• Giovanissimi Provinciali GIR.Pisa
  • Migliarino Vecchiano
  • 2 - 2
  • Santa Maria a Monte


MIGLIARINO V.: Venturini, Giuntoli, Belfiori, Paolini, Cappè, Foschi, Ferrari, Genovesi, Landini, Bucci, Sbrana. A disp.: Guerrini, Turini, Baldoni, Franchi, Cola, Conte, Ceragioli. All.: Giovanni Cottone.
S. MARIA A MONTE: Cantini, Fossaroli, Guidotti, Salvadori, Conforti, Lamberti, Linares, Guarino, Kapidani.yke, Mancini. A disp.: Pangallo, Di Pietrantonio, Cipolli, Zahid, Sansossio. All.: Luca Paesano.

ARBITRO: Gionfriddo di Pisa

RETI: 2' Lamberti, 6' Xyke, 18' Cappè, 31' Ferrari.



È inedito come intestazione, non certo per la qualità - lo dimostrano le quattro reti e i cinque legni, per dire. Il big-match della sesta di andata vede il Santa Maria a Monte fermare il Migliarino sul 2-2; effetto diretto, i biancorossi perdono contatto dal Ponsacco ora capolista solitario. E l'avvio shock rischia di compromettere tutta la gara del Migliarino, sotto 0-2 al 6': il Santa Maria a Monte si rivela letale in ripartenza dopo aver recuperato il possesso sulla trequarti e affonda coi pallonetti di Lamberti prima e Xyke poi. Dalla sua, il Migliarino ha un mix esplosivo di tecnica e carattere che gli permette di riagguantare in breve una gara che sembrava compromessa. L'1-2 nasce dalla caparbietà di Cappè che, recuperato il pallone sulla trequarti, affonda lo scatto, vince un contrasto al limite e insacca sul primo palo. Dimezzate le distanze, il Migliarino si lancia all'assalto e impatta prima dell'intervallo: decisivo il gol capolavoro di Ferrari che, raccolta la respinta della difesa, calcia con l'esterno destro e disegna una traiettoria magica. Si va alla pausa sul 2-2. E nella ripresa il Migliarino mette subito le marce alte per provare a completare la rimonta, ma deve fare i conti con i legni che per ben quattro (quattro!) volte gli negano il gol del sorpasso e del primato. Le prime imprecazioni si odono sul doppio tentativo di Bucci, innescato ripetutamente dai cross da sinistra: prima secondo palo, poi primo palo, comunque palo. Ci prova allora Genovesi con un tiro da fuori: stavolta è traversa, così come è traversa sul colpo di testa di Sbrana su corner. E nel finale il Migliarino rischia addirittura la beffa: Kapidani accorcia le distanze nel conto dei legni mandando sulla traversale la punizione dal limite, e sulla ribattuta Guarino, solo davanti a Venturini, calcia debolmente sprecando il punto del possibile 2-3. Ma per i biancorossi sarebbe stata una punizione atroce e immeritata.
Calciatoripiù: Ferrari, Giuntoli
(Migliarino V.), Xyke, Guidotti, Salvadori (Santa Maria a Monte).

esseti MIGLIARINO V.: Venturini, Giuntoli, Belfiori, Paolini, Capp&egrave;, Foschi, Ferrari, Genovesi, Landini, Bucci, Sbrana. A disp.: Guerrini, Turini, Baldoni, Franchi, Cola, Conte, Ceragioli. All.: Giovanni Cottone.<br >S. MARIA A MONTE: Cantini, Fossaroli, Guidotti, Salvadori, Conforti, Lamberti, Linares, Guarino, Kapidani&#46;yke, Mancini. A disp.: Pangallo, Di Pietrantonio, Cipolli, Zahid, Sansossio. All.: Luca Paesano.<br > ARBITRO: Gionfriddo di Pisa<br > RETI: 2' Lamberti, 6' Xyke, 18' Capp&egrave;, 31' Ferrari. &Egrave; inedito come intestazione, non certo per la qualit&agrave; - lo dimostrano le quattro reti e i cinque legni, per dire. Il big-match della sesta di andata vede il Santa Maria a Monte fermare il Migliarino sul 2-2; effetto diretto, i biancorossi perdono contatto dal Ponsacco ora capolista solitario. E l'avvio shock rischia di compromettere tutta la gara del Migliarino, sotto 0-2 al 6': il Santa Maria a Monte si rivela letale in ripartenza dopo aver recuperato il possesso sulla trequarti e affonda coi pallonetti di Lamberti prima e Xyke poi. Dalla sua, il Migliarino ha un mix esplosivo di tecnica e carattere che gli permette di riagguantare in breve una gara che sembrava compromessa. L'1-2 nasce dalla caparbiet&agrave; di Capp&egrave; che, recuperato il pallone sulla trequarti, affonda lo scatto, vince un contrasto al limite e insacca sul primo palo. Dimezzate le distanze, il Migliarino si lancia all'assalto e impatta prima dell'intervallo: decisivo il gol capolavoro di Ferrari che, raccolta la respinta della difesa, calcia con l'esterno destro e disegna una traiettoria magica. Si va alla pausa sul 2-2. E nella ripresa il Migliarino mette subito le marce alte per provare a completare la rimonta, ma deve fare i conti con i legni che per ben quattro (quattro!) volte gli negano il gol del sorpasso e del primato. Le prime imprecazioni si odono sul doppio tentativo di Bucci, innescato ripetutamente dai cross da sinistra: prima secondo palo, poi primo palo, comunque palo. Ci prova allora Genovesi con un tiro da fuori: stavolta &egrave; traversa, cos&igrave; come &egrave; traversa sul colpo di testa di Sbrana su corner. E nel finale il Migliarino rischia addirittura la beffa: Kapidani accorcia le distanze nel conto dei legni mandando sulla traversale la punizione dal limite, e sulla ribattuta Guarino, solo davanti a Venturini, calcia debolmente sprecando il punto del possibile 2-3. Ma per i biancorossi sarebbe stata una punizione atroce e immeritata. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ferrari, Giuntoli</b> (Migliarino V.), <b>Xyke, Guidotti, Salvadori</b> (Santa Maria a Monte). esseti




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