ARNO LATERINA: Prosperi, Torzini, Fiorilli, Caprilli (35' Dolci), Arcioni, Cinini (65' Fejzaj), Avendato, Ciagli (50' Remondini), Ceccherini, Marchi, Mancini. A disp.: Remondini, Dolci, Fejzaj, Toniaccini. All. Conti.
U.T.CHIMERA: Landi, Collini, Crestini (10' Cantaloni), Menchetti , Asiku, Barbagli, Fugati (29' Bilotta), Giaccherini, Frescucci (63' Comanducci), Albiani, Mearini. A disp.: Marchetti, Serafini, Bilotta, Caushi, Cantaloni, Comanducci. All. Navarrini

ARBITRO: Pacifici di Arezzo.

RETI: 3' Cinini, 5', 11', 57', 81' Ceccherini, 27' Mancini, 40' Mearini, 47' Ciagli, 75' Dolci .



Gran vendemmiata dell'Arno Laterina nella vigna del Chimera, sommerso da ben 8 reti, inframezzate prima dell'intervallo, dal gol della bandiera di Mearini, nella prima comparsa dalle parti di Prosperi, che l'esterno aretino, dopo aver saltato l'uomo, ha battuto con un elegante esterno destro al secondo palo. Era l'unico rallentamento dell'Arno, dopo il 4-0 della prima mezz'ora,nella quale aveva avuto anche un rigore che il Capitano Caprilli aveva mandato sul palo e che Arcioni, intervenuto sul tap-in, aveva ribattuto sulla traversa. Nonostante il visibile impegno della squadra di Navarrini, di cui va detto che , nonostante il pesante passivo, ha onorato l'impegno per tutti i 90 minuti, l'intero incontro è stato una sorta di tiro al bersaglio, fin dal terzo minuto, quando, sulla battuta di Arcioni dalla bandierina, Cinini ha incornato in rete, seguito al 5' dal gran diagonale con cui Ceccherini ha raddoppiato. La supremazia dei Cadetti gialloblu era vistosamente schiacciante, nonostante il clamoroso errore di Avendato che al 10', imbeccato da Marchi, mette fuori dopo aver fatto tutto bene. Come del resto sa fare solitamente lui, uno tra i più forti giocatori della categoria, puntuale nell'appuntamento con la palla, fortissimo nel dribbling, a cui è mancata solo una rete che gli sarebbe spettata di diritto e che farebbe a grappoli se fosse più freddo in fase di conclusione. Ma quella di questo sabato è stata soprattutto la passerella di Riccardo Ceccherini che ne ha segnati ben quattro, per uscire poi all'82' senza sostituzione, per una legittima standing ovation della gradinata. Sempre all'interno del primo quarto d'ora scocca l'ora del Mancio, che al 27' combatte, vince, crossa per il Barba, che segna la terza rete. Anche se la quarta la segnerà poi da sé, con un formidabile sinistro dalla trequarti. Prima di quel guizzo c'era stato l'errore di Caprilli che dal dischetto ha colpito il palo, subito imitato da Arcioni che, sulla ribattuta ha preso la traversa: un fatto forse viziato da un problema fisico del capitano (uscito infatti poco dopo) e che, sebbene straordinario nella sequenza, relativamente importante, in tempo di vacche così grasse. Il rientro in campo mette in vetrina Edoardo Ciagli , gran destro dalla distanza per il 5-1. Ma nella giornata dei saldi non poteva mancare la fetta di gloria per Davide Dolci, che con un destro spettacolare ha mandato il pallone speditogli da Ceccherini ad alzare il conto degli ospiti, al 75'. E la serie spettacolare si chiude all'81' col capolavoro di Ardenis Fejzaj che, dannatosi l'anima per tenere in campo la palla sulla fascia di sinistra, vince il contrasto e la spedisce dall'altra parte del campo, dove Ceccherini è ineluttabile come il destino, sull'ottava rete dei Cadetti di Conti. Un bilancio mortificante per il Chimera, consapevole tuttavia che nel calcio come nella vita una volta corre il cane e una volta corre la lepre , né così esaltante per l'Arno, altrettanto consapevole che, talvolta può esserlo di più un soffertissimo uno a zero.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Prosperi, Torzini, Fiorilli, Caprilli (35' Dolci), Arcioni, Cinini (65' Fejzaj), Avendato, Ciagli (50' Remondini), Ceccherini, Marchi, Mancini. A disp.: Remondini, Dolci, Fejzaj, Toniaccini. All. Conti.<br >U.T.CHIMERA: Landi, Collini, Crestini (10' Cantaloni), Menchetti , Asiku, Barbagli, Fugati (29' Bilotta), Giaccherini, Frescucci (63' Comanducci), Albiani, Mearini. A disp.: Marchetti, Serafini, Bilotta, Caushi, Cantaloni, Comanducci. All. Navarrini<br > ARBITRO: Pacifici di Arezzo.<br > RETI: 3' Cinini, 5', 11', 57', 81' Ceccherini, 27' Mancini, 40' Mearini, 47' Ciagli, 75' Dolci . Gran vendemmiata dell'Arno Laterina nella vigna del Chimera, sommerso da ben 8 reti, inframezzate prima dell'intervallo, dal gol della bandiera di Mearini, nella prima comparsa dalle parti di Prosperi, che l'esterno aretino, dopo aver saltato l'uomo, ha battuto con un elegante esterno destro al secondo palo. Era l'unico rallentamento dell'Arno, dopo il 4-0 della prima mezz'ora,nella quale aveva avuto anche un rigore che il Capitano Caprilli aveva mandato sul palo e che Arcioni, intervenuto sul tap-in, aveva ribattuto sulla traversa. Nonostante il visibile impegno della squadra di Navarrini, di cui va detto che , nonostante il pesante passivo, ha onorato l'impegno per tutti i 90 minuti, l'intero incontro &egrave; stato una sorta di tiro al bersaglio, fin dal terzo minuto, quando, sulla battuta di Arcioni dalla bandierina, Cinini ha incornato in rete, seguito al 5' dal gran diagonale con cui Ceccherini ha raddoppiato. La supremazia dei Cadetti gialloblu era vistosamente schiacciante, nonostante il clamoroso errore di Avendato che al 10', imbeccato da Marchi, mette fuori dopo aver fatto tutto bene. Come del resto sa fare solitamente lui, uno tra i pi&ugrave; forti giocatori della categoria, puntuale nell'appuntamento con la palla, fortissimo nel dribbling, a cui &egrave; mancata solo una rete che gli sarebbe spettata di diritto e che farebbe a grappoli se fosse pi&ugrave; freddo in fase di conclusione. Ma quella di questo sabato &egrave; stata soprattutto la passerella di Riccardo Ceccherini che ne ha segnati ben quattro, per uscire poi all'82' senza sostituzione, per una legittima standing ovation della gradinata. Sempre all'interno del primo quarto d'ora scocca l'ora del Mancio, che al 27' combatte, vince, crossa per il Barba, che segna la terza rete. Anche se la quarta la segner&agrave; poi da s&eacute;, con un formidabile sinistro dalla trequarti. Prima di quel guizzo c'era stato l'errore di Caprilli che dal dischetto ha colpito il palo, subito imitato da Arcioni che, sulla ribattuta ha preso la traversa: un fatto forse viziato da un problema fisico del capitano (uscito infatti poco dopo) e che, sebbene straordinario nella sequenza, relativamente importante, in tempo di vacche cos&igrave; grasse. Il rientro in campo mette in vetrina Edoardo Ciagli , gran destro dalla distanza per il 5-1. Ma nella giornata dei saldi non poteva mancare la fetta di gloria per Davide Dolci, che con un destro spettacolare ha mandato il pallone speditogli da Ceccherini ad alzare il conto degli ospiti, al 75'. E la serie spettacolare si chiude all'81' col capolavoro di Ardenis Fejzaj che, dannatosi l'anima per tenere in campo la palla sulla fascia di sinistra, vince il contrasto e la spedisce dall'altra parte del campo, dove Ceccherini &egrave; ineluttabile come il destino, sull'ottava rete dei Cadetti di Conti. Un bilancio mortificante per il Chimera, consapevole tuttavia che nel calcio come nella vita una volta corre il cane e una volta corre la lepre , n&eacute; cos&igrave; esaltante per l'Arno, altrettanto consapevole che, talvolta pu&ograve; esserlo di pi&ugrave; un soffertissimo uno a zero. Giovanni Nocentini