ARNO LATERINA: Bisi, Mugelli, Borri, Toniaccini (70' Galantini), Sensini, Pasqui, Tiripelli (85' Tulliani), Marcantoni (61' Fejzaj), Guidelli (60' Cannoni), Minatti (70' Righi), Tiberi. All.: Conti.
POPPI: Giannotti, Deodati, Saviano, Ghergut, Matthaus, Corazzesi, El Idrissi, Koffy, Agostini, Madiai (55' Freschi), Pugliese. A disp.: Ciabatti L., Innocenti G., Ciabatti F., Innocenti M., Ronchetti, Petri. All.: Corazzesi.

ARBITRO: Norgiolini di Arezzo.

RETI: 31' Guidelli, 88' Agostini.



Dopo il minuto di raccoglimento per la squadra brasiliana coinvolta nel disastro aereo di qualche giorno fa, è stato un sostanziale equilibrio a governare i novanta minuti della sfida tra Arno Laterina e Poppi, di una partita che in equilibrio si è anche conclusa. E quindi giustamente. Ma non per questo la gara ha mancato di interesse, oltre che di un certo numero di occasioni che hanno tenuto desto l'interesse del pubblico. Tra l'altro c'è stato persino un calcio di rigore che Ardenis Fejzaj, dopo esserselo procurato, si è fatto parare da Giannotti. Un errore dal dischetto che tiene aperta una partita che probabilmente, in caso contrario, sarebbe stata da ritenersi chiusa, e che infatti a meno due dal 90' il Poppi ha riacciuffato col colpo di testa di Agostini, che ha insaccato alle spalle di Bisi un pallone che arrivava da un calcio piazzato. Il pari diventa quindi il risultato finale, vanificando così il vantaggio che Guidelli aveva conquistato poco dopo la mezz'ora iniziale con un tiro accademico e astuto, da oltre trenta metri, dopo aver visto il portiere azzurro fuori dai pali. Lo stesso Guidelli, prima di uscire al 60', prima del palo colpito da Cannoni e prima del rigore mancato da Fejzaj, ha mancato la sua occasione per raddoppiare quando non è arrivato a dirottare in rete la gran palla che il capitano Tiripelli gli aveva spedito dalla fascia. Alla fine le due squadre si aggiudicano un punto ciascuno: un punto che gli azzurri casentinesi hanno dimostrato di meritare sia per la loro sostanziale validità, sia per l'impegno con cui hanno onorato la trasferta senza tralasciare mai nulla per recuperare uno svantaggio che li ha premiati sulla soglia del 90'.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Bisi, Mugelli, Borri, Toniaccini (70' Galantini), Sensini, Pasqui, Tiripelli (85' Tulliani), Marcantoni (61' Fejzaj), Guidelli (60' Cannoni), Minatti (70' Righi), Tiberi. All.: Conti.<br >POPPI: Giannotti, Deodati, Saviano, Ghergut, Matthaus, Corazzesi, El Idrissi, Koffy, Agostini, Madiai (55' Freschi), Pugliese. A disp.: Ciabatti L., Innocenti G., Ciabatti F., Innocenti M., Ronchetti, Petri. All.: Corazzesi.<br > ARBITRO: Norgiolini di Arezzo.<br > RETI: 31' Guidelli, 88' Agostini. Dopo il minuto di raccoglimento per la squadra brasiliana coinvolta nel disastro aereo di qualche giorno fa, &egrave; stato un sostanziale equilibrio a governare i novanta minuti della sfida tra Arno Laterina e Poppi, di una partita che in equilibrio si &egrave; anche conclusa. E quindi giustamente. Ma non per questo la gara ha mancato di interesse, oltre che di un certo numero di occasioni che hanno tenuto desto l'interesse del pubblico. Tra l'altro c'&egrave; stato persino un calcio di rigore che Ardenis Fejzaj, dopo esserselo procurato, si &egrave; fatto parare da Giannotti. Un errore dal dischetto che tiene aperta una partita che probabilmente, in caso contrario, sarebbe stata da ritenersi chiusa, e che infatti a meno due dal 90' il Poppi ha riacciuffato col colpo di testa di Agostini, che ha insaccato alle spalle di Bisi un pallone che arrivava da un calcio piazzato. Il pari diventa quindi il risultato finale, vanificando cos&igrave; il vantaggio che Guidelli aveva conquistato poco dopo la mezz'ora iniziale con un tiro accademico e astuto, da oltre trenta metri, dopo aver visto il portiere azzurro fuori dai pali. Lo stesso Guidelli, prima di uscire al 60', prima del palo colpito da Cannoni e prima del rigore mancato da Fejzaj, ha mancato la sua occasione per raddoppiare quando non &egrave; arrivato a dirottare in rete la gran palla che il capitano Tiripelli gli aveva spedito dalla fascia. Alla fine le due squadre si aggiudicano un punto ciascuno: un punto che gli azzurri casentinesi hanno dimostrato di meritare sia per la loro sostanziale validit&agrave;, sia per l'impegno con cui hanno onorato la trasferta senza tralasciare mai nulla per recuperare uno svantaggio che li ha premiati sulla soglia del 90'. Giovanni Nocentini