VIRTUS GAMBASSI: Sommese, Maroni, Ferri, Di Stefano, Mestri, Bellani, Cavigli, Bigazzi, Mamoci, Nardi, Oliva. A disp.: Rivera, Ladani, Cambi, Arona, Adam, Frustaci, Lucini, Rossi. All.: Simoncini.
CERTALDO: Spini, Mendela, Mazzoli, Mazzoni, Fioravanti, Mellini, Rizzo, Campriani, Bartallucci, Lari, Nasca. A disp.: Balde U., Balda A., Donato. All.: Ceccatelli.

ARBITRO: Lorenzo La Macchia di Pontedera.

RETI: Nardi, Mellini, Bigazzi.



Bigazzi sulla sirena, il Gambassi festeggia. Partita al cardiopalma quella tra Virtus Gambassi e Certaldo, che viaggia sul binario dell'equilibrio fino a una manciata di secondi dal triplice fischio, quando una prodezza individuale vanifica la buona prova degli ospiti. La Virtus parte meglio nel primo tempo e crea subito grattacapi alla difesa viola, salvata da due belle parate di Spini al quarto d'ora. Poco dopo, su sviluppi di corner, la testata di Nardi porta avanti i ragazzi di Simoncini, i cui sforzi vengono ripagati. I successivi attacchi del Certaldo, che si sbilancia in avanti per pervenire al pari, non portano a grossi grattacapi per la retroguardia di casa. In ripartenza la Virtus si dimostra pericolosa e sfiora il 2 a 0 con Bigazzi, fermato dal palo. Si va al riposo col minimo vantaggio per il Gambassi, ma nella ripresa il Certaldo entra con un piglio diverso e mette sotto gli avversari, adottando un pressing tutto campo che rende difficoltoso il giro palla dei ragazzi di Simoncini. La pressione degli ospiti è decisa, anche fin troppo, visto che l'arbitro punisce un'entrata pericolosa di Rizzo col rosso diretto; il Certaldo è in inferiorità numerica ma non sembra voler mollare e così arriva il pari di Mellini, che in mischia da pochi passi trova la zampata vincente. Nella seconda parte della ripresa il Gambassi rimette la testa fuori dal guscio, sfruttando i cambi che danno energia e vivacità a un attacco che era parso spento; dall'altra parte invece manca la panchina a mister Ceccatelli che, avendo a disposizione pochi uomini, non può far rifiatare molto i suoi, apparsi in debito di ossigeno nel finale. Ed è così che col Certaldo in riserva, all'ultimo pallone buono, arriva la giocata che vale i 3 punti: protagonista Bigazzi, che prende palla sull'out sinistro, si accentra e con un destro al fulmicotone dai venti metri toglie le ragnatele sotto alla traversa e fa esplodere di gioia tifosi e compagni, che lo ricoprono esultando. Alla fine, come spesso accade nel calcio, un dettaglio fa la differenza e così un coriaceo Certaldo deve arrendersi a una sconfitta forse immeritata.
Calciatoripiù: el hombre del partido è senza dubbio Bigazzi, autentico deus ex machina in questa occasione; nel Certaldo spicca Mellini.

VIRTUS GAMBASSI: Sommese, Maroni, Ferri, Di Stefano, Mestri, Bellani, Cavigli, Bigazzi, Mamoci, Nardi, Oliva. A disp.: Rivera, Ladani, Cambi, Arona, Adam, Frustaci, Lucini, Rossi. All.: Simoncini.<br >CERTALDO: Spini, Mendela, Mazzoli, Mazzoni, Fioravanti, Mellini, Rizzo, Campriani, Bartallucci, Lari, Nasca. A disp.: Balde U., Balda A., Donato. All.: Ceccatelli.<br > ARBITRO: Lorenzo La Macchia di Pontedera.<br > RETI: Nardi, Mellini, Bigazzi. Bigazzi sulla sirena, il Gambassi festeggia. Partita al cardiopalma quella tra Virtus Gambassi e Certaldo, che viaggia sul binario dell'equilibrio fino a una manciata di secondi dal triplice fischio, quando una prodezza individuale vanifica la buona prova degli ospiti. La Virtus parte meglio nel primo tempo e crea subito grattacapi alla difesa viola, salvata da due belle parate di Spini al quarto d'ora. Poco dopo, su sviluppi di corner, la testata di Nardi porta avanti i ragazzi di Simoncini, i cui sforzi vengono ripagati. I successivi attacchi del Certaldo, che si sbilancia in avanti per pervenire al pari, non portano a grossi grattacapi per la retroguardia di casa. In ripartenza la Virtus si dimostra pericolosa e sfiora il 2 a 0 con Bigazzi, fermato dal palo. Si va al riposo col minimo vantaggio per il Gambassi, ma nella ripresa il Certaldo entra con un piglio diverso e mette sotto gli avversari, adottando un pressing tutto campo che rende difficoltoso il giro palla dei ragazzi di Simoncini. La pressione degli ospiti &egrave; decisa, anche fin troppo, visto che l'arbitro punisce un'entrata pericolosa di Rizzo col rosso diretto; il Certaldo &egrave; in inferiorit&agrave; numerica ma non sembra voler mollare e cos&igrave; arriva il pari di Mellini, che in mischia da pochi passi trova la zampata vincente. Nella seconda parte della ripresa il Gambassi rimette la testa fuori dal guscio, sfruttando i cambi che danno energia e vivacit&agrave; a un attacco che era parso spento; dall'altra parte invece manca la panchina a mister Ceccatelli che, avendo a disposizione pochi uomini, non pu&ograve; far rifiatare molto i suoi, apparsi in debito di ossigeno nel finale. Ed &egrave; cos&igrave; che col Certaldo in riserva, all'ultimo pallone buono, arriva la giocata che vale i 3 punti: protagonista Bigazzi, che prende palla sull'out sinistro, si accentra e con un destro al fulmicotone dai venti metri toglie le ragnatele sotto alla traversa e fa esplodere di gioia tifosi e compagni, che lo ricoprono esultando. Alla fine, come spesso accade nel calcio, un dettaglio fa la differenza e cos&igrave; un coriaceo Certaldo deve arrendersi a una sconfitta forse immeritata. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: el hombre del partido &egrave; senza dubbio<b> Bigazzi,</b> autentico deus ex machina in questa occasione; nel Certaldo spicca <b>Mellini.</b>