• Juniores Provinciali
  • Zenith Audax
  • 6 - 2
  • Virtus Comeana


ZENITH AUDAX: Agati, Corrieri (61' Visconti), Porpiglia, Pagnini, Battaglia, Milanesi, Gregolon (28' Calcagno Adamo), Valeriani, Miranda (70' Nenciarini), Calcagno Emilio (46' Tempesti, 65' El Khairi), Allegri. A disp.: Zitelli. All.: Stefano Guarducci.
VIRTUS COMEANA: Nerozzi, Ventura (70' Romeo), Bocchi, Allegri, Corbinelli, Rocchi, Peruzzi (48' Kapllani), Caciolli, Rafik, Boghia (73' Caruso), Gelli (46' Bacci). All.: Enrico Leoni.

ARBITRO: Masiani di Prato.

RETI: 35' Calcagno Emilio, 41' Caciolli, 46', 60' e 77' Calcagno Adamo, 48' Battaglia, 51' Kapllani, 75' Visconti.
NOTE: Ammoniti Milanesi per la Zenith Audax e Kapllani per il Virtus Comeana. Angoli 4-3. Rec.: 0+1.



Risultato vistoso oltremisura per la Zenith Audax maturato tutto nel secondo tempo. La prima frazione di gioco risulta essere scialba da entrambe le parti, tanto che l'equilibrio in campo regna fino alla fine dei primi quarantacinque minuti. Il primo ad essere impegnato tra i due portieri è Agati, al 2' su calcio di punizione di Rocchi e al 4' Rafik (il migliore dei bianco-azzurri) di testa sfrutta malamente da due passi un corner di Peruzzi. Il solo Allegri tenta la conclusione da fermo al 5' dalla lunga distanza, nessuna preoccupazione per Nerozzi. La Zenith Audax cerca di concretizzare al 17': viene servito Miranda sulla destra, il giocatore entra in area e serve rasoterra per Emilio Calcagno al centro, la prima conclusione di quest'ultimo viene respinta da un difensore, sulla successiva rovesciata non inquadra invece la porta avversaria. Più pericolosa invece l'occasione per Boghia al 18': riceve palla in area, si decentra sulla sinistra, cambio di piede e destro incrociato che finisce fuori di poco alla sinistra di Agati. Equilibrio anche nelle conclusioni a rete, ad ogni azione controbatte subito l'altra squadra. E' il 19' quando Allegri recupera al limite dell'area riprende una corta respinta della difesa avversaria, serve al centro Miranda che tenta la conclusione di esterno destro al volo, buona l'intenzione ma il finale è tutto da dimenticare. Ci prova ancora Miranda al 25' a sfruttare un'errata respinta difensiva, dal limite cerca di servire sulla destra l'incursione di Corrieri ma un difensore respingendo fa da sponda e rende palla a Miranda che tenta la conclusione di prima, niente da fare per l'attaccante di casa (la squadra di casa in maglia oro). Si propone sempre più spesso la Zenith Audax rispetto al Virtus Comeana, senza però rendersi particolarmente pericolosa. Al 26' è Corrieri che crossa dalla destra per Emilio Calcagno che aggancia, stop a seguire e destro sul palo opposto che Nerozzi riesce a deviare in angolo. Batte l'angolo Miranda, mischia davanti alla porta ma nessun attaccante locale riesce a mettere dentro da due passi, la difesa sbroglia quindi una situazione difficile. Viene sostituito intanto Gregolon, uno dei cardini del centrocampo della quadra di mister Guarducci, ma il tecnico riesce in pochi attimi a riorganizzare l'assetto in campo dei suoi ragazzi. E infatti al 35' arriva il vantaggio dei locali: Miranda da centrocampo lancia centralmente per Emilio Calcagno che scatta in velocità superando la difesa avversaria e a tu per tu con il portiere avversario lo beffa con un preciso pallonetto che si insacca sotto la traversa. Lo stesso giocatore cerca di ripetersi tre minuti più tardi, ma il suo colpo di testa dal limite su cross di Corrieri dalla destra sfiora la traversa e finisce sul fondo. E invece il Virtus Comeana chiude il primo tempo cercando e ottenendo il gol del pareggio: siamo al 41' quando Caciolli su calcio di punizione batte in maniera impeccabile, palla sopra la barriera che insacca nell'angolo alto alla destra di Agati. Il triplice fischio del direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi dopo un primo tempo decisamente incolore per entrambe le formazioni. Il secondo tempo è di tutt'altra pasta. Fischio d'inizio e la Zenith Audax passa subito in vantaggio. Non è ancora il 46' quando al limite dell'area sulla sinistra duettano perfettamente Adamo Calcagno e Miranda che gli restituisce palla in area, destro di Adamo Calcagno sul secondo palo e gol lampo per i ragazzi di Stefano Guarducci. Il tempo di battere a centrocampo e al 48' ancora i blu amaranto di casa in gol: Miranda batte corto un angolo per Tempesti accanto a lui, cross lungo di quest'ultimo in area sul versante opposto dove Battaglia è tutto solo, stop e destro radente che finisce dentro. Due minuti e due gol per la Zenith Audax. Ma non è ancora finita. E' il 51' quando Kapllani batte una punizione dalla sinistra quasi sulla linea d'area, invita i compagni a portarsi sul portiere, il suo destro però è diretto in porta sul palo alto più lontano e Agati è battuto per la seconda volta. Ma la Zenith Audax sta crescendo mentre contemporaneamente il Virtus Comeana entra in apnea. E al 60' continua lo show personale di Adamo Calcagno. Allegri lancia lungo per vie centrali e lo serve di precisione, il giocatore parte diretto verso la porta, supera Nerozzi che gli si fa incontro, nessun'altro tra lui e la porta tranne un difensore che lo contrasta. Riesce però a proteggere il rimbalzo della palla e da due passi colpisce di testa per la sua doppietta personale. Ormai sul campo è supremazia territoriale della squadra di casa che punge prima al 69' con una sventola di Valeriani (altro combattente su tutti i palloni) da fuori area, poi sfiora ancora la rete con una saetta da venticinque metri di Allegri che deviata da Nerozzi scheggia la traversa e finisce in angolo. Il Virtus Comeana rialza la testa e al 72' fallisce le rete che potrebbe riaprire la partita. Bocchi recupera palla su Pagnini sulla tre quarti avversaria (forse c'è un fallo ai danni del giocatore di casa ma l'arbitro non fischia) e si dirige tutto solo verso la porta, Agati gli si fa incontro e non abbocca alle finte del giocatore, conclusione prevedibile di quest'ultimo e lo stesso Agati d'istinto riesce a bloccare l'azione ed evitare il gol del 4-3. E come succede sempre a gol mancato - gol subito. E' il 75' quando da un lancio di Allegri dalla destra, la palla in area arriva prima a El Khairi e successivamente a Visconti che sfruttando un rimpallo favorevole batte a rete portando la sua squadra sul 5-2. Ormai a risultato acquisito la squadra di mister Guarducci gioca in scioltezza. E' il 76' quando Valeriani riceve palla sulla tre quarti di destra, da circa venti metri tenta la conclusione in corsa, la sfera finisce di qualche metro fuori alla destra di Nerozzi. Ma è il preludio al gol, la sesta rete per i padroni di casa, che arriva al 77': Valeriani lancia lungo in area per Adamo Calcagno che dal limite con un pallonetto perfetto batte Nerozzi in uscita. Risultato finale tennistico che a guardare quanto successo nel primo tempo sarebbe stato impensabile. Non contento Adamo Calcagno tenta il poker all'86': Allegri parte in percussione personale sulla destra, arriva sulla linea di fondo e appoggia basso in area per l'accorrente attaccante, destro incrociato in corsa e palla che sibila di poco alto sopra la traversa. Il triplice fischio finale mette fine a questa gara che sancisce la quinta vittoria consecutiva per i padroni di casa (ora a ridosso delle prime) mentre determina la nona sconfitta consecutiva per gli ospiti, l'unico punto per loro ottenuto risale allo scorso 3 Novembre in casa contro il Montepiano.
Calciatoripiù
: Rafik per la Virtus Comeana, Valeriani per la Zenith Audax.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Agati, Corrieri (61' Visconti), Porpiglia, Pagnini, Battaglia, Milanesi, Gregolon (28' Calcagno Adamo), Valeriani, Miranda (70' Nenciarini), Calcagno Emilio (46' Tempesti, 65' El Khairi), Allegri. A disp.: Zitelli. All.: Stefano Guarducci.<br >VIRTUS COMEANA: Nerozzi, Ventura (70' Romeo), Bocchi, Allegri, Corbinelli, Rocchi, Peruzzi (48' Kapllani), Caciolli, Rafik, Boghia (73' Caruso), Gelli (46' Bacci). All.: Enrico Leoni.<br > ARBITRO: Masiani di Prato.<br > RETI: 35' Calcagno Emilio, 41' Caciolli, 46', 60' e 77' Calcagno Adamo, 48' Battaglia, 51' Kapllani, 75' Visconti.<br >NOTE: Ammoniti Milanesi per la Zenith Audax e Kapllani per il Virtus Comeana. Angoli 4-3. Rec.: 0+1. Risultato vistoso oltremisura per la Zenith Audax maturato tutto nel secondo tempo. La prima frazione di gioco risulta essere scialba da entrambe le parti, tanto che l'equilibrio in campo regna fino alla fine dei primi quarantacinque minuti. Il primo ad essere impegnato tra i due portieri &egrave; Agati, al 2' su calcio di punizione di Rocchi e al 4' Rafik (il migliore dei bianco-azzurri) di testa sfrutta malamente da due passi un corner di Peruzzi. Il solo Allegri tenta la conclusione da fermo al 5' dalla lunga distanza, nessuna preoccupazione per Nerozzi. La Zenith Audax cerca di concretizzare al 17': viene servito Miranda sulla destra, il giocatore entra in area e serve rasoterra per Emilio Calcagno al centro, la prima conclusione di quest'ultimo viene respinta da un difensore, sulla successiva rovesciata non inquadra invece la porta avversaria. Pi&ugrave; pericolosa invece l'occasione per Boghia al 18': riceve palla in area, si decentra sulla sinistra, cambio di piede e destro incrociato che finisce fuori di poco alla sinistra di Agati. Equilibrio anche nelle conclusioni a rete, ad ogni azione controbatte subito l'altra squadra. E' il 19' quando Allegri recupera al limite dell'area riprende una corta respinta della difesa avversaria, serve al centro Miranda che tenta la conclusione di esterno destro al volo, buona l'intenzione ma il finale &egrave; tutto da dimenticare. Ci prova ancora Miranda al 25' a sfruttare un'errata respinta difensiva, dal limite cerca di servire sulla destra l'incursione di Corrieri ma un difensore respingendo fa da sponda e rende palla a Miranda che tenta la conclusione di prima, niente da fare per l'attaccante di casa (la squadra di casa in maglia oro). Si propone sempre pi&ugrave; spesso la Zenith Audax rispetto al Virtus Comeana, senza per&ograve; rendersi particolarmente pericolosa. Al 26' &egrave; Corrieri che crossa dalla destra per Emilio Calcagno che aggancia, stop a seguire e destro sul palo opposto che Nerozzi riesce a deviare in angolo. Batte l'angolo Miranda, mischia davanti alla porta ma nessun attaccante locale riesce a mettere dentro da due passi, la difesa sbroglia quindi una situazione difficile. Viene sostituito intanto Gregolon, uno dei cardini del centrocampo della quadra di mister Guarducci, ma il tecnico riesce in pochi attimi a riorganizzare l'assetto in campo dei suoi ragazzi. E infatti al 35' arriva il vantaggio dei locali: Miranda da centrocampo lancia centralmente per Emilio Calcagno che scatta in velocit&agrave; superando la difesa avversaria e a tu per tu con il portiere avversario lo beffa con un preciso pallonetto che si insacca sotto la traversa. Lo stesso giocatore cerca di ripetersi tre minuti pi&ugrave; tardi, ma il suo colpo di testa dal limite su cross di Corrieri dalla destra sfiora la traversa e finisce sul fondo. E invece il Virtus Comeana chiude il primo tempo cercando e ottenendo il gol del pareggio: siamo al 41' quando Caciolli su calcio di punizione batte in maniera impeccabile, palla sopra la barriera che insacca nell'angolo alto alla destra di Agati. Il triplice fischio del direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi dopo un primo tempo decisamente incolore per entrambe le formazioni. Il secondo tempo &egrave; di tutt'altra pasta. Fischio d'inizio e la Zenith Audax passa subito in vantaggio. Non &egrave; ancora il 46' quando al limite dell'area sulla sinistra duettano perfettamente Adamo Calcagno e Miranda che gli restituisce palla in area, destro di Adamo Calcagno sul secondo palo e gol lampo per i ragazzi di Stefano Guarducci. Il tempo di battere a centrocampo e al 48' ancora i blu amaranto di casa in gol: Miranda batte corto un angolo per Tempesti accanto a lui, cross lungo di quest'ultimo in area sul versante opposto dove Battaglia &egrave; tutto solo, stop e destro radente che finisce dentro. Due minuti e due gol per la Zenith Audax. Ma non &egrave; ancora finita. E' il 51' quando Kapllani batte una punizione dalla sinistra quasi sulla linea d'area, invita i compagni a portarsi sul portiere, il suo destro per&ograve; &egrave; diretto in porta sul palo alto pi&ugrave; lontano e Agati &egrave; battuto per la seconda volta. Ma la Zenith Audax sta crescendo mentre contemporaneamente il Virtus Comeana entra in apnea. E al 60' continua lo show personale di Adamo Calcagno. Allegri lancia lungo per vie centrali e lo serve di precisione, il giocatore parte diretto verso la porta, supera Nerozzi che gli si fa incontro, nessun'altro tra lui e la porta tranne un difensore che lo contrasta. Riesce per&ograve; a proteggere il rimbalzo della palla e da due passi colpisce di testa per la sua doppietta personale. Ormai sul campo &egrave; supremazia territoriale della squadra di casa che punge prima al 69' con una sventola di Valeriani (altro combattente su tutti i palloni) da fuori area, poi sfiora ancora la rete con una saetta da venticinque metri di Allegri che deviata da Nerozzi scheggia la traversa e finisce in angolo. Il Virtus Comeana rialza la testa e al 72' fallisce le rete che potrebbe riaprire la partita. Bocchi recupera palla su Pagnini sulla tre quarti avversaria (forse c'&egrave; un fallo ai danni del giocatore di casa ma l'arbitro non fischia) e si dirige tutto solo verso la porta, Agati gli si fa incontro e non abbocca alle finte del giocatore, conclusione prevedibile di quest'ultimo e lo stesso Agati d'istinto riesce a bloccare l'azione ed evitare il gol del 4-3. E come succede sempre a gol mancato - gol subito. E' il 75' quando da un lancio di Allegri dalla destra, la palla in area arriva prima a El Khairi e successivamente a Visconti che sfruttando un rimpallo favorevole batte a rete portando la sua squadra sul 5-2. Ormai a risultato acquisito la squadra di mister Guarducci gioca in scioltezza. E' il 76' quando Valeriani riceve palla sulla tre quarti di destra, da circa venti metri tenta la conclusione in corsa, la sfera finisce di qualche metro fuori alla destra di Nerozzi. Ma &egrave; il preludio al gol, la sesta rete per i padroni di casa, che arriva al 77': Valeriani lancia lungo in area per Adamo Calcagno che dal limite con un pallonetto perfetto batte Nerozzi in uscita. Risultato finale tennistico che a guardare quanto successo nel primo tempo sarebbe stato impensabile. Non contento Adamo Calcagno tenta il poker all'86': Allegri parte in percussione personale sulla destra, arriva sulla linea di fondo e appoggia basso in area per l'accorrente attaccante, destro incrociato in corsa e palla che sibila di poco alto sopra la traversa. Il triplice fischio finale mette fine a questa gara che sancisce la quinta vittoria consecutiva per i padroni di casa (ora a ridosso delle prime) mentre determina la nona sconfitta consecutiva per gli ospiti, l'unico punto per loro ottenuto risale allo scorso 3 Novembre in casa contro il Montepiano. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Rafik per la Virtus Comeana, Valeriani per la Zenith Audax. Paolo Tarocchi




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