NAVACCHIO ZAMBRA: Battallini, Bernardini, L. Bendinelli, Citi, Lupi, Campennì, De Simone, Fabrizio Pecchia, Cignoni, Kabbache, Mariotti. A disp.: Francesco Pecchia, A. Favali, G. Greco, Capocchi, Ciurli. All.: Matteo Ciurli.
GALLENO: Giusta, Armani, Giusti, Del Grande, Monetti, Ghelarducci, Maddalena, Ricci, Lotumolo, Mucciaccito, Papini (55' Calistri). A disp.: Croccia, David Mencarini, Lleja, Mataluni, Guidi, Checcucci. All.: Daniele Mencarini.

ARBITRO: Ghelardoni di Pisa.



Il Navacchio Zambra non riesce a superare il Galleno e vede allontanarsi il treno play-off; al contrario, la formazione di Mencarini si fa andare bene il pari e conquista un punto che potrebbe risultare decisivo in vista del piazzamento di fine stagione. Le due squadre danno vita a una gara molto fisica, combattuta soprattutto a centrocampo ma corretta: il primo squillo è di marca locale, ma la retroguardia biancoceleste, pur con qualche difficoltà, riesce a liberare dopo la mischia nata dalla secca conclusione di Mariotti. I padroni di casa insistono: gran punizione di Cignoni, Giusta vola e salva lo 0-0. Col passare dei minuti cresce il Galleno, che costruisce due pericolose occasioni con Mucciaccito bravo a penetrare in area da destra: ma al Galleno manca l'ultimo passaggio. Poco prima dall'intervallo intervento dubbio su Mucciaccito in area del Galleno: ci poteva stare il rigore, ma è l'unico neo nella prestazione dell'arbitro Ghelardoni, per il resto grandiosa. In avvio di ripresa il Navacchio Zambra, consapevole che soltanto i tre punti possono permettergli di tornare in corsa per la promozione, dà fiato alle trombe e sfiora il vantaggio: Cignoni si libera ai venti metri e calcia secco, la sfera sbatte contro il legno e attraversa tutta l'area di porta prima che l'azione sfumi. La formazione di Ciurli però ci crede: colpo di testa in mischia del solito Cignoni, Ricci salva sulla linea. Daniele Mencarini corre ai ripari: fuori una punta, Papini, per Calistri, un centrocampista. Il Galleno si assesta, non rischia più e sfiora il vantaggio in un paio di circostanze: sulla punizione da destra di Lotumolo controllata male da Battallini in uscita all'altezza del dischetto Ghelarducci impatta di testa ma manda alto di un niente, poi lo stesso Lotumoli, tradito dal terreno irregolare, calcia a lato dopo una progressione in solitaria sulla destra fino al vertice dell'area di porta. Finisce a reti bianche: il Navacchio recrimina, il Galleno mette da parte un punto che consolida una classifica golosa.

esseti NAVACCHIO ZAMBRA: Battallini, Bernardini, L. Bendinelli, Citi, Lupi, Campenn&igrave;, De Simone, Fabrizio Pecchia, Cignoni, Kabbache, Mariotti. A disp.: Francesco Pecchia, A. Favali, G. Greco, Capocchi, Ciurli. All.: Matteo Ciurli.<br >GALLENO: Giusta, Armani, Giusti, Del Grande, Monetti, Ghelarducci, Maddalena, Ricci, Lotumolo, Mucciaccito, Papini (55' Calistri). A disp.: Croccia, David Mencarini, Lleja, Mataluni, Guidi, Checcucci. All.: Daniele Mencarini.<br > ARBITRO: Ghelardoni di Pisa. Il Navacchio Zambra non riesce a superare il Galleno e vede allontanarsi il treno play-off; al contrario, la formazione di Mencarini si fa andare bene il pari e conquista un punto che potrebbe risultare decisivo in vista del piazzamento di fine stagione. Le due squadre danno vita a una gara molto fisica, combattuta soprattutto a centrocampo ma corretta: il primo squillo &egrave; di marca locale, ma la retroguardia biancoceleste, pur con qualche difficolt&agrave;, riesce a liberare dopo la mischia nata dalla secca conclusione di Mariotti. I padroni di casa insistono: gran punizione di Cignoni, Giusta vola e salva lo 0-0. Col passare dei minuti cresce il Galleno, che costruisce due pericolose occasioni con Mucciaccito bravo a penetrare in area da destra: ma al Galleno manca l'ultimo passaggio. Poco prima dall'intervallo intervento dubbio su Mucciaccito in area del Galleno: ci poteva stare il rigore, ma &egrave; l'unico neo nella prestazione dell'arbitro Ghelardoni, per il resto grandiosa. In avvio di ripresa il Navacchio Zambra, consapevole che soltanto i tre punti possono permettergli di tornare in corsa per la promozione, d&agrave; fiato alle trombe e sfiora il vantaggio: Cignoni si libera ai venti metri e calcia secco, la sfera sbatte contro il legno e attraversa tutta l'area di porta prima che l'azione sfumi. La formazione di Ciurli per&ograve; ci crede: colpo di testa in mischia del solito Cignoni, Ricci salva sulla linea. Daniele Mencarini corre ai ripari: fuori una punta, Papini, per Calistri, un centrocampista. Il Galleno si assesta, non rischia pi&ugrave; e sfiora il vantaggio in un paio di circostanze: sulla punizione da destra di Lotumolo controllata male da Battallini in uscita all'altezza del dischetto Ghelarducci impatta di testa ma manda alto di un niente, poi lo stesso Lotumoli, tradito dal terreno irregolare, calcia a lato dopo una progressione in solitaria sulla destra fino al vertice dell'area di porta. Finisce a reti bianche: il Navacchio recrimina, il Galleno mette da parte un punto che consolida una classifica golosa. esseti