• Giovanissimi Provinciali GIR.B
  • San Donato Tavarnelle
  • 6 - 0
  • Cerbaia


SAN DONATO TAV.: Burroni, Antidormi, Pieri, Santarelli, Bacci, Pagano, Nesi, Scotto, Leoncini, Marini, Santagati. A disp.: Pampaloni, Gistri, Redondo, Pomponi, Casamonti, Nicastro, Ferraro. All.: Lorenzo Corti.
CERBAIA: Biliotti, Presciutti, Bianchi, Galdi, Quercia, Scatigna, Lasagni, Lafratta, Biffoli, CHeccucci, Ferrara. A disp.: Gjurai, Foderaro, Fabbrini, Mainardi, Batignani, Bruni, Casini. All.: Zofanelli.

ARBITRO: Giacomo Mori di Empoli.

RETI: Bacci, 2 Leoncini, Pomponi, Pampaloni.



Tra San Donato e Cerbaia la gara finisce già dopo venticinque minuti. Troppo superiori i padroni di casa, capaci di farsi preferire sia sul piano tattico che su quello fisico. Tecnicamente poi, la differenza tra le due squadre in campo è ben testimoniata dai 6 gol, passivo comunque ingeneroso nei confronti di un Cerbaia che ha provato a lottare con tutte le armi a disposizione. I gialloblu aggrediscono da subito gli avversari, pressandoli ogni qualvolta cercano di impostare; per il resto, quando ha palla, il San Donato riesce spesso con pochi passaggi a cogliere in fallo la disattenta difesa del Cerbaia. Il gol del vantaggio lo realizza Bacci, che su un cross di Nesi irrompe in area,anticipa difensori e portiere, svirgola una prima conclusione ma non sbaglia la seconda. L'azione del gol gialloblu è un buon indice della poca attenzione difensiva del Cerbaia, che concede all'avversario la possibilità di concludere per due volte nel cuore dell'area di rigore. La prima rete mette in discesa la sfida per il San Donato, che guadagna fiducia e trova belle combinazioni tra i propri attaccanti. Proprio un asse offensivo, quello composto da Bacci e Leoncini, produce le reti del 2 e 3 a 0: in entrambe le situazioni Bacci veste i panni di uomo-assist e imbecca alla perfezione Leoncini, smarcato con due cross da sinistra e puntuale all'appuntamento col gol. Non c'è niente da fare per il Cerbaia, che soffre soprattutto le iniziative dalle fasce, corsie nelle quali è evidente la differenza di passo tra i giocatori di casa e gli avversari. Il finale di primo tempo è utile solo al San Donato per affinare ancora meglio il palleggio a centrocampo, mentre il Cerbaia acquista un po' più di compattezza difensiva. Nella ripresa mister Corti dà spazio a tutti i giocatori che non avevano iniziato la gara: per i gialloblu entrano Pampaloni, Gistri, Redondo, Pomponi, Casamonti, Nicastro e Ferraro. I subentrati danno nuovi stimoli al San Donato che si dimostra una buona squadra anche come profondità di rosa. Dalla panchina l'allenatore pesca i giocatori autori delle due reti finali, ovvero Pomponi(gran gol in diagonale col destro) e Pampaloni (che con un tiro-cross da sinistra beffa il portiere del Cerbaia). Il risultato finale dice 6 a 0 e suggella una domenica convincente per i gialloblu, che si preparano al tour de force di fine 2019 con una vittoria che li rilancia nelle posizioni nobili della classifica.

Calciatoripiù
: nel San Donato i migliori sono Leoncini e Pagano.

SAN DONATO TAV.: Burroni, Antidormi, Pieri, Santarelli, Bacci, Pagano, Nesi, Scotto, Leoncini, Marini, Santagati. A disp.: Pampaloni, Gistri, Redondo, Pomponi, Casamonti, Nicastro, Ferraro. All.: Lorenzo Corti.<br >CERBAIA: Biliotti, Presciutti, Bianchi, Galdi, Quercia, Scatigna, Lasagni, Lafratta, Biffoli, CHeccucci, Ferrara. A disp.: Gjurai, Foderaro, Fabbrini, Mainardi, Batignani, Bruni, Casini. All.: Zofanelli.<br > ARBITRO: Giacomo Mori di Empoli.<br > RETI: Bacci, 2 Leoncini, Pomponi, Pampaloni. Tra San Donato e Cerbaia la gara finisce gi&agrave; dopo venticinque minuti. Troppo superiori i padroni di casa, capaci di farsi preferire sia sul piano tattico che su quello fisico. Tecnicamente poi, la differenza tra le due squadre in campo &egrave; ben testimoniata dai 6 gol, passivo comunque ingeneroso nei confronti di un Cerbaia che ha provato a lottare con tutte le armi a disposizione. I gialloblu aggrediscono da subito gli avversari, pressandoli ogni qualvolta cercano di impostare; per il resto, quando ha palla, il San Donato riesce spesso con pochi passaggi a cogliere in fallo la disattenta difesa del Cerbaia. Il gol del vantaggio lo realizza Bacci, che su un cross di Nesi irrompe in area,anticipa difensori e portiere, svirgola una prima conclusione ma non sbaglia la seconda. L'azione del gol gialloblu &egrave; un buon indice della poca attenzione difensiva del Cerbaia, che concede all'avversario la possibilit&agrave; di concludere per due volte nel cuore dell'area di rigore. La prima rete mette in discesa la sfida per il San Donato, che guadagna fiducia e trova belle combinazioni tra i propri attaccanti. Proprio un asse offensivo, quello composto da Bacci e Leoncini, produce le reti del 2 e 3 a 0: in entrambe le situazioni Bacci veste i panni di uomo-assist e imbecca alla perfezione Leoncini, smarcato con due cross da sinistra e puntuale all'appuntamento col gol. Non c'&egrave; niente da fare per il Cerbaia, che soffre soprattutto le iniziative dalle fasce, corsie nelle quali &egrave; evidente la differenza di passo tra i giocatori di casa e gli avversari. Il finale di primo tempo &egrave; utile solo al San Donato per affinare ancora meglio il palleggio a centrocampo, mentre il Cerbaia acquista un po' pi&ugrave; di compattezza difensiva. Nella ripresa mister Corti d&agrave; spazio a tutti i giocatori che non avevano iniziato la gara: per i gialloblu entrano Pampaloni, Gistri, Redondo, Pomponi, Casamonti, Nicastro e Ferraro. I subentrati danno nuovi stimoli al San Donato che si dimostra una buona squadra anche come profondit&agrave; di rosa. Dalla panchina l'allenatore pesca i giocatori autori delle due reti finali, ovvero Pomponi(gran gol in diagonale col destro) e Pampaloni (che con un tiro-cross da sinistra beffa il portiere del Cerbaia). Il risultato finale dice 6 a 0 e suggella una domenica convincente per i gialloblu, che si preparano al tour de force di fine 2019 con una vittoria che li rilancia nelle posizioni nobili della classifica. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel San Donato i migliori sono<b> Leoncini e Pagano</b>.




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