• Giovanissimi Provinciali GIR.B
  • San Donato Tavarnelle
  • 0 - 1
  • Signa


SAN DONATO TAV.: Burroni, Gistri, Pieri, Santarelli, Ferraro, Pagano, Redondo, Scotto, Santagati, Marini, Leoncini. A disp.: Di Benedetto, Pomponi, Pampaloni, Casamonti, Campolmi, Turchi, Nesi. All.: Lorenzo Corti.
SIGNA: Lauria, De Paoli, Fusco, Messina, Hognogi, Lazzaro, Vignozzi, Montagni, Arrighi, Masi, Centelli. A disp.: Cecchi, Squitieri, Superbi, Cantone, Castagnoli, Danti. All.: Daniele Brunori.

ARBITRO: Pedro Pablo Tapia di Empoli.

RETE: Vignozzi.



Tra le proprie mura il San Donato Tavarnelle cede il passo al Signa, che torna a casa con tre punti preziosi in più nelle proprie casse. Il gol decisivo arriva nel secondo tempo, e porta la firma di Vignozzi, bravo a farsi trovare pronto a spedire il pallone in rete senza sprecare l'occasione sulla respinta del portiere dopo il tiro di Lazzaro. Una partita dal ritmo incostante, che ha vissuto di fiammate da parte delle due formazioni. Solamente un gol avrebbe potuto decidere un match che stranamente è stato ricco di occasioni ma create tutte in maniera quasi isolata. Il San Donato Tavarnelle, nonostante il fattore campo e un possesso palla che volgeva a proprio favore, ha rischiato prima di tutto di andare in svantaggio nel primo tempo, e poi non ha saputo sfruttare le palle gol che si è creato nel corso della partita, dimostrando di non essere abbastanza concentrato e affamato negli ultimi metri di campo. Il Signa, d'altro canto, ha fatto una partita molto intelligente. Gli ospiti non hanno mai rischiato troppo, se non in un paio di occasioni, in cui Lauria ha risposto davvero bene tra i pali, e quando hanno potuto pungere hanno sempre messo in difficoltà i gialloblu. Il tutto all'interno di una partita molto tirata, più che dal punto di vista dell'intensità, dal punto di vista nervoso. Ha vinto la squadra che ha saputo giocarsi meglio le proprie carte e che ha mantenuto la concentrazione e la calma, leggendo nella maniera migliore i vari momenti della partita. Il Signa sarebbe potuto andare in vantaggio già nel primo tempo: un tempo molto equilibrato, segnato da questo lampo di Arrighi che non riesce a concretizzare. Il San Donato riesce ad imporsi bene sul campo, ma alla fine delle vere azioni da gol non vengono create dai gialloblu. La ripresa sarà amara per i ragazzi di mister Corti: oltre a dover digerire il gol-partita di Vignozzi, sono le parate di Lauria a fermare il San Donato Tavarnelle, che si vede chiudere la porta in faccia. E dire che gli ospiti potrebbero anche raddoppiare se non fosse per la grande parata di Burroni su Centelli, che da pochi passi non riesce ad insaccare. Termina così la partita, con la gioia del Signa ed il rammarico del San Donato Tavarnelle, per una partita che non ha proprio voluto prendere il verso che i giallo blu hanno cercato di darle.

Calciatoripiù: Pieri e Scotto
(San Donato Tavarnelle). Centelli (Signa).

SAN DONATO TAV.: Burroni, Gistri, Pieri, Santarelli, Ferraro, Pagano, Redondo, Scotto, Santagati, Marini, Leoncini. A disp.: Di Benedetto, Pomponi, Pampaloni, Casamonti, Campolmi, Turchi, Nesi. All.: Lorenzo Corti.<br >SIGNA: Lauria, De Paoli, Fusco, Messina, Hognogi, Lazzaro, Vignozzi, Montagni, Arrighi, Masi, Centelli. A disp.: Cecchi, Squitieri, Superbi, Cantone, Castagnoli, Danti. All.: Daniele Brunori.<br > ARBITRO: Pedro Pablo Tapia di Empoli.<br > RETE: Vignozzi. Tra le proprie mura il San Donato Tavarnelle cede il passo al Signa, che torna a casa con tre punti preziosi in pi&ugrave; nelle proprie casse. Il gol decisivo arriva nel secondo tempo, e porta la firma di Vignozzi, bravo a farsi trovare pronto a spedire il pallone in rete senza sprecare l'occasione sulla respinta del portiere dopo il tiro di Lazzaro. Una partita dal ritmo incostante, che ha vissuto di fiammate da parte delle due formazioni. Solamente un gol avrebbe potuto decidere un match che stranamente &egrave; stato ricco di occasioni ma create tutte in maniera quasi isolata. Il San Donato Tavarnelle, nonostante il fattore campo e un possesso palla che volgeva a proprio favore, ha rischiato prima di tutto di andare in svantaggio nel primo tempo, e poi non ha saputo sfruttare le palle gol che si &egrave; creato nel corso della partita, dimostrando di non essere abbastanza concentrato e affamato negli ultimi metri di campo. Il Signa, d'altro canto, ha fatto una partita molto intelligente. Gli ospiti non hanno mai rischiato troppo, se non in un paio di occasioni, in cui Lauria ha risposto davvero bene tra i pali, e quando hanno potuto pungere hanno sempre messo in difficolt&agrave; i gialloblu. Il tutto all'interno di una partita molto tirata, pi&ugrave; che dal punto di vista dell'intensit&agrave;, dal punto di vista nervoso. Ha vinto la squadra che ha saputo giocarsi meglio le proprie carte e che ha mantenuto la concentrazione e la calma, leggendo nella maniera migliore i vari momenti della partita. Il Signa sarebbe potuto andare in vantaggio gi&agrave; nel primo tempo: un tempo molto equilibrato, segnato da questo lampo di Arrighi che non riesce a concretizzare. Il San Donato riesce ad imporsi bene sul campo, ma alla fine delle vere azioni da gol non vengono create dai gialloblu. La ripresa sar&agrave; amara per i ragazzi di mister Corti: oltre a dover digerire il gol-partita di Vignozzi, sono le parate di Lauria a fermare il San Donato Tavarnelle, che si vede chiudere la porta in faccia. E dire che gli ospiti potrebbero anche raddoppiare se non fosse per la grande parata di Burroni su Centelli, che da pochi passi non riesce ad insaccare. Termina cos&igrave; la partita, con la gioia del Signa ed il rammarico del San Donato Tavarnelle, per una partita che non ha proprio voluto prendere il verso che i giallo blu hanno cercato di darle.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pieri e Scotto</b> (San Donato Tavarnelle). <b>Centelli</b> (Signa).




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