FLORENCE: Pittella, Andreoni, Tullini, Minandri, Paoli, Muri, Adiletta, Mercatali, Ugo, Giogni, Esposito. A disp.: Morelli, Daddi, Borgheresi, Sestini, Masinto, Tardino, Marconi, Zanaga. All.: Marco Scichilone.
SIGNA 1914: Cherubini, Fusco, Franceschini, Lazzaro, Ognogi, Messina, Pignozzi, Montagni, Cecconi, Masi, Castagnoli. A disp.: Lauria, Romiti, Arrighi, Paoletti, Superbi, Cantone, De Paoli. All.: Daniele Brunori.

ARBITRO: Andrea Lipperi della sez. Firenze.

RETI: Ugo, Andreoni, Esposito, Arrighi.



Un primo tempo perfetto permette alla Florence di aggiudicarsi l'intera posta in palio nella sfida contro il Signa. L'avvio dei padroni di casa è semplicemente perfetto, dato che prima di arrivare alla rete del vantaggio (giunta al decimo minuto), la squadra di Scichilone trova subito le misure e costruisce un gran numero di palle gol. Troppo grande il divario fisico tra le compagini per poter permettere al Signa di resistere, visto che la squadra locale si può permettere di vincere tutti i duelli aerei senza troppi problemi e, soprattutto, di lanciare il suo centravanti Ugo che davanti mette a ferro e fuoco la retroguardia ospite. Il vantaggio, come detto, arriva al minuto numero 10: punizione di Mercatali da posizione defilata, spizzata di Adiletta e tocco di precisione di Ugo che, sotto porta, non grazia Cherubini e scrive uno a zero. Il raddoppio è praticamente immediato: ancora un calcio da fermo, stavolta un corner, vede Andreoni completamente libero di colpire di testa e insaccare all'altezza del primo palo. La formazione ospite, colpita così duramente, appare timorosa e subisce ancora i colpi della Florence, la quale, invece, non tira indietro la gamba e continua a spingere come se non ci fosse un domani. Esposito e Mercatali, a riprova di ciò, si costruiscono due occasioni interessanti ma difettano di precisione al momento di calciare a rete. La seconda frazione, specie inizialmente, segue esattamente le stesse orme del primo tempo: la Florence spinge e, al contrario, il Signa si trova costretto a rintanarsi a riccio nella propria metà campo e ripartire quando possibile negli spazi lasciati incustoditi. Il terzo gol, ad ogni modo, è solo questione di avere un attimo di pazienza: Ugo fa vedere tutto il suo strapotere fisico e va via a tutti i suoi avversari sulla fascia, mette la palla in mezzo e trova l'accorrente Esposito che, di prima intenzione, scrive di fatto la parola fine al match. I padroni di casa calano di ritmo e permettono al Signa di riprendere coraggio. La squadra di Brunori avanza il baricentro e ci crede, tanto da accorciare le distanze in un amen. La rete viene messa a segno da Arrighi, il quale si incarica della battuta di un calcio di rigore e lo realizza in maniera perfetta. A ogni modo, il finale non registra sorprese: i tre punti terminano in tasca alla Florence, mentre il Signa sarà costretto a rialzarsi e rimettersi in piedi già dalla prossima giornata.

Calciatoripiù: Muri e Adiletta sono risultati senza ombra di dubbio i migliori sul terreno di gioco, capaci di spadroneggiare nei propri out di competenza e di murare ogni tentativo avversario senza problemi.

FLORENCE: Pittella, Andreoni, Tullini, Minandri, Paoli, Muri, Adiletta, Mercatali, Ugo, Giogni, Esposito. A disp.: Morelli, Daddi, Borgheresi, Sestini, Masinto, Tardino, Marconi, Zanaga. All.: Marco Scichilone.<br >SIGNA 1914: Cherubini, Fusco, Franceschini, Lazzaro, Ognogi, Messina, Pignozzi, Montagni, Cecconi, Masi, Castagnoli. A disp.: Lauria, Romiti, Arrighi, Paoletti, Superbi, Cantone, De Paoli. All.: Daniele Brunori. <br > ARBITRO: Andrea Lipperi della sez. Firenze.<br > RETI: Ugo, Andreoni, Esposito, Arrighi. Un primo tempo perfetto permette alla Florence di aggiudicarsi l'intera posta in palio nella sfida contro il Signa. L'avvio dei padroni di casa &egrave; semplicemente perfetto, dato che prima di arrivare alla rete del vantaggio (giunta al decimo minuto), la squadra di Scichilone trova subito le misure e costruisce un gran numero di palle gol. Troppo grande il divario fisico tra le compagini per poter permettere al Signa di resistere, visto che la squadra locale si pu&ograve; permettere di vincere tutti i duelli aerei senza troppi problemi e, soprattutto, di lanciare il suo centravanti Ugo che davanti mette a ferro e fuoco la retroguardia ospite. Il vantaggio, come detto, arriva al minuto numero 10: punizione di Mercatali da posizione defilata, spizzata di Adiletta e tocco di precisione di Ugo che, sotto porta, non grazia Cherubini e scrive uno a zero. Il raddoppio &egrave; praticamente immediato: ancora un calcio da fermo, stavolta un corner, vede Andreoni completamente libero di colpire di testa e insaccare all'altezza del primo palo. La formazione ospite, colpita cos&igrave; duramente, appare timorosa e subisce ancora i colpi della Florence, la quale, invece, non tira indietro la gamba e continua a spingere come se non ci fosse un domani. Esposito e Mercatali, a riprova di ci&ograve;, si costruiscono due occasioni interessanti ma difettano di precisione al momento di calciare a rete. La seconda frazione, specie inizialmente, segue esattamente le stesse orme del primo tempo: la Florence spinge e, al contrario, il Signa si trova costretto a rintanarsi a riccio nella propria met&agrave; campo e ripartire quando possibile negli spazi lasciati incustoditi. Il terzo gol, ad ogni modo, &egrave; solo questione di avere un attimo di pazienza: Ugo fa vedere tutto il suo strapotere fisico e va via a tutti i suoi avversari sulla fascia, mette la palla in mezzo e trova l'accorrente Esposito che, di prima intenzione, scrive di fatto la parola fine al match. I padroni di casa calano di ritmo e permettono al Signa di riprendere coraggio. La squadra di Brunori avanza il baricentro e ci crede, tanto da accorciare le distanze in un amen. La rete viene messa a segno da Arrighi, il quale si incarica della battuta di un calcio di rigore e lo realizza in maniera perfetta. A ogni modo, il finale non registra sorprese: i tre punti terminano in tasca alla Florence, mentre il Signa sar&agrave; costretto a rialzarsi e rimettersi in piedi gi&agrave; dalla prossima giornata.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Muri e Adiletta </b>sono risultati senza ombra di dubbio i migliori sul terreno di gioco, capaci di spadroneggiare nei propri out di competenza e di murare ogni tentativo avversario senza problemi.