• Allievi Nazionali LegaPro GIR.F
  • Arezzo
  • 2 - 1
  • Catanzaro


AREZZO: Maffetti, Barellini, Brunetti, Gallorini, Minocci, Testi, Rampelli (76' Lombardi), Salvestroni, Iacuzio (80' Celli), Squarcia, Rufini. A disp.: Fosca, Zammuto, Santibacci, Benucci, Romagnoli, Capogna. All.: Alessandro Violetti.
CATANZARO: Spano, Grano (54' Coluzza), Rocca, Campagna, Ricci (62' Bubba), Veralbi (24' Lagana), Tassone, Talotta, Greco (49' Prestinige), Tedesco, Cotroneo (62' Vitelli). A disp.: Ferrarelli, Coluzza, Crupi, Papello, Barbosa. All.: Giuseppe Teti.

ARBITRO: Andrea Turzi sez. Valdarno, coad. da Cristian Pepi e Mattia Francesco Capanni di Firenze.

RETI: 23' rig. Iacuzio, 29' Tassone, 45' Squarcia.
NOTE: espulso Spano per fallo da ultimo uomo al 22'.



La squadra allievi nazionali dell'Arezzo conferma di attraversare un buon momento di forma e supera al Villaggio Amaranto il Catanzaro per 2 a 1. Un successo decisamente importante ed ottenuto a spese di una delle compagini più forti del torneo, salita ad Arezzo per centrare l'intera posta in palio. La partita è stata bella e combattuta anche se i giallorossi calabresi hanno dovuto giocare in dieci a partire dal 23' del primo tempo per l'espulsione del proprio portiere per fallo da ultimo uomo compiuto ai danni di Scarpelli. Una decisione che è stata fortemente contestata dagli ospiti ma ineccepibile perché Rampelli, giunto a tu per tu con l'estremo difensore, è stato fermato irregolarmente. Ne sono derivati espulsione del portiere e calcio di rigore trasformato con grande freddezza e precisione da Iacuzio (decisamente positiva la sua prestazione come prima punta). Tutto finito? Assolutamente no perché dopo appena 6 minuti il Catanzaro riesce a pareggiare con Tassone, abile nel riuscire a finalizzare il lancio nei suoi confronti di Tedesco che lo mette a tu per tu con il portiere, beffato con un perfetto diagonale. La prima frazione di gioco si caratterizza quindi per continui fraseggi nella zona centrale del campo e lanci in profondità senza troppo costrutto. L'Arezzo comunque dimostra di essere squadra rocciosa e decisa a lottare su ogni pallone nel tentativo di portare a casa l'intera posta in palio. E gli amaranto, nella ripresa, dopo appena 5 minuti passano di nuovo in vantaggio grazie ad una bella azione tutta in velocità che spiazza la difesa calabrese. Iacuzio si libera bene sulla fascia sinistra ed entra in area effettuando poi un assist (quasi un rigore in velocità) per l'accorrente Squarcia che manda il pallone alle spalle di Lagano coronando così una prestazione decisamente positiva da parte sua e di tutta la squadra. Altra grossa opportunità per incrementare ulteriormente il bottino gli amaranto se la creano al 57'. Squarcia esce bene sulla fascia destra e mette Iacuzio a tu per tu con il portiere ma l'attaccante controlla male il pallone e l'estremo difensore evita il gol senza particolari apprensioni. Per i giallorossi, che evidentemente accusano la velocità ed il pressing alto della squadra di mister Violetti, c'è da segnalare un tiro di Tassone (il migliore degli ospiti assieme a Tedesco) al 69' che dal limite spedisce alto sopra la traversa. L'Arezzo è di nuovo pericoloso al 72' con Rampelli che si libera bene sulla fascia destra ed appoggia su Iacuzio un bel pallone, ma l'attaccante pecca di generosità e fa velo per un compagno che arriva però con un attimo in ritardo e viene anticipato. Brivido nel finale quando il Catanzaro va vicino al pareggio con Tedesco che dal limite destro dell'area scocca un tiro che manda il pallone a stamparsi sulla traversa con un grande sospiro di sollievo degli amaranto. La gara quindi si chiude con il successo dell'Arezzo e offre un buon segnale in vista dei prossimi appuntamenti che sicuramente vedranno i ragazzi di Violetti protagonisti di partite di buon livello.

AREZZO: Maffetti, Barellini, Brunetti, Gallorini, Minocci, Testi, Rampelli (76' Lombardi), Salvestroni, Iacuzio (80' Celli), Squarcia, Rufini. A disp.: Fosca, Zammuto, Santibacci, Benucci, Romagnoli, Capogna. All.: Alessandro Violetti.<br >CATANZARO: Spano, Grano (54' Coluzza), Rocca, Campagna, Ricci (62' Bubba), Veralbi (24' Lagana), Tassone, Talotta, Greco (49' Prestinige), Tedesco, Cotroneo (62' Vitelli). A disp.: Ferrarelli, Coluzza, Crupi, Papello, Barbosa. All.: Giuseppe Teti.<br > ARBITRO: Andrea Turzi sez. Valdarno, coad. da Cristian Pepi e Mattia Francesco Capanni di Firenze.<br > RETI: 23' rig. Iacuzio, 29' Tassone, 45' Squarcia.<br >NOTE: espulso Spano per fallo da ultimo uomo al 22'. La squadra allievi nazionali dell'Arezzo conferma di attraversare un buon momento di forma e supera al Villaggio Amaranto il Catanzaro per 2 a 1. Un successo decisamente importante ed ottenuto a spese di una delle compagini pi&ugrave; forti del torneo, salita ad Arezzo per centrare l'intera posta in palio. La partita &egrave; stata bella e combattuta anche se i giallorossi calabresi hanno dovuto giocare in dieci a partire dal 23' del primo tempo per l'espulsione del proprio portiere per fallo da ultimo uomo compiuto ai danni di Scarpelli. Una decisione che &egrave; stata fortemente contestata dagli ospiti ma ineccepibile perch&eacute; Rampelli, giunto a tu per tu con l'estremo difensore, &egrave; stato fermato irregolarmente. Ne sono derivati espulsione del portiere e calcio di rigore trasformato con grande freddezza e precisione da Iacuzio (decisamente positiva la sua prestazione come prima punta). Tutto finito? Assolutamente no perch&eacute; dopo appena 6 minuti il Catanzaro riesce a pareggiare con Tassone, abile nel riuscire a finalizzare il lancio nei suoi confronti di Tedesco che lo mette a tu per tu con il portiere, beffato con un perfetto diagonale. La prima frazione di gioco si caratterizza quindi per continui fraseggi nella zona centrale del campo e lanci in profondit&agrave; senza troppo costrutto. L'Arezzo comunque dimostra di essere squadra rocciosa e decisa a lottare su ogni pallone nel tentativo di portare a casa l'intera posta in palio. E gli amaranto, nella ripresa, dopo appena 5 minuti passano di nuovo in vantaggio grazie ad una bella azione tutta in velocit&agrave; che spiazza la difesa calabrese. Iacuzio si libera bene sulla fascia sinistra ed entra in area effettuando poi un assist (quasi un rigore in velocit&agrave;) per l'accorrente Squarcia che manda il pallone alle spalle di Lagano coronando cos&igrave; una prestazione decisamente positiva da parte sua e di tutta la squadra. Altra grossa opportunit&agrave; per incrementare ulteriormente il bottino gli amaranto se la creano al 57'. Squarcia esce bene sulla fascia destra e mette Iacuzio a tu per tu con il portiere ma l'attaccante controlla male il pallone e l'estremo difensore evita il gol senza particolari apprensioni. Per i giallorossi, che evidentemente accusano la velocit&agrave; ed il pressing alto della squadra di mister Violetti, c'&egrave; da segnalare un tiro di Tassone (il migliore degli ospiti assieme a Tedesco) al 69' che dal limite spedisce alto sopra la traversa. L'Arezzo &egrave; di nuovo pericoloso al 72' con Rampelli che si libera bene sulla fascia destra ed appoggia su Iacuzio un bel pallone, ma l'attaccante pecca di generosit&agrave; e fa velo per un compagno che arriva per&ograve; con un attimo in ritardo e viene anticipato. Brivido nel finale quando il Catanzaro va vicino al pareggio con Tedesco che dal limite destro dell'area scocca un tiro che manda il pallone a stamparsi sulla traversa con un grande sospiro di sollievo degli amaranto. La gara quindi si chiude con il successo dell'Arezzo e offre un buon segnale in vista dei prossimi appuntamenti che sicuramente vedranno i ragazzi di Violetti protagonisti di partite di buon livello.




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