CINTOLESE: Fastella, Lucchesi, Fanucci (73' Sostegni), Natucci, Giusfredi, Matteucci, De Martino, Lapadula, Porrino, Di Pasquale (90' Shllaku), Romani (87' Pagni). A disp.: Caggiano. All.: Marco Avanzati.
VIRTUS BOTTEGONE: Calamai, Galardi, Romiti, Iannelli, Chiavacci, Biagiotti, Guerrini, Pipia, Breschi (66' Battistel), Borselli (46' Corsini, 85' Cappellini), Verdi (76' Micheletti). A disp.: Capecchi, Galligani, Ballotti. All.: Marco Mainardi.

ARBITRO: Michele La Manna di Pontedera.

RETI: 31' Romani, 50' Verdi, 79' Di Pasquale.
NOTE: ammoniti Borselli, Verdi, Corsini, Di Pasquale. Espulsi Porrino all'8' e Biagiotti al 39', entrambi per linguaggio blasfemo. Angoli 5-2. Recupero 3'+3'.



Sfumato ormai il sogno play-off (che solo la matematica tiene ancora in vita), il Cintolese torna alla vittoria superando per 2-1 la Virtus Bottegone. Partita combattuta ma non certo esaltante quella del Berti , segnata più dalla discutibile direzione del signor La Manna di Pontedera che dalla qualità del gioco espresso dalle due squadre. Si parte a ritmi blandi, complice un sole tiepido che regala il primo assaggio di primavera, ma c'è appena il tempo di registrare un tentativo per parte (Guerrini e Romani gli autori) che la partita vive il primo momento di svolta: è l'8' quando un'imprecazione blasfema di Porrino giunge alle orecchie del signor La Manna, che non ci pensa due volte e, fra lo stupore generale, estrae direttamente il rosso all'indirizzo del numero 9 del Cintolese. Decisione che a termini di regolamento ci sta, ma che appare quantomeno severa, soprattutto considerando che il match è appena agli inizi. Fatto sta che la gara si mette in salita per i ragazzi di Avanzati, i quali comunque non si scompongono e, pur insidiati dal solito Guerrini (10'), non rinunciano a proporsi in avanti con una certa pericolosità grazie al duo Romani-Di Pasquale (15'). I biancoverdi ospiti, però, vogliono approfittare dell'uomo in più e al 27', dopo un bel destro di Verdi che scende comodo tra le braccia di Fastella, costruiscono l'occasione più grande per il vantaggio: bello lo scambio in velocità sulla destra tra Verdi e Guerrini, pronta la conclusione dell'esterno ospite, strepitosa la risposta di Fastella che sventa la minaccia in corner. Intervento decisivo, perché passano appena quattro minuti e il Cintolese colpisce: lo fa col suo uomo migliore, Romani, il cui destro improvviso e maligno dai venti metri piega la mano di un sorpreso Calamai e finisce in fondo al sacco (31'). Non bastasse l'1-0 a rinfrancare il morale dei locali, ecco che al 39' viene ristabilita la parità numerica: a finire sotto la doccia, vittima dell'inflessibile orecchio del direttore di gara, è stavolta il capitano ospite Biagiotti, anch'egli reo (al pari di almeno altri sei-sette giocatori, nemmeno redarguiti in precedenza) di non aver trattenuto a dovere la lingua. Si prosegue in dieci contro dieci, ma le sorprese non sono finite. Incredibile quanto accade al 45', quando l'arbitro prima mostra direttamente il rosso al biancoverde Borselli per un fallo tutt'altro che cattivo, e poi, di fronte alle veementi proteste ospiti, torna sui propri passi ed estrae un più opportuno cartellino giallo. Si va negli spogliatoi con il Cintolese avanti di una rete, ma passano appena cinque minuti dal rientro in campo che la Virtus Bottegone acciuffa il pareggio: gran lancio di Guerrini per Verdi, che scatta bene sul filo del fuorigioco, entra in area, porta a spasso un paio di difensori e infine fredda Fastella con un sinistro da distanza ravvicinata (50'). 1-1 e palla al centro, ma il Cintolese non ci sta e si rituffa subito in avanti, reclamando un paio di rigori (solare il primo, per un mani in area su punizione calciata da Lapadula, più dubbio il secondo per un contatto tra Di Pasquale e Galardi) e cercando a più riprese la via del gol con Natucci, Lapadula e Romani. La pressione locale, disordinata ma costante e interrotta soltanto da qualche sporadico contropiede ospite, viene premiata infine al 79', quando Di Pasquale stoppa in area, aggira Iannelli e calcia con la punta, trovando la deviazione di un difensore biancoverde a spiazzare l'incolpevole Calamai. È il gol che vale il meritato 2-1 per i padroni di casa, i quali nel finale si concedono anche il lusso di sprecare il punto della sicurezza con Sostegni, Romani e con lo stesso Di Pasquale, mentre la reazione del Bottegone non va oltre due conclusioni di Battistel e Pipia che non impensieriscono Fastella. Finisce 2-1, ed è giusto così: ha vinto la squadra che ci ha creduto di più.

Calciatoripiù: nel Cintolese molto bene Romani e Di Pasquale, decisivi con le loro reti, ma buone anche le prove di Lapadula, Natucci e Lucchesi (Cintolese). Nella Virtus Bottegone il migliore è Verdi, vero punto di riferimento in avanti, positivi anche Guerrini e Pipia.

Andrea Nelli CINTOLESE: Fastella, Lucchesi, Fanucci (73' Sostegni), Natucci, Giusfredi, Matteucci, De Martino, Lapadula, Porrino, Di Pasquale (90' Shllaku), Romani (87' Pagni). A disp.: Caggiano. All.: Marco Avanzati.<br >VIRTUS BOTTEGONE: Calamai, Galardi, Romiti, Iannelli, Chiavacci, Biagiotti, Guerrini, Pipia, Breschi (66' Battistel), Borselli (46' Corsini, 85' Cappellini), Verdi (76' Micheletti). A disp.: Capecchi, Galligani, Ballotti. All.: Marco Mainardi.<br > ARBITRO: Michele La Manna di Pontedera.<br > RETI: 31' Romani, 50' Verdi, 79' Di Pasquale.<br >NOTE: ammoniti Borselli, Verdi, Corsini, Di Pasquale. Espulsi Porrino all'8' e Biagiotti al 39', entrambi per linguaggio blasfemo. Angoli 5-2. Recupero 3'+3'. Sfumato ormai il sogno play-off (che solo la matematica tiene ancora in vita), il Cintolese torna alla vittoria superando per 2-1 la Virtus Bottegone. Partita combattuta ma non certo esaltante quella del Berti , segnata pi&ugrave; dalla discutibile direzione del signor La Manna di Pontedera che dalla qualit&agrave; del gioco espresso dalle due squadre. Si parte a ritmi blandi, complice un sole tiepido che regala il primo assaggio di primavera, ma c'&egrave; appena il tempo di registrare un tentativo per parte (Guerrini e Romani gli autori) che la partita vive il primo momento di svolta: &egrave; l'8' quando un'imprecazione blasfema di Porrino giunge alle orecchie del signor La Manna, che non ci pensa due volte e, fra lo stupore generale, estrae direttamente il rosso all'indirizzo del numero 9 del Cintolese. Decisione che a termini di regolamento ci sta, ma che appare quantomeno severa, soprattutto considerando che il match &egrave; appena agli inizi. Fatto sta che la gara si mette in salita per i ragazzi di Avanzati, i quali comunque non si scompongono e, pur insidiati dal solito Guerrini (10'), non rinunciano a proporsi in avanti con una certa pericolosit&agrave; grazie al duo Romani-Di Pasquale (15'). I biancoverdi ospiti, per&ograve;, vogliono approfittare dell'uomo in pi&ugrave; e al 27', dopo un bel destro di Verdi che scende comodo tra le braccia di Fastella, costruiscono l'occasione pi&ugrave; grande per il vantaggio: bello lo scambio in velocit&agrave; sulla destra tra Verdi e Guerrini, pronta la conclusione dell'esterno ospite, strepitosa la risposta di Fastella che sventa la minaccia in corner. Intervento decisivo, perch&eacute; passano appena quattro minuti e il Cintolese colpisce: lo fa col suo uomo migliore, Romani, il cui destro improvviso e maligno dai venti metri piega la mano di un sorpreso Calamai e finisce in fondo al sacco (31'). Non bastasse l'1-0 a rinfrancare il morale dei locali, ecco che al 39' viene ristabilita la parit&agrave; numerica: a finire sotto la doccia, vittima dell'inflessibile orecchio del direttore di gara, &egrave; stavolta il capitano ospite Biagiotti, anch'egli reo (al pari di almeno altri sei-sette giocatori, nemmeno redarguiti in precedenza) di non aver trattenuto a dovere la lingua. Si prosegue in dieci contro dieci, ma le sorprese non sono finite. Incredibile quanto accade al 45', quando l'arbitro prima mostra direttamente il rosso al biancoverde Borselli per un fallo tutt'altro che cattivo, e poi, di fronte alle veementi proteste ospiti, torna sui propri passi ed estrae un pi&ugrave; opportuno cartellino giallo. Si va negli spogliatoi con il Cintolese avanti di una rete, ma passano appena cinque minuti dal rientro in campo che la Virtus Bottegone acciuffa il pareggio: gran lancio di Guerrini per Verdi, che scatta bene sul filo del fuorigioco, entra in area, porta a spasso un paio di difensori e infine fredda Fastella con un sinistro da distanza ravvicinata (50'). 1-1 e palla al centro, ma il Cintolese non ci sta e si rituffa subito in avanti, reclamando un paio di rigori (solare il primo, per un mani in area su punizione calciata da Lapadula, pi&ugrave; dubbio il secondo per un contatto tra Di Pasquale e Galardi) e cercando a pi&ugrave; riprese la via del gol con Natucci, Lapadula e Romani. La pressione locale, disordinata ma costante e interrotta soltanto da qualche sporadico contropiede ospite, viene premiata infine al 79', quando Di Pasquale stoppa in area, aggira Iannelli e calcia con la punta, trovando la deviazione di un difensore biancoverde a spiazzare l'incolpevole Calamai. &Egrave; il gol che vale il meritato 2-1 per i padroni di casa, i quali nel finale si concedono anche il lusso di sprecare il punto della sicurezza con Sostegni, Romani e con lo stesso Di Pasquale, mentre la reazione del Bottegone non va oltre due conclusioni di Battistel e Pipia che non impensieriscono Fastella. Finisce 2-1, ed &egrave; giusto cos&igrave;: ha vinto la squadra che ci ha creduto di pi&ugrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Cintolese molto bene <b>Romani e Di Pasquale</b>, decisivi con le loro reti, ma buone anche le prove di <b>Lapadula, Natucci e Lucches</b>i (Cintolese). Nella Virtus Bottegone il migliore &egrave; <b>Verdi</b>, vero punto di riferimento in avanti, positivi anche <b>Guerrini e Pipia.</b> Andrea Nelli