• Allievi B GIR.D
  • Club Sportivo Firenze
  • 0 - 0
  • Audace Legnaia


AUD. LEGNAIA: Sorace, Pianese, Di Francesco, Torrini, Palumbo, Giannoni, Orellana, Denardo, Furi, Gastaldi, Penna. A disp.: Giani, Bricci, Parisi, Brunori, Perini, Falciani, Jerlajanu, Cazzato, Moreno. All.: Tolossi.
C.S. Firenze :Bujazha, Fabbrizzi, Vinattieri, Casciani, Biagioni, Menichetti T., Rufi, Alzaghaiben, Tatone, Dugini, El Hamdaoui. A disp.: Nardeschi, Angelotti, Capitelli, Giovannini, Masi. All.: Menichetti L.

ARBITRO: Lagaccia di Firenze.



Le due squadre scendono in campo nello storico impianto del Velodromo, in un clima decisamente estivo, decise a darsi battaglia fin dalle prime battute. Inizia subito forte infatti il Legnaia con Furi che al 2', sul lungo lancio da rimessa laterale di Giannoni, si ritrova in area a tu per tu davanti al portiere ospite ma al momento del tiro centra male il bersaglio e spedisce clamorosamente a lato. Al 7' il terzino ospite Pianese, che festeggia il suo quindicesimo compleanno, cerca di regalarsi il gol dell'ex con gran palla tesa dal limite ma il tiro finisce di poco alto sopra la traversa. Al 12' gli ospiti insistono con la manovra in avanti, il metronomo Torrini recupera l'ennesima palla a metà campo e imbecca bene De Nardo che dalla trequarti tenta la bomba ma la mira è decisamente da dimenticare. I locali si fanno vivi sotto rete avversaria solo al 15' ma il tiro ravvicinato di Dugini non impensierisce più di tanto il portiere Sorace. Al 16' De Nardo fa ripartire il gioco per i suoi dopo un poderoso tackle in scivolata, la palla finisce al solito Torrini che tira prontamente una rasoiata di esterno sinistro che però fa solo la barba al palo destro .Al 23' il mai domo centravanti Furi, ancora alla ricerca del primo centro in campionato, fa il diavolo a quattro in mischia nell'area biancorossa ma il tiro finale sbatte davanti al muro dell'arcigna difesa del C.S. e l'azione sfuma malamente. Al 33' uno sporadico contropiede dei locali favorisce l'inserimento in area del buon Tatone che dalla sinistra imbecca all'altezza del dischetto il compagno Capitelli ma quest'ultimo non centra la porta e sparacchia a lato. Inizia il secondo tempo e gli equilibri in campo rimangono sostanzialmente gli stessi; al 8' il mobilissimo Gastaldi, anche lui ex di turno in campo, cerca la gloria personale con tiro a sorpresa dal limite ma il buon Bujazha trattiene senza problemi. Il gioco prosegue con continui capovolgimenti di fronte ma le due squadre difettano spesso, sia nel controllo palla che nella precisione nei vari lanci a seguire, e quindi le manovre offensive spesso si spengono sul nascere, grazie comunque anche alle difese molto ‘fisiche' e compatte. Al 15' il solito Furi viene a prendersi la palla a metà campo e riparte veloce verso l'area avversaria in cerca del varco vincente ma viene buttato giù al limite senza tanti complimenti: la punizione viene battuta dallo specialista Giannoni il cui tiro è telefonato e l'estremo biancorosso blocca il pericolo senza problemi. Sull'azione di rimessa la veloce ala El Hamdaoui schizza veloce verso l'out sinistro, serve nel mezzo una gran palla per l'accorrente Tatone che però spedisce clamorosamente fuori da buona posizione. Di lì a poco l'azione si ribalta e il pendolino Penna schizza via veloce verso sinistra ed entra sgusciante in area ma non trova la solita freddezza che lo ha reso protagonista vincente nel match precedente e spedisce praticamente la palla in bocca al portiere. Il Legnaia comunque non si rassegna e, forte anche delle nuove forze inserite sapientemente in campo dal mister Tolossi, aumenta la pressione offensiva alla ricerca della prima sospirata vittoria in trasferta; al 22' l'ennesima rimessa laterale da pallavolista di Giannoni imbecca a centro area l'indomito Torrini che ‘spizzica' la palla di testa che finisce di poco fuori a lato. Gli ospiti continuano a farsi pericolosi in avanti ma i tiri finali sono spesso fini a se stessi; il C.S., forse più sornione rispetto agli avversari, non sta certo a guardare e al 27' l'impeccabile difensore Fabbrizzi dà fondo alle ultime forze residue e cerca l'iniziativa personale partendo sparato verso l'area avversaria, e solo l'intervento provvidenziale all'ultimo istante del solito Giannoni, evita la beffa alla squadra gialloblù. Alla fine il subentrato folletto ospite Cazzato cerca l'incornata vincente sull'ultimo ‘disperato'calcio d'angolo per il Legnaia ma il tocco di testa finisce fuori e la partita si conclude con il più classico dei risultati che forse alla fine non scontenta nessuno ma che lascia decisamente più amaro in bocca agli ospiti che hanno creduto alla vittoria un pizzico in più rispetto agli avversari.

Calciatoripiù
: C.S. Firenze: Fabbrizzi sulla fascia non sbaglia un colpo, usa con intelligenza il fisico possente; Menichetti là dietro è un sicurezza, sempre molto preciso e attento. Audace Legnaia: Torrini in mezzo al campo offre una buona prova condita da buoni cambi di gioco e tanta qualità; Giannoni in difesa non molla un colpo, tutte le palla di testa sono sue, sa sempre qual è la miglior cosa da fare e quasi sempre riesce a farla; Gastaldi presente in ogni dove, ennesima ottima prova di sostanza e intelligenza tattica.

Francesco Brunori AUD. LEGNAIA: Sorace, Pianese, Di Francesco, Torrini, Palumbo, Giannoni, Orellana, Denardo, Furi, Gastaldi, Penna. A disp.: Giani, Bricci, Parisi, Brunori, Perini, Falciani, Jerlajanu, Cazzato, Moreno. All.: Tolossi.<br >C.S. Firenze :Bujazha, Fabbrizzi, Vinattieri, Casciani, Biagioni, Menichetti T., Rufi, Alzaghaiben, Tatone, Dugini, El Hamdaoui. A disp.: Nardeschi, Angelotti, Capitelli, Giovannini, Masi. All.: Menichetti L.<br > ARBITRO: Lagaccia di Firenze. Le due squadre scendono in campo nello storico impianto del Velodromo, in un clima decisamente estivo, decise a darsi battaglia fin dalle prime battute. Inizia subito forte infatti il Legnaia con Furi che al 2', sul lungo lancio da rimessa laterale di Giannoni, si ritrova in area a tu per tu davanti al portiere ospite ma al momento del tiro centra male il bersaglio e spedisce clamorosamente a lato. Al 7' il terzino ospite Pianese, che festeggia il suo quindicesimo compleanno, cerca di regalarsi il gol dell'ex con gran palla tesa dal limite ma il tiro finisce di poco alto sopra la traversa. Al 12' gli ospiti insistono con la manovra in avanti, il metronomo Torrini recupera l'ennesima palla a met&agrave; campo e imbecca bene De Nardo che dalla trequarti tenta la bomba ma la mira &egrave; decisamente da dimenticare. I locali si fanno vivi sotto rete avversaria solo al 15' ma il tiro ravvicinato di Dugini non impensierisce pi&ugrave; di tanto il portiere Sorace. Al 16' De Nardo fa ripartire il gioco per i suoi dopo un poderoso tackle in scivolata, la palla finisce al solito Torrini che tira prontamente una rasoiata di esterno sinistro che per&ograve; fa solo la barba al palo destro .Al 23' il mai domo centravanti Furi, ancora alla ricerca del primo centro in campionato, fa il diavolo a quattro in mischia nell'area biancorossa ma il tiro finale sbatte davanti al muro dell'arcigna difesa del C.S. e l'azione sfuma malamente. Al 33' uno sporadico contropiede dei locali favorisce l'inserimento in area del buon Tatone che dalla sinistra imbecca all'altezza del dischetto il compagno Capitelli ma quest'ultimo non centra la porta e sparacchia a lato. Inizia il secondo tempo e gli equilibri in campo rimangono sostanzialmente gli stessi; al 8' il mobilissimo Gastaldi, anche lui ex di turno in campo, cerca la gloria personale con tiro a sorpresa dal limite ma il buon Bujazha trattiene senza problemi. Il gioco prosegue con continui capovolgimenti di fronte ma le due squadre difettano spesso, sia nel controllo palla che nella precisione nei vari lanci a seguire, e quindi le manovre offensive spesso si spengono sul nascere, grazie comunque anche alle difese molto ‘fisiche' e compatte. Al 15' il solito Furi viene a prendersi la palla a met&agrave; campo e riparte veloce verso l'area avversaria in cerca del varco vincente ma viene buttato gi&ugrave; al limite senza tanti complimenti: la punizione viene battuta dallo specialista Giannoni il cui tiro &egrave; telefonato e l'estremo biancorosso blocca il pericolo senza problemi. Sull'azione di rimessa la veloce ala El Hamdaoui schizza veloce verso l'out sinistro, serve nel mezzo una gran palla per l'accorrente Tatone che per&ograve; spedisce clamorosamente fuori da buona posizione. Di l&igrave; a poco l'azione si ribalta e il pendolino Penna schizza via veloce verso sinistra ed entra sgusciante in area ma non trova la solita freddezza che lo ha reso protagonista vincente nel match precedente e spedisce praticamente la palla in bocca al portiere. Il Legnaia comunque non si rassegna e, forte anche delle nuove forze inserite sapientemente in campo dal mister Tolossi, aumenta la pressione offensiva alla ricerca della prima sospirata vittoria in trasferta; al 22' l'ennesima rimessa laterale da pallavolista di Giannoni imbecca a centro area l'indomito Torrini che ‘spizzica' la palla di testa che finisce di poco fuori a lato. Gli ospiti continuano a farsi pericolosi in avanti ma i tiri finali sono spesso fini a se stessi; il C.S., forse pi&ugrave; sornione rispetto agli avversari, non sta certo a guardare e al 27' l'impeccabile difensore Fabbrizzi d&agrave; fondo alle ultime forze residue e cerca l'iniziativa personale partendo sparato verso l'area avversaria, e solo l'intervento provvidenziale all'ultimo istante del solito Giannoni, evita la beffa alla squadra giallobl&ugrave;. Alla fine il subentrato folletto ospite Cazzato cerca l'incornata vincente sull'ultimo ‘disperato'calcio d'angolo per il Legnaia ma il tocco di testa finisce fuori e la partita si conclude con il pi&ugrave; classico dei risultati che forse alla fine non scontenta nessuno ma che lascia decisamente pi&ugrave; amaro in bocca agli ospiti che hanno creduto alla vittoria un pizzico in pi&ugrave; rispetto agli avversari.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: C.S. Firenze:<b> Fabbrizzi</b> sulla fascia non sbaglia un colpo, usa con intelligenza il fisico possente; <b>Menichetti</b> l&agrave; dietro &egrave; un sicurezza, sempre molto preciso e attento. Audace Legnaia:<b> Torrini</b> in mezzo al campo offre una buona prova condita da buoni cambi di gioco e tanta qualit&agrave;;<b> Giannoni </b>in difesa non molla un colpo, tutte le palla di testa sono sue, sa sempre qual &egrave; la miglior cosa da fare e quasi sempre riesce a farla; <b>Gastaldi </b>presente in ogni dove, ennesima ottima prova di sostanza e intelligenza tattica. Francesco Brunori




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