ARNO LATERINA: Prosperi, Ciagli, Torzini, Caprilli, Pievani, Cinini, Avendato, Socea, Guidelli, Palazzini (70' Fejzaj), Mancini (60' Ceccherini). A disp.: Mondò, Bigazzi. All.: Lorenzo Conti.
CASTELNUOVESE: Beccastrini, Salvadori, Pagni, Parolai, Bernardoni, Massi, Lombardini, Tola, Ferri (45' Pasqui), Margiacchi, Becattini. A disp.: Fanetti, Pierazzi, Semplici, Marzoli, Lombardini, Acanfora. All.: Franco Matteuzzi.

ARBITRO: Yosuf di Arezzo.

RETI: 40' Becattini rig., 46' Caprilli rig., 85' Fejzaj, 90' Lombardini.



Una Castelnuovese forte, tecnica e veloce mette alla frusta i samurai di Lorenzo Conti, l'ex gialloblu oggi in campo contro l'altro ex Matteuzzi, con un passato da mister storico. L'Arno Laterina è una squadra da prendere con le molle per la sua insidiosità, basata su due doti di fondo per un calcio efficace: tecnica e velocità, di cui oggi i ragazzi di Conti sono stati piuttosto avari, costretti a subire l'iniziativa dell'avversario, che si è battuto per tutti i novanta minuti, cinquanta dei quali giocati in 10 per il rosso diretto a Tola, che al 40' ha scalciato a gioco fermo Guidelli, in una fase rovente di una partita che tiepida non è mai stata. Una situazione che non è mai cambiata neppure quando ad essere in dieci sembrava l'Arno Laterina, per la cattiveria agonistica a cui l'avversario non ha mai rinunciato. Ma non è da trascurare la lunga serie di errori sotto rete commessi dal Laterina, che ha esordito con una bella azione combinata in area, dove Guidelli ha imbeccato Avendato, che ha concluso secco su Beccastrini; il portiere ha deviato il pallone e sulla respinta Palazzini ha colto il montante pieno. Un mancato vantaggio a freddo, che poteva dare alla partita un andamento diverso. Lo scampato pericolo ha invece messo le ali ai piedi della Castelnuovese, che ha replicato subito con Lombardini, un brutto cliente, il cui fendente incrociato è uscito poco oltre il secondo palo di Prosperi. L'altra limpidissima occasione è l'incornata in tuffo di Avendato, uscita di un niente. Una serie di circostanze hanno riscaldato la partita, che al 40' si è sbloccata a favore della Castelnuovese, con un calcio di rigore trasformato da Becattini. Penalty che ha fatto infuriare i presenti sugli spalti, arrabbiati con l'arbitro che - stando alle proteste - in precedenza avrebbe negato un rigore simile al Laterina. Un minuto dopo la Castelnuovese rimane in dieci per un fallo a gioco fermo di Tola su Guidelli. Proprio quel Guidelli che, allo scadere del primo tempo, è stato protagonista di una travolgente azione sulla destra, fino alla soglia dell'area di porta, da dove, forse tardivamente, ha cercato di mettere in mezzo per Avendato, che ha calciato fuori. Proprio allo scadere, un vistoso atterramento di Mancini in area porta al calcio di rigore per i padroni di casa. Della battuta si incarica Caprilli, che pareggia i conti. Non calano i livelli agonistici nel secondo tempo, che vede ancora il Laterina subire l'iniziativa degli ospiti, i quali costringono Prosperi a compiere il miracolo poco dopo la ripresa, su tiro di Becattini. Ma il Laterina ribatte con Guidelli, che imbecca Fejzaj, che all'85' segna in mischia, sugli sviluppi di un corner. Il Laterina torna in vantaggio, ma dopo appena cinque minuti, poco prima dei tre fischi finali, Lombardini pareggia con un gran tiro al volo, dedicato polemicamente ai ragazzi sulle gradinate, che di fischi gliene hanno dedicati molti più di tre.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Prosperi, Ciagli, Torzini, Caprilli, Pievani, Cinini, Avendato, Socea, Guidelli, Palazzini (70' Fejzaj), Mancini (60' Ceccherini). A disp.: Mond&ograve;, Bigazzi. All.: Lorenzo Conti. <br >CASTELNUOVESE: Beccastrini, Salvadori, Pagni, Parolai, Bernardoni, Massi, Lombardini, Tola, Ferri (45' Pasqui), Margiacchi, Becattini. A disp.: Fanetti, Pierazzi, Semplici, Marzoli, Lombardini, Acanfora. All.: Franco Matteuzzi. <br > ARBITRO: Yosuf di Arezzo. <br > RETI: 40' Becattini rig., 46' Caprilli rig., 85' Fejzaj, 90' Lombardini. Una Castelnuovese forte, tecnica e veloce mette alla frusta i samurai di Lorenzo Conti, l'ex gialloblu oggi in campo contro l'altro ex Matteuzzi, con un passato da mister storico. L'Arno Laterina &egrave; una squadra da prendere con le molle per la sua insidiosit&agrave;, basata su due doti di fondo per un calcio efficace: tecnica e velocit&agrave;, di cui oggi i ragazzi di Conti sono stati piuttosto avari, costretti a subire l'iniziativa dell'avversario, che si &egrave; battuto per tutti i novanta minuti, cinquanta dei quali giocati in 10 per il rosso diretto a Tola, che al 40' ha scalciato a gioco fermo Guidelli, in una fase rovente di una partita che tiepida non &egrave; mai stata. Una situazione che non &egrave; mai cambiata neppure quando ad essere in dieci sembrava l'Arno Laterina, per la cattiveria agonistica a cui l'avversario non ha mai rinunciato. Ma non &egrave; da trascurare la lunga serie di errori sotto rete commessi dal Laterina, che ha esordito con una bella azione combinata in area, dove Guidelli ha imbeccato Avendato, che ha concluso secco su Beccastrini; il portiere ha deviato il pallone e sulla respinta Palazzini ha colto il montante pieno. Un mancato vantaggio a freddo, che poteva dare alla partita un andamento diverso. Lo scampato pericolo ha invece messo le ali ai piedi della Castelnuovese, che ha replicato subito con Lombardini, un brutto cliente, il cui fendente incrociato &egrave; uscito poco oltre il secondo palo di Prosperi. L'altra limpidissima occasione &egrave; l'incornata in tuffo di Avendato, uscita di un niente. Una serie di circostanze hanno riscaldato la partita, che al 40' si &egrave; sbloccata a favore della Castelnuovese, con un calcio di rigore trasformato da Becattini. Penalty che ha fatto infuriare i presenti sugli spalti, arrabbiati con l'arbitro che - stando alle proteste - in precedenza avrebbe negato un rigore simile al Laterina. Un minuto dopo la Castelnuovese rimane in dieci per un fallo a gioco fermo di Tola su Guidelli. Proprio quel Guidelli che, allo scadere del primo tempo, &egrave; stato protagonista di una travolgente azione sulla destra, fino alla soglia dell'area di porta, da dove, forse tardivamente, ha cercato di mettere in mezzo per Avendato, che ha calciato fuori. Proprio allo scadere, un vistoso atterramento di Mancini in area porta al calcio di rigore per i padroni di casa. Della battuta si incarica Caprilli, che pareggia i conti. Non calano i livelli agonistici nel secondo tempo, che vede ancora il Laterina subire l'iniziativa degli ospiti, i quali costringono Prosperi a compiere il miracolo poco dopo la ripresa, su tiro di Becattini. Ma il Laterina ribatte con Guidelli, che imbecca Fejzaj, che all'85' segna in mischia, sugli sviluppi di un corner. Il Laterina torna in vantaggio, ma dopo appena cinque minuti, poco prima dei tre fischi finali, Lombardini pareggia con un gran tiro al volo, dedicato polemicamente ai ragazzi sulle gradinate, che di fischi gliene hanno dedicati molti pi&ugrave; di tre. Giovanni Nocentini