• Allievi B GIR.A
  • Isolotto
  • 0 - 3
  • Cattolica Virtus


ISOLOTTO: Paladini, Loayza, Pelhuri, Potestio, Gelli, Ursachel (41' Affortunati), Armentano (41' Vizzurraga), Chiavi, Raveggi, Di Michele (61' Baglioni), Marzoli L.. A disp.: Alfarano, Galli, Batistini, D''Antoni. All.: Mario De Fazio.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Morini, Stella, De Muynck (67' Arrighi), Francini, Alinari (67' Pasqui), Muscas (53' Moreno), Gelonese, Pratesi (61' Vignozzi), Cragno (53' Mugelli), Morici (61' Schenone), Corti. A disp.: Mastroianni. All.: Gianni Morrocchi.

ARBITRO: Papi di Firenze.

RETI: 31', 43' Cragno, 44' Morici.



Successo in scioltezza per la Cattolica Virtus di Morrocchi, che sbanca il campo di Via Pio Fedi con un secco 3-0. Nota di merito comunque anche per i ragazzi di De Fazio i quali, sebbene il passivo fosse alquanto pesante, si sono mostrati encomiabili dal punto di vista del temperamento e dell'impegno profuso fino al termine della contesa. E' subito la squadra ospite a prendere in mano le redini del gioco: al 7' Corti non sfrutta come dovrebbe un errato disimpegno di Potestio calciando in maniera sbilenca da buona posizione. Al 10' la combinazione fra Muscas e Gelonese porta proprio quest'ultimo alla conclusione, che però si rivelerà inefficace. Più tardi è Cragno a servire ancora Corti, il quale manca di cattiveria sotto porta, regalando di fatto la sfera a Paladini. Ancora i giallorossi in avanti al 17': dalla sinistra, Morici serve a rimorchio Muscas, il cui tiro viene respinto dal portiere locale; Cragno mancherà il tap-in a due passi dalla porta sguarnita. L'Isolotto si affaccia dalle parti di Morini soltanto al 27', con la punizione di poco imprecisa calciata da Chiari. Episodio da moviola nell'area dei padroni di casa al minuto numero 31, quando Ursachel sembra respingere un cross dalla sinistra con il braccio: l'arbitro non fischia il penalty e assegna soltanto il corner, fra le proteste dei giocatori ospiti. Sul conseguente calcio d'angolo, viene fatta giustizia: Cragno riesce a gonfiare la rete con un colpo di testa che vale il punto del 1-0. L'ultimo squillo della prima frazione di gioco è nella parabola di sinistro da parte di Raveggi che termina la sua traiettoria di poco alta sopra la traversa. Nella ripresa mister De Fazio cambia il volto della sua squadra inserendo subito Vizzurraga e Affortunati, ma i cambi effettuati, seppur logici, non porteranno i frutti sperati. Al 43', infatti, Cragno è esemplare nel guadagnarsi, nel cuore dell'area, lo spazio per la battuta a rete: il pallone, dopo aver incocciato la parte interna del montante si infila in porta, per il raddoppio della Cattolica. L'Isolotto prova subito a riportarsi in partita con l'iniziativa del neoentrato Affortunati, bravo nel rientrare da destra, ma un po' meno nel concludere verso Morini. La compagine giallorossa trova comunque il modo di chiudere definitivamente il match al 44': il pur bravo portiere biancorosso Paladini, seppur coperto in uscita da un compagno, si lascia sfuggire la sfera, spianando la strada a Morici, il quale non può far altro che insaccare a porta sguarnita. Da sottolineare il gesto di fair play da parte della punta della Cattolica, che va subito a rincuorare il portiere avversario. Mister Morrocchi, considerato il punteggio estremamente favorevole, decide di dar spazio anche alle seconde linee, ma la qualità del gioco espressa dai suoi giocatori non diminuisce affatto: al 47', lo scambio stretto fra Morici e Corti manda quest'ultimo a tu per tu con Paladini, il quale però si riscatta parzialmente dall'errore commesso in precedenza; un minuto più tardi Corti si trova in area libero di poter colpire indisturbato, ma scivola al momento della conclusione. L'orgoglio biancorosso è rappresentato dalle iniziative pressoché isolate di Marzoli: al 51' non capitalizza il calo di tensione della difesa avversaria sprecando l'uno contro uno con Morini; al 65' scheggia la traversa con un destro carico di effetto da fuori area; infine, al 72', sfrutta il liscio di un difensore ospite per involarsi verso la porta ma, una volta saltato l'estremo difensore, vede murarsi sulla linea il suo tiro a botta sicura. La Cattolica ha numerose occasioni per dilagare nel finale: la più clamorosa capita ancora fra i piedi di Corti, il quale, servito alla perfezione da Schenone nel cuore dell'area avversaria, riesce a fallire l'ennesima chance della sua partita.
Calciatoripiù
: impossibile non premiare Cragno per la doppietta che ne rilancia le ambizioni per il titolo di capocannoniere del torneo; nell'Isolotto, bene Loayza nel primo tempo e Marzoli nel secondo.

Andrea Doccula ISOLOTTO: Paladini, Loayza, Pelhuri, Potestio, Gelli, Ursachel (41' Affortunati), Armentano (41' Vizzurraga), Chiavi, Raveggi, Di Michele (61' Baglioni), Marzoli L.. A disp.: Alfarano, Galli, Batistini, D''Antoni. All.: Mario De Fazio.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Morini, Stella, De Muynck (67' Arrighi), Francini, Alinari (67' Pasqui), Muscas (53' Moreno), Gelonese, Pratesi (61' Vignozzi), Cragno (53' Mugelli), Morici (61' Schenone), Corti. A disp.: Mastroianni. All.: Gianni Morrocchi.<br > ARBITRO: Papi di Firenze.<br > RETI: 31', 43' Cragno, 44' Morici. Successo in scioltezza per la Cattolica Virtus di Morrocchi, che sbanca il campo di Via Pio Fedi con un secco 3-0. Nota di merito comunque anche per i ragazzi di De Fazio i quali, sebbene il passivo fosse alquanto pesante, si sono mostrati encomiabili dal punto di vista del temperamento e dell'impegno profuso fino al termine della contesa. E' subito la squadra ospite a prendere in mano le redini del gioco: al 7' Corti non sfrutta come dovrebbe un errato disimpegno di Potestio calciando in maniera sbilenca da buona posizione. Al 10' la combinazione fra Muscas e Gelonese porta proprio quest'ultimo alla conclusione, che per&ograve; si riveler&agrave; inefficace. Pi&ugrave; tardi &egrave; Cragno a servire ancora Corti, il quale manca di cattiveria sotto porta, regalando di fatto la sfera a Paladini. Ancora i giallorossi in avanti al 17': dalla sinistra, Morici serve a rimorchio Muscas, il cui tiro viene respinto dal portiere locale; Cragno mancher&agrave; il tap-in a due passi dalla porta sguarnita. L'Isolotto si affaccia dalle parti di Morini soltanto al 27', con la punizione di poco imprecisa calciata da Chiari. Episodio da moviola nell'area dei padroni di casa al minuto numero 31, quando Ursachel sembra respingere un cross dalla sinistra con il braccio: l'arbitro non fischia il penalty e assegna soltanto il corner, fra le proteste dei giocatori ospiti. Sul conseguente calcio d'angolo, viene fatta giustizia: Cragno riesce a gonfiare la rete con un colpo di testa che vale il punto del 1-0. L'ultimo squillo della prima frazione di gioco &egrave; nella parabola di sinistro da parte di Raveggi che termina la sua traiettoria di poco alta sopra la traversa. Nella ripresa mister De Fazio cambia il volto della sua squadra inserendo subito Vizzurraga e Affortunati, ma i cambi effettuati, seppur logici, non porteranno i frutti sperati. Al 43', infatti, Cragno &egrave; esemplare nel guadagnarsi, nel cuore dell'area, lo spazio per la battuta a rete: il pallone, dopo aver incocciato la parte interna del montante si infila in porta, per il raddoppio della Cattolica. L'Isolotto prova subito a riportarsi in partita con l'iniziativa del neoentrato Affortunati, bravo nel rientrare da destra, ma un po' meno nel concludere verso Morini. La compagine giallorossa trova comunque il modo di chiudere definitivamente il match al 44': il pur bravo portiere biancorosso Paladini, seppur coperto in uscita da un compagno, si lascia sfuggire la sfera, spianando la strada a Morici, il quale non pu&ograve; far altro che insaccare a porta sguarnita. Da sottolineare il gesto di fair play da parte della punta della Cattolica, che va subito a rincuorare il portiere avversario. Mister Morrocchi, considerato il punteggio estremamente favorevole, decide di dar spazio anche alle seconde linee, ma la qualit&agrave; del gioco espressa dai suoi giocatori non diminuisce affatto: al 47', lo scambio stretto fra Morici e Corti manda quest'ultimo a tu per tu con Paladini, il quale per&ograve; si riscatta parzialmente dall'errore commesso in precedenza; un minuto pi&ugrave; tardi Corti si trova in area libero di poter colpire indisturbato, ma scivola al momento della conclusione. L'orgoglio biancorosso &egrave; rappresentato dalle iniziative pressoch&eacute; isolate di Marzoli: al 51' non capitalizza il calo di tensione della difesa avversaria sprecando l'uno contro uno con Morini; al 65' scheggia la traversa con un destro carico di effetto da fuori area; infine, al 72', sfrutta il liscio di un difensore ospite per involarsi verso la porta ma, una volta saltato l'estremo difensore, vede murarsi sulla linea il suo tiro a botta sicura. La Cattolica ha numerose occasioni per dilagare nel finale: la pi&ugrave; clamorosa capita ancora fra i piedi di Corti, il quale, servito alla perfezione da Schenone nel cuore dell'area avversaria, riesce a fallire l'ennesima chance della sua partita. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: impossibile non premiare <b>Cragno </b>per la doppietta che ne rilancia le ambizioni per il titolo di capocannoniere del torneo; nell'Isolotto, bene <b>Loayza </b>nel primo tempo e <b>Marzoli </b>nel secondo. Andrea Doccula




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