• Allievi B GIR.A
  • Lanciotto Campi
  • 2 - 0
  • Floriagafir Bellariva


LANCIOTTO CAMPI: Narciso, De Lorenzo, Arcangioli (Secci), Lotti, Corti, Colzi, Nuschi, Mugnaioni, Lunardi, Puzzoli, Pompei. A disp.: Pierno, Azzarri, Bonciani, Cristea, Fissi, Stoppioni. All.: Fabio Fissi.
FLORIAGAFIR BELLARIVA: Cari, Braccialini, Celli, Cuccuini, Parrochi, De Donno, Violi, Pasquariello, Mirchioni, Mencucci, Rossi. A disp.: Cicchi, Candelori, Gomez Dias, Benvenuti, Melli. All.: Giovanni Cei.

ARBITRO: Ingenito di Firenze.

RETI: 35' Lunardi, 39' Pompei.



Un uno-due micidiale realizzato nella parte conclusiva della prima frazione consente al Lanciotto Campi di Fabio Fissi di superare la Floriagafir e di proseguire nel cammino del tutto positivo in un torneo pieno di soddisfazioni per la formazione campigiana. La Floriagafir Bellariva non si è espressa al meglio delle proprie potenzialità, poche volte si è resa pericolosa e sul piano del gioco e delle occasioni create il successo dei campigiani appare legittimo. In un pomeriggio freddino e ventoso s'inizia con il minuto di raccoglimento decretato dalla Fifa per onorare la memoria della squadra brasiliana di calcio vittima di una sciagura aerea in Colombia. Il gioco nel corso della prima frazione si sviluppa nel segno della formazione di casa che cerca di costruire gioco e di rendersi pericolosa mentre la Floriagafir si difende e cerca di pungere in contropiede. Al 10' i campigiani si fanno notare con una conclusione del centrocampista Mugnaioni, protagonista di una prestazione convincente, ribattuta dall'estremo avversario. La Floriagafir reagisce e cerca una replica con azione di Braccialini e conclusione di Rossi. Si prosegue con la squadra di Fissi sempre in avanti (anche se perde per infortunio il valido esterno difensivo Arcangioli: auguri di pronta guarigione, sostituito da Secci) e al 28' si fa notare con un tiro di Jacopo Lotti. Il tempo sembra chiudersi sul risultato di parità ma negli ultimi cinque minuti del tempo si scatenano le bocche da fuoco dei locali. Prima è il vivace e bravo Marco Lunardi ad inserirsi nell'area degli avversari e a mettere a segno il vantaggio dei locali con un tiro che finisce alle spalle dell'estremo Cari, poi è bomber Matteo Pompei a mettere il turbo e a concludere in gloria con la rete da lui realizzata per il 2-0 dei padroni di casa con il quale si chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa da segnalare nella prima fase un gioco equilibrato e poche conclusioni in porta. I ragazzi di Fissi ci provano con il preziosismo stilistico di Puzzoli, neutralizzato da un intervento all'indietro del portiere Cari; la Floriagafir Bellariva reagisce con una conclusione di Rossi. Poi fino al termine non accade niente di significativo, i locali controllano bene la contesa mentre i fiorentini non riescono a rendersi sufficientemente pericolosi. Fra i locali segnalerei le prove di Mugnaioni, Lunardi e Pompei, sul piano dell'impegno e della sufficienza la prestazione degli ospiti, senza spunti e individualità particolari. Scattante, bravo, valido: ecco il ritratto del direttore di gara Ingenito di Firenze.
Calciatoripiù
: Mugnaioni, Pompei, Lunardi (Lanciotto Campi).

Alessio Facchini LANCIOTTO CAMPI: Narciso, De Lorenzo, Arcangioli (Secci), Lotti, Corti, Colzi, Nuschi, Mugnaioni, Lunardi, Puzzoli, Pompei. A disp.: Pierno, Azzarri, Bonciani, Cristea, Fissi, Stoppioni. All.: Fabio Fissi.<br >FLORIAGAFIR BELLARIVA: Cari, Braccialini, Celli, Cuccuini, Parrochi, De Donno, Violi, Pasquariello, Mirchioni, Mencucci, Rossi. A disp.: Cicchi, Candelori, Gomez Dias, Benvenuti, Melli. All.: Giovanni Cei.<br > ARBITRO: Ingenito di Firenze.<br > RETI: 35' Lunardi, 39' Pompei. Un uno-due micidiale realizzato nella parte conclusiva della prima frazione consente al Lanciotto Campi di Fabio Fissi di superare la Floriagafir e di proseguire nel cammino del tutto positivo in un torneo pieno di soddisfazioni per la formazione campigiana. La Floriagafir Bellariva non si &egrave; espressa al meglio delle proprie potenzialit&agrave;, poche volte si &egrave; resa pericolosa e sul piano del gioco e delle occasioni create il successo dei campigiani appare legittimo. In un pomeriggio freddino e ventoso s'inizia con il minuto di raccoglimento decretato dalla Fifa per onorare la memoria della squadra brasiliana di calcio vittima di una sciagura aerea in Colombia. Il gioco nel corso della prima frazione si sviluppa nel segno della formazione di casa che cerca di costruire gioco e di rendersi pericolosa mentre la Floriagafir si difende e cerca di pungere in contropiede. Al 10' i campigiani si fanno notare con una conclusione del centrocampista Mugnaioni, protagonista di una prestazione convincente, ribattuta dall'estremo avversario. La Floriagafir reagisce e cerca una replica con azione di Braccialini e conclusione di Rossi. Si prosegue con la squadra di Fissi sempre in avanti (anche se perde per infortunio il valido esterno difensivo Arcangioli: auguri di pronta guarigione, sostituito da Secci) e al 28' si fa notare con un tiro di Jacopo Lotti. Il tempo sembra chiudersi sul risultato di parit&agrave; ma negli ultimi cinque minuti del tempo si scatenano le bocche da fuoco dei locali. Prima &egrave; il vivace e bravo Marco Lunardi ad inserirsi nell'area degli avversari e a mettere a segno il vantaggio dei locali con un tiro che finisce alle spalle dell'estremo Cari, poi &egrave; bomber Matteo Pompei a mettere il turbo e a concludere in gloria con la rete da lui realizzata per il 2-0 dei padroni di casa con il quale si chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa da segnalare nella prima fase un gioco equilibrato e poche conclusioni in porta. I ragazzi di Fissi ci provano con il preziosismo stilistico di Puzzoli, neutralizzato da un intervento all'indietro del portiere Cari; la Floriagafir Bellariva reagisce con una conclusione di Rossi. Poi fino al termine non accade niente di significativo, i locali controllano bene la contesa mentre i fiorentini non riescono a rendersi sufficientemente pericolosi. Fra i locali segnalerei le prove di Mugnaioni, Lunardi e Pompei, sul piano dell'impegno e della sufficienza la prestazione degli ospiti, senza spunti e individualit&agrave; particolari. Scattante, bravo, valido: ecco il ritratto del direttore di gara Ingenito di Firenze. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Mugnaioni</b>, <b>Pompei</b>, <b>Lunardi </b>(Lanciotto Campi). Alessio Facchini




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