GREVIGIANA: Clementi, Casini, Mazzone, Marziano, Ciantelli, Romoli, D'Andrea, Truschi, Formosa, Salvadori, Ruggero. A disp.: Falchini, Morganti, Leone. All.: Alessandro Merlini.
FLORIAGAFIR: Baradran, Cappelli, Tani, Bernini, Isoldi, Berni, Lusha, Hinostroza, Ballerini, Quitti, Becherini. A disp.: Capalbo, Mazzucco, Carovani, Pisano, Lapini, Pesce. All.: Pietro Gionni.

ARBITRO: Cipriani di Firenze

RETI: Formosa.



Non è mai facile ripartire col piglio giusto dopo una sosta, forzata, come quella di domenica scorsa. Invece, la Grevigiana di mister Merlini risponde alla grande dopo il rinvio del match alla Sancat e si impone per una rete a zero su una Floriagafir leggermente in ombra, a dispetto delle precedenti prestazioni alle quali la squadra di Gionni ci aveva abituati. La Grevigiana al fischio di inizio conta dieci assenti, ma non c'è tempo né modo di costruirsi alibi per i colori gialloverdi perché il bomber di casa Formosa al primo minuto sboccia il risultato. E' il decimo sigillo dell'individuo più in forma tra gli uomini di Merlini. L'azione decisiva però nasce da una trama collettiva, coadiuvata da Marziale e D'Andrea, con l'ultimo che cerca e trova in profondità Ruggero. Il numero undici conquista il fondo e rimette un traversone tagliato a centro area, sul quale Formosa si avventa. Il nove si coordina ed esegue una semirovesciata, sulla quale Baradran si supera. Il tempo di rialzarsi e Formosa è di nuovo lì davanti all'estremo difensore per raccogliere la respinta e insaccare la sfera. E' l'episodio che apre la cassaforte di un match piuttosto chiuso e serrato. Forse neanche la Florigafir si aspettava un avversario così ostico, in termini caratteriali e collettivi. La squadra di Gionni conosce un nuovo stop in un percorso ancora travagliato, che non permette ai celesti di spiccare il volo e di trovare continuità nei risultati.
Calciatoripiù: Formosa insieme a tutto il pacchetto arretrato di mister Merlini. Nella Florigafir una nota di merito per Ballerini e Hinostroza.

GREVIGIANA: Clementi, Casini, Mazzone, Marziano, Ciantelli, Romoli, D'Andrea, Truschi, Formosa, Salvadori, Ruggero. A disp.: Falchini, Morganti, Leone. All.: Alessandro Merlini.<br >FLORIAGAFIR: Baradran, Cappelli, Tani, Bernini, Isoldi, Berni, Lusha, Hinostroza, Ballerini, Quitti, Becherini. A disp.: Capalbo, Mazzucco, Carovani, Pisano, Lapini, Pesce. All.: Pietro Gionni. <br > ARBITRO: Cipriani di Firenze <br > RETI: Formosa. Non &egrave; mai facile ripartire col piglio giusto dopo una sosta, forzata, come quella di domenica scorsa. Invece, la Grevigiana di mister Merlini risponde alla grande dopo il rinvio del match alla Sancat e si impone per una rete a zero su una Floriagafir leggermente in ombra, a dispetto delle precedenti prestazioni alle quali la squadra di Gionni ci aveva abituati. La Grevigiana al fischio di inizio conta dieci assenti, ma non c'&egrave; tempo n&eacute; modo di costruirsi alibi per i colori gialloverdi perch&eacute; il bomber di casa Formosa al primo minuto sboccia il risultato. E' il decimo sigillo dell'individuo pi&ugrave; in forma tra gli uomini di Merlini. L'azione decisiva per&ograve; nasce da una trama collettiva, coadiuvata da Marziale e D'Andrea, con l'ultimo che cerca e trova in profondit&agrave; Ruggero. Il numero undici conquista il fondo e rimette un traversone tagliato a centro area, sul quale Formosa si avventa. Il nove si coordina ed esegue una semirovesciata, sulla quale Baradran si supera. Il tempo di rialzarsi e Formosa &egrave; di nuovo l&igrave; davanti all'estremo difensore per raccogliere la respinta e insaccare la sfera. E' l'episodio che apre la cassaforte di un match piuttosto chiuso e serrato. Forse neanche la Florigafir si aspettava un avversario cos&igrave; ostico, in termini caratteriali e collettivi. La squadra di Gionni conosce un nuovo stop in un percorso ancora travagliato, che non permette ai celesti di spiccare il volo e di trovare continuit&agrave; nei risultati. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Formosa </b>insieme a tutto il pacchetto arretrato di mister Merlini. Nella Florigafir una nota di merito per <b>Ballerini </b>e <b>Hinostroza</b>.