanti al 49' e Falchi al 55'. Recupero 0'+4'.



Grazie ad un gol per tempo uno Scandicci cinico e spietato batte un Navacchio Zambra che, per quanto visto al Bartolozzi , avrebbe meritato di raccogliere almeno un punto da questa trasferta. I padroni di casa si schierano con un solido 4-4-2, che vede Taddei e Bernardini agire sulle corsie esterne; Cicalini e Colonna compongono il tandem d'attacco. Pagliai sceglie invece il 4-2-3-1: Dervishi e Turini erigono il muro davanti alla difesa; Tirino, Telleschi e Binelli ispirano il centravanti Terreni. Gli ospiti rischiano di complicarsi la vita da soli dopo una manciata di secondi dal via: Neri commette un fallo ingenuo al limite della sua area e si guadagna l'ammonizione; Mazzanti si incarica del conseguente calcio di punizione, ma la traiettoria si rivela imprecisa. Si tratta dell'unico sussulto in uno spicchio di primo tempo particolarmente avaro di emozioni. La miccia della gara si riaccende al 17': sugli sviluppi di un lungo calcio di punizione, Tirino prende il tempo a Mauro ma si divora la rete del vantaggio da ottima posizione. Passano pochi secondi e l'attaccante ospite cerca immediato riscatto con un tiro-cross che viene bloccato senza problemi da Duradoni. Il numero 7 è senza dubbio il più ispirato dei suoi ed è nuovamente l'attore protagonista al 24' quando, innescato dal colpo di testa di Binelli, si fa parare il pallonetto dal portiere locale in uscita. Lo Scandicci è in evidente difficoltà. Davitti corre ai ripari e schiera i suoi in maniera speculare rispetto agli avversari: Bernardini alza il suo raggio d'azione, accompagnando le sortite di Cicalini e Colonna. I benefici non tardano ad arrivare: Taddei dribbla Falchi, serve a rimorchio l'accorrente Colonna la cui conclusione viene respinta da Sbrana; sul pallone vagante arriva Bartolini, che realizza in tap-in la comoda rete del vantaggio scandiccese. La reazione del Navacchio è immediata: lo scatenato Tirino entra in area portandosi la palla avanti con il petto, Duradoni non trattiene il susseguente tiro dell'attaccante avversario, per poi recuperare la palla prima che questa varchi la linea di porta. Passato il pericolo i padroni di casa chiudono in crescendo un primo tempo pieno di insidie: prima Bernardini fa correre più di un brivido lungo la schiena di Sbrana con un mancino che termina poco lontano dal palo; poi, lo stesso numero 10 locale si incarica di una punizione dai 25 metri, disinnescata dal tuffo dell'ottimo portiere ospite. Anche l'avvio del secondo tempo si presenta piuttosto apatico: si segnalano i tentativi fuori misura di Colonna, il quale svirgola con il sinistro dopo un'interessante azione personale, e del neoentrato Ferrmaca, che spara la sfera alle stelle sugli sviluppi di un corner. Con il progressivo trascorrere dei minuti, il Navacchio guadagna preziosi metri di campo, fino ad esercitare un autentico forcing sugli avversari. È ancora Tirino a trascinare la squadra di Pagliai: al 48' il suo calcio di punizione termina poco distante dal bersaglio. Poco più tardi la battuta del numero 7 ospite trova lo specchio, ma Duradoni è attento e para in due tempi. Entra anche Fiumalbi al posto di Terreni: Tirino agisce ora da prima punta e sfiora nuovamente il pareggio con un tiro diretto sul primo palo che non inquadra la porta. Il Navacchio mantiene il piede premuto sul pedale dell'acceleratore: al 66', il piazzato di Dervishi spaventa l'immobile Duradoni, ma termina a lato. In pieno recupero infine i padroni di casa mettono al sicuro i tre punti con una rapida azione di contropiede: Bernardini e Colonna architettano una combinazione che consente a quest'ultimo di servire Barletti nel cuore dell'area; per l'attaccante locale è un gioco da ragazzi infilare la palla in rete. Questo successo, dunque, consente alla squadra di Davitti di allungare la striscia di risultati utili; trasferta amara, invece, per la formazione pisana, decisamente sfortunata sotto porta. Calciatorepiù: Tirino (Navacchio Zambra) 7 È di gran lunga il migliore dei 22 in campo. Prova in tutti i modi a trascinare i suoi verso un risultato positivo, ma la buona sorte gli volta continuamente le spalle.
Andrea Doccula

SCANDICCI (4-4-2): Duradoni, Bili Toponi, Mauro (36' Valgimigli), Mazzanti (62' Magnolfi), Francalanci, Pratesi (74' Merlotti), Taddei (59' Arapi), Bartolini (44' Ferrmaca), Cicalini (36' Barletti), Bernardini, Colonna. A disp.: Roselli. All.: Claudio Davitti. <br >NAVACCHIO ZAMBRA (4-2-3-1): Sbrana, Boschetti, Bullari, Turini, Falchi, Neri, Tirino, Dervishi, Terreni (53' Fiumalbi), Telleschi (45' Bonuccelli), Binelli (36' Vichi). A disp.: Bellone, Ugolini, Pagni, Pardini. All.: Stefano Pagliai.<br > ARBITRO: Antonio Orsini di Pontedera 7.<br > RETI: 28' Bartolini, 73' Barletti.<br >NOTE: ammoniti Neri al 2', Binelli al 30', Mazzanti al 49' e Falchi al 55'. Recupero 0'+4'. Grazie ad un gol per tempo uno Scandicci cinico e spietato batte un Navacchio Zambra che, per quanto visto al Bartolozzi , avrebbe meritato di raccogliere almeno un punto da questa trasferta. I padroni di casa si schierano con un solido 4-4-2, che vede Taddei e Bernardini agire sulle corsie esterne; Cicalini e Colonna compongono il tandem d'attacco. Pagliai sceglie invece il 4-2-3-1: Dervishi e Turini erigono il muro davanti alla difesa; Tirino, Telleschi e Binelli ispirano il centravanti Terreni. Gli ospiti rischiano di complicarsi la vita da soli dopo una manciata di secondi dal via: Neri commette un fallo ingenuo al limite della sua area e si guadagna l'ammonizione; Mazzanti si incarica del conseguente calcio di punizione, ma la traiettoria si rivela imprecisa. Si tratta dell'unico sussulto in uno spicchio di primo tempo particolarmente avaro di emozioni. La miccia della gara si riaccende al 17': sugli sviluppi di un lungo calcio di punizione, Tirino prende il tempo a Mauro ma si divora la rete del vantaggio da ottima posizione. Passano pochi secondi e l'attaccante ospite cerca immediato riscatto con un tiro-cross che viene bloccato senza problemi da Duradoni. Il numero 7 &egrave; senza dubbio il pi&ugrave; ispirato dei suoi ed &egrave; nuovamente l'attore protagonista al 24' quando, innescato dal colpo di testa di Binelli, si fa parare il pallonetto dal portiere locale in uscita. Lo Scandicci &egrave; in evidente difficolt&agrave;. Davitti corre ai ripari e schiera i suoi in maniera speculare rispetto agli avversari: Bernardini alza il suo raggio d'azione, accompagnando le sortite di Cicalini e Colonna. I benefici non tardano ad arrivare: Taddei dribbla Falchi, serve a rimorchio l'accorrente Colonna la cui conclusione viene respinta da Sbrana; sul pallone vagante arriva Bartolini, che realizza in tap-in la comoda rete del vantaggio scandiccese. La reazione del Navacchio &egrave; immediata: lo scatenato Tirino entra in area portandosi la palla avanti con il petto, Duradoni non trattiene il susseguente tiro dell'attaccante avversario, per poi recuperare la palla prima che questa varchi la linea di porta. Passato il pericolo i padroni di casa chiudono in crescendo un primo tempo pieno di insidie: prima Bernardini fa correre pi&ugrave; di un brivido lungo la schiena di Sbrana con un mancino che termina poco lontano dal palo; poi, lo stesso numero 10 locale si incarica di una punizione dai 25 metri, disinnescata dal tuffo dell'ottimo portiere ospite. Anche l'avvio del secondo tempo si presenta piuttosto apatico: si segnalano i tentativi fuori misura di Colonna, il quale svirgola con il sinistro dopo un'interessante azione personale, e del neoentrato Ferrmaca, che spara la sfera alle stelle sugli sviluppi di un corner. Con il progressivo trascorrere dei minuti, il Navacchio guadagna preziosi metri di campo, fino ad esercitare un autentico forcing sugli avversari. &Egrave; ancora Tirino a trascinare la squadra di Pagliai: al 48' il suo calcio di punizione termina poco distante dal bersaglio. Poco pi&ugrave; tardi la battuta del numero 7 ospite trova lo specchio, ma Duradoni &egrave; attento e para in due tempi. Entra anche Fiumalbi al posto di Terreni: Tirino agisce ora da prima punta e sfiora nuovamente il pareggio con un tiro diretto sul primo palo che non inquadra la porta. Il Navacchio mantiene il piede premuto sul pedale dell'acceleratore: al 66', il piazzato di Dervishi spaventa l'immobile Duradoni, ma termina a lato. In pieno recupero infine i padroni di casa mettono al sicuro i tre punti con una rapida azione di contropiede: Bernardini e Colonna architettano una combinazione che consente a quest'ultimo di servire Barletti nel cuore dell'area; per l'attaccante locale &egrave; un gioco da ragazzi infilare la palla in rete. Questo successo, dunque, consente alla squadra di Davitti di allungare la striscia di risultati utili; trasferta amara, invece, per la formazione pisana, decisamente sfortunata sotto porta. <b>Calciatorepi&ugrave;: Tirino (Navacchio Zambra) 7</b> &Egrave; di gran lunga il migliore dei 22 in campo. Prova in tutti i modi a trascinare i suoi verso un risultato positivo, ma la buona sorte gli volta continuamente le spalle.<br >Andrea Doccula