PORTA A PIAGGE: Bertini 7, Pedrazzi 7,5, Farnesi 6,5 (57' Bonti 6), Amanati 6+, Cei 6+, Politano 6+ (67' Pancani 6), Sabatini 6,5, Picchetti 6,5 (62' Francione 7), Bianco 6+, Biosa 6+ (75' Sicurani 6), Montanelli 6(52' Croce 6). A disp.: Di Puccio, Sandroni. All.: Maurizio Sacchelli
A.PICCHI: Guidetti 6, Cantini 6, Ghidoni 6 (59' Vernaccini 6), Pampaloni 6,5, Cinapri 6 (71' Mancini), Salvini 6, Neri 7, Garzelli 7 (56' Di Francesco 6,5), Miniati 7 (67'Sarais 6,5), Petroni 6,5, Grossi 6+(59' Volpe 6,5). A disp.: Minichiello, Diversi. All.: Enrico Ferri.

ARBITRO: Canesi di Pontedera.

RETI: 7' Miniati, 14' Sabatini, 58' Neri, 68' Francione.
NOTE: angoli: 3-5. Ammoniti: Garzelli, Farnesi, Grossi, Ghidoni, Politano, Miniati, Bianco, Petroni, Francione, Sarais. Recupero: 0+4'.



Pareggio con gol al San Cataldo al termine di una gara tirata, avvincente e divertente. Alla fine degli ottantacinque minuti è maturato un risultato che si può definire equo, tra il miglior Porta a Piagge di questo inizio stagione e la squadra migliore tra quelle incontrate fin qui dall'undici di Sacchelli. Già, l'Armando Picchi, compagine organizzata che al di là di individualità di livello assoluto gioca un buon calcio, fatto di fraseggi veloci e improvvise verticalizzazioni atte a mettere in condizioni di far male attaccanti tecnici e dinamici. I ragazzi di casa cercano di colmare il gap dovuto all'inesperienza in campo regionale mettendo sulla bilancia un gran carattere e voglia di far bene. Si può tranquillamente affermare che stanno crescendo domenica dopo domenica e con loro, ad ogni risultato utile, aumenta la propria autostima. Cei e compagni stanno di fatto trovando piano piano il passo del campionato nell'occasione sono riusciti a rimontare per ben due volte lo svantaggio reagendo come meglio non avrebbero potuto, fra l'altro immediatamente dopo aver subito i gol. Passando alla cronaca inizia meglio l'undici labronico che dopo un'azione d'assaggio passa al 5' con Miniato, bravo a trovare spazio sulla sinistra e trafiggere Bertini con un insidioso diagonale. Sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti si rendono pericolosi due minuti dopo in contropiede: è ancora Miniati a spaventare la retroguardia rossoblù lanciato in area, ma il recupero veloce di Cei lo costringe ad anticipare il tiro che Bertini blocca. Al 10' prima replica dei pisani; Biosa scambia in velocità con Sabatini che impegna Guidetti, sulla ripartenza ancora Miniati in profondità ma il suo tiro a parabola passa oltre la traversa. Al 12' i rossoblù trovano il pareggio, è Sabatini a sfruttare da opportunista un'incomprensione tra Guidetti e Salvini e depositare nella porta sguarnita. Passano due minuti e Sabatini su una ripartenza è messo in condizione di battere a rete da dentro l'area, il diagonale però non trova lo specchio. La seconda parte della prima frazione è combattuta in ogni zona del campo ma le retroguardie hanno sempre la meglio sui reparti offensivi sicché di occasioni vere da gol non abbiamo ricordo. La ripresa si apre con un'occasione per i locali; Sabatini trova spazio sulla destra e mette una palla in mezzo sulla quale Farnesi arriva con un attimo di ritardo. Verso il 10' l'intraprendente Garzelli mette in crisi il pacchetto difensivo avversario; il numero otto amaranto prima riprende in area un pallone proveniente dal settore destro e, dopo essersi girato, mette di poco a lato, quindi su azione fotocopia tenta la conclusione d'istinto mancando di molto il bersaglio. Ancora un pericolo per i locali al 18'. Miniati trova spazio sulla sinistra e mette una palla pericolosa in area, deviata verso la porta; prima Bonti e poi Politano liberano. Ma sul prosieguo dell'azione il periodo di supremazia del Picchi viene premiato dal gol: è Neri a farsi trovare pronto con un veloce movimento, la palla lo trova sul settore di destra e il diagonale non lascia scampo a Bertini. I rossoblù schiumano rabbia e col cuore si gettano in avanti. Al 26' Pedrazzi conclude un'azione elaborata con un tiro dalla distanza, parato. Due minuti prima della mezz'ora il pareggio; Cei da metà campo calcia lungo, dopo un rimbalzo della sfera all'altezza dell'area piccola, Francione trova una mirabile semirovesciata volante e fa esplodere il San Cataldo. Al 31' Porta a Piagge vicino al sorpasso; punizione laterale velenosissima di Biosa, palla che sfila in area in cerca di una deviazione che non arriva. Petroni mette i brividi ai locali tirando benissimo dopo una percussione centrale, Bertini risponde presente. L'ultima emozione la regala Sabatini che si invola in contropiede e penetra in area, un difensore tenta un disperato recupero e lo disturba da dietro rendendo pressoché innocuo il tiro del bomber rossoblù. Nei minuti finali recupero compreso si lotta col coltello tra i denti su ogni pallone, ma il fischio finale sancisce la divisione della posta.
Calciatorepiù: Molte le prestazioni degne di nota, menzione particolare per Pedrazzi, instancabile per tutti gli ottantacinque minuti sul lato destro della linea difensiva. Bravo a tamponare e ripartire, pur costretto ad incrociare avversari di indubbio spessore.

R.C. PORTA A PIAGGE: Bertini 7, Pedrazzi 7,5, Farnesi 6,5 (57' Bonti 6), Amanati 6+, Cei 6+, Politano 6+ (67' Pancani 6), Sabatini 6,5, Picchetti 6,5 (62' Francione 7), Bianco 6+, Biosa 6+ (75' Sicurani 6), Montanelli 6(52' Croce 6). A disp.: Di Puccio, Sandroni. All.: Maurizio Sacchelli<br >A.PICCHI: Guidetti 6, Cantini 6, Ghidoni 6 (59' Vernaccini 6), Pampaloni 6,5, Cinapri 6 (71' Mancini), Salvini 6, Neri 7, Garzelli 7 (56' Di Francesco 6,5), Miniati 7 (67'Sarais 6,5), Petroni 6,5, Grossi 6+(59' Volpe 6,5). A disp.: Minichiello, Diversi. All.: Enrico Ferri.<br > ARBITRO: Canesi di Pontedera.<br > RETI: 7' Miniati, 14' Sabatini, 58' Neri, 68' Francione.<br >NOTE: angoli: 3-5. Ammoniti: Garzelli, Farnesi, Grossi, Ghidoni, Politano, Miniati, Bianco, Petroni, Francione, Sarais. Recupero: 0+4'. Pareggio con gol al San Cataldo al termine di una gara tirata, avvincente e divertente. Alla fine degli ottantacinque minuti &egrave; maturato un risultato che si pu&ograve; definire equo, tra il miglior Porta a Piagge di questo inizio stagione e la squadra migliore tra quelle incontrate fin qui dall'undici di Sacchelli. Gi&agrave;, l'Armando Picchi, compagine organizzata che al di l&agrave; di individualit&agrave; di livello assoluto gioca un buon calcio, fatto di fraseggi veloci e improvvise verticalizzazioni atte a mettere in condizioni di far male attaccanti tecnici e dinamici. I ragazzi di casa cercano di colmare il gap dovuto all'inesperienza in campo regionale mettendo sulla bilancia un gran carattere e voglia di far bene. Si pu&ograve; tranquillamente affermare che stanno crescendo domenica dopo domenica e con loro, ad ogni risultato utile, aumenta la propria autostima. Cei e compagni stanno di fatto trovando piano piano il passo del campionato nell'occasione sono riusciti a rimontare per ben due volte lo svantaggio reagendo come meglio non avrebbero potuto, fra l'altro immediatamente dopo aver subito i gol. Passando alla cronaca inizia meglio l'undici labronico che dopo un'azione d'assaggio passa al 5' con Miniato, bravo a trovare spazio sulla sinistra e trafiggere Bertini con un insidioso diagonale. Sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti si rendono pericolosi due minuti dopo in contropiede: &egrave; ancora Miniati a spaventare la retroguardia rossobl&ugrave; lanciato in area, ma il recupero veloce di Cei lo costringe ad anticipare il tiro che Bertini blocca. Al 10' prima replica dei pisani; Biosa scambia in velocit&agrave; con Sabatini che impegna Guidetti, sulla ripartenza ancora Miniati in profondit&agrave; ma il suo tiro a parabola passa oltre la traversa. Al 12' i rossobl&ugrave; trovano il pareggio, &egrave; Sabatini a sfruttare da opportunista un'incomprensione tra Guidetti e Salvini e depositare nella porta sguarnita. Passano due minuti e Sabatini su una ripartenza &egrave; messo in condizione di battere a rete da dentro l'area, il diagonale per&ograve; non trova lo specchio. La seconda parte della prima frazione &egrave; combattuta in ogni zona del campo ma le retroguardie hanno sempre la meglio sui reparti offensivi sicch&eacute; di occasioni vere da gol non abbiamo ricordo. La ripresa si apre con un'occasione per i locali; Sabatini trova spazio sulla destra e mette una palla in mezzo sulla quale Farnesi arriva con un attimo di ritardo. Verso il 10' l'intraprendente Garzelli mette in crisi il pacchetto difensivo avversario; il numero otto amaranto prima riprende in area un pallone proveniente dal settore destro e, dopo essersi girato, mette di poco a lato, quindi su azione fotocopia tenta la conclusione d'istinto mancando di molto il bersaglio. Ancora un pericolo per i locali al 18'. Miniati trova spazio sulla sinistra e mette una palla pericolosa in area, deviata verso la porta; prima Bonti e poi Politano liberano. Ma sul prosieguo dell'azione il periodo di supremazia del Picchi viene premiato dal gol: &egrave; Neri a farsi trovare pronto con un veloce movimento, la palla lo trova sul settore di destra e il diagonale non lascia scampo a Bertini. I rossobl&ugrave; schiumano rabbia e col cuore si gettano in avanti. Al 26' Pedrazzi conclude un'azione elaborata con un tiro dalla distanza, parato. Due minuti prima della mezz'ora il pareggio; Cei da met&agrave; campo calcia lungo, dopo un rimbalzo della sfera all'altezza dell'area piccola, Francione trova una mirabile semirovesciata volante e fa esplodere il San Cataldo. Al 31' Porta a Piagge vicino al sorpasso; punizione laterale velenosissima di Biosa, palla che sfila in area in cerca di una deviazione che non arriva. Petroni mette i brividi ai locali tirando benissimo dopo una percussione centrale, Bertini risponde presente. L'ultima emozione la regala Sabatini che si invola in contropiede e penetra in area, un difensore tenta un disperato recupero e lo disturba da dietro rendendo pressoch&eacute; innocuo il tiro del bomber rossobl&ugrave;. Nei minuti finali recupero compreso si lotta col coltello tra i denti su ogni pallone, ma il fischio finale sancisce la divisione della posta. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: Molte le prestazioni degne di nota, menzione particolare per <b>Pedrazzi</b>, instancabile per tutti gli ottantacinque minuti sul lato destro della linea difensiva. Bravo a tamponare e ripartire, pur costretto ad incrociare avversari di indubbio spessore. R.C.