AREZZO F.A.: Braqi, Santicioli Viviani (29' Municchi), Migliacci (80' Ciloni), Vascotto (57' Cuccoli), Pinelli, Bardi, Lambardi (66' Frescucci), Censini, Sanyang, Mattesini, Mece (46' Anouar). A disp.: Bulgarelli, Sorbini. All.: Stefano Narducci.
V.BIANCOAZZURRA: Azisllari, Cambi (73' Cennini), Margotta T., Cappelli, Cavallini, Martinucci, Lucchi (82' Chiarenza), Margotta G., Schillaci, Razzi (85' Giachi), Cerone (62' Callaioli). A disp.: Giannini, Susini, Gambelli. All.: Alessio Testi.

ARBITRO: Marchi di Arezzo.

RETI: 20' Cavallini, 47' Razzi, 87' Callaioli.



Giornata sfortunata per l'Arezzo Football Academy, che perde in casa per 3-0 dalla Virtus Biancoazzurra facendosi raggiungere in classifica proprio dai senesi. La squadra ospite ha giocato con molto ordine, non sbagliando un pallone nel reparto arretrato e riuscendo a sfruttare al meglio le occasioni capitate grazie anche agli errori compiuti in fase difensiva dagli accademici, che sono risultati decisivi ai fini del risultato, caratterizzato anche dalla concretezza degli avversari che con il minimo sforzo hanno capitalizzato al meglio le occasioni. La squadra di Narducci è tuttavia sembrata sottotono rispetto ad altre partite, ribadendo una leggera flessione sul piano della tenuta fisica e del gioco che è comunque ammissibile in un gruppo completamente nuovo. La gara inizia subito con gli accademici in avanti: al 5' bella azione in area biancoazzurra con l'estremo difensore che riesce a neutralizzare il tentativo Sanyang in anticipo. Al 10' altra occasione per gli accademici con Censini che verticalizza su Vascotto, il cui tiro si spegne tra le braccia di Azisllari. Altra opportunità per i ragazzi di Narducci al 17', con Lambardi che di esterno riesce a servire un buon pallone a centro area per Sanyang, che non riesce però a concludere al meglio. Un minuto dopo, sugli sviluppi di un angolo, Vascotto di testa colpisce il pallone spedendolo di poco a lato. Al 20', inaspettatamente, la Virtus sblocca il risultato. Sugli sviluppi di una punizione sulla trequarti il pallone giunge in area, dove Cavallini di testa spedisce il pallone centralmente in rete sorprendendo Braqi. Al 40' gli accademici lamentano la mancata concessione di un calcio di rigore: Sanyang entra in area in velocità e al momento del tiro viene atterrato, ma l'arbitro lascia correre. Nella ripresa la Virtus riesce quasi subito a raddoppiare. Al 47', sugli sviluppi di un calcio piazzato e dopo una corta respinta della difesa, Razzi intercetta il pallone e lo spedisce in rete. La partita a questo punto cambia in maniera radicale con i senesi che gestiscono senza affanno il duplice vantaggio e gli accademici che non riescono a reagire, nonostante il valzer delle sostituzioni. Nel finale di gara, all'87', arriva anche la terza rete ospite grazie ad un errore della difesa che Callaioli riesce a sfruttare realizzando con un pallonetto nei confronti del portiere. La Virtus così espugna il Villaggio Amaranto raggiungendo in classifica gli accademici, incappati in una giornata negativa.

AREZZO F.A.: Braqi, Santicioli Viviani (29' Municchi), Migliacci (80' Ciloni), Vascotto (57' Cuccoli), Pinelli, Bardi, Lambardi (66' Frescucci), Censini, Sanyang, Mattesini, Mece (46' Anouar). A disp.: Bulgarelli, Sorbini. All.: Stefano Narducci.<br >V.BIANCOAZZURRA: Azisllari, Cambi (73' Cennini), Margotta T., Cappelli, Cavallini, Martinucci, Lucchi (82' Chiarenza), Margotta G., Schillaci, Razzi (85' Giachi), Cerone (62' Callaioli). A disp.: Giannini, Susini, Gambelli. All.: Alessio Testi.<br > ARBITRO: Marchi di Arezzo.<br > RETI: 20' Cavallini, 47' Razzi, 87' Callaioli. Giornata sfortunata per l'Arezzo Football Academy, che perde in casa per 3-0 dalla Virtus Biancoazzurra facendosi raggiungere in classifica proprio dai senesi. La squadra ospite ha giocato con molto ordine, non sbagliando un pallone nel reparto arretrato e riuscendo a sfruttare al meglio le occasioni capitate grazie anche agli errori compiuti in fase difensiva dagli accademici, che sono risultati decisivi ai fini del risultato, caratterizzato anche dalla concretezza degli avversari che con il minimo sforzo hanno capitalizzato al meglio le occasioni. La squadra di Narducci &egrave; tuttavia sembrata sottotono rispetto ad altre partite, ribadendo una leggera flessione sul piano della tenuta fisica e del gioco che &egrave; comunque ammissibile in un gruppo completamente nuovo. La gara inizia subito con gli accademici in avanti: al 5' bella azione in area biancoazzurra con l'estremo difensore che riesce a neutralizzare il tentativo Sanyang in anticipo. Al 10' altra occasione per gli accademici con Censini che verticalizza su Vascotto, il cui tiro si spegne tra le braccia di Azisllari. Altra opportunit&agrave; per i ragazzi di Narducci al 17', con Lambardi che di esterno riesce a servire un buon pallone a centro area per Sanyang, che non riesce per&ograve; a concludere al meglio. Un minuto dopo, sugli sviluppi di un angolo, Vascotto di testa colpisce il pallone spedendolo di poco a lato. Al 20', inaspettatamente, la Virtus sblocca il risultato. Sugli sviluppi di una punizione sulla trequarti il pallone giunge in area, dove Cavallini di testa spedisce il pallone centralmente in rete sorprendendo Braqi. Al 40' gli accademici lamentano la mancata concessione di un calcio di rigore: Sanyang entra in area in velocit&agrave; e al momento del tiro viene atterrato, ma l'arbitro lascia correre. Nella ripresa la Virtus riesce quasi subito a raddoppiare. Al 47', sugli sviluppi di un calcio piazzato e dopo una corta respinta della difesa, Razzi intercetta il pallone e lo spedisce in rete. La partita a questo punto cambia in maniera radicale con i senesi che gestiscono senza affanno il duplice vantaggio e gli accademici che non riescono a reagire, nonostante il valzer delle sostituzioni. Nel finale di gara, all'87', arriva anche la terza rete ospite grazie ad un errore della difesa che Callaioli riesce a sfruttare realizzando con un pallonetto nei confronti del portiere. La Virtus cos&igrave; espugna il Villaggio Amaranto raggiungendo in classifica gli accademici, incappati in una giornata negativa.