• Allievi B GIR.D
  • Sancat
  • 2 - 3
  • Audace Legnaia


SANCAT: Abriani, Fossati, Monti, Sorri Pancrazi, Impallomeni, Silvestri, Olivieri, Darone, Triki, Anichini, Costantino. A disp.: Coda Nunziante, Baud, Dagostino, Verona, Ortolani, Lippi Pieralli. All.: Franco Brazzini.
AUD. LEGNAIA: Sorace, Bricci, Parisi, Falciani, Palumbo, Di Francesco, Cazzato, Torrini, Furi, Denardo, Perini. A Disp.Ferrara, Giannoni, Penna, Jerlajanu, Brunori, Formichi, Moreno. All.: Giacomo Tolossi.

RETI: Furi, Torrini, Penna, Olivieri, Ortolani.



Le due squadre entrano in campo sotto un cielo plumbeo e minaccioso e sin da subito si dimostrano desiderose di fare subito ‘buon gioco a cattivo tempo'. Inizia infatti le ostilità la Sancat al 5' con Darone ben servito a centro area che sbaglia clamorosamente mira e spara alto sopra la traversa; i locali approfittano ancora dell'impasse iniziale della difesa ospite con Costantino che si destreggia bene dal limite e fa partire una rasoiata che però fa solo la barba al palo. Il Legnaia reagisce soprattutto con il solito centravanti Furi che più di una volta viene a cercare palla sulla linea della trequarti per poi lanciare l'azione ai compagni meglio smarcati ma l'arcigna difesa ospite blocca sul nascere ogni ripartenza del Legnaia. Al 18' è proprio il numero nove gialloblù a fare da sponda dal limite a De Nardo che calcia prontamente in porta ma la mira è da dimenticare. Furi protagonista anche al 23' quando parte al galoppo sulla sinistra lanciato dal pendolino Cazzato ma al momento dell'ingresso in area viene energicamente urtato dalla spalla esperta dell'ultimo difensore e il pericolo sfuma. Al 24' arriva l'azione che scuote la partita: il solito Cazzato parte in contropiede sulla fascia sinistra, il suo tiro fulmineo viene respinto dalla difesa viola vestita, la palla torna a Furi che viene atterrato al limite e si guadagna quindi la punizione da buona posizione; del tiro si incarica lo specialista Torrini ma la bomba si spegne sulla barriera, il tiro successivo è sempre del numero otto ospite ma viene respinto di mano da un difensore e quindi l'arbitro assegna il rigore. Sul dischetto si presenta il bomber Furi che non tradisce l'emozione e insacca in rete il gol del vantaggio per gli ospiti. Arriva anche il diluvio annunciato, ma nonostante il tempo avverso il livello agonistico del match si alza decisamente di tono con gli ospiti che si fanno sempre più minacciosi davanti. Al 30' infatti è di nuovo Torrini a provarci con tiro insidioso da punizione ma la palla esce di pochi millimetri vicino al palo andando a gonfiare solo la rete esterna. Al 33' va in scena quella che, anche a detta degli sportivissimi tifosi avversari, rimarrà poi la migliore azione della partita: Furi parte come al solito a testa bassa come un treno sulla corsia di sinistra, alza lo sguardo giusto un attimo per fare un assist millimetrico a Cazzato al centro abilissimo a sua volta a ‘filtrare' per l'accorrente Torrini che questa volta non perdona e con gran tiro di prima intenzione trova il giro gusto e l'angolino vincente alle spalle dell'incolpevole portiere locale. La Sancat non si perde comunque d'animo e riparte subito con grinta, al 35' il sempre presente Olivieri approfitta di una insolita quanto indecisa chiusura difensiva dopo un'altrettanto infelice rinvio corto del portiere e, dopo un veloce uno-due dal limite, trova a sorpresa l'angolo giusto della porta avversaria e sigla la rete del 1-2. A inizio secondo tempo il solito Torrini ci riprova da calcio piazzato dopo che Furi si è conquistato l'ennesima punizione dal limite ma questa volata la palla finisce sul vicino campo della Settignanese. Al 10' nuove emozioni con il Legnaia in avanti con Furi assist man per Perini dal limite ma l'insidiosissimo tiro viene respinto in angolo da un provvidenziale tocco di un difensore locale; sul corner successivo il mobilissimo Parisi arrivato dalle retrovie manca di poco l'incornata vincente. Anche l'onnipresente centrocampista gialloblù Falciani cerca la gloria personale al 15'su cross da calcio d'angolo ma anche in questo caso la palla esce di poco fuori dello specchio. Al 20' il geometra Torrini (sempre lui) disegna all'istante il corridoio perfetto per il subentrato Penna che parte subito a mille sulla sinistra bruciando in velocità un paio di difensori ma alla fine viene anticipato dall'ottima uscita di piede del portiere Abriani. Al 24' anche il longilineo Brunori risponde subito presente dopo pochi minuti dall'ingresso in campo e, imbeccato al bacio da una pennellata su punizione dell'altro specialista Giannoni, incorna bene di testa in porta dal limite ma il tiro centrale è facile preda del portiere della Sancat. La squadra locale aumenta la pressione offensiva ma il Legnaia continua a tenere alta la guardia anche grazie al filtro di centrocampo rinvigorito dalle nuove forze inserite sapientemente in campo dall'alchimista mister Tolossi; infatti è proprio da una ripartenza lanciata da Brunori che la palla, arriva (neanche a farlo apposta) al solito Furi che dalla trequarti incrocia sulla sinistra per l'inesauribile Penna che - nuovamente lanciato a rete - vince il primo contrasto con il portiere in uscita e poi ribatte in porta la palla del meritato 1-3. La Sancat si dimostra comunque fino all'ultimo squadra per niente arrendevole e quasi allo scadere accorcia lo svantaggio grazie ad una bella incursione in area di Ortolani che vince l'ultimo contrasto e spiazza il portiere in uscita. Il triplice fischio decreta quindi la fine delle ostilità tra due squadre che hanno dato vita ad un match molto intenso dal punto di vista agonistico con Il Legnaia, al primo successo in trasferta della stagione, che ne esce giustamente vittorioso anche per aver saputo sfruttare al meglio le tante occasioni da rete create.

Calciatoripiù
: per la Sancat Silvestri: il capitano è sempre molto dinamico, il classico mediano quasi di altri tempi che fa filtro in mezzo al campo ed è spesso decisivo anche con la sua fisicità. Anichini: ha sempre reso la vita dura agli avversari mettendo in bella mostra le sue tante qualità. Per il Legnaia, Parisi ripaga in pieno la fiducia del mister che lo impiega fin dal primo minuto in un ruolo non a lui proprio congeniale, ma svolge il suo compito con grande abnegazione , grinta e tanta voglia di fare la sua parte in questo splendido gruppo; grande prova anche di Torrini che dà tanto fisico e tanta quantità. Per Furi una splendida prova di sacrificio, una volta di più si è messo al servizio di tutta la squadra, mettendoci del suo con grande vis agonistica in quasi tutte le sortite offensive; plauso anche a Brunori che entra subito in partita, in un momento cruciale della gara, recuperando palloni su palloni e svolgendo un servizio magistrale, anche dal punto del supporto fisico, per tutta la squadra.

F.B. SANCAT: Abriani, Fossati, Monti, Sorri Pancrazi, Impallomeni, Silvestri, Olivieri, Darone, Triki, Anichini, Costantino. A disp.: Coda Nunziante, Baud, Dagostino, Verona, Ortolani, Lippi Pieralli. All.: Franco Brazzini.<br >AUD. LEGNAIA: Sorace, Bricci, Parisi, Falciani, Palumbo, Di Francesco, Cazzato, Torrini, Furi, Denardo, Perini. A Disp.Ferrara, Giannoni, Penna, Jerlajanu, Brunori, Formichi, Moreno. All.: Giacomo Tolossi.<br > RETI: Furi, Torrini, Penna, Olivieri, Ortolani. Le due squadre entrano in campo sotto un cielo plumbeo e minaccioso e sin da subito si dimostrano desiderose di fare subito ‘buon gioco a cattivo tempo'. Inizia infatti le ostilit&agrave; la Sancat al 5' con Darone ben servito a centro area che sbaglia clamorosamente mira e spara alto sopra la traversa; i locali approfittano ancora dell'impasse iniziale della difesa ospite con Costantino che si destreggia bene dal limite e fa partire una rasoiata che per&ograve; fa solo la barba al palo. Il Legnaia reagisce soprattutto con il solito centravanti Furi che pi&ugrave; di una volta viene a cercare palla sulla linea della trequarti per poi lanciare l'azione ai compagni meglio smarcati ma l'arcigna difesa ospite blocca sul nascere ogni ripartenza del Legnaia. Al 18' &egrave; proprio il numero nove giallobl&ugrave; a fare da sponda dal limite a De Nardo che calcia prontamente in porta ma la mira &egrave; da dimenticare. Furi protagonista anche al 23' quando parte al galoppo sulla sinistra lanciato dal pendolino Cazzato ma al momento dell'ingresso in area viene energicamente urtato dalla spalla esperta dell'ultimo difensore e il pericolo sfuma. Al 24' arriva l'azione che scuote la partita: il solito Cazzato parte in contropiede sulla fascia sinistra, il suo tiro fulmineo viene respinto dalla difesa viola vestita, la palla torna a Furi che viene atterrato al limite e si guadagna quindi la punizione da buona posizione; del tiro si incarica lo specialista Torrini ma la bomba si spegne sulla barriera, il tiro successivo &egrave; sempre del numero otto ospite ma viene respinto di mano da un difensore e quindi l'arbitro assegna il rigore. Sul dischetto si presenta il bomber Furi che non tradisce l'emozione e insacca in rete il gol del vantaggio per gli ospiti. Arriva anche il diluvio annunciato, ma nonostante il tempo avverso il livello agonistico del match si alza decisamente di tono con gli ospiti che si fanno sempre pi&ugrave; minacciosi davanti. Al 30' infatti &egrave; di nuovo Torrini a provarci con tiro insidioso da punizione ma la palla esce di pochi millimetri vicino al palo andando a gonfiare solo la rete esterna. Al 33' va in scena quella che, anche a detta degli sportivissimi tifosi avversari, rimarr&agrave; poi la migliore azione della partita: Furi parte come al solito a testa bassa come un treno sulla corsia di sinistra, alza lo sguardo giusto un attimo per fare un assist millimetrico a Cazzato al centro abilissimo a sua volta a ‘filtrare' per l'accorrente Torrini che questa volta non perdona e con gran tiro di prima intenzione trova il giro gusto e l'angolino vincente alle spalle dell'incolpevole portiere locale. La Sancat non si perde comunque d'animo e riparte subito con grinta, al 35' il sempre presente Olivieri approfitta di una insolita quanto indecisa chiusura difensiva dopo un'altrettanto infelice rinvio corto del portiere e, dopo un veloce uno-due dal limite, trova a sorpresa l'angolo giusto della porta avversaria e sigla la rete del 1-2. A inizio secondo tempo il solito Torrini ci riprova da calcio piazzato dopo che Furi si &egrave; conquistato l'ennesima punizione dal limite ma questa volata la palla finisce sul vicino campo della Settignanese. Al 10' nuove emozioni con il Legnaia in avanti con Furi assist man per Perini dal limite ma l'insidiosissimo tiro viene respinto in angolo da un provvidenziale tocco di un difensore locale; sul corner successivo il mobilissimo Parisi arrivato dalle retrovie manca di poco l'incornata vincente. Anche l'onnipresente centrocampista giallobl&ugrave; Falciani cerca la gloria personale al 15'su cross da calcio d'angolo ma anche in questo caso la palla esce di poco fuori dello specchio. Al 20' il geometra Torrini (sempre lui) disegna all'istante il corridoio perfetto per il subentrato Penna che parte subito a mille sulla sinistra bruciando in velocit&agrave; un paio di difensori ma alla fine viene anticipato dall'ottima uscita di piede del portiere Abriani. Al 24' anche il longilineo Brunori risponde subito presente dopo pochi minuti dall'ingresso in campo e, imbeccato al bacio da una pennellata su punizione dell'altro specialista Giannoni, incorna bene di testa in porta dal limite ma il tiro centrale &egrave; facile preda del portiere della Sancat. La squadra locale aumenta la pressione offensiva ma il Legnaia continua a tenere alta la guardia anche grazie al filtro di centrocampo rinvigorito dalle nuove forze inserite sapientemente in campo dall'alchimista mister Tolossi; infatti &egrave; proprio da una ripartenza lanciata da Brunori che la palla, arriva (neanche a farlo apposta) al solito Furi che dalla trequarti incrocia sulla sinistra per l'inesauribile Penna che - nuovamente lanciato a rete - vince il primo contrasto con il portiere in uscita e poi ribatte in porta la palla del meritato 1-3. La Sancat si dimostra comunque fino all'ultimo squadra per niente arrendevole e quasi allo scadere accorcia lo svantaggio grazie ad una bella incursione in area di Ortolani che vince l'ultimo contrasto e spiazza il portiere in uscita. Il triplice fischio decreta quindi la fine delle ostilit&agrave; tra due squadre che hanno dato vita ad un match molto intenso dal punto di vista agonistico con Il Legnaia, al primo successo in trasferta della stagione, che ne esce giustamente vittorioso anche per aver saputo sfruttare al meglio le tante occasioni da rete create.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Sancat<b> Silvestri</b>: il capitano &egrave; sempre molto dinamico, il classico mediano quasi di altri tempi che fa filtro in mezzo al campo ed &egrave; spesso decisivo anche con la sua fisicit&agrave;. <b>Anichini</b>: ha sempre reso la vita dura agli avversari mettendo in bella mostra le sue tante qualit&agrave;. Per il Legnaia, <b>Parisi</b> ripaga in pieno la fiducia del mister che lo impiega fin dal primo minuto in un ruolo non a lui proprio congeniale, ma svolge il suo compito con grande abnegazione , grinta e tanta voglia di fare la sua parte in questo splendido gruppo; grande prova anche d<b>i Torrini </b>che d&agrave; tanto fisico e tanta quantit&agrave;. Per <b>Furi </b>una splendida prova di sacrificio, una volta di pi&ugrave; si &egrave; messo al servizio di tutta la squadra, mettendoci del suo con grande vis agonistica in quasi tutte le sortite offensive; plauso anche a <b>Brunori</b> che entra subito in partita, in un momento cruciale della gara, recuperando palloni su palloni e svolgendo un servizio magistrale, anche dal punto del supporto fisico, per tutta la squadra. F.B.




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