- Giovanissimi B GIR.C
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Settignanese
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3 - 1
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Audace Legnaia
SETTIGNANESE: Turi 6, Carrasco 6+, Giscan 6+, Misuri 6+, Gherardi 6.5, Szakolczai 6.5, Chimirri 6.5, Rainetti 7, Cappelli 6.5, Bertini 7, Signorini 6+. a disp: Pesci sv, Tartoni 6, Villani sv. All. Stefano Cappelli 6.5.
AUDACE LEGNAIA: Ionica 7+, Senatori 6, Galanti 6+, Cicco 6.5, Qilafi 6+, Alberti 6+, Hoxhaj 6, Tarabusi 6, Miranda 7.5, Hasani 6, Costantini 6. a disp: Di Michele 6, Carone sv, Bartolini 6, Moscarda 6, Guano sv. All. Francoise De Morsiert 6.
ARBITRO: Daniele Piccioli di Firenze 6.5
RETI: 23' Miranda, 25' Cappelli, 29' Chimirri, 65' Bertini
La Settignanese di mister Cappelli vince e convince contro l'Audace Legnaia, disputando una partita positiva sotto più punti di vista. Il team rossonero ha avuto il pallino del gioco praticamente per tutto l'arco della gara e il risultato sarebbe stato ancora più penalizzante per il Legnaia se Ionica non avesse impedito più volte agli avanti locali di incrementare il vantaggio. Subito al 1' si fa pericolosa la squadra di casa: Rainetti conclude da fuori area, il tiro viene leggermente deviato e l'estremo difensore ospite deve intervenire, respingendo la sfera. Al 5' è nuovamente Rainetti a concludere verso la porta ma il suo tiro termina di poco alto. Passa un minuto e Rainetti è ancora una volta protagonista: riceve una palla in profondità, taglia verso la porta ma si fa murare il tiro da Ionica in uscita. Al 10' Bertini prova da fuori area ma il pallone finisce a lato. Trascorrono due minuti e Gherardi prova a sbloccare il risultato su calcio piazzato, la sua conclusione viene respinta corta da Ionica, Cappelli prova a ribadire in rete ma il palo gli nega la gioia del gol. La Settignanese ci prova in tutti i modi ma la rete non arriva: angolo di Signorini al 16', palla in mezzo, Gherardi intercetta e conclude di potenza ma la difesa ospite riesce a respingere la nuova minaccia. Neanche il tempo di riprendere fiato che Bertini, sempre su corner battuto da Signorini, mette il pallone sopra la traversa da ottima posizione. Mister Cappelli è disperato, la sua squadra macina gioco ma non riesce a finalizzare e al 23' l'Audace Legnaia passa. Punizione ben calciata da Qilafi dalla propria trequarti, spiovente che giunge in area e Miranda è bravissimo nell'anticipare Turi e segnare lo 0 a 1. La dura legge del gol, avrebbe detto Max Pezzali se fosse stato presente al Romagnoli. La Nese non ci sta e riesce finalmente a violare la porta di Ionica: Bertini serve un assist a Cappelli, din-don-dan, il numero 9 rossonero si libera con una campana dalla marcatura di due avversari e segna con un tiro potente e imparabile per l'estremo difensore del Legnaia. Passano due minuti e c'è il sorpasso: punizione dai venticinque metri, Chimirri (che fino ad allora era rimasto in branda) si inventa una parabola fantastica alla David Beckham, mettendo il pallone al sette e portando in vantaggio i suoi. Il Legnaia prova a replicare, prima Miranda calcia a lato da buona posizione su palla filtrante di Alberti, poi è lo stesso Alberti ad impegnare Turi con un tiro cross che il portiere di casa blocca sicuro. Al 34' e al 35' Bertini si rende pericoloso con due azioni personali ma Ionica fa buona guardia. Nella ripresa la partita non cambia: Settignanese in avanti e Legnaia che si difende e prova a ripartire in contropiede. Al 39' si assiste alla beatificazione di San Ionica autore di un doppio miracolo, su due conclusioni ravvicinate di Chimirri e Bertini. Al 49' grande azione collettiva del team di Cappelli, triangolo che manda in porta Rainetti, l'8 rossonero prende la mira ma il suo tiro termina a lato. Al 60' Gherardi impegna Ionica con un bolide dalla distanza. Al 62' è Galanti a salvare sulla linea un pallone destinato in rete. Passano 4' e Bertini mette a segno la rete della sicurezza: il 10 rossonero, in stile Speedy Gonzalez, semina il panico in area, supera tre avversari in dribbling e mette dentro. L'ultima emozione la regala Miranda che, praticamente da solo, supera tutta la difesa di casa e si vede negare il gol dalla respinta di testa di Rainetti. Triplice fischio del direttore di gara e i ragazzi se ne vanno sotto la doccia.
Calciatoripiù: Nella Settignanese bene Szakolczai, Bertini e Rainetti. Nel Legnaia di mister De Morsiert hanno ben impressionato Cicco, Ionica, Alberti e soprattutto l'imprendibile Miranda.
Lorenzo Sarra
SETTIGNANESE: Turi 6, Carrasco 6+, Giscan 6+, Misuri 6+, Gherardi 6.5, Szakolczai 6.5, Chimirri 6.5, Rainetti 7, Cappelli 6.5, Bertini 7, Signorini 6+. a disp: Pesci sv, Tartoni 6, Villani sv. All. Stefano Cappelli 6.5.<br >AUDACE LEGNAIA: Ionica 7+, Senatori 6, Galanti 6+, Cicco 6.5, Qilafi 6+, Alberti 6+, Hoxhaj 6, Tarabusi 6, Miranda 7.5, Hasani 6, Costantini 6. a disp: Di Michele 6, Carone sv, Bartolini 6, Moscarda 6, Guano sv. All. Francoise De Morsiert 6.<br >
ARBITRO: Daniele Piccioli di Firenze 6.5<br >
RETI: 23' Miranda, 25' Cappelli, 29' Chimirri, 65' Bertini
La Settignanese di mister Cappelli vince e convince contro l'Audace Legnaia, disputando una partita positiva sotto più punti di vista. Il team rossonero ha avuto il pallino del gioco praticamente per tutto l'arco della gara e il risultato sarebbe stato ancora più penalizzante per il Legnaia se Ionica non avesse impedito più volte agli avanti locali di incrementare il vantaggio. Subito al 1' si fa pericolosa la squadra di casa: Rainetti conclude da fuori area, il tiro viene leggermente deviato e l'estremo difensore ospite deve intervenire, respingendo la sfera. Al 5' è nuovamente Rainetti a concludere verso la porta ma il suo tiro termina di poco alto. Passa un minuto e Rainetti è ancora una volta protagonista: riceve una palla in profondità, taglia verso la porta ma si fa murare il tiro da Ionica in uscita. Al 10' Bertini prova da fuori area ma il pallone finisce a lato. Trascorrono due minuti e Gherardi prova a sbloccare il risultato su calcio piazzato, la sua conclusione viene respinta corta da Ionica, Cappelli prova a ribadire in rete ma il palo gli nega la gioia del gol. La Settignanese ci prova in tutti i modi ma la rete non arriva: angolo di Signorini al 16', palla in mezzo, Gherardi intercetta e conclude di potenza ma la difesa ospite riesce a respingere la nuova minaccia. Neanche il tempo di riprendere fiato che Bertini, sempre su corner battuto da Signorini, mette il pallone sopra la traversa da ottima posizione. Mister Cappelli è disperato, la sua squadra macina gioco ma non riesce a finalizzare e al 23' l'Audace Legnaia passa. Punizione ben calciata da Qilafi dalla propria trequarti, spiovente che giunge in area e Miranda è bravissimo nell'anticipare Turi e segnare lo 0 a 1. La dura legge del gol, avrebbe detto Max Pezzali se fosse stato presente al Romagnoli. La Nese non ci sta e riesce finalmente a violare la porta di Ionica: Bertini serve un assist a Cappelli, din-don-dan, il numero 9 rossonero si libera con una campana dalla marcatura di due avversari e segna con un tiro potente e imparabile per l'estremo difensore del Legnaia. Passano due minuti e c'è il sorpasso: punizione dai venticinque metri, Chimirri (che fino ad allora era rimasto in branda) si inventa una parabola fantastica alla David Beckham, mettendo il pallone al sette e portando in vantaggio i suoi. Il Legnaia prova a replicare, prima Miranda calcia a lato da buona posizione su palla filtrante di Alberti, poi è lo stesso Alberti ad impegnare Turi con un tiro cross che il portiere di casa blocca sicuro. Al 34' e al 35' Bertini si rende pericoloso con due azioni personali ma Ionica fa buona guardia. Nella ripresa la partita non cambia: Settignanese in avanti e Legnaia che si difende e prova a ripartire in contropiede. Al 39' si assiste alla beatificazione di San Ionica autore di un doppio miracolo, su due conclusioni ravvicinate di Chimirri e Bertini. Al 49' grande azione collettiva del team di Cappelli, triangolo che manda in porta Rainetti, l'8 rossonero prende la mira ma il suo tiro termina a lato. Al 60' Gherardi impegna Ionica con un bolide dalla distanza. Al 62' è Galanti a salvare sulla linea un pallone destinato in rete. Passano 4' e Bertini mette a segno la rete della sicurezza: il 10 rossonero, in stile Speedy Gonzalez, semina il panico in area, supera tre avversari in dribbling e mette dentro. L'ultima emozione la regala Miranda che, praticamente da solo, supera tutta la difesa di casa e si vede negare il gol dalla respinta di testa di Rainetti. Triplice fischio del direttore di gara e i ragazzi se ne vanno sotto la doccia.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Nella Settignanese bene <b>Szakolczai, Bertini</b> e <b>Rainetti</b>. Nel Legnaia di mister De Morsiert hanno ben impressionato <b>Cicco, Ionica, Alberti</b> e soprattutto l'imprendibile <b>Miranda</b>.
Lorenzo Sarra