• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • PesciaUZzanese
  • 1 - 0
  • Lido Camaiore


PESCIAUZZANESE: Fiaschi, Chiavacci, Iuliucci, Culllhaj, Pappalardo, Gliori, Ruberti (70' Pucci), Tamberi, Vitillo, Michelotti (55' Gianneschi), Falcone (66' Moroni). A disp.: Niccolai, Hurodovic, Barsi, Catola. All.: Andrea Zei
LIDO DI CAMAIORE: Lucchesi, Signorini, Viviani, Youssefi, Bini, Rossi, Granducci (70' Montedoro), Moriconi, Verdigi, Nicolini (57' Neri), Cergioli. A disp.: Angeli, Fappani e Pezzini. All.: Igor Menichini.

ARBITRO: Vitolo di Pontedera

RETE: 18' Michelotti.



Missione compiuta allo Stadio dei Fiori di Pescia: il Pesciauzzanese vince meritatamente contro il Lido di Camaiore e si riporta al terzo posto in classifica. I ragazzi di Zei iniziano subito in attacco e al 6' Falcone conquista il pallone a centrocampo, lancia Vitillo sulla sinistra, cross per Tamberi che calcia al volo, deviazione di Lucchesi sul palo, arriva Michelotti che ribadisce in rete, ma l'arbitro annulla per sospetto fuorigioco. Un minuto dopo azione travolgente di Cullhaj, che salta tre avversari, entra in area e tira sopra la traversa. Al 9' su cross dalla destra di Michelotti, tiro al volo di Cullahaj, di gran lunga il migliore in campo, e palla alta sulla traversa. Il Lido di Camaiore reagisce e al 13' su contropiede Verdigi libera Granducci al limite dell'area, gran tiro rasoterra sul paolo destro e grande risposta di Fiaschi che devia in calcio d'angolo. Al 18' l'azione che decide la partita: Cullhaj conquista l'ennesima palla a centrocampo e lancia Michelotti sulla destra, che controlla entra in area e batte il portiere avversario con un preciso rasoterra. Ma il Pesciauzzanese non si arrende e al 19' Tamberi scende sulla destra e crossa per Ruberti che controlla e salta il portiere in uscita con un pallonetto che di infrange sulla traversa. Il primo tempo si chiude con il Pesciauzzanese ancora in attacco: Vitillo parte sulla sinistra, crossa al centro per Tamberi che calcia al volo e sfiora il paolo alla destra del portiere. Nel secondo tempo la musica non cambia: il Pesciauzzanese al 41' sfiora subito il raddoppio con Ruberti che su lancio di Cullahy si vede respingere per ben due volte il tiro da un reattivo Lucchesi. Al 54' l'episodio che cambia la partita: su una sostituzione l'arbitro Vitolo si erge a protagonista ed espelle Vitillo reo di essersi tolto la maglia un metro prima di abbandonare il campo e di fatto lascia i padroni di casa in dieci. Questa decisione, da un lato lecita dal punto di vista regolamentare dall'altro forse troppo severa, innervosisce giocatori, pubblico, addetti ai lavori e arbitro stesso, che da quel momento in poi non riesce più ad arbitrare con la tranquillità dimostrata nel primo tempo, di fatto decretando la fine anticipata della partita. Il Pesciauzzanese in inferiorità numerica si limita a difendersi dagli sterili attacchi del Lido di Camaiore e a colpire in contropiede, ma per ben due volte viene fermato dall'arbitro per inesistenti fuorigioco. La partita si conclude dopo cinque minuti di recupero tra le contestazioni del pubblico di casa adirato per la conduzione del direttore di gara, il quale certo non offre un buon esempio ai giocatori in campo, che invece mantengono un comportamento leale e corretto.

Calciatoripiù: Cullhaj, Michelotti, Falcone (PesciaUzzanese); Lucchesi, Granducci, Ceragioli (Lido di Camaiore).


A.F. PESCIAUZZANESE: Fiaschi, Chiavacci, Iuliucci, Culllhaj, Pappalardo, Gliori, Ruberti (70' Pucci), Tamberi, Vitillo, Michelotti (55' Gianneschi), Falcone (66' Moroni). A disp.: Niccolai, Hurodovic, Barsi, Catola. All.: Andrea Zei <br >LIDO DI CAMAIORE: Lucchesi, Signorini, Viviani, Youssefi, Bini, Rossi, Granducci (70' Montedoro), Moriconi, Verdigi, Nicolini (57' Neri), Cergioli. A disp.: Angeli, Fappani e Pezzini. All.: Igor Menichini.<br > ARBITRO: Vitolo di Pontedera<br > RETE: 18' Michelotti. Missione compiuta allo Stadio dei Fiori di Pescia: il Pesciauzzanese vince meritatamente contro il Lido di Camaiore e si riporta al terzo posto in classifica. I ragazzi di Zei iniziano subito in attacco e al 6' Falcone conquista il pallone a centrocampo, lancia Vitillo sulla sinistra, cross per Tamberi che calcia al volo, deviazione di Lucchesi sul palo, arriva Michelotti che ribadisce in rete, ma l'arbitro annulla per sospetto fuorigioco. Un minuto dopo azione travolgente di Cullhaj, che salta tre avversari, entra in area e tira sopra la traversa. Al 9' su cross dalla destra di Michelotti, tiro al volo di Cullahaj, di gran lunga il migliore in campo, e palla alta sulla traversa. Il Lido di Camaiore reagisce e al 13' su contropiede Verdigi libera Granducci al limite dell'area, gran tiro rasoterra sul paolo destro e grande risposta di Fiaschi che devia in calcio d'angolo. Al 18' l'azione che decide la partita: Cullhaj conquista l'ennesima palla a centrocampo e lancia Michelotti sulla destra, che controlla entra in area e batte il portiere avversario con un preciso rasoterra. Ma il Pesciauzzanese non si arrende e al 19' Tamberi scende sulla destra e crossa per Ruberti che controlla e salta il portiere in uscita con un pallonetto che di infrange sulla traversa. Il primo tempo si chiude con il Pesciauzzanese ancora in attacco: Vitillo parte sulla sinistra, crossa al centro per Tamberi che calcia al volo e sfiora il paolo alla destra del portiere. Nel secondo tempo la musica non cambia: il Pesciauzzanese al 41' sfiora subito il raddoppio con Ruberti che su lancio di Cullahy si vede respingere per ben due volte il tiro da un reattivo Lucchesi. Al 54' l'episodio che cambia la partita: su una sostituzione l'arbitro Vitolo si erge a protagonista ed espelle Vitillo reo di essersi tolto la maglia un metro prima di abbandonare il campo e di fatto lascia i padroni di casa in dieci. Questa decisione, da un lato lecita dal punto di vista regolamentare dall'altro forse troppo severa, innervosisce giocatori, pubblico, addetti ai lavori e arbitro stesso, che da quel momento in poi non riesce pi&ugrave; ad arbitrare con la tranquillit&agrave; dimostrata nel primo tempo, di fatto decretando la fine anticipata della partita. Il Pesciauzzanese in inferiorit&agrave; numerica si limita a difendersi dagli sterili attacchi del Lido di Camaiore e a colpire in contropiede, ma per ben due volte viene fermato dall'arbitro per inesistenti fuorigioco. La partita si conclude dopo cinque minuti di recupero tra le contestazioni del pubblico di casa adirato per la conduzione del direttore di gara, il quale certo non offre un buon esempio ai giocatori in campo, che invece mantengono un comportamento leale e corretto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cullhaj, Michelotti, Falcone (PesciaUzzanese); Lucchesi, Granducci, Ceragioli (Lido di Camaiore).</b> A.F.




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