• Allievi B GIR.B
  • Alleanza Giovanile
  • 1 - 1
  • Resco Reggello






ICOMANO: Maionchi, Nuzzo, Michelacci, Farsi, De Rosa, Nika, Kodra, Cesari, Bego, Berardicurti, Cala. A disp.: Manni, Mazzetti, Crescioli, Taccini, Stilo. All.: Alessio Masi.
RESCO REGGELLO: Quarta, Cellai, Carotti, Bernini E., Dogi, Michelucci, Bernini M., Violpi, Nocentini, Inzitari. A disp.: Molisse, Sacconi, Mugnai. All.: Yari Fagioli.

RETI: Cala, Inzitari.
È un pareggio per 1-1 ricco di emozioni, di occasioni da gol e di colpi a sorpresa quello che viene fuori dal recupero tra Dicomano e Resco Reggello, due squadre toste e determinate, che hanno regalato al pubblico di Dicomano un bello spettacolo, seppur amaro per i padroni di casa che hanno cercato di vincere fino alla fine sfruttando l'inferiorità numerica ospite negli ultimi dieci minuti, ma si sono dovuti poi rassegnare ad un pareggio, che alla luce di questi episodi e delle occasioni avute dai padroni di casa durante tutto l'arco del match appare alquanto stretto. È stato un punto guadagnato e frutto del sudore e del sacrificio, e intendiamoci, anche di un pizzico di fortuna che non guasta mai, quello del Reggello, al quale però va il merito di aver serrato i ranghi dopo l'espulsione di Bernini E. per doppia ammonizione, e aver portato a casa un punto che appariva di fatto insperato: è facile disunirsi e perdere la concentrazione a pochi minuti dalla fine con un uomo in meno con gli avversari che pressano e non ti permettono di uscire dalla tua trequarti, tantomeno dalla tua metà campo, ma il Reggello non l'ha fatto, è rimasto squadra, ha resistito e si è guadagnato il suo punto. Il calcio è maledettamente relativo, se da una parte c'è chi guadagna un punto dall'altra c'è chi ne può aver persi due come il Dicomano: ma il campo serve a questo, a dare una sentenza a stabilire un verdetto, che deve essere accettato, visto che starà poi alle due squadre successivamente capire dove si è sbagliato, dove conviene insistere e i punti in cui è necessario migliorare per arrivare agli obiettivi prefissati all'interno delle prossime partite. Per impraticabilità del campo sussidiario a Dicomano si gioca in quello principale, ampio e spazioso ed entrambe le squadre partono bene coprendo bene il terreno di gioco almeno in questi primi minuti: il Reggello tende a stare un po' più sulla difensiva, attendendo i padroni di casa, mentre il Dicomano prende maggiormente l'iniziativa, tanto che l'occasione più importante per passare in vantaggio ce l'hanno proprio i locali con Bego, che da buona posizione colpisce però il legno e lascia il risultato invariato, facendo terminare il primo tempo a reti inviolate. Nel secondo tempo il Dicomano riparte sempre molto bene, mentre l'atteggiamento del Reggello è più guardingo: ancora due grosse occasioni capitano sui piedi di De Rosa, che prende una traversa, e Bego che colpisce un altro legno, e la palla al Dicomano sembra proprio che non voglia entrare in rete. Come se non bastasse ad andare in vantaggio è Reggello, che con una delle sue micidiali ripartenze (ne aveva provate un paio prima di questa) riesce a far gol con Inzitari, che sfrutta l'errore dei due centrali difensivi, sguscia via dalla marcatura e si ritrova a tu per tu con il portiere: non sbaglia ed è 0-1. Il Dicomano comunque sia riesce a ritrovare la giusta via per reagire e pochi minuti dopo il gol ospite riesce a procurarsi un penalty molto importante, sia perché Bernini viene espulso, reo di aver fatto fallo dentro l'area, sia perché è l'occasione giusta dalla quale far ripartire la rimonta, ma la porta sembra stregata per i padroni di casa e in particolare per Bego, che dagli undici metri spiazza il portiere ma colpisce il palo, collezionando il suo terzo legno di giornata. Ovviamente con un uomo in più il Dicomano non avrà remore e si sbilancerà oltremodo per provare a centrare almeno il pareggio, che meritatamente arriverà nei minuti finali con il tocco di Cala, su assist di Berardicurti, che anticipa l'estremo difensore di casa e insacca l'1-1. Da quel momento in poi la partita non avrà più molto da dire e i minuti rimasti di gioco saranno assai pochi per creare qualcosa di importante e per modificare di nuovo il risultato di 1-1 che viene sancito dal triplice fischio dell'arbitro.

Calciatoripiù: Berardicurti (Dicomano).

ICOMANO: Maionchi, Nuzzo, Michelacci, Farsi, De Rosa, Nika, Kodra, Cesari, Bego, Berardicurti, Cala. A disp.: Manni, Mazzetti, Crescioli, Taccini, Stilo. All.: Alessio Masi.<br >RESCO REGGELLO: Quarta, Cellai, Carotti, Bernini E., Dogi, Michelucci, Bernini M., Violpi, Nocentini, Inzitari. A disp.: Molisse, Sacconi, Mugnai. All.: Yari Fagioli.<br > RETI: Cala, Inzitari.<br >&Egrave; un pareggio per 1-1 ricco di emozioni, di occasioni da gol e di colpi a sorpresa quello che viene fuori dal recupero tra Dicomano e Resco Reggello, due squadre toste e determinate, che hanno regalato al pubblico di Dicomano un bello spettacolo, seppur amaro per i padroni di casa che hanno cercato di vincere fino alla fine sfruttando l'inferiorit&agrave; numerica ospite negli ultimi dieci minuti, ma si sono dovuti poi rassegnare ad un pareggio, che alla luce di questi episodi e delle occasioni avute dai padroni di casa durante tutto l'arco del match appare alquanto stretto. &Egrave; stato un punto guadagnato e frutto del sudore e del sacrificio, e intendiamoci, anche di un pizzico di fortuna che non guasta mai, quello del Reggello, al quale per&ograve; va il merito di aver serrato i ranghi dopo l'espulsione di Bernini E. per doppia ammonizione, e aver portato a casa un punto che appariva di fatto insperato: &egrave; facile disunirsi e perdere la concentrazione a pochi minuti dalla fine con un uomo in meno con gli avversari che pressano e non ti permettono di uscire dalla tua trequarti, tantomeno dalla tua met&agrave; campo, ma il Reggello non l'ha fatto, &egrave; rimasto squadra, ha resistito e si &egrave; guadagnato il suo punto. Il calcio &egrave; maledettamente relativo, se da una parte c'&egrave; chi guadagna un punto dall'altra c'&egrave; chi ne pu&ograve; aver persi due come il Dicomano: ma il campo serve a questo, a dare una sentenza a stabilire un verdetto, che deve essere accettato, visto che star&agrave; poi alle due squadre successivamente capire dove si &egrave; sbagliato, dove conviene insistere e i punti in cui &egrave; necessario migliorare per arrivare agli obiettivi prefissati all'interno delle prossime partite. Per impraticabilit&agrave; del campo sussidiario a Dicomano si gioca in quello principale, ampio e spazioso ed entrambe le squadre partono bene coprendo bene il terreno di gioco almeno in questi primi minuti: il Reggello tende a stare un po' pi&ugrave; sulla difensiva, attendendo i padroni di casa, mentre il Dicomano prende maggiormente l'iniziativa, tanto che l'occasione pi&ugrave; importante per passare in vantaggio ce l'hanno proprio i locali con Bego, che da buona posizione colpisce per&ograve; il legno e lascia il risultato invariato, facendo terminare il primo tempo a reti inviolate. Nel secondo tempo il Dicomano riparte sempre molto bene, mentre l'atteggiamento del Reggello &egrave; pi&ugrave; guardingo: ancora due grosse occasioni capitano sui piedi di De Rosa, che prende una traversa, e Bego che colpisce un altro legno, e la palla al Dicomano sembra proprio che non voglia entrare in rete. Come se non bastasse ad andare in vantaggio &egrave; Reggello, che con una delle sue micidiali ripartenze (ne aveva provate un paio prima di questa) riesce a far gol con Inzitari, che sfrutta l'errore dei due centrali difensivi, sguscia via dalla marcatura e si ritrova a tu per tu con il portiere: non sbaglia ed &egrave; 0-1. Il Dicomano comunque sia riesce a ritrovare la giusta via per reagire e pochi minuti dopo il gol ospite riesce a procurarsi un penalty molto importante, sia perch&eacute; Bernini viene espulso, reo di aver fatto fallo dentro l'area, sia perch&eacute; &egrave; l'occasione giusta dalla quale far ripartire la rimonta, ma la porta sembra stregata per i padroni di casa e in particolare per Bego, che dagli undici metri spiazza il portiere ma colpisce il palo, collezionando il suo terzo legno di giornata. Ovviamente con un uomo in pi&ugrave; il Dicomano non avr&agrave; remore e si sbilancer&agrave; oltremodo per provare a centrare almeno il pareggio, che meritatamente arriver&agrave; nei minuti finali con il tocco di Cala, su assist di Berardicurti, che anticipa l'estremo difensore di casa e insacca l'1-1. Da quel momento in poi la partita non avr&agrave; pi&ugrave; molto da dire e i minuti rimasti di gioco saranno assai pochi per creare qualcosa di importante e per modificare di nuovo il risultato di 1-1 che viene sancito dal triplice fischio dell'arbitro.<br > Calciatoripi&ugrave;: Berardicurti (Dicomano).




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI